L' innovazione parla anche italiano

La tenuta dell’economia di un Paese si basa soprattutto sulla capacità delle sue imprese di innovare e dunque di svilupparsi. Questa affermazione, valida da sempre, lo è ancor di più nell’era della globalizzazione. Un’era che costringe le imprese ad operare in mercati altamente competitivi dove chi non innova non ha diritto di cittadinanza. Ma da cosa dipende la capacità di innovare? Non certo dalla dimensione, né dal settore di appartenenza. L’innovazione è alla portata di tutti. Anche delle aziende piccole e medie, ovvero di quel tessuto produttivo composto da 4,5 milioni di aziende (l’83,5% dei posti di lavoro) che “è limite e allo stesso tempo punto di forza del nostro sistema economico”. La conferma arriva dalle ‘dieci storie di piccole imprese eccellenti’ narrate da Giordana Taggiasco in questo volume mandato in libreria nelle scorse settimane dall’editrice Il Sole 24 Ore. Un volume che sin dal titolo chiarisce che quando si parla di innovazione “anche” l’Italia riesce a dire la sua. E lo fa ben “più di quanto il senso comune possa immaginare”. Anche se “l’ampio processo di innovazione” – che è poi la caratteristica peculiare delle nostre piccole e medie imprese – “rimane occulto e non compare nelle statistiche e nelle analisi sulla salute economica del nostro Paese”. Un Paese che continua comunque a spendere poco in ricerca e sviluppo – appena l’1,1% del pil nel 2006 – e che su questo versante è in ritardo “non solo sul Giappone e gli Stati Uniti, ma anche rispetto agli altri paesi dell’Unione europea, la cui percentuale di investimento è circa il doppio”.

L’innovazione che caratterizza le ‘dieci storie eccellenti’ di cui parla la Taggiasco non è solo quella di prodotto (la produzione di un nuovo bene) o di processo (un nuovo metodo di produzione), bensì quella ad ‘ampio spettro’ – delineata per primo dallo studioso J.A. Schumpeter – che si estende all’apertura di un nuovo mercato (innovazione commerciale), alla conquista di una nuova fonte di materia prima (innovazione negli approvvigionamenti) alla riorganizzazione della struttura di offerta di un settore industriale (innovazione di mercato). Un’innovazione – quella messa in atto da aziende come la Piquadro (pelletteria) o la Cartemani (arredo bagno), la C-Map (cartografia navale elettronica) o la Grivel Mont Blanc (articoli per l’alpinismo) – tesa a un approccio “sistemico” con l’ambiente esterno di riferimento e che procede in sinergia con le istituzioni, le università, gli istituti di ricerca, i propri clienti, i fornitori e i concorrenti.

“La forza e la rappresentatività di queste dieci imprese – scrive l’autrice – sta nell’essere riuscite a trasformare la loro capacità innovativa in vere routine aziendali, arrivando a cogliere le opportunità che i molteplici contesti hanno loro offerto”. La forza di questi imprenditori sta nell’aver saputo rispondere in modo originale alla riduzione del ciclo di vita dei prodotti, all’accelerazione del processo tecnologico, alla crescente intensità scientifica dei prodotti e dei servizi: chi sperimentando nuove forme di collaborazione, chi attraverso un processo di internazionalizzazione, chi puntando sull’eccellenza e l’alta gamma, chi agendo sulle diverse tipologie di innovazione esistenti, chi combinando questo mix di elementi in modo unico e irripetibile.

Ognuno delle dieci “storie di straordinaria imprenditorialità” viene corredata da una o più tabelle e proposta dall’autrice come modello da cui trarre lezione e, perché no, da emulare. Nella convinzione che “oggi vince chi investe in innovazione, chi fa dell’innovazione l’humus dell’impresa”.

VitaNova per raccontare l'innovazione

Raccontare il futuro per costruire oggi l’idea del mondo che verrà.

E’ questa la filosofia alla base dell’iniziativa “VitaNova” lanciata da Nova24 – Il Sole 24 Ore, l’inserto del giovedi’ del quotidiano dedicato a ricerca, innovazione e creatività. “VitaNova” vuole essere un vero e proprio forum al quale tutti sono invitati a partecipare, esprimendo la propria visione del “mondo che verrà”, attraverso video, audioclip, poesie, racconti, foto e disegni o altre espressioni di creatività.

Obiettivo dell’iniziativa è, infatti, quello di contribuire a diffondere l’idea di innovazione attraverso i racconti di chi nell’innovazione crede e la sperimenta, nel tentativo concreto di cambiare il mondo. I partecipanti avranno tempo fino al 31 gennaio 2008 per inviare i loro contributi al sito www.ilsole24ore.com/vitanov

dove sono anche disponibili informazioni su modalità di partecipazione e regolamento

La tecnica, il linguaggio e l’originalita’ delle idee dei materiali pervenuti saranno alla base della valutazione della giuria, che premiera’ un vincitore assoluto con una Citroen C6 e altri dieci progetti meritevoli con computer Acer TravelMate 6292.

Il nuovo sito del Sole 24 Ore

Sole 24 oreA dieci anni dall’esordio sul web, ilsole24ore.com compie una vera e propria rivoluzione: totalmente ripensato nella struttura, nella grafica, nella tecnologia e nella proposta dei contenuti, Il Sole 24 ORE presenta un sito piu’
personalizzato, piu’ interattivo, piu’ multimediale e caratterizzato da una nuova integrazione con il quotidiano
per offrire un’informazione piu’ completa e approfondita. Una navigazione piu’ facile, una consultazione piu’ immediata, una maggiore interazione con gli utenti e la possibilita’ di personalizzare la navigazione: queste le principali caratteristiche del nuovo www.ilsole24ore.com.

La nuova struttura del sito vede l’home page riorganizzata in quattro aree principali: News24, con notizie, approfondimenti e anteprime a cura della redazione on line e di tutte le redazioni del quotidiano, Money24, l’area dedicata all’informazione finanziaria, Professionisti24, dedicata all’informazione di servizio per il mondo delle professioni, e B2B24, nuovo portale che raccoglie le testate de Il Sole 24 ORE Business Media per offrire una nuova fonte d’informazione e nuovi servizi per le imprese.

A queste si aggiunge My24, una home page a disposizione dell’utente tutta da personalizzare. I canali tematici ArtEconomy24, Casa24, Viaggi24 e Luxury24 sono invece raccolti nell’area Magazine. L’area editoriale, suddivisa in aree tematiche, presenta le migliori firme del Sole 24 ORE nonche’ una maggiore integrazione con gli altri mezzi del gruppo,
dall’agenzia di stampa Radiocor a Radio 24, ed e’ arricchita dai contenuti multimediali del Media Center, nettamente
potenziato con contributi audio, servizi filmati, immagini, video interviste a cura della redazione on line e interventi
video del Direttore Ferruccio de Bortoli e delle altre grandi firme del quotidiano. On line anche una guida virtuale al sito introdotta dal direttore e “Click10” con la classifica degli articoli piu’ visti e piu’ inviati.

Grande spazio e’ stato poi dedicato all’interattivita’: l’Agora’ con i blog della redazione, i sondaggi, i blog della
piattaforma No’va100 e la nuova possibilita’ per gli utenti di commentare gli articoli e di votarli. Il rapporto continuo e
costante con i lettori sara’ infatti uno dei punti cardine del nuovo sito del Sole 24 ORE, testimoniato dal blog
, gia’ disponibile on line per raccogliere commenti e segnalazioni sulla nuova veste del sito.

Nasce Nova24 Review

Nova, il supplemento del Sole 24 Ore di ricerca, innovazione e creatività, a partire dalla prima settimana di ottobre sarà in libreria il primo numero di Nòva24 Review, il bimestrale di Nòva24.

Nòva24 Review sarà un luogo dove ripercorrere i sentieri dell’innovazione battuti settimana dopo settimana. Ogni numero di Nòva24 Review ospiterà tre saggi inediti. Questi interventi saranno arricchiti da una selezione ragionata degli articoli pubblicati su Nòva24, raggruppati in cinque sezioni: passi, sguardi, voci, pensieri, sogni.