Twenty Four Seven Innovation il 12 giugno

Il TOP-IX Development Program organizza TwentyFour / 7 Innovation una giornata interamente dedicata allo sviluppo della nuova imprenditoria sul WEB, focalizzandosi su tre aspetti fondamentali: i modelli, gli strumenti e le esperienze. La giornata si svolgerà il 12 Giugno 2008 nell’ Aula Magna del Palazzo del Rettorato dell’Università di Torino in Via Verdi 8

La Globalizzazione ed Internet hanno radicalmente cambiato il sistema economico, sociale e culturale, creando un ambiente complesso ed in continuo mutamento in cui innovare 24h/24h e 7 giorni /7giorni vuol dire sopravvivere. Per questo fare innovazione richiede modelli e strumenti in continua evoluzione.

Le grandi aziende sono passate da modelli di R&D interni, che avevano caratterizzato il XX secolo, a strategie più complesse come Acquisition&Development, In-house Alfa/Beta Testing, Seeker/Solver Marketplace. La diffusione di Venture Capital e Private Equity come strumenti utili alla nascita ed allo sviluppo di nuova imprenditorialità ha arricchito il mercato dell’innovazione.

L’importanza della gestione di informazioni, la crescente velocità e complessità dei mercati hanno facilitato e determinato il passaggio a modelli di innovazione aperta (Open Innovation), nei quali le aziende diventano parte di un sistema complesso di relazioni con il mercato e con gli utenti.

In questo contesto stanno crescendo nuovi modelli di supporto all’Innovazione che usano il Web 2.0 come fondamentale strumento di gestione della complessità e puntano a raccogliere, selezionare, strutturare e finanziare idee e progetti nella fase “seed”, ovvero ancora prima dell’effettiva realizzazione di un prototipo funzionante e di un business plan. Tali iniziative sembrano rispondere all’esigenza di rapidità e qualità nella selezione e nel supporto di nuove imprese.

Anche in Italia, stanno nascendo esempi di questi modelli e strumenti in grado di supportare l’innovazione seguendo un approccio aperto, interattivo e collaborativo. Per discutere di tutto questo il Development Program di TOP-IX ha deciso di organizzare un incontro per approfondire tali tematiche e per capire se siamo davvero pronti per TwentyFour / 7 Innovation.

TwentyFour / 7 Innovation è un evento informale, dinamico ed interattivo in cui analizzare nuovi modelli di innovazione, discutere strategie e soprattutto condividere conoscenze ed esperienze innovative. Interverranno, aziende, venture capitalists e protagonisti internazionali di nuovi modi di fare e supportare l’innovazione.

Il programma dell’evento

Smith e Hutchison a Torino

Venerdì 23 maggio alle ore 10,  il Prof. Hamilton O. Smith, Premio Nobel per la Medicina nel 1978  e il Prof. Clyde A. Hutchison, docente alla North Carolina University e Presidente della Synthetic Genomics, terranno una lectio magistralis su una ricerca nel campo della genomica, con interessanti sviluppi nel settore energetico e ambientale. L’evento si svolgerà presso l’Aula Galileo della Scuola Universitaria Interfacoltà in Biotecnologie dell’Università di Torino (Via Nizza, 52).
I due studiosi sono stretti collaboratori del Prof. J. Craig Ventre, vincitore quest’anno dell’Eni Award per la sezione “The research and Evironment Prize” (Ricerca e Ambiente). La loro lectio magistralis sarà incentrata sulla recentissima ricerca a cui hanno collaborato con il Prof. Ventre  (fine 2007), pubblicata sull'ultimo numero di Science, che ha permesso di realizzare in laboratorio un cromosoma di  intesi operando sul DNA di un batterio.

I risultati ottenuti da Venter rappresentano un passaggio fondamentale verso la genomica sintetica, che promette illimitate applicazioni rivoluzionarie in campo energetico ed ambientale, quali ad esempio nuovi processi per la sequestrazione dell'anidride carbonica o la rigenerazione
di ambienti inquinati. Dal punto di vista energetico, il lavoro apre inoltre la strada alla progettazione di nuovi cammini metabolici in grado di produrre biocarburanti innovativi da materiali organici di origine biologica.

L’incontro del 23 maggio sarà moderato dal prof. Lorenzo Silengo, del Centro di Biotecnologie Molecolari. Dopo i saluti del Rettore, Prof. Ezio Pelizzetti e del Preside della Facoltà di Medicina, Prof. Giorgio Palestro, introdurrà i lavori Prof. Fabio Malavasi, del Dipartimento di Genetica, biologia e biochimica.

60 milioni per i poli innovativi

La Regione Piemonte mette a disposizione 60 milioni di euro per avviare i poli dell'innovazione. I poli saranno costituiti da raggruppamenti di imprese attive in uno specifico settore e da un soggetto gestore e avranno l'obiettivo di promuovere l'innovazione attraverso l’interazione, l’uso in comune di installazioni e lo scambio di conoscenze ed esperienze.

I poli provvederanno, inoltre, a interpretare le esigenze tecnologiche delle imprese per indirizzare le azioni regionali a sostegno della ricerca e dell’innovazione.

La delibera della Giunta regionale ha individuato gli ambiti settoriali e tecnologici di competenza e le aree territoriali di riferimento, che sono: l’agroalimentare nel Cuneese e nell’Astigiano; le biotecnologie e il biomedicale nel Canavese e nel Vercellese; la chimica sostenibile nel Novarese e nell’Alessandrino; la meccatronica, i sistemi avanzati di produzione, la creatività digitale e la multimedialità nel Torinese: le energie rinnovabili, il risparmio e la sostenibilità energetica nel Verbano-Cusio-Ossola, nel Torinese, nel Tortonese e nel Vercellese; l’Information & Communication Technology nel Torinese e nel Canavese, il tessile nel Biellese.

Torino Geodesign

Apre al pubblico sabato 24 maggio la mostra Torino Geodesign: il racconto del processo di dialogo fra cittadini, designer e aziende in 48 progetti dedicati a Torino e ai suoi abitanti
Geodesign è un’idea che definisce un campo d’azione straordinariamente ampio e diversificato: il design auto-organizzato, prodotto in piccole serie dalle comunità che popolano le grandi megalopoli internazionali.

E’ il primo tentativo di intrecciare le tre grandi sfere dei bisogni, della creatività e della produzione attorno alla realizzazione di un gruppo di nuovi utensili complessi.

Attraverso un lungo percorso di monitoraggio e consultazioni sono stati individuati a Torino 48 gruppi di persone, ciascuno con un bisogno specifico.
Il risultato di tutto il lavoro, iniziato oltre un anno fa, è convogliato nella mostra “Torino Geodesign. Il design come motore di una città mondo” realizzata a Torino al Palafuksas, in Piazza della Repubblica 25.

La mostra rimarrà aperta a ingresso libero fino al 13 giugno con orari: domenica – mercoledì: h 10.00 – 19.00; giovedì – sabato: h 10.00 – 23.00.

Stati generali dell'energia piemontese

Due giorni per documentarsi, conoscere e discutere sul tema del risparmio energetico
e della riduzione delle emissioni inquinanti e per lanciare il Manifesto dell’energia del
Piemonte. Si è svolge al Palavela di Torino la Convention “Uniamo le energie”, una sorta di “Stati Generali” organizzata dalla Regione Piemonte nell’ambito della grande campagna di sensibilizzazione che ha preso il via nel mese di maggio.
L’evento porta sotto la Mole oltre 2.500 persone e vede la partecipazione di esperti internazionali, in arrivo da tutto il mondo, fra cui il premio Nobel per la fisica Carlo Rubbia.

I lavori iniziano il 23 maggio con una giornata dedicata allo svolgimento di workshop paralleli e monotematici, rivolti a differenti target di pubblico. I gruppi di lavoro, coordinati da un esperto, si riuniscono per la prima volta al Palavela per dare il via a un percorso di confronto che proseguirà per l’intero anno, attraverso la creazione di veri e propri tavoli tematici.
Gli argomenti all’esame, trattati in maniera trasversale rispetto a tutti i settori coinvolti, toccano diversi ambiti: quello legislativo, con un laboratorio dal titolo “Leggi, norme e regolamenti: semplificazione amministrativa e vuoti legislativi”, quello della Finanza, quello della formazione sul tema “Formazione e professione: fabbisogni firmativi e professionali”, quello tecnologico con un workshop intitolato “Tecnologia, R&S, mercati: le nuove frontiere delle energie rinnovabili”, il tema
dell’Informazione e Comunicazione e quello della Mobilità.
Sempre nella giornata di venerdì viene presentato alla stampa e al pubblico il progetto “Veicolo Urbano Multi-Eco Sostenibile”, un concept di veicolo urbano elettrico e sostenibile.

Il 24 maggio è invece dedicato allo svolgimento dell’Assemblea generale per fare il punto sullo stato dell’arte nella politica, nelle strategie e nelle azioni per il risparmio energetico, l’abbattimento dei consumi e l’incentivazione degli impianti rinnovabili non solo in Piemonte, ma anche in Italia e nell’intero contesto internazionale. Fra gli ospiti illustri il premio Nobel Carlo Rubbia e il presidente e ideatore di Slow Food Carlin Petrini. Al termine dei lavori viene infine presentato ufficialmente il “Manifesto dell’energia del Piemonte 2008”.

Il momento della meritocrazia

Via Italian Innovation

BRUNETTA: E' GIUNTO IL MOMENTO DELLA MERITOCRAZIA

“Voi siete eccellenza. Ma non dovreste esistere. Come fa ad esserci eccellenza senza premi e punizioni?”
Ha esordito così, rivolgendosi alle centinaia di funzionari e dirigenti pubblici riuniti a FORUM PA ’08 per il convegno conclusivo, il ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta.

Un discorso vero, diretto, che senza mezzi termini ha presentato le linee di azione di Palazzo Vidoni per riportare la pubblica amministrazione ad essere un pezzo di sviluppo del paese e per restituire ai dipendenti pubblici l’orgoglio e e il senso della loro missione. Non una riforma, precisa il ministro, ma una “riformina”. Che però non farà sconti a nessuno. Merito, sanzioni, trasparenza, responsabilità. Sono queste le parole, non evocate ma scolpite nel suo dicorso, dal ministro e indicate come cardini del suo mandato.

Basta piattume. La pubblica amminisitrazione non deve essere più percepita da chi lavora come una gabbia piatta, senza stimoli, senza eccitazioni. Senza percorsi. Ma per fare questo bisogna cominciare a lavorare sulla produttività, sul rendimento, sull’efficacia, e trovare i giusti incentivi ma anche le legittime sanzioni per distinguere i fannulloni da chi invece opera seriamente e con senso del dovere.

View Fest a Torino

Tre giorni di film, cortometraggi, arte, video clip, musica, workshop, performance: VIEWFest si svolge a Torino, dal 6 all’8 giugno, presentandosi come un nuovo Festival del cinema digitale (e non solo) contrassegnato da una formula d’avanguardia che ha origine e carattere internazionale. Evoluzione italiana di Resfest, lo storico festival del filmmaking digitale itinerante a livello mondiale, VIEWFest  è organizzato da View Conference, la più importante manifestazione italiana dedicata alla computer grafic.

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View Fest 2008

Tre giorni di film, cortometraggi, arte, video clip, musica, workshop, performance: VIEWFest si svolge a Torino, dal 6 all’8 giugno, presentandosi come un nuovo Festival del cinema digitale (e non solo) contrassegnato da una formula d’avanguardia che ha origine e carattere internazionale.

Evoluzione italiana di Resfest, lo storico festival del filmmaking digitale itinerante a livello mondiale, VIEWFest – organizzato da View Conference, la più importante manifestazione italiana dedicata alla computer grafica, e realizzato con il sostegno della Regione Piemonte e della Compagnia di San Paolo e diretto da María Elena Gutiérrez – non ha infatti soltanto una semplice e univoca localizzazione spaziale. Inserito in una rete globale di festival del cinema digitale in cui una serie di linee virtuali collega tra loro città di tutto il mondo e di cui Torino rappresenta il “nodo” italiano, VIEWFest concentra in sé una serie di manifestazioni connesse l’una all’altra

Contribuendo, come gli altri festival, con i propri contenuti al network, VIEWFest trova quindi nella struttura stessa i suoi punti di forza, assumendo una dimensione mondiale e, nel contempo, portando a Torino il meglio della produzione internazionale nell’ambito non solo del cinema digitale, ma anche delle diverse forme artistiche ed espressive sempre più strettamente legate all’uso e allo sviluppo delle nuove tecnologie.
Poliedrico e attento alle intersezioni tra le diverse discipline, il Festival esplora quindi a tutto campo le nuove frontiere della creatività, le tendenze più avanzate nel settore del cinema, della pubblicità, della video-arte e della multimedialità. Gli oltre 200 titoli in proiezione vanno infatti dalle più originali produzioni delle major come i cortometraggi della Pixar, presentati in una retrospettiva completa in anteprima italiana, alle grandi selezioni effettuate a livello mondiale come quella dell’Electronic Theatre proveniente dal Siggraph, alle nuove produzioni delle singole cinematografie nazionali (Italia, Olanda, Brasile, Turchia…), fino ad arrivare a sezioni speciali come quella dedicata alle visual sciences che fa da cornice all’avanguardistica mostra di nanoart “Vedere l’invisibile”.

Anche i numerosi ospiti si contraddistinguono per la loro creatività, originalità e capacità di sperimentare tecniche e linguaggi diversi: dal provocatorio e pluripremiato duo degli Happy, allo scrittore e giornalista Gianluca Nicoletti, che prosegue la sua escursione nel mondo di Second Life inventando per il Festival “la macchina per entrare e uscire dal mondo”, al graphic designer Guillaume Reymond che reinventa in modo sorprendente i vecchi videogiochi, all’eclettico ConiglioViola che si presenta non solo con uno spettacolo live, ma anche con una ricca video-retrospettiva.

Con la varietà di un’edizione che esplora a largo raggio i territori del digitale e della multimedialità, il Festival conferma il suo ruolo di promotore di talenti innovativi e di tendenze emergenti negli ambiti più vari, come dimostrano anche le presenze di Craig Foster, ospite nella duplice veste di disegnatore-“mago” della Pixar e di protest artist, e di Lorenzo Oggiano e dei suoi quasi-objects, guardati con crescente attenzione dalla critica internazionale, entrambi protagonisti dell’Opening Party (giovedì 5 giugno, alle 19.30, al King Kong Microplex) che sigla l’inaugurazione ufficiale del nuovo VIEWFest.

Tra film di animazione, cortometraggi, video musicali, spot pubblicitari, i tre giorni di proiezioni spaziano dagli autori esordienti ai più raffinati professionisti del cinema digitale, sempre privilegiando l’originalità delle opere, l’innovatività delle idee e la qualità della tecnica.

Ricco e sfaccettato, il programma si suddivide in più sezioni. Molte di esse, provenienti da manifestazioni e case di produzione note a livello mondiale, presentano opere selezionate o realizzate secondo standard qualitativi estremamente elevati e tecnologie innovative, che il pubblico di VIEWFest può apprezzare grazie al nuovo impianto di proiezione digitale HD presente nella Multisala Massimo del Museo Nazionale del Cinema, ora integrato con la dotazione del sistema Blu Ray. In concomitanza con VIEWFest, Torino entra così nel circuito – ancora molto ristretto – delle città italiane alla completa avanguardia nelle tecnologie di proiezione e diffusione cinematografica.

Il programma

Uniamo le energie: il Piemonte per l'energia

Ridurre i consumi di energia primaria del 20%, abbattere il livello dei gas serra del 20% rispetto al 1990 e coprire almeno il 20% del fabbisogno mediante l’uso di fonti rinnovabili.

Sono questi i tre macro-obiettivi che la Regione Piemonte, sulla falsariga di quanto previsto dalle politiche europee, si propone di raggiungere entro il 2020.

Il traguardo è ambizioso e richiederà, nei prossimi anni, la messa a punto e l’applicazione di tecnologie sempre più avanzate e sostenibili. Come è già avvenuto in passato, la Regione Piemonte sosterrà questo cammino di sviluppo con un ricco programma di interventi e con azioni concrete che spazieranno dalle opportunità concesse alle aziende per l’ideazione di progetti e sistemi innovativi alle possibilità offerte, anche sotto forma di incentivi economici, ai cittadini e alle imprese per supportare scelte sempre più consapevoli.

Tuttavia non basta. Per riuscire davvero a raggiungere nei tempi stabiliti i tre obiettivi, accanto alle politiche e alle iniziative di supporto, dovrà affiancarsi la collaborazione attiva di tutti i piemontesi. I molteplici aspetti dell’energia e il suo utilizzo consapevole rappresentano la nuova frontiera per ogni cittadino. I piccoli gesti quotidiani possono già avere un significativo impatto per risparmiare energie e abbattere le emissioni inquinanti.

Per questo, consapevole della necessità di coinvolgere tutta la popolazione, la Regione Piemonte lancia una grande sfida. L’invito, rivolto ai privati, alle associazioni e alle imprese, è quello di “Unire le energie” al fine di raggiungere per primi in Italia gli obiettivi europei e di trasformare la Regione Piemonte in un motore di traino per il nostro Paese.

Un obiettivo strategico: diventare il motore ecologico d’Italia e tre modalità di comunicazione: coinvolgere, motivare, condividere. Questi sono i presupposti per l’iniziativa di sensibilizzazione che la Regione Piemonte ha attivato per sensibilizzare e stimolare la partecipazione di tutti i piemontesi sulle tematiche energetiche.

Per coinvolgere il maggior numero di piemontesi sono in distribuzione volantini e opuscoli informativi. Il pubblico più giovane può utilizzare questo nuovo portale messo a disposizione proprio per creare uno spazio di confronto, aggiornamento e partecipazione.

Momento importante della campagna è la Convention organizzata il 23 e 24 maggio al Palavela: una due giorni di lavori che segna l’inizio di una stagione ricchissima di appuntamenti e di eventi strategicamente fondamentali per il Piemonte. Occasione per riunire in assemblea generale gli enti locali, le comunità montane, le imprese e i cittadini piemontesi e per confrontarsi con esperti in campo energetico e ambientale di fama internazionale.
Nelle piazze piemontesi sono organizzati concerti sostenibili: dopo il 24 maggio in piazza Vittorio con i Subsonica (testimonial della campagna), si prosegue con esibizioni dei Mau Mau in diverse località della Regione e tante altre iniziative ancora…

Innovazione nella formazione, formazione all'innovazione

Nello scenario contemporaneo formazione e innovazione stanno convergendo progressivamente come elementi complementari e imprescindibili per una crescita del territorio.

Le nuove strategie della formazione continua e dell’educazione permanente saranno il tema affrontato nel convegno che il COREP ha organizzato per il 22 e 23 maggio in occasione del ventennale della sua costituzione.

La prima giornata intende presentare alcune significative esperienze di trasferimento della conoscenza cercando di individuare le prassi e le metodologie alla base degli interventi attuati negli ultimi anni nel panorama formativo italiano e, in particolar modo, piemontese. Saranno presi in esame sia programmi di formazione tradizionali, come i Master, sia programmi di formazione sperimentali.

La seconda giornata sarà dedicata a illustrare strumenti ed esperienze di formazione continua, nonché il Sistema dell’Alta Formazione Industriale in Piemonte, l’originale modello formativo che integra capacità e conoscenze del mondo aziendale con quelle del mondo accademico, al fine di far crescere le competenze e il potenziale competitivo del sistema delle imprese.

Il sito del Convegno