In solidarietà di Angelo Fresia e Guglielmo Olivero

Pochi degli addetti ai lavori parlano di questa vicenda …. in altri mestieri farebbero scioperi e altro … nel giornalismo no … si liberano dei posti … accorrere e se taci puoi farcela, non ti preoccupare … è così è l’ineluttabile … o forse no …

I due giornalisti, dopo un’interminabile gavetta, hanno chiesto di essere assunti e che fosse finalmente riconosciuto il ruolo di redattori full time che di fatto esercitavano. Si sono rivolti ad uno studio legale di Savona. La risposta editoriale: è cessato il rapporto di fiducia, non abbiamo più bisogno di voi.

I primi ad apprendere la notizia, oltre ai colleghi delle redazioni di Savona, Imperia e Sanremo, sono stati esponenti politici e pubblici amministratori,  dirigenti e allenatori del mondo sportivo. Leggi tutto “In solidarietà di Angelo Fresia e Guglielmo Olivero”

Da inizio 2015 ad Ivrea chiude Localport

localportA 15 anni dalla fondazione nel lontano 2000, Localport il portale sul Canavese nato ad Ivrea ha comunicato la sua chiusura

Il Comunicato  della chiusura di Localport

Gentili lettori, l’editoria in tutte le sue forme sta attraversando da lungo tempo una grave crisi. Nel corso degli ultimi anni la raccolta pubblicitaria, complice anche la crisi economica, è progressivamente e stabilmente diminuita verso valori del tutto incompatibili con i costi di gestione, per quanto essi stessi contenuti sempre più.

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Fusione La Stampa – Secolo XIX: ecco che cosa succederà da inizio 2015

perricone-elkannIl sito del vate dei giornalisti italiani Franco Abruzzo  riporta due documenti relativi alla fusione di Stampa e Secolo XIX. La fusione dovrebbe essere la salvezza delle due testate, ma è una operazione a rischio perchè si crea una unica editrice ma anche un maxi centro di costo costo con 306 giornalisti e 190 poligrafici e relativi costi industriali a cui occorre capire realisticamente quali ricavi si potranno realizzare a fronte anche di diversi e importanti costi di riorganizzazione del lavoro. Vale la pena di leggere i due documento per capire la situazione. Leggi tutto “Fusione La Stampa – Secolo XIX: ecco che cosa succederà da inizio 2015”

Benvenuto alla Voce del Tempo

E’ sempre bello vedere uscire, una nuova voce di libertà dell’informazione, in una regione come il Piemonte in cui si sta perdendo la cultura della informazione libera, indipendente e di buona qualità. Per questo diamo un caldissimo benvenuto alla Voce del Tempo che parte il 27 ottobre, il nuovo progetto online congiunto dei settimanali diocesani torinesi La Voce del Popolo e il Nostro Tempo. Dal primo gennaio 2015 la Voce del Popolo e il Nostro Tempo si fonderanno in una sola testata anche nella loro versione cartacea.

Il messaggio dell’Arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia per il nuovo sito della Voce del Tempo Leggi tutto “Benvenuto alla Voce del Tempo”

Il roadshow del Fatto Quotidiano arriva a Torino il 6 ottobre

Cinque anni dopo la sua nascita, Il Fatto Quotidiano si appresta a una nuova sfida nello scenario dell’editoria italiana, affrontando un piano di sviluppo industriale che lo porterà alla quotazione in Borsa. I giornalisti della testata presentano l’iniziativa  alla comunità di lettori e amici in giro per l’Italia anche a Torino lunedì 6 ottobre 2014 al Teatro Nuovo in Corso Massimo D’Azeglio 17.

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Si è dimesso il direttore del Secolo XIX Umberto La Rocca

Primi effetti collaterali della fusione fra La Stampa e Secolo XIX: si è dimesso il direttore del Secolo Umberto La Rocca. Ai posteri l’ardua sentenza di capire e contestualizzare le ragioni della dimissioni. Dal saluto del direttore uscente.

Lascio la direzione del Secolo XIX, dopo cinque anni, con la consapevolezza e l’orgoglio di aver trasformato profondamente il giornale rafforzando la parte migliore della sua tradizione: quella di un giornalismo indipendente dal potere politico e dalle lobby economiche, curioso, anticonformista, capace di prendere posizioni chiare ma anche di ospitare sulle sue pagine un larghissimo ventaglio di opinioni diverse. Leggi tutto “Si è dimesso il direttore del Secolo XIX Umberto La Rocca”

A Prato il 19 e 20 settembre l’edizione 2014 di Dig.it, il festival del giornalismo digitale in Italia

DIGITfbIl 19 e 20 settembre si svolge a Prato presso la nuova sede della Camera di Commercio l’edizione 2014 di Dig.It: l’ unica manifestazione interamente dedicata al giornalismo digitale.

Alle prime due edizioni di Dig.It hanno partecipato 800 giornalisti e 140 fra ospiti e relatori che hanno prodotto un traffico social di decine di migliaia di messaggi. Da Dig.It sono nate nuove iniziative come una convenzione delle Regione Toscana che ha assegnato 300mila Euro a 9 aziende editoriali toscane e il primo censimento dell’informazione toscana online. Leggi tutto “A Prato il 19 e 20 settembre l’edizione 2014 di Dig.it, il festival del giornalismo digitale in Italia”

Dal 4 agosto anche La Stampa costerà 1.5 euro in edicola

Utilizzando il periodo agostano in cui secondo i direttori e gli editori dei vecchi giornali di carta la gente è più distratta e si accorge di meno dei rincari in edicola, una lunga serie di testate cercano di sanare i loro sofferenti  bilanci. Tra questi anche La Stampa e il Secolo XIX che costeranno 1.5 euro in edicola.
Il digitale avanza … implacabile.

Nuova tornata di rincari dei quotidiani a partire da lunedì prossimo. Si parte con Repubblica e la Gazzetta dello Sport, che aumenteranno di 10 centesimi a 1,40 euro. Sempre dal 4 agosto sarà la volta della Stampa, che passa invece direttamente da 1,30 a 1,50 euro. Seguirà dopo una settimana il Secolo XIX, salendo di 20 centesimi a 1,50 euro, secondo quanto riportato da ItaliaOggi. Come alla fine di luglio 2013, anche quest’anno gli editori hanno scelto il periodo delle vacanze estive per ritoccare all’insù i prezzi delle loro testate e dare sollievo ai conti aziendali e, in particolare, ai ricavi diffusionali che soffrono di una costante moria di lettori. D’altronde, dal mercato pubblicitario non arrivano indicazioni chiare di ripresa. Secondo lo studio 2011-2014 della Fieg (Federazione italiani editori giornali) su dati Ads relativi a 59 testate, lo scorso gennaio le vendite di copie cartacee erano intorno ai 3,3 milioni, in discesa dell’11% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Lo stesso trend negativo si ritrova nella vendita delle inserzioni monitorate dall’Osservatorio Stampa Fcp, secondo cui i quotidiani vedono contrarsi del 10% il fatturato pubblicitario e del 7,9% il numero degli spazi riservati ai messaggi promozionali da gennaio a giugno 201