Intesa Sanpaolo lancia due fondi di venture capital per l’innovazione e lo sviluppo delle imprese

Intesa Sanpaolo,  attraverso la Divisione Corporate e Investment Banking,  lancia Atlante Ventures e Atlante Ventures Mezzogiorno, due fondi di Venture Capital nati con l’obiettivo di sostenere l’innovazione e lo sviluppo delle imprese italiane.

Il fondo Atlante Ventures, che ha fatto da apripista avviando la sua fase operativa nella seconda metà dello scorso anno, nasce con una dotazione iniziale di 25 milioni di euro interamente sottoscritti dal gruppo Intesa Sanpaolo che potrà essere ampliata per altrettanti 25 milioni. Con una durata prevista di 12 anni, il fondo vuole supportare le startup italiane contribuendo a colmare l’attuale carenza di strumenti finanziari a favore di spin-off universitari e aziendali e promuovendo accordi di partnership fra giovani realtà e aziende già consolidate. Grazie al network di relazioni del gruppo Intesa Sanpaolo, il progetto Atlante Ventures si pone come obiettivo principale il mettere le piccole imprese innovative in contatto tra loro, con aziende medio-grandi e con il mondo universitario e dei centri di ricerca, creando in tal modo un vero e proprio acceleratore di impresa di dimensioni quanto meno nazionali.

Intesa Sanpaolo è stato costituito – parallelamente al lancio di Atlante Ventures – Atlante Ventures Mezzogiorno ad oggi in fase di avvio operativo. Questo fondo, partecipato da IMI Investimenti SpA e dal Dipartimento per l’Innovazione del Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione è dedicato alle nuove imprese tecnologiche del sud Italia e parte con una dotazione di 25 milioni di euro ed una durata prevista di 10 anni, al fine di proporsi come attivatore di relazione necessaria alle start up per focalizzare il proprio percorso di crescita.

Il fondo dedicato al Mezzogiorno condividerà con il Fondo Atlante Ventures il team e le competenze tecnologiche ma vedrà, allo stesso tempo, le proprie risorse opportunamente rafforzate in loco per garantire una capillare copertura del territorio. Sono stati inoltre raggiunti importanti accordi di partnership con università e centri di ricerca per poter garantire il più alto livello consulenziale nella valutazione e nella progettazione dei piani di sviluppo delle imprese.