Con le alte temperature aumenta il consumo di frutta e verdura fresche, ma si hanno anche maggiori problemi nella conservazione con perdite di prodotto fino al 30 per cento, tra produzione, commercio e consumo, dovute all’eccessiva maturazione. Si tratta di perdite che rischiano di rendere più salato il Leggi tutto “10 consigli per conservare frutta e verdura con il caldo”
Categoria: Agricoltura
Il 26 febbraio la presentazione del Vinitaly in streaming
Il 26 febbraio alle 11.30 da Roma si svolgerà la presentazione ufficiale della 49 edizione di Vinitaly, il Salone internazionale del vino e dei distillati in programma a Veronafiere, dal 22 al 25 marzo 2015. La conferenza stampa sarà trasmessa in streaming sulla home page del sito web di Vinitaly dalle ore 11.30 circa. All’evento intervengono Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ettore Riello, Presidente di Veronafiere, Giovanni Mantovani, Direttore generale di Veronafiere, Gianni Bruno, Area Manager Wine e Food di Veronafiere, Ian D’Agata, Direttore Scientifico di Vinitaly International Academy e David Granieri, Presidente Nazionale Unaprol.
L’Istat disconosce la classificazione dei comuni montani usata per l’Imu agricola
A poche ore dalla scadenza dei termini di pagamento dell’Imu agricola, fissati per il 10 febbraio, l’Istat ha disconosciuto con una nota ufficiale di essere responsabile della classificazione dei comuni montani utilizzata per la quantificazione della tassa.
In merito alle notizie pubblicate in questi giorni dai mezzi di informazione, che imputano all’Istat la classificazione dei comuni montani utilizzata per la quantificazione dell’IMU, si precisa quanto segue:
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La classificazione per grado di montanità, che prevede la suddivisione dei comuni in “totalmente montani”, “parzialmente montani” e “non montani”, non è una “classificazione Istat” ma l’esito dell’applicazione dell’art. 1 della legge 991/1952 – Determinazione dei territori montani (Si veda in proposito: http://www.simontagna.it/portalesim/comunimontani.html#LetteraC). Tale classificazione è stata trasmessa all’Istat dall’UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), come viene anche specificato nelle note dell’elenco pubblicato, ed è stata inclusa tra le informazioni di interesse ai fini dello studio statistico del territorio comunale congiuntamente ai codici statistici comunali.
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La legge 991/1952, oltre a stabilire i criteri di classificazione geomorfologici (l’80% della superficie al di sopra dei 600 metri o un dislivello maggiore di 600 metri) e di tipo reddituale dei terreni (reddito imponibile medio per ettaro inferiore a 2.400 lire), disponeva che la commissione censuaria centrale istituita presso il Ministero delle Finanze fosse incaricata di stilare e mantenere il conseguente elenco dei comuni montani e poteva includere tra i territori montani anche comuni che, in deroga alle condizioni sopra citate, fossero già classificati come montani dal catasto agrario o danneggiati da eventi bellici (art 1) o appartenenti a comprensori di bonifica montana (art. 14). Ma l’abrogazione degli articoli 1 e 14, avvenuta con una successiva norma (legge 142/1990), ha di fatto impedito la possibilità di rivedere e/o aggiornare tale classificazione.
Bando Terre Originali: si cercano idee imprenditoriali per terreni incolti nel monregalese
Scade il 15 febbraio 2015 la possibilità di partecipare al bando del progetto terre originali per idee imprenditoriali legate al recupero e alla messa in coltura dei terreni delle Langhe Monregalesi. In palio la concessione dei terreni per 3 anni senza canone e un’assistenza a 360°. Il progetto terre originali è un’ iniziativa sperimentale pensata per rispondere ai problemi emergenti dei terreni incolti, della disoccupazione giovanile e del ricambio generazionale nella gestion e agricola. Leggi tutto “Bando Terre Originali: si cercano idee imprenditoriali per terreni incolti nel monregalese”
E morta a solo 43 anni Marzia Serasso direttrice regionale della Confederazione Italiana Agricoltori
E’ mancata improvvisamente, il 14 dicembre, all’età di soli 43 anni, la direttrice regionale della Confederazione Italiana Agricoltori del Piemonte Marzia Serasso.
Entrata giovanissima nelle fila della Cia, dopo essersi diplomata agrotecnico presso L’Istituto Dalmasso di Pianezza si dedicò all’attività di tecnico-formatore presso la Cia di Torino, nella zona del Chierese, al servizio delle aziende agricole. Successivamente fu chiamata ad operare presso la Cia regionale, prima nell’ambito della struttura tecnica e poi della struttura politico-sindacale, assolvendo tutti i compiti che le venivano via via assegnati con grande capacità, fino a ricevere nel 2010 l’incarico di Direttrice regionale, dando in questo ruolo un importante contributo al radicamento dell’Organizzazione nel mondo agricolo ed essendo apprezzata da tutti per le sue qualità umane e la sua competenza.
Da Sabato 13 dicembre cambia il sistema di etichettatura degli alimenti: quali sono le novità
Sabato 13 dicembre cambierà il sistema di etichettatura degli alimenti. Lo prevede il regolamento CE 1169/2011/EU che introduce una serie di nuove indicazioni obbligatorie, quali gli allergeni, la tipologia di grassi, i metodi di lavorazione e la data di congelamento. Il provvedimento interessa tutti i produttori di sostanze alimentari, compresi gli agriturismi. Gli alimenti immessi sul mercato o etichettati prima di tale data, anche se in difformità rispetto ai criteri ed ai requisiti di cui al nuovo Regolamento, potranno essere commercializzati sino ad esaurimento delle scorte disponibili così come previsto agli Artt. 54 e 55 del Regolamento 1169/11. Leggi tutto “Da Sabato 13 dicembre cambia il sistema di etichettatura degli alimenti: quali sono le novità”
Le zucche di Halloween sono anche made in Piemonte
“Quest’anno la produzione di zucche made in Italy è lievemente superiore a quella dello scorso anno, mentre i prezzi sono sostanzialmente stabili: il consumo registrato è leggermente inferiore a quello del 2012, ma hanno fatto eccezione i Mercati di Campagna Amica che, a Vercelli e Biella, hanno registrato il tutto esaurito anche nei giorni scorsi”. Lo sottolineano il presidente e il direttore di Coldiretti Vercelli Biella, Paolo Dellarole e Marco Chiesa: “Le zucche si intagliano, certo, ma, allo stesso tempo, si consumano a tavola in prelibate preparazioni: Halloween in tempo di crisi è all’insegna del recupero in cucina delle tradizionali zucche per preparare gustose ricette: si stima che quest’anno saranno 13 milioni le persone che, in tutta Italia, festeggeranno la ricorrenza di Halloween per una spesa complessiva tra maschere, dolcetti e decorazioni pari a circa 250 milioni”. Leggi tutto “Le zucche di Halloween sono anche made in Piemonte”