Italiantech: made in Italy in rete

Le tecnologie italiane varcano i confini nazionali con www.italiantech.com, il portale internazionale vetrina dell’eccellenza produttiva made in Italy, realizzato da Federazione Anie.
Promuovere in Europa e nel mondo la tecnologia italiana; affermare all’estero la qualità italiana dei settori elettrotecnico ed elettronico; posizionare il sistema Anie in un contesto internazionale e globalizzato; favorire il business e lo scambio commerciale tra le imprese italiane ed estere. Questi gli obiettivi che Federazione Anie ha inteso perseguire con la realizzazione del portale.

L’iniziativa si inquadra nel percorso – da tempo avviato – di progressiva internazionalizzazione delle opportunità e delle condizioni di mercato in cui operano le aziende rappresentate in Anie, in modo particolare le Pmi. Tradotto in due lingue (inglese, francese) ed entro l’anno in altre quattro (spagnolo, tedesco, russo e cinese), il sito contiene una descrizione esaustiva e sempre aggiornata dei prodotti e delle tecnologie offerte dalle imprese associate ad Anie.

Per ogni azienda è disponibile uno spazio web dedicato comprensivo di:profilo anagrafico; unità produttive sul territorio; informazioni economiche (fatturato; percentuale fatturato esportato; numero addetti); marchi; profilo merceologico completo di schede tecniche. La navigazione è facile ed immediata, con tre diverse chiavi di ricerca all’interno della banca dati delle oltre 700 aziende Anie: navigazione della merceologia per settore merceologico; navigazione della merceologia per area di applicazione (Citta e infrastrutture, Casa e domotica, Impresa e beni strumentali, Trasporti, Energia, Alta tecnologia);navigazione con ricerca a testo libero sulla ragione sociale dell’azienda.

Second Life for business?

Venerdì 23 maggio 2008, alle ore 14.30 si terrà, nell'Aula Magna della Facoltà di Econiomia e in diretta streaming sull'isola Unito, la conferenza: "Fare business sull'isola che non c'è: Second Life for business?"

Il programma 

14.30 Giulio Diale e Pierantonio Bertero Saluti e introduzione

Moderatore: Sergio Margarita

14.40 Angelo Saccà  Che cos'è Second Life?

15.00 Matteo Pessione  Second Life, primi passi verso il business virtuale

15.20 Michela Valentina Reino Tra reale e virtuale: un progetto di business turistico

15.40 Federica Garbolino Giovani in rotta verso il futuro: Progetto Argon

16.00 Carlo Biscaretti di Ruffia Torino Vera su Second Life

16.20 Marina Nuciari L'agire sociale dalla Comunità alla Community

16.40 Dibattito

Il Forum sull'Enterprise 2.0

Anche nel nostro paese l’Enterprise 2.0 sta diventando una leva fondamentale nella risposta ad esigenze profonde di rilancio della competitività, della messa a sistema dei network industriali, dell’incremento di velocità e reattività sui mercati internazionali, di umanizzazione delle organizzazioni.

L’Università dell’Insubria e OpenKnowledge propongono al management italiano l’International Forum sull’Enterprise 2.0 un evento internazionale come occasione di confronto e di riflessione sui fenomeni più recenti e rivoluzionari del web mondiale. Un momento – del tutto gratuito – per entrare in contatto con i maggiori leader di innovazione organizzativa, per confrontarsi con casi di eccellenza dall’Italia e dall’estero, per creare network con colleghi e persone impegnate nello stesso ambito di lavoro.

Il Forum si caratterizza per:

  • Una riflessione a 360° sugli impatti organizzativi e di business che l’Enterprise 2.0 introduce
  • Un’esplorazione completa dei diversi ambiti di intervento dell’Enterprise 2.0: tagging, blog, wiki, feed rss, open innovation, widget
  • Un taglio operativo focalizzato su casi applicativi e metodologie/strumenti collaudati sul campo
  • L’ingaggio di speaker di primaria importanza a livello internazionale nei rispettivi ambiti di azione

Nasce Assinter

E' stata costituita  Assinter dai rappresentanti delle società regionali di informatica. Contribuirà a valorizzare il ruolo delle Regioni nella modernizzazione del paese e la domanda di innovazione con più qualità, meno inefficienze e più dialogo tra imprese e istituzioniASSINTER è l’ “Associazione di aziende di informatica per la Pubblica Amministrazione”, che riunisce quelle realtà a capitale interamente pubblico operanti nel settore dell’informatica secondo il modello dell’“in house providing”.

A dar vita all’Associazione sono state alcune delle maggiori aziende del sistema dell’innovazione tecnologica regionale: CSI-Piemonte, LAit Lazio Innovazione Tecnologica, Lepida, Lombardia Informatica, Sardegna.it e Webred S.p.A. Ne salutano positivamente la costituzione altre importanti realtà del panorama informatico pubblico, che stanno valutando la possibilità di aderirvi in tempi rapidi. Fra queste: Datasiel, Informatica Trentina e Inva S.p.A.

Compito della neocostituita Associazione sarà quello di rappresentare una rete tecnica e organizzativa in grado di consentire una efficace realizzazione della società dell’informazione e dell’economia digitale su
tutto il territorio nazionale e di sostenere il decentramento amministrativo attraverso l’informatizzazione della Pubblica Amministrazione locale, anche mediante una forte collaborazione con la PA centrale e con il CNIPA.

Un obiettivo che l'Associazione intende perseguire attraverso una costante attività di relazione con le parti più innovative del panorama ICT, con le Istituzioni e con i maggiori attori dell’Innovazione italiani. Dando il proprio contributo alla definizione delle condizioni necessarie, o quantomeno sufficienti, a una maggior interazione tra le parti e una maggiore comprensione dell’operato delle aziende da parte dell’opinione pubblica.

Pellizzetti confermato Rettore

Il Prof. Ezio Pelizzetti è confermato Rettore dell’Università degli Studi di Torino per il quadriennio accademico 2008-2012. Il Rettore uscente è stato riconfermato alla prima votazione avvenuta ieri mercoledì 14 maggio
e oggi giovedì 15 maggio 2008.I votanti sono stati 1205 pari al 64,6 per cento degli aventi diritto e Pelizzetti ha ottenuto 978 voti, pari all’81, 16%  dei voti validi. Le schede bianche sono state 130, le nulle 71 e 26 le schede con altre preferenze.

Il prof. Ezio Pelizzetti è nato nel 1944 a Santhià, si è laureato in Chimica nel 1967 e poi in Scienze Politiche. È all’Università di Torino dal 1972 ed è Professore Ordinario di Chimica Analitica. È al suo secondo mandato rettorale dopo il quadriennio 2004-2008.

Cina Excellence Match Program

Il 20 maggio alle ore 16.00 presso l'Agorà della Cittadella Politecnica di I3P, Incubatore Imprese Innovative Politecnico di Torino si sovlgerà un incontro per presentare alle imprese technology-based piemontesi Excellence Match Program 2008, il programma di sostegno all'internazionalizzazione efficace verso la Cina, studiato per imprese che puntano sull'innovazione come fattore strategico di sviluppo.

Programma

  • 15.45:  Registrazione dei partecipanti
  • 16.00: I Programmi di Internazionalizzazione della Fondazione Torino Wireless

  Marco Ramella Votta, Fondazione Torino Wireless

  • 16.15:  Fondazione Torino Wireless e Cina: accompagnamento in due step

 Piermichele Bosio, Fondazione Torino Wireless

  • 17.15: Question time e conclusioni

Modalità di partecipazione
La partecipazione è libera e gratuita. Per ragioni organizzative si prega di confermare effettuando l’iscrizione on line: www.torinowireless.it/iscrizione

Info
Per maggiori informazioni e per candidarsi al programma ExMP 2008: www.torinowireless.it/exmp

Una Oasi open source

L’iniziativa Oasi si inserisce nell’ambito dei progetti promossi dal CSI Piemonte per diffondere la cultura dell’open source. In OASI (Open Available Secure Integrated) confluiscono le competenze e l’esperienza che il CSI-Piemonte ha maturato nell’utilizzo del software libero per la Pubblica Amministrazione e che, nel 2006, si sono concretizzate nella realizzazione di una piattaforma di middleware Open Source per lo sviluppo e l’erogazione di servizi applicativi.

Obiettivi di Oasi

  • Sistematizzare l’utilizzo di soluzioni aperte già realizzate e offerte dal CSI;
  • Creare un’infrastruttura open source ad alta affidabilità e costi competitivi;
  • Favorire la collaborazione e la nascita di una comunità tra Enti pubblici, imprese e mondo accademico;
  • Sostenere il settore della ricerca e la formazione di know-how specifico.

Il CSI-Piemonte considera l’open source una leva strategica fondamentale per fornire vantaggio competitivo al territorio regionale e uno strumento utile per:

  • contenere la spesa degli Enti sia nello sviluppo delle soluzioni, attraverso modalità collaborative, sia nell’utilizzo, attraverso la riduzione dei costi di mantenimento a carico dei singoli;
  • aumentare le competenze delle imprese locali, rendendo accessibile formazione tecnica difficile da reperire nel panorama italiano.

Il CSI intende fornire supporto agli Enti e alle imprese ICT piemontesi in un percorso di crescita: l’intento di diffondere l’open source si basa infatti sulla considerazione della conoscenza stessa come bene comune e sulla volontà di operare per realizzarne la piena condivisione, soppesando con attenzione e senso critico costi e benefici.

L'onda multimediale

Via Blogosfere

Innovazione e intrattenimento: l’una vive di passione, ingegno, creatività, l’altra cerca sempre la novità per stupire, conquistare, intrattenere e per farlo si serve alle soluzione più innovative. E al contrario quello dell’entertainment è un ottimo banco di prova per le nuove tecnologie.

intratt-robot-.pngAngela Rossoni, autrice del blog L’onda multimediale, ha realizzato uno speciale sul legame che unisce innovazione e intrattenimento: i progressi vertiginosi compiuti nelle tecnologie multimediali e le applicazioni nell’intrattenimento sempre più raffinate stanno trasformando i dispositivi consumer e per l’intrattenimento in veri e propri motori per l’innovazione.

La riproduzione di immagini realistiche in rapido movimento richiede l’esecuzione di algoritmi matematici che mettono a dura prova i più brillanti ricercatori, come pure le potenzialità dell’hardware – scrive Angela – Inoltre i dispositivi per l’intrattenimento, prodotti e commercializzati in centinaia di milioni di pezzi in tutto il mondo, costituiscono un ottimo banco di prova per sperimentare nuove funzioni e tecnologie.

Angela ha approfondito l’argomento in tre post: nel primo, qui, si spiegano i puni di contatto tra questi due mondi all’apparenza lontani ma che scoprirete più vicini che mai.

intratt-usb.pngIl secondo post, a questo link, si concentra invece su un protagonista del mercato consumer e dell’innovazione tecnologica, il Cell Processor. Usato inizialmente nelle console Playstation 3, quest’oggettino grande come un’unghia troverà importanti applicazioni anche in campo medicale, aerospaziale e militare, oltre che nell’animazione digitale e nelle comunicazioni.

Nel terzo post di questo percoso, lo trovate qui, cambiamo completamente universo di rifeirmento e ci spostiamo nel virtuale: Angela Rossoni parte dal rpesupposto che gli ambienti online stanno includendo sempre più aspetti legati alla realtà virtuale, compresa la grafica 3D e le interazioni simultanee in tempo reale fra un grande numero di utenti.

Global Information

La Fondazione Torino Wireless e il Politecnico di Torino organizzano un seminario dedicato alle imprese piemontesi sul tema: The Global Information Economy and Service Industrialization il giorno 15 maggio 2008, dalle 14:30 alle 16:30 presso il Centro Congressi Unione Industriale, sala Torino
via Fanti 17Il tessuto industriale di molte nazioni tende ad essere sempre più dominato dai settori dei servizi, con un peso su PIL e occupazione sempre più crescente per i cosiddetti servizi e prodotti information-based (es. software, servizi alle imprese, servizi finanziari, assistenza sanitaria, produzione di contenuti multimediali).
 
Il relatore Prof. Uday Karmarkar – Docente di Strategia e Gestione dell'Innovazione presso la Anderson School of Management alla UCLA, University of California Los Angeles –  riporterà l'esperienza derivante dal progetto Business and Information Technologies Project (BIT) e descriverà le implicazioni di management derivanti dalle trasformazioni in atto nella struttura dei principali settori industriali, nell'organizzazione del lavoro e nell'adozione delle principali tecnologie ICT da parte delle imprese.