Si chiude la Start Cup Milano Lombardia

Via Innov’azione

Parallel trading system, progetto nato nel Politecnico di Milano ha vinto il primo premio da 10mila euro della Start-cup Milano Lombardia . La cerimonia, svoltasi ieri presso l’Università Bocconi, ha assegnato il secondo premio a Squiggle e il terzo a Wisygeo. Insieme a questi tre accederanno alla fase finale del Premio nazionale innovazione in programma a Milano il prossimo 27 novembre anche Bosco e Tecnotan che hanno conquistato rispettivamente la quarta e la quinta posizione.

Parallel Trading System, sviluppa e commercializza sistemi informatici finanziari per l’analisi dei dati di mercato e il supporto alla compravendita di titoli in real-time, Squiggle è stata scelta per lo sviluppo commerciale di un motore di ricerca semantico; Wisygeo per un’applicazione delle tecnologie wireless agli strumenti di rilevamento delle pozze petrolifere; Bosco per sviluppare servizi specializzati per il biorisanamento ambientale attraverso l’applicazione di una tecnica di bonifica che utilizzi un compost di certificata qualità; Tecnotan per sviluppare e produrre cosmetici ed integratori alimentari a base di tannini, utilizzando micro e nanotecnologie.

Il nuovo master in giornalismo

E’ stato pubblicato sul sito www.formazione.corep.it/giornalismo   il nuovo bando per l’ammissione di venti allievi per il biennio 2008/2010 al Master Universitario di primo Livello in Giornalismo di Torino . Il master è istituito dall'Università degli Studi di Torino e dall'Ordine Nazionale dei Giornalisti  – in collaborazione col Corep (Consorzio per la ricerca e l’educazione permanente) e con l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.

I candidati interessati, di età non superiore ai 35 anni,  devono essere in possesso del diploma di laurea (triennale, vecchio ordinamento o specialistica), ottenuto entro il 31 luglio 2008 o di altro titolo equipollente conseguito all'estero. Ogni aspirante deve compilare la Domanda di Iscrizione scaricabile dal sito o reperibile presso la Segreteria del COREP (C.so Trento 13, 10129 Torino – 011.564.5107).

La domanda di iscrizione, compilata in ogni sua parte, deve pervenire entro il 5 settembre 2008 alla Segreteria del COREP oppure può essere inviata via fax allo 011/564.5110 o via e-mail all’indirizzo [email protected] con specificato nell’oggetto “Iscrizione Master Giornalismo”. Le prove di selezione (scritta e orale) si svolgeranno a partire da metà settembre 2008.

Secondo le nuove norme dettate dall’ordine dei Giornalisti il Master di Torino ha ottenuto  il riconoscimento come struttura formativa valida per l'accesso alla professione giornalistica.
E’ diretto dal sociologo Carlo Marletti e coordinato dalla giornalista Vera Schiavazzi. Affronta il suo terzo biennio dopo quattro anni positivi: tutti gli studenti della prima edizione (2004-2006) sono attualmente occupati, con varie tipologie contrattuali, in redazioni o uffici stampa, mentre quelli della seconda edizione (2006-2008) si stanno preparando a sostenere l’esame professionale e sono impegnati negli stage estivi nelle principali testate italiane: Repubblica-Gruppo Espresso, La Stampa, Rai, Sole XIX Ore, Mondadori, Sky, Mediaset, Tuttosport, Ansa e Agi.

Anche per la terza edizione, il modello formativo sarà rappresentato dall’intreccio tra preparazione teorica (etica dei media, geografia politica, storia contemporanea, giustizia penale e civile, economia, inglese sono alcune delle materie) e esercitazione pratica, con i laboratori condotti da giornalisti professionisti esperti delle varie aree (carta stampata, radio e televisione, giornalismo online) e con la realizzazione della free press mensile ‘Futura’ e di altri prodotti editoriali. Il master è biennale, a tempo pieno e con frequenza obbligatoria.

Flexibility

La mostra Flexibility – uno degli eventi principali del calendario diTorino 2008 World Design Capital – indaga il legame tra flessibilità e design. Alla mostra, curata dall’eclettica Guta Moura Guedes, uno dei fondatori dell’associazione culturale Experimenta di Lisbona, hanno collaborato 9 designer di livello internazionale: Masamichi Udagawa & Sigi Moeslinger (Studio Antenna Design), Bertjan Pot, Clemens Weisshaar e Reed Kram, Ana Mir e Emili Padrós (Emiliana Design Studio),
Fernando Brízio, Giulio Iacchetti, Matali Crasset, Patricia Urquiola, Ross Lovegrove.

Sede della mostra: le suggestive Ex-Carceri “Le Nuove” di Torino, al centro di un’area recentemente interessata da grandi trasformazioni e che per la prima volta vengono allestite per una mostra. “Le Nuove” testimoniano oggi concretamente quel concetto di Flessibilità che costituisce il collante dell’esposizione e dell’intero anno che vede Torino prima capitale
mondiale del design.

La camicia pulita

Giovanna Favro su La Stampa

Macchie di sugo, d’erba o di caffè che magicamente svaniscono al sole: la camicia e la cravatta tornano pulite senza tintoria né lavatrice, e il divano ridiventa candido senza smacchiatore. Magia delle magie alle orecchie di ogni massaia: la tenda non ingrigisce più per lo smog oltre al fatto che chi ha problemi di sudorazione non lascia cattivi odori sulla t-shirt. Sono i tessuti «autopulenti» e «antibatterici»: miracoli delle nanotecnologie, che consentono invenzioni solo apparentemente da fantascienza: ormai, si tratta di oggetti pronti a finire sui mercati. Ieri a Torino sono stati presentati i rivoluzionari frutti del lavoro di 11 aziende e 5 centri di ricerca dei tre atenei piemontesi (Università degli Studi di Torino, Politecnico e ateneo Avogadro), Cnr e Inrim. Scienziati e imprese hanno lavorato gomito a gomito nel progetto «Nanomat», sostenuto dalla Regione e promosso dal Corep.
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Profpedia, la Wikipedia delle professioni

Nasce l’enciclopedia dinamica delle figure professionali, a disposizione di imprese, istituzioni e professionisti: un punto di riferimento per seguire l’evoluzione nel mondo della comunicazione Per chi conosce Wikipedia non sarà difficile comprendere lo spirito con il quale è nata Profpedia.It, l’enciclopedia virtuale delle professioni.

Si tratta di un nuovo portale dedicato alle imprese, alle istituzioni e ai professionisti presenti e futuri che avranno a disposizione in questo modo un punto di riferimento per il lavoro e la formazione.

Profpedia.It vuole essere punto di interazione e collaborazione tra il mondo universitario e quello imprenditoriale e del lavoro. Non solo, il sistema ha il desiderio di valorizzare il mondo universitario, anche con la cooperazione delle istituzioni e delle imprese. Il progetto è del Comune di Milano che ha usufruito della collaborazione con Fondazione Università Iulm e Scuola di Comunicazione Iulm.

Il primo capitolo dell’enciclopedia virtuale è già pronto e dedicato a Professioni e Comunicazione , con un focus particolare sulle figure professionali legate al dinamico mondo della comunicazione.

Da Archiworld.tv un contributo al congresso degli architetti

Il tributo che archiworld.tv intende portare al Congresso mondiale degli architetti UIA, in programma a Torino dal 29 giugno al 4 luglio, è un affresco della satira che ha colpito da sempre il ruolo dell’architetto e del designer.

All’innocenza e alla scurrilità di molti filmati presenti su Youtube, realizzati da studenti che intendono così criticare il sistema universitario e i loro docenti, abbiamo preferito l’ironia pungente dei professionisti dello spettacolo. Gli estratti che presentiamo colpiscono archistar e loro cloni con sagacia e qualche cattiveria. L’autoironia sembra appartenere a pochi fra i protagonisti. Ne viene fuori una categoria coerente con quella descritta dai media nazionali: conservatrice e allo stesso tempo autodistruttiva.

Capostipite della categoria surreale è certamente il dissacrante “The Architect Sketch” dei Monty Python, datato 1970. “This is a 12-story block combining classical neo-Georgian features with the efficiency of modern techniques. The tenants arrive here and are carried along the corridor on a conveyor belt in extreme comfort, past murals depicting Mediterranean scenes, towards the rotating knives”. Le lame rotanti sono imprescindibili per il progetto dell’architetto: garantiscono ai costruttori un perenne ricambio di inquilini.

La palma dell’autoironia va ex-aequo a Gehry e a Starck. Il primo con la sua partecipazione in disegno e voce a una puntata dei Simpsons (stagione 16, episodio 14). Marge convince Springfield a fare una concert hall, progettata da Frank Gehry. Dopo aver accartocciato la lettera inviatagli da Marge, l’architetto la getta per strada, poi per caso si volta e si rende conto del capolavoro che ha creato, modestamente… Poco dopo l’inaugurazione dell’auditorium, i conti vanno in rosso e l’edificio viene abbandonato. Il signor Burns lo acquista e lo trasforma in una prigione. Che sia una “sottile” quanto ormai scontata metafora dell’architettura bella ma economicamente insostenibile? Starck invece suscita l’ilarità della platea con il suo franco-inglese nella performance del 2007 ai TED Talks dove dichiara che la professione del designer è inutile.

Borgolab digital village

Al via il 26 giugno il progetto Borgolab Digital Village, per la definizione di modelli di diffusione dell'uso della banda larga e di servizi innovativi. Al centro del nuovo Laboratorio il Comune di Borgofranco d'Ivrea, scelto poiché rappresentativo della realtà dei comuni piemontesi di piccole dimensioni, con i suoi 3600 abitanti e una composizione sociale caratterizzata da oltre 1/3 dei cittadini con età superiore ai 60 anni.

La prima fase di sperimentazione prevede il monitoraggio del territorio e la diffusione dell'uso di internet nella fasce più anziane della popolazione, quelle che tipicamente possono godere di maggiori vantaggi dall'accesso ai servizi a distanza interattivi e dispositivi. La gestione di un servizio di video sorveglianza risponde all'esigenza del Comune di perseguire i reati ambientali, in particolare lo scarico abusivo di rifiuti, monitorando aree del territorio comunale particolarmente colpite da questo tipo di fenomeni.

Un sistema di telecamere, collegate tra loro e con un Centro Servizi, da rete wireless a banda larga, permettono il controllo a distanza delle aree poste sotto sorveglianza.  Un servizio che può evolvere nel tempo su diversi fronti di pubblico interesse, dall'accesso a internet in mobilità per vigili urbani e protezione civile, ad aree pubbliche di navigazione wi-fi per i cittadini, fino ad applicazioni avanzate come la telelettura dei contatori da parte delle multiutility attive sul territorio comunale.

L'uso di Eldy una piattaforma Open Source pensata per favorire l'accesso agli strumenti informatici di categorie poco socializzate all'ICT come gli anziani, rappresenta il primo passo della componente di progetto dedicata ai cittadini. Un'interfaccia semplificata e un software open source che si auto-installa, sono alla base del programma di avvicinamento a un primo campione di cittadini, per giungere poi a coinvolgere i circa 1200 anziani che vivono a Borgofranco. L'uso dell'open source permette non solo un notevole risparmio, rafforzato anche dal riuso di PC dismessi dagli enti pubblici regionali e concessi in comodato, ma anche la possibilità per gli sviluppatori di evolvere e personalizzare la piattaforma tecnologica, rendendo idealmente il progetto un luogo di incontro tra generazioni diverse.

Diffusione della banda larga non significa infatti solo infrastrutture, ma anche contenuti. Una dimensione che Wi-Pie ha già contemplato con i progetti dimostratori dell'area vasta di Novara che hanno coinvolto il sistema scolastico e accademico regionale, e le Valli Orco e Soana, dove sono on-air OrsoTV e Orso Radio, net TV e radio digitale delle valli e tipico esempio di sperimentazione di contenuti per la banda larga.

I poli di innovazione del Piemonte

Con l'obiettivo di valorizzare le potenzialità presenti sul territorio, la Regione Piemonte ha lanciato una nuova misura per l'avvio di otto Poli di Innovazione. La presentazione di questa misura verrà fatta il 26 giugno presso il Centro Congressi Torino Incontra.  Incentrati su ambiti settoriali specifici, i Poli di Innovazione saranno costituiti da raggruppamenti di imprese, organismi di ricerca e da un ente gestore, con la finalità di stimolare la domanda di innovazione.I Poli, strumenti di coordinamento sinergico tra i diversi attori del processo innovativo, renderanno disponibili infrastrutture e servizi ad alto valore aggiunto e avranno il compito di interpretare le esigenze tecnologiche delle imprese, per indirizzare le azioni regionali a sostegno della ricerca e dell'innovazione.

Con deliberazione del 5 maggio 2008, la Giunta regionale ha identificato i domini tecnologici e una o più aree territoriali di riferimento nei diversi settori:

  a.. Agroalimentare nelle aree del cuneese e dell'astigiano;
  b.. Biotecnologie e Biomedicale nelle aree del canavese e del vercellese;
  c.. Chimica sostenibile nelle aree del novarese e dell'alessandrino;
  d.. Creatività digitale e multimedialità nell'area torinese;
  e.. Energie rinnovabili, risparmio e sostenibilità energetica nelle aree del verbano-cusioossola, del torinese, del tortonese e del vercellese;
  f.. Information & Communication Technology nell'area del torinese e del canavese;
  g.. Meccatronica e sistemi avanzati di produzione nell'area del torinese;
  h.. Tessile nell'area del biellese.

Le donne in Economia

Da giovedì 19 a sabato 21 giugno 2008, presso l’Aula Magna e le sale “Principe D’Acaja” e “Mario Allara” del Rettorato, Via Po 17/via Verdi 8, si svolgeranno i lavori del 17° Convegno Annuale dell’Associazione Internazionale di Economia Femminista.
L’Associazione internazionale è nata nel 1992, il suo scopo principale è di promuovere la ricerca femminista all’interno delle scienze economiche e ha circa 600 iscritte/i provenienti da 43 paesi del mondo.La conferenza annuale si tiene per la prima volta in Italia, dopo Sidney (2006) e Bangkok (2007), e saranno presenti donne economiste provenienti da tutto il mondo. Parteciperanno, tra gli altri, la Presidente di IAFFE
Prof.ssa Cecilia Conrad dallo Scripps College di Claremont, USA, e la referente scientifica locale prof.ssa Maria Laura Di Tommaso.

Il tema principale della conferenza di quest’anno è il ruolo
dell’istruzione e il  lavoro delle donne in un’economia globale. Tuttavia saranno trattati anche altri argomenti, quali: studi comparativi sui sistemi di welfare, la violenza domestica, l’ecologia femminista, il mercato del sesso e il lavoro di cura.
Il convegno è di interesse specifico anche per gli economisti e studiosi di discipline affini. L’Associazione predilige infatti un approccio interdisciplinare alle scienze sociali. Inoltre, gli argomenti sonorilevanti anche per gli organi istituzionali ed enti che si occupano di
discriminazioni di genere e violenza sulle donne.

I partners del progetto sono l’Università degli Studi di Torino, la Regione Piemonte, il CIRDSE (Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne dell’Università di Torino), il CHILD (Centre for Household
Incombe Labour and Demografic Economics).