I sottogruppi su Linkedin di Torino Valley

Linkedin permette da pochi giorni di creare dei sottogruppi nei suoi gruppi.
Torino Valley non si è fatta scappare l’occasione di creare i primi sottogruppi nel gruppo generale di Linkedin dedicato a Torino Valley.

I primi tre gruppi sono dedicati a ICT, Biotech e Energia. Aspettiamo suggerimenti per aprire altri sottogruppi tematici o aziendali o di ex-allievi …

Premio Innovazione Mobilità Digitale

Lunedì 6 luglio alle ore 17.00, presso il Castello del Valentino di Torino, si terrà la cerimonia conclusiva del Premio Innovazione: Mobilità Digitale organizzato da SEAT Pagine Gialle e dall Politecnico di Torino. Saranno proclamati i vincitori del Premio, che ha avuto come oggetto la progettazione di contenuti, interfacce e servizi innovativi per i telefoni cellulari e, più in generale, per il web mobile.

Alla cerimonia interverranno tra gli altri Francesco Profumo, rettore del Politecnico di Torino, Tom Dealessandri, vicesindaco di Torino, e Alberto Cappellini, amministratore delegato di SEAT Pagine Gialle.

L’iniziativa di SEAT Pagine Gialle e del Politecnico di Torino intende favorire un  dialogo diretto e costruttivo tra il mondo delle imprese e l’università, contribuendo alla crescita del  mobile Internet nel nostro Paese attraverso lo sviluppo di contenuti, prodotti e servizi innovativi, in  linea con le nuove esigenze degli utenti. 
 
Il Premio Innovazione: Mobilità Digitale ha visto due fasi principali: una ricerca propedeutica,  finalizzata allo studio della percezione del mobile e del web mobile, e l’organizzazione di un  concorso per gli studenti del corso di Progetto Grafico e Virtuale – Facoltà di Architettura 1 – del  Politecnico di Torino.

Il concorso Premio Innovazione: Mobilità Digitale ha avuto come oggetto lo sviluppo di un  concept relativo a contenuti, interfacce e servizi innovativi per i telefoni cellulari e, più in generale,  per il web mobile, partendo dall’analisi dell’esperienza dell’utente (potenziali utilizzatori,  percezione, benefici e reticenze). 
 
Riservato agli iscritti al terzo anno del corso di Progetto Grafico e Virtuale – Facoltà di Architettura  del Politecnico di Torino, il concorso è durato due mesi e ha visto la partecipazione di 120  studenti.

Sotto la guida dei prof. Paolo Tamborrini, Fabrizio Valpreda e Marco Bozzola, con la supervisione  della prof.ssa Rebecca Pera, i partecipanti hanno ideato i vari concept sulla base di quanto  emerso dalla ricerca propedeutica condotta da Rebecca Pera.
 
La giuria, composta professionisti del settore e ricercatori del Politecnico di Torino e da alcuni  rappresentanti di SEAT Pagine Gialle, ha esaminato oltre 30 proposte e ha selezionato ex aequo i  progetti più meritevoli in termini di creatività e innovazione, capacità di elaborazione, fattibilità ed  efficacia comunicativa del concept.

Working Capital Camp Torino: meno due

Siamo arrivati a due giorni dal Working Capital Camp di Torino

Fremono i preparativi per il Working Capital Camp di Torino di mercoledì 8 luglio.
Le iscrizioni stanno crescendo ancora velocemente, si punta a superare i 150 iscritti. Per facilitare i lavori del barcamp è stata resa disponibile una seconda aula e sono state riaperte le iscrizioni per proporre contributi ed interventi per il barcamp.

Lavoratori della conoscenza: il libro

Torino, come la società italiana nel suo complesso, conosce da anni e anni un vasto e generalizzato processo di terziarizzazione. Il profilo di quello che un tempo è stato il più nitido e coeso modello urbano a forte impronta industriale si è stemperato, concedendo progressivamente spazio a un impasto più composito, eterogeneo e sfumato.
Come in un gioco di chiaroscuri, nella Torino contemporanea le linee della concentrazione produttiva dell’industria risaltano per contrasto con l’arcipelago un po’ indistinto dell’universo terziario, dove tuttavia alcune identità specifiche si sono già formate e convivono, anche se spesso ancora confusamente nella nostra percezione.

Tra queste identità vi sono i lavoratori della conoscenza, solitamente assimilati con il grappolo di produttori scientifici di altissima specializzazione che lavorano in laboratori sofisticati ad alta densità di investimento. Al contrario, i knowledge workers costituiscono uno strato affatto esiguo di operatori – che lavorano individualmente o in gruppo, all’interno di imprese o in forme associative, con rapporti di lavoro autonomi o subordinati – coinvolti in un processo di elaborazione, organizzazione e diffusione del sapere. Ma qual è il denominatore comune per questi lavoratori dai profili apparentemente disparati? Che rapporto hanno con le metropoli? Qual è il loro peso reale nell’economia locale? E che forma assumono due terreni chiave in cui operano – il design e la creatività – nelle due maggiori città ex industriali del Nordovest, Torino e Milano? Le tre ricerche presentate in questo volume, offrono spunti di riflessione e propongono chiavi di lettura nuove per dare una prima risposta a tali quesiti e ragionare intorno a dimensioni sempre più importanti per il futuro della città.

La pubblicazione scaricabile

Incubatori d’impresa valdostani nel settore biomedico

Via AostaSera

A testimoniare come gli incubatori di impresa valdostani riescano ad essere un importante atout capace di attrarre imprese caratterizzate da un forte tasso di innovazione è l’esperienza e quanto sta succedendo alla BioDigital Valley, da poco più di un mese new entry presso l’incubatore di Pont Saint Martin e azienda che ha in atto collaborazioni scientifiche con diversi importanti partner accademici, tra cui l’Università di Milano, il Mondino di Pavia, l’Università «Federico II» di Napoli, l’Università dell’Insubria, l’Ospedale Cardarelli di Napoli, il Politecnico di Torino, il Centro Ospedaliero Universitario di Pisa e l’IRCC di Candiolo. A darne notizia e relativi particolari è il blog Impresa VdA.

La BioDigital Valley è impegnata, infatti, nella creazione di un’applicazione digitale in grado di mettere a confronto, in tempi ragionevoli, tutte le radiografie giacenti nei vari ospedali del mondo di una qualunque malattia oncologica. Un progetto ambizioso che potrebbe aiutare la ricerca medica nel ridurre le tempestiche per creare nuovi farmaci e i relativi costi. Il progetto di ricerca allo studio si chiama «Image» (Image Meta Analysis and Exploitation) ed è stato finanziato dall’amministrazione regionale ai sensi dell’art. 8 della L. R. 84/1993 con un contributo di 541.585 euro.

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Verso il terzo anno di Think Up

Sono ufficialmente aperte le candidature per entrare a far parte della squadra di Think Up – Advanced ICT solutions from Torino Piemonte, il progetto triennale della Camera di commercio di Torino, con il supporto della Regione Piemonte.Il progetto prevede la selezione di aziende eccellenti del settore cui sarà dedicato un programma di attività di promozione e accompagnamento sui mercati internazionali con il supporto di tre partner tecnici:  Centro Estero per l'Internazionalizzazione,  Fondazione Torino Wireless e CSI-Piemonte.
 
Obiettivi
Tra gli obiettivi primari del progetto:

  • aumentare le opportunità commerciali delle imprese ICT piemontesi sui mercati esteri;
  • sviluppare la conoscenza di mercato e prodotto in cui le aziende operano al fine di valutare al meglio le opportunità di business;
  • incrementare le conoscenze sulle tematiche di internazionalizzazione del business;
  • supportare lo sviluppo di nuove strategie di cooperazione fra le aziende.

 
Come aderire
Le aziende interessate potranno candidarsi compilando il questionario online su http://www.ict.to.camcom.it/ fino al 15 luglio 2009.

La selezione, realizzata con i partner del progetto, terrà conto del management aziendale, delle competenze tecniche e tecnologiche, del grado di innovazione della soluzione proposta, della propensione a collaborare sui mercati internazionali, nonché dell'esperienza maturata sulle tematiche legate alle gare d'appalto internazionali.
Per maggiori informazioni si invita a contattare il team Think Up, Ceipiemonte, 011.6700.699

Glomera e University.it insieme

glomeraGlomera ha siglato una partnership con University.it, la più importante comunità universitaria indipendente in Italia.

Gli studenti che si collegano a University, all’indirizzo www.university.it/webtv trovano infatti ‘il total embed’ sviluppato da Glomera, che consente di creare e gestire in pochi click la propria webtv interattiva, gratuita o premium, per trasmettere in diretta e in differita, dal proprio sito.

Il Total embed è uno strumento chiavi in mano, gratuito e perfettamente integrabile all’interno di qualsiasi portale: siti fornitori di servizi, social network, portali di informazione, blog. Non sono necessari investimenti in infrastrutture tecnologiche quali server e banda, per integrare il “total embed” all’interno del proprio sito e disporre di un servizio professionale e perfettamente personalizzabile, anche dal punto di vista stilistico.

La terza scuola estiva SCS

Da domenica 5 a venerdì 10 luglio si terrà la terza edizione della Scuola Estiva SCS – Scienza, Comunicazione, Società, alla quale parteciperanno dottorandi di diverse discipline provenienti da ogni parte d’Italia.

Le sei giornate di studio sono organizzate da Agorà Scienza, Centro Interuniversitario per la diffusione e la comunicazione della cultura scientifica, in collaborazione con la Compagnia di San Paolo.

La scuola di quest’anno avrà come tema centrale la scienza al tempo della crisi con particolare attenzione ad argomenti relativi alla questione energetica, alla crisi alimentare, al cambiamento climatico e alla crisi economica.

La settimana si aprirà domenica 5 luglio alle ore 18 con una lezione pubblica del Professore Luciano Gallino su Politiche della scienza e crisi economica, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo (via Accademia Albertina, 13).
Durante la scuola seminari, dibattiti, laboratori di comunicazione, esperienze di democrazia deliberativa coinvolgeranno i futuri ricercatori in un percorso di sensibilizzazione alla responsabilità degli scienziati nei confronti dell’opinione pubblica, formandoli alle moderne tecniche di comunicazione della scienza.

Le giornate di studio si concluderanno venerdì 10 luglio alle ore 18 presso il Circolo dei Lettori, (via Bogino 9), con un incontro aperto al pubblico sul tema Scienza e innovazione al tempo della crisi economica. Interverranno tre dei massimi esperti di economia dell’innovazione e della conoscenza: Cristiano Antonelli (Università di Torino), David Lane (Università di Modena e Reggio Emilia e Santa Fe Institute) e Salvatore Rizzello (Università del Piemonte Orientale).

Il programma

Dialogo sull’Innovazione

Aggiornamenti sul Working Capital Camp Torino

Siamo arrivati a quota 100 iscritti al Working Capital Camp Torino di mercoledì 8 giugno.
Si è anche definito un pezzo del programma: la tavola rotonda Dialogo sull’Innovazione con Gabriele Galateri (Telecom Italia), Francesco Profumo (Politecnico di Torino), Marco Cantamessa (I3P), Mario Calabresi (La Stampa), Gianluca Dettori (Dpixel). Modererà Vittorio Pasteris (La Stampa).
Seguirà la presentazione del progetto Working Capital e la formazione del programma del pomeriggio.