La storia della cagnolina di nome Nuda, dal dramma alla serenità ritrovata, in cerca di casa

La cagnolina di nome Nuda
La cagnolina di nome Nuda

Ci sono storie che, per quanto tristi e dolorose, oltre che vergognose per la razza umana, vanno raccontate perché il silenzio non faccia altre vittime. Questa è una storia come tante, purtroppo. E’ la storia di Nuda. La storia di una cagnolina il cui nome è simbolico e significativo e ora, insieme, scopriamo il motivo. La povera Nuda è stata trovata, abbandonata, nelle campagne cuneesi, in Piemonte, quasi completamente rasata, quindi senza pelo a parte sulla testa, molto emaciata, terrorizzata, con evidenti segni di aggressioni, tagli e ferite, vecchi e recenti, sul suo corpo inerme. A mala pena camminava, non mangiava e tremava dalla paura in ogni momento. Vittima di ripetute violenze, forse inflitte per anni. E’ stata accolta dalle volontarie de “Il Rifugio di Fido”, area affido del canile municipale di Pollenzo, frazione di Bra, in provincia di Cuneo dove, con molta pazienza, tempo e dedizione amorevole, Nuda ha iniziato a fidarsi nuovamente delle persone. Il pelo è cresciuto poco alla volta, così come la sua salute, in parte, è stata recuperata, almeno quella fisica.

Nuda in canile
Nuda in canile

Le percosse lasciano ferite anche, e spesso soprattutto, a livello emozionale e mentale. Il fatto che il cane non sia in grado di parlare, forse è un bene per gli esseri umani. Nessuno che abbia un cuore che batta davvero, sarebbe capace di ascoltare, senza commozione e senza empatia, quello che un animale ferito potrebbe narrare. Forse, a causa del suo dramma, Nuda, femmina adulta, socievole e docile, ha un problema di salute. Soffre di incontinenza rettale, ragione per cui la sua adozione è molto improbabile. Le volontarie della sezione Alba-Bra della Lida (Lega diritti animali) che curano Il Rifugio di Fido, sperano in una cosiddetta “adozione del cuore”, ovvero una persona, una famiglia che, con costanza, si prenda cura di Nuda. Necessita, infatti, di molte attenzioni. Va seguita sempre e ospitata in appartamento, non all’esterno.

Chiunque desideri fare donazioni, anche tramite il versamento del 5 per mille, e/o ricevere info su possibili adozioni canine è pregato di contattare la signora Gianna Gentile, presidente Lida sezione Alba-Bra (Cn), al numero: 335.65.94.325. http://www.ilrifugiodifido.it/; social page Facebook: https://www.facebook.com/pages/Il-rifugio-di-Fido-a-Pollenzo-LIDA-sezione-Alba-Bra/161465760623462

Qui di seguito alcune immagini degli ospiti a quattro zampe de “Il Rifugio di Fido”, tutti adottabili.