In grotta con Werner Herzog

In questi giorni di (poche) vacanze natalizie c’è un evento cinemaografico non da poco in città.
Protagonisti Werner Herzog e la sala Due del Cinema Massimo.

La sala del Museo Nazionale del Cinema ospita (in versione italiana ma anche originale sottotitolata a seconda della giornata scelta) Cave of Forgotten Dreams 3D, un curioso ed affascinante lavoro di Herzog passato a Berlino lo scorso anno e poi perso nei misteri della distribuzione mondiale (ma questa volta bisogna ammettere che il soggetto è particolare).

Si tratta di una sorta di documentario girato nella grotta Chauvet in Francia.
Il documento è unico più che raro visto che la grotta, scoperta nel 1994, è chiusa al pubblico ed anche gli speleologi possono accedervi solo con particolari permessi.
Questo perchè la grotta custodisce fondamentali graffiti estremamente delicati che rischiano anche solo al contatto col respiro umano.

Werner Herzog è stato scelto per eternare questo luogo e renderlo visibile al mondo esterno e l’autore ha pensato che fosse l’occasione buona per l’utilizzo del 3D (esperienza che pare resterà unica nella sua filmografia).

Quello che vedete in questi giorni al Massimo è quindi un’esperienza unica dal punto di vista storico e cinematografico che sarebbe davvero da non perdere.

Gli orari e i prezzi li trovate giorno per giorno nella pagina di programmazione del cinema.

Sappiate però che da oggi al 29 dicembre e poi dal 3 al 5 gennaio sarà proiettata la versione originale sottotitolata, dal 30 al 2 gennaio e dal 6 all’8 gennaio sarà invece proiettata la versione doppiata in italiano.

Autore: Gabriele Farina

Blogger, scrittore, regista, poeta, in fondo narratore di storie. Nel 2005 nasce il suo storico blog Vita di un IO