Torino puo' farcela

La comunicazione innanzi tutto: il trionfo di Berlusconi

Proprio nelle ore in cui si decide il futuro parlamentare di Silvio Berlusconi credo sia giusto riconoscere uno dei suoi piu’ grandi successi: il trionfo della comunicazione sulla realta`.  Comunque  vada a finire il suo destino e` un fatto che Silvio Berlusconi ha convinto quasi tutti del suo vangelo. Non importa cio’ che si dice, importa come lo si dice. E la realta`, dietro cio’ che si dice, conta ancora meno. Non conta il messaggio che si da, conta la forma con cui lo si trasmette. Non importa avere delle idee, basta sapere comunicare. Non conta che ci sia un monaco, basta che si veda la tonaca.

La gente non dice piu’: “Tizio ha detto una sciocchezza” o “Tizio non sa manco come si chiama”. Dice invece: “Tizio comunica male”.

Amici e nemici di Berlusconi tendono comunque a seguire la sua logica: il medium conta piu’ del messaggio. In questo sta il suo trionfo. Il nulla se ben comunicato puo’ diventare piu’ importante di un libro sacro. Non esiste il vero o il falso. Esiste solo un modo avvincente per dire le cose.

I latini  dicevano: “Rem tene, verba sequentur”. Se sai cosa vuoi dire, troverai le parole per dirlo, mentre  se non hai nulla da dire, non ci sara` tecnica comunicativa che dia significato al nulla.

Exit mobile version