Si apre Agenda Brasil, il Festival Internazionale del Cinema Brasiliano, promosso dall’Associazione Vagaluna, giunto alla sua settima edizione a Milano, che per la prima volta arriva a Torino con tutto il meglio della produzione contemporanea del più grande Paese del Sud America.
Il festival, che sarà in programmazione presso il Cinema Massimo di via Verdi dal 3 al 7 ottobre, è realizzato in partnership con Museo del Cinema di Torino, Casa Brasil Torino (già Associazione Warã) e Associazione Italo-portoghese Tucátulá, con il contributo del BRDE, FSA, ANCINE (Ministero della Cultura in Brasile) e del Consolato-Generale del Brasile a Milano e con il patrocinio dell’Ambasciata del Brasile a Roma.
Si inizia mercoledì 3 ottobre: dopo il brindisi inaugurale (ore 19.00) alle 20 sarà la volta di “Bingo, o rei das manhãs”, regia di Daniel Rezende. Basato su una storia vera, racconta la ricerca del successo e il decadimento di un clown che animava le mattine televisive brasiliane negli anni ‘80. Miglior film al Festival del Cinema Brasiliano di Parigi 2018, ha ricevuto anche il premio Conema do Brasil e il premio per il miglior attore dall’Associação Paulista de Críticos de Artes (APCA).
Venerdì 5 si riparte alle ore 16.00 con “Cidades Fantasmas”, di Tyrell Spencer, un documentario che porta gli spettatori attraverso il deserto cileno, l’Amazzonia brasiliana, le Ande colombiane e le Pampas argentine per parlare di località abbandonate attraverso la memoria di chi ci ha abitato e non vuole dimenticare. È stato eletto miglior documentario al Festival É TudoVerdade 2017 e ha vinto il premio della critica al Festival Agenda Brasil Milano 2018.
Segue, alle 18.00, “Central”, di Tatiana Sager e Renato Dornelles. Vincitore del premio come miglior documentario al FESTin di Lisbona e del 33° premio Diritti Umani del Movimento de Justiça e Direitos Humanos, il film apre uno squarcio sulla drammatica situazione carceraria brasiliana e il il rapporto con la società contemporanea.
Alle 20.30 sarà la volta di “Estive em Lisboa e lembrei de você”, di José Barahona, che sarà presente in sala. Qui il regista traccia ambiguità e frustrazioni di un viaggio oltreoceano a ritroso, dove le identità svaporano nella solitudine.
Un’altra giornata di stili variegati quella di sabato 6 ottobre. Alle 10.30, il film per famiglie “Tainà”, di Rosane Svartman: le avventure di una piccola indigena che sogna di diventare una grande guerriera e di scoprire la sua vera origine. Nel pomeriggio si riprende alle 16.00, con il portoghese “Sao Jorge”, di Marco Martins, uno sguardo dall’interno di Lisbona in piena crisi economica, Premio Orizzonti come miglior attore a Nuno Lopes al Festival di Venezia. A seguire alle 18 “Big Jato”, di Claudio Assis, divagante romanzo di formazione tra ironia grottesca e tenerezza, scatologia e poesia. Per chiudere la serata, alle 20.30 “Antes que eu me esqueça” di Thiago Arakilian, storia piena di humour di un ottantenne che decide di stravolgere la sua stabile vita da giudice pensionato e diventa socio di un nightclub, scontrandosi con la famiglia. Premio del pubblico al Festival Agenda Brasil Milano 2018.
Nell’ultimo giorno di programmazione, domenica 7 ottobre, alle ore 16.00 ci sarà “A história da eternidade”, di Camilo Cavalcante. Le storie di amore e desiderio di tre donne di età differente in un villaggio di 40 abitanti, in un paesaggio desertico del ‘Nordeste’ brasiliano. Miglior film, miglior regista, migliori attore e attrice protagonisti, premio della critica al Festival di Paulinia.
La musica, una delle eccellenze brasiliane più apprezzate nel mondo, sarà la protagonista alle 18.15 con “Eu, Meu Pai e Os Cariocas – 70 anos de Música no Brasil”: Lúcia Veríssimo, figlia del Maestro Severino Filho, fondatore del gruppo vocale Os Cariocas, è ideatrice, regista e narratrice del documentario sulla storia della musica brasiliana, partendo dalla famosa Rádio Nacional e passando per Bossa Nova, Tropicália, Samba e MPB. Premiato come miglior film al In-Edit Film Festival di São Paolo e Barcellona, al MUVi di Lisbona e vincitore del premio del pubblico come miglio documentario al Festival Agenda Brasil Milano, 2018. La regista sarà presente in sala.
Alle 20.30, la chiusura del Festival con la commedia “La vingança”, di Fernando Fraiha, road movie incentrato sulla storica rivalità tra brasiliani e argentini. Premio come Miglior Regista esordiente al Brooklyn Film Festival 2017. Menzione speciale al Rencontres du Cinéma Sud – Américain de Marseille, 2017. Premio del pubblico al Festival Agenda Brasil Milano, 2017.
PROGRAMMA
I film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano, eccetto Tainá, che sarà accompagnato da una voce recitante.
MERCOLEDÌ 3 OTTOBRE
h 19.00 Brindisi di inaugurazione
h 20.30 Bingo, o rei das manhãs (Brasile 2017, 113’) Regia: Daniel Rezende. Con Vladimir Brichta, Leandra Leal, Tainá Muller.
Basato su una storia vera, “Bingo” è un film sull’uomo dietro la maschera. Augusto è un attore desideroso della luce dei riflettori. Mentre recita in vari soft porno e soap opera, ha finalmente la possibilità di conquistare il grande pubblico quando viene scelto per interpretare “Bingo”, un clown televisivo. Grazie al suo umorismo irriverente e al suo talento naturale, lo spettacolo è un grande successo, ma una clausola del contratto da lui firmato gli proibisce di rivelare la sua vera identità. Augusto diventa una celebrità anonima che, nel tentativo di affermare il suo valore artistico, trova il suo personale decadimento. Premio miglior attore dall’Associação Paulista de Críticos de Artes (APCA) e miglior film al festival del cinema brasiliano di Parigi.
VENERDÌ 5 OTTOBRE
h 16.00 Cidades fantasmas (Brasile 2017, 71’) Regia di Tyrell Spencer.
Deserto cileno, Amazzonia brasiliana, Ande colombiane e Pampa argentina. Quattro destinazioni dell’America Latina dove rovine e silenzio fanno da sfondo a un viaggio attraverso i racconti e le memorie di un passato che, chi vi ha abitato, non vuole dimenticare. Miglior documentario al Festival É Tudo Verdade 2017. Premio della giuria come miglior documentario al Festival Agenda Brasil Milano.
h 18.00 Central (Brasile 2017, 75’) Regia di Tatiana Sager e Renato Dornelles.
Presídio Central, carcere di Porto Alegre. Detenuti, famigliari e polizia militare parlano della vita quotidiana nella prigione. Sovrappopolamento, violenza, immagini oltre le sbarre dove gli stessi carcerati, organizzati in fazioni, detengono il comando. Un’indagine di carattere sociale sulle tragiche conseguenze riflesse nella società civile. Premio come Miglior Documentario al FESTin di Lisbona 2016. 33° Premio Diritti Umani del Movimento de Justiça e Direitos Humanos.
h 20.30 Estive em Lisboa e lembrei de você (Brasile/Portogallo 2016, 94’). Regia di José Barahona. Con Amanda Fontoura, Henrique Frade, Paulo Azevedo, Renata Ferraz. Basato sul romanzo di Luiz Ruffato. Sérgio vive in MinasGerais e lavora nella compagnia industriale di Cataguases. La sua vita modesta avrà una svolta quando, da emigrante, partirà per Lisbona. Non troverà ciò che si aspettava.
Presente il regista.
SABATO 6 OTTOBRE
h 10.30 Tainà, una leggenda amazzonica (Brasile 2011, 80’, v.o. con voce recitante in italiano). Regia di Rosane Svartman. Film per famiglie. Le avventure di una piccola orfanella indigena di cinque anni che sogna di diventare una grande guerriera e di scoprire la sua vera origine. Con i suoi amici Laurinha, una bambina della città che si è persa nella foresta, e Gobi, un piccolo indigeno nerd, Tainá si troverà di fronte a una grave minaccia per la Natura: Jurupari, l’ancestrale nemico della sua famiglia, vuole distruggere il Grande Albero che ha dato origine a tutta la foresta. Tra avventure, amicizia e magia, i bambini impareranno a superare le proprie differenze e combatteranno il nemico.
Voce recitante: Cristina Palermo
h 16.00 São Jorge (Portogallo/Francia 2016, 112’) Regia di Marco Martins. Con Nuno Lopes, Mariana Nunes, David Semedo, Gonçalo Waddington. Un pugile da tempo disoccupato e indebitato, che si muove tra la comunità di brasiliani immigrati di cui fa parte anche sua moglie e le zone più povere di Lisbona, lavora in un’agenzia di recupero crediti per far fronte ai suoi stessi debiti. Premio Orizzonti come miglior attore a Nuno Lopes al Festival di Venezia. Pluripremiato al Premio Sophia.
h 18.00 Big Jato (Brasile 2016, 93’) Regia di Claudio Assis. Con Matheus Nachtergaele, Marcélia Cartaxo, Rafael Nicácio, Artur Maia, Vertin Moura, Francisco de Assis Moraes. Francisco attraversa le strade del Pernambuco e guarda il mondo dal finestrino del Big Jato, il camion autospurgo su cui lavora con il padre. Il suo animo però è quello di un poeta, di un artista, libero e anarchico, proprio come suo zio Nelson. Indeciso tra seguire il padre che crede solo nel duro lavoro e i sogni di libertà, dovrà prendere una decisione. Premio miglior film, migliore attrice, miglior attore e migliore sceneggiatura al Festival di Brasilia del Cinema Brasiliano, 2016. Premio miglior film al FESTin Lisbona, 2016.
h 20.30 Antes Que Eu Me Esqueça (Brasile 2017, 95’) Regia di Thiago Arakilian. Con José de Abreu, Danton Mello, Guta Stresser, Mariana Lima, Augusto Madeira, Letícia Isnard, Eucir.
A 80 anni, Polidoro decide di stravolgere la sua stabile vita da giudice pensionato e di diventare socio di un nightclub. Beatriz, sua figlia, cerca di impedirglielo legalmente, invece il figlio Paulo si dichiara incapace di giudicare la situazione, perché non ha più contatti col padre. Il tribunale stabilisce un incontro forzato tra padre e figlio, ravvicinamento che cambierà le loro vite. Premio del pubblico al Festival Agenda Brasil Milano, 2018.
DOMENICA 7 OTTOBRE
h 16.00 A história da eternidade (Brasile 2014, 120’). Regia di Camilo Cavalcante. Con Irandhir Santos, Marcelia Cartaxo, Zezita Matos.
Le storie di amore e desiderio di tre donne di età differente in un villaggio di 40 abitanti, in un paesaggio desertico del ‘Nordeste’ brasiliano. Miglior film, miglior regista, migliori attore e attrice protagonisti, premio della critica al Festival di Paulinia.
h 18.15 Eu, meu pai e Os Cariocas – 70 anos de Música no Brasil (Brasile 2017, 112’) Regia di Lúcia Veríssimo. Con Caetano Veloso, Gal Costa, Gilberto Gil, Paulo Jobim, Dori Caymmi, Maria Bethânia, Chico Buarque, Djavan, Milton Nascimento.
Lúcia Veríssimo, figlia del Maestro Severino Filho, fondatore del gruppo vocale Os Cariocas, è ideatrice, regista e narratrice del documentario che mostra la storia della musica brasiliana, partendo dalla famosa Rádio Nacional e passando per Bossa Nova, Tropicália, Samba e MPB. Premio della Giuria Ufficiale come Miglior Film all’In-Edit Film Festival di San Paolo e Barcellona e Premio della Giuria Ufficiale e della Giuria Popolare come Miglior Film al MUVi di Lisbona, premio del pubblico al Festival Agenda Brasil Milano, 2018.
Presente la regista.
h 20.30 La vingança (Brasile 2016, 90’). Regia : Fernando Fraiha. Con Felipe Rocha, Daniel Furlan, Leandra Leal, Ana Pauls, Aylin Prandi, Adrián Navarro, Gastón Ricaud.
Ricevuto l’enigmatico messaggio: “Dobbiamo parlare!”, Caco decide di fare una sorpresa alla fidanzata e chiederla in sposa ma la trova tra le braccia di un argentino. Vadão, il miglior amico, trascina l’ex futuro sposo, in un viaggio in Argentina per una vendetta senza senso. Mentre Vadão rivive la sua adolescenza, Caco pensa di riconquistare il suo amore perduto. Nulla di ciò che era pianificato, avverrà.
Premio come Miglior Regista esordiente al Brooklyn Film Festival 2017. Menzione speciale al Rencontres du Cinéma Sud – Américain de Marseille, 2017. Premio del pubblico al Festival Agenda Brasil Milano, 2017.
