Lock è l’acronimo utilizzato per indicare un innovativo sistema di monitoraggio sviluppato da ricercatori del Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Torino e del Laboratorio di Fotonica dell’Istituto Superiore Mario Boella, con il supporto della Fondazione Torino Wireless, che ne ha finanziato lo sviluppo.
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Open Source secondo incontro
Modelli di Business Open Source: l'esperienza di Redomino e Zero11 è il titolo cella conferenza organizzata martedì 25 settembre presso la Sala Torino dell'Unione Industriale di Torino, via Fanti 17 il secondo incontro dedicato ai modelli di business open source frutto di una collaborazione tra CSP e Unione Industriale di Torino nell'ambito del progetto Open Innovation.
La Regione Piemonte ha avviato un progetto denominato OPEN INNOVATION – www.opi-piemonte.it – a cui partecipa anche il Comune di Torino. Realizzato dall’Università degli Studi, il Politecnico e CSP, la struttura di ricerca e innovazione della Pubblica Amministrazione piemontese, il progetto si propone di diffondere conoscenza e utilizzo dell'open source nelle imprese come leva di nuovo business.
Considerato l’interesse e l’attualità dell’argomento, il Gruppo ICT dell’Unione Industriale di Torino e il CSP organizzano un ciclo di seminari indicativamente a cadenza bimensile, a partire dal mese di luglio 2007 fino a febbraio 2008, dedicati ad approfondire e analizzare i diversi modelli di business.
Il secondo seminario verterà sul Consulting Strategies, modello utilizzato da imprese che offrono soluzioni ad elevata complessità tecnologica e che lavorano a stretto contatto con le relative comunità di sviluppatori a livello nazionale e/o internazionale. Tali aziende fondano il proprio business sulle forti competenze interne relative a singoli (o pochi) prodotti ICT open source, sul costante aggiornamento tecnico e sulla personalizzazione e/o verticalizzazione di queste soluzioni, a seconda delle esigenze dei clienti.
European Venture Contest in Italia
La Fondazione Torino Wireless è la promotrice dell'unico appuntamento italiano dell'European Venture Contest il in programma il 18 e 19 ottobre 2007 presso la nuova sede di I3P nella Cittadella Politecnica di C.so Castelfidardo 30/a e sarà strutturato su due giornate
I Giorni dell'evento
Giorno 1, 18 ottobre 2007
Executive Seminar di apertura dedicato ad “Entrepreneurship and Venture Capital”. Ingresso con invito. Iscrizione su www.torinowireless.it/iscrizione
Giorno 2, 19 ottobre 2007
Svolgimento della competizione vera e propria in cui le aziende prendono parte alle Pitching Session, sedute di presentazione e coaching delle proposte di business più innovative davanti a una platea di esperti internazionali. La Pitching Session è una giornata di perfezionamento full-immersion, organizzata secondo il metodo dell’Elevator pitch che insegna agli imprenditori a illustrare in modo efficace la loro idea nel tempo di un viaggio in ascensore e a convincere il potenziale investitore a dedicare più tempo all’approfondimento della conoscenza dell’impresa.
Inoltre, durante le due giornate di manifestazione, le aziende avranno la possibilità di entrare in contatto con Venture Capitalist e rappresentanti di grandi imprese interessate a possibili partnership.
Alcuni dati sulla precedente edizione:
485 aziende registrate online provenienti da 34 paesi: Europa, Israele, Giappone, India, Brasile…
125 aziende hanno partecipato alle Pitching Session (Torino, Barcellona, Stoccarda, Parigi, Londra)
45 esperti da 9 paesi hanno assistito alle Pitching Session
18 aziende selezionate per la Giuria Finale e la cerimonia di premiazione a Lisbona
2 finaliste hanno raccolto capitali, altre seguiranno presto
L’edizione del 2006, organizzata sempre da Torino Wireless, ha suscitato l’interesse di circa 50 imprese italiane, 18 delle quali sono state ammesse alla sessione Torinese, mentre tre sono state selezionate per la partecipazione alla finale.
Molta soddisfazione anche da parte degli imprenditori, che hanno apprezzato, al di là della competizione, gli aspetti formativi dell’iniziativa, che ha sicuramente aumentato la conoscenza delle “regole del gioco” di fronte a un investitore e quindi le possibilità di raccogliere capitale di rischio.
European Venture Contest a Torino
Un premio in denaro di 90.000 euro – Eurocan European Venture Contest Award – al vincitore di European Venture Contest 2007, l’importante competizione internazionale rivolta alle più moderne ed innovative aziende del settore tecnologico, che saranno selezionate e valutate da una giuria di Venture Capitalist in base ai loro progetti, alle loro potenzialità di crescita e alla loro capacità di relazionarsi con una platea di esperti finanziari e partner industriali.
Al fine di soddisfare tutte le richieste, gli imprenditori desiderosi di partecipare competizione avranno ancora tempo fino al 20 settembre 2007 per candidarsi a partecipare alla tappa italiana che si svolgerà a Torino, il 19 ottobre 2007.
L’evento rappresenta sia un importante e ambito riconoscimento a livello europeo, sia una occasione unica per confrontarsi in maniera formativa e costruttiva con i professionisti del settore finanziario dei capitali di rischio, avvalendosi del loro supporto e della loro consulenza attraverso incontri individuali. Inoltre, è una opportunità di raccogliere finanziamenti per le aziende che propongono tecnologia innovativa e con alto potenziale di mercato alla ricerca di partnership finanziarie o strategiche e visibilità a livello internazionale.
Inaugurato lo scorso anno, lo European Venture Contest è ora nuovamente in cerca di giovani e promettenti imprese tecnologiche da premiare.
Dopo la registrazione online sarà possibile compilare il Company Profile Sheet che verrà valutato in via preliminare. Le proposte imprenditoriali che superano questa selezione preliminare vengono inserite nel calendario delle “semifinali” che si celebreranno in diverse città europee: Parigi, 25 settembre; Bruxelles, 10 ottobre; Torino, 19 ottobre; Copenhagen, 22 ottobre; Pamplona, 30 ottobre. Le aziende che supereranno questa fase parteciperanno alla finale, a Barcellona, l’11 e il 12 dicembre. La partecipazione è gratuita.
Allergeni alimentari convegno a Eataly
il 13 e 14 settembre si terranno a Eataly due giornate promosse dalla scuola di sicurezza alimentare (Fondazione per le Biotecnologie) che ospiteranno il convegno "Gli allergeni alimentari: ricerca e territorio, quali sinergie?”.
Con la nuova direttiva 89/2003/Ce, recepita in Italia nel 2006, la Comunità Europea ha aggiornato la lista degli ingredienti negli alimenti che il produttore deve indicare nell'etichetta del prodotto finito a tutela del consumatore allergico.
Con l'aumentare dell'interesse al settore, reazioni avverse sono state evidenziate a seguito di assunzione di particolari sostanze o additivi che sono contenute naturalmente negli alimenti o vengono addizionate agli stessi con scopi diversi.
Recenti dati di indagine sul territorio dell'Unione Europea hanno sottolineato un'evidente crescita delle reazioni avverse agli alimenti sia in età pediatrica (con prevalenza di allergie al latte) che adulta.
Affrontare il problema delle allergie nella filiera alimentare richiede numerose competenze appartenenti al mondo della ricerca, della clinica allergologica e dell'industria alimentare. Non da ultimo un ruolo fondamentale sta assumendo la Grande Distribuzione Organizzata per i controlli di filiera sulle materie prime in entrata.
E' essenziale che il consumatore sia a conoscenza degli strumenti a disposizione sul territorio per la tutela della sua salute nonché delle attività che vengono svolte dalle Istituzioni, dalle Associazioni Consumatori e dalle Associazioni di pazienti a livello territoriale.
Risultati, prospettive, attività in corso sul territorio regionale verranno presentate nel corso dell'evento.
Regione Piemonte ed Ericsson contro il digital divide
Piemonte contro il digital divide, atto secondo. Dopo la firma del protocollo Telecom nel 2006 e il varo del programma Wi-Pie, la Regione ha raggiunto un accordo con Ericsson Telecomunicazioni per la realizzazione di progetti di allargamento dei servizi di connettività a banda larga.
Lobiettivo dellente pubblico è quello di coprire entro la fine del 2008 lintero territorio regionale con una rete che non serva soltanto per connettersi a Internet, ma anche a sostenere il traffico della telefonia, della televisione digitale e di qualsiasi altro servizio disponibile oggi e in futuro, con un occhio di riguardo alla tecnologia mobile.
Il protocollo dintesa firmato mercoledì mattina dallassessore alle politiche per linnovazione Andrea Bairati e dal vicepresidente di Ericsson Timothy Lucie-Smith avrà per ora uno sviluppo concreto nellAlessandrino, dove sono già iniziati i lavori che nel giro di pochi mesi dovranno portare Internet ad alta velocità in tutti i 190 comuni della provincia.
Laccordo segue alcuni criteri, ha spiegato in conferenza stampa lassessore Bairati, a cominciare dalleconomicità. La Regione metterà a disposizione le sue infrastrutture, ma non sarà investitore diretto. Non dovrà quindi rispondere ad alcun onere economico.
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Le fibre ottiche curano la Sinagoga Tedesca di Venezia
LOCK (Low-cost Optical system for CracK monitoring) è lacronimo utilizzato per indicare un innovativo sistema di monitoraggio sviluppato da ricercatori del Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Torino e del Laboratorio di Fotonica dell’Istituto Superiore Mario Boella, con il supporto della Fondazione Torino Wireless, che ne ha finanziato lo sviluppo. Attualmente il sistema è in fase di brevettazione europea con estensione anche negli Stati Uniti.
Con lutilizzo di sensori in fibra ottica plastica (nota con la sigla POF, dallinglese Plastic Optical Fiber), il LOCK è in grado di tenere sotto controllo costantemente fessure e crepe nelle strutture degli edifici in modo più semplice ed economico rispetto a quanto già disponibile in commercio. Attualmente infatti si utilizzano fibre in vetro simili a quelle usate nelle telecomunicazioni ottiche che necessitano di complesse e costose apparecchiature per linterrogazione dei sensori.
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La ricerca a Torino: nuova frontiera di sviluppo per il Piemonte
Da GrandaIn
Nel corso della conviviale rotariana del 10 settembre, presso la trattoria San Bernardo di Verzuolo, il Prof. Antonio Strumia, Direttore dell’Istituto Superiore Mario Boella di Torino, ha illustrato nel dettaglio il mondo della ricerca del capoluogo piemontese. Il presidente del Rotary, ing. Mario Piovano, aveva da tempo pianificato lincontro, trovando luomo giusto per un argomento così importante come quello della ricerca vista come sinonimo di sviluppo tecnologico ed umano per un popolo.
Il Prof. Strumia, laureato in Ingegneria Elettronica con lode al Politecnico di Torino con una tesi sui sistemi di codifica e decodifica convoluzionale algebrica ed ibrida per Telecomunicazioni Satellitari, è stato ricercatore all’Istituto di Elettronica e Telecomunicazioni del Politecnico di Torino. Passato all’industria, ha ricoperto incarichi tecnici e manageriali in CDMT (Inghilterra) e Panseamt (Germania) nel sistema di navigazione di un aereo militare, in Prima Industrie (automazione con robot di taglio e saldatura laser), in Electrolux Zanussi a Pordenone (dove ha partecipato alla ristrutturazione del gruppo Zanussi da parte della svedese Electrolux), nelle cooperazioni internazionali del gruppo Fiat con esperienze industriali nelle società congiunte Fiat – Peugeot e nella ricerca & sviluppo e sistemi informativi in Fiat Auto. Dall’inizio del 2002 è Direttore dell’Istituto Superiore Mario Boella.
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I nuovi dottorati di unito
E' aperto il bando di concorso per l’attivazione del XXIII ciclo dei dottorati di ricerca dell’Università degli Studi di Torino. Il bando prevede l’attivazione di 24 dottorati, per un totale di 490 posti, di cui 271 con borsa di studio. Gli esami di ammissione, le cui date sono indicate a bando, si svolgeranno tra ottobre e novembre.
E' prevista una riserva di posti per residenti all’estero, che potranno essere ammessi sulla base della sola valutazione dei titoli. L’iscrizione può avvenire solo online dal sito
http://www.cisi.unito.it/dottorato fino alle ore 12 del 24 settembre.
È stato inoltre pubblicato il bando di concorso del primo dottorato internazionale dell’Università di Torino, in “Linguistica italiana. L’italiano in Europa”, istituito in collaborazione con l’Universität Basel e lo University College London. Al termine del percorso di studi , gli Atenei partner impartiranno il titolo congiunto di dottore di ricerca, accompagnato dal Diploma Supplement,are nel quale si farà riferimento al programma formativo internazionale svolto dal dottorando.
Bando e modalità di iscrizione sono disponibili sempre sul sito http://www.cisi.unito.it/dottorato .
147 nuovi strateghi laureati
147 UFFICIALI DOTTORI IN SCIENZE STRATEGICHE DEL CORSO DI LAUREA INTERATENEO
Martedì 11 settembre a partire dalle ore 9.00 presso l’Aula Magna della Scuola di Applicazione e Istituto di Studi Militari dell’Esercito di Torino, in via dell’Arsenale 22, saranno conferite 147 lauree del Corso di Laurea Interateneo in Scienze Strategiche dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e dell’Università degli Studi di Torino.
Le prove finali sono già state state discusse, domani sarà il momento del conferimento del diploma e della proclamazione delle lauree da parte della Commissione. La cerimonia sarà presieduta dalla Prof.ssa Alessandra Bignardi, Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Saranno presenti, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Torino (Prof. Ezio Pelizzetti), il Direttore Amministrativo dell’Università degli Studi di Torino (Ing. Dott. Giovanni Ferrero), il
Comandante della Scuola di Applicazione e Istituto di Studi Militari dell’Esercito di Torino (Gen. C.A. Dott. Giuseppe Maggi) e il Comandante dell’Accademia Militare di Modena (Gen. D. Dott. Francesco Tarricone).
I 147 ufficiali laureandi, fra cui 11 donne, chiudono un percorso di studi iniziato con il biennio all’Accademia Militare di Modena e proseguito poi per il terzo anno a Torino. Un cammino che li ha resi militari professionisti dotati di preparazione culturale umanistica, socio-politologica, scientifica, tecnologica e di addestramento teorico-pratico.