Favorire l’incontro tra innovazione industriale ed eccellenza piemontese con uno sguardo particolare al mercato estero. E’ questa la “mission” di JStone, la management company costituita nell’ambito della Fondazione Sviluppo e crescita Crt e presentata a Torino. JStone parte con un portafoglio di 500mila euro per la messa a regime del progetto stimata in due-tre anni.
“JStone – ha spiegato il presidente Mario Rey – cerca di colmare la carenza di interfaccia che fino ad oggi ha caratterizzato il Piemonte, incontrando le esigenze e richieste che si sollevano dal mondo istituzionale e industriale”. “Il nostro progetto – ha aggiunto l’amministratore delegato Dario Peirone – non da’ contatti occasionali ma vuole creare efficaci sinergie, anche a livello internazionale, tra tecnologie da tutto il mondo ed eccellenze tecnologiche piemontesi”. In particolare, il progetto di Fondazione Crt guarda all’estero, con l’obiettivo di creare network di partner internazionali e accordi a livello quadro.
Ad oggi sono stati attivati due iniziative in Israele e nella Corea del Sud. E nel corso dell’incontro di oggi e’ stato presentato l’accordo di cooperazione stipulato tra Fondazione Crt e il Matimop (Israeli Industry Center for research e Development), che ha l’obiettivo di promuovere e facilitare attivita’ bilaterali nell’ambito della Ricerca e sviluppo di tipo industriale, tra soggetti italiani ed israeliani, per lo sviluppo di nuovi prodotti, applicazioni o processi da vendere sul mercato globale. “JStone”, inoltre, ha come obiettivo la valorizzazione e il rafforzamento delle imprese del territorio piemontese, proponendo servizi che riguardano la valorizzazione del trasferimento tecnologico, il supporto all’internazionalizzazione, venture capital, ed aiuto nell’individuazione e ricerca delle risorse umane piu’ adatte.
Categoria: Innovare
A Perugia il Premio Nazionale per l’Innovazione 2009
Venerdì 4 dicembre si terrà a Perugia il settimo Premio Nazionale per l’Innovazione, la competizione che ogni anno riunisce i vincitori delle Start Cup italiane, le Business Plan Competition organizzate dalle 38 università che aderiscono all’associazione PNICube e, da quest’anno, dai due principali centri di ricerca pubblici italiani: CNR e ENEA. In gara ci sono 59 business plan che hanno partecipato ai 16 concorsi locali per le migliori idee imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico.
Coinvolta nella manifestazione tutta la città di Perugia.
Il centro storico ospiterà infatti le diverse iniziative previste.
Si festeggiano i 10 anni dell'I3P
Lunedì 14 Dicembre 2009 alle ore 16.30 presso la sala Agorà dell’Incubatore del Politecnico I3P festeggia il suo decennale a 10 anni dalla sua fondazione dando la parola ai protagonisti di ieri e di oggi che hanno avuto un ruolo fondamentale nella creazione e nello sviluppo di questa struttura invidiata in tutta Europa. Attori del mondo Politico, accademico, imprenditoriale saranno moderati da Francesco Antonioli de Il Sole 24 Ore.
La giornata di celebrazione, che inizierà alle ore 17:00 con una tavola rotonda ospitante i protagonisti, di ieri e di oggi, che hanno avuto un ruolo fondamentale nella creazione e nella crescita di I3P; continuerà con la consegna dei riconoscimenti alle imprese uscenti, la premiazione della Start Up dell’Anno, per chiudersi con il brindisi di Natale.
La Tavola Rotonda, moderata da Francesco Antonioli de Il Sole 24 Ore, prevede gli interventi degli attori del mondo Politico: l’attuale Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso e il già Presidente Enzo Ghigo*; del mondo accademico con il Magnifico Rettore Francesco Profumo e il Professore Rodolfo Zich; del mondo imprenditoriale con l’ex Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Torino Alberto Dal Poz e il nuovo Presidente Andrea Romiti; non mancheranno il fondatore e primo Presidente di I3P Vincenzo Pozzolo e l’attuale Presidente, Marco Cantamessa assieme ad Andrea Argondizza, fondatore e CEO di AMET, prima azienda nata all’interno di I3P e Filippo Chiariglione, fondatore e CEO di SmartRM, una delle ultime e più promettenti aziende incubate in I3P mentre per il mondo finanziario Elserino Piol* e Claudio Giuliano.
Working Capital a Milano il 16 dicembre
L’ultimo evento di Working Capital per il 2009
Mercoledi 16 dicembre si chiude la prima annata di Working Capital con l’evento milanese nell’aula magna della Bocconi, per continuare il dibattito sull’innovazione e per raccogliere altre idee di business. Chiunque abbia un progetto o un’idea imprenditoriale e pensi che Telecom Italia possa essere d’aiuto nella sua realizzazione, può partecipare all’elevator pitch preparando una presentazione della durata di 3 minuti, a cui seguiranno 3 minuti di domande e risposte.
I finalisti di Mind the Bridge 2009-2010
La Valle d'Aosta per la creatività
Favorire una mentalità imprenditoriale tra i giovani valdostani. E' questo uno degli obiettivi del concorso 'L'Europa con gli occhi, con le parole, con le ideé, lanciato da Europe direct Vallee d'Aoste in occasione dell'anno europeo della creatività e dell'innovazione.L'iniziativa è rivolta agli studenti del quarto e del quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado valligiane. I partecipanti si sfideranno a colpi di creatività per realizzare, con ogni tipo di materiale, compreso quello riciclabile, dei prodotti che dovranno rispondere al tema "La città che vorrei: creatività ed innovazione per una città europea a misura di giovane". L'Anno Europeo della Creatività e Innovazione (European Year of Creativity and Innovation – EYCI) mira ad accrescere "la consapevolezza dell'importanza della creatività e dell'innovazione in quanto competenze chiave per lo sviluppo personale, sociale ed economico".
Scopo dell'iniziativa è quello di promuovere "approcci creativi e innovativi in vari campi dell'attività umana e di contribuire ad attrezzare l'Unione europea per le sfide che le sono davanti nella società della conoscenza e dell'informazione dando forma al futuro dell'Europa in un contesto di competitività globale". Tra gli obiettivi dichiarati, anche quello rinsaldare i legami tra le arti, le imprese, le scuole e le università.
Il concorso offre la possibilità di presentare lavori nel campo delle arti visive come fotografia e video, delle arti grafiche e figurative (pittura, grafica, fumetti), delle arti plastiche (sculture su legno ed altri materiali) e produzioni scritte. Le opere più innovative e originali verranno giudicate e selezionate da una giuria qualificata composta da docenti dell¿Istituto d'Arte di Aosta, un rappresentante del circuito Giovani Artisti Italiani (Gai), un referente regionale dell'Europa dell'Istruzione e formazione, uno della Consulta regionale degli studenti e da un componente dell'Antenna Europe Direct Vallee d'Aoste.
Europe Direct Vallee d'Aoste è un servizio di informazione sull'Unione europea nato nel 2005 e fa parte della Rete Europe Direct, un circuito composto da oltre 400 centri informativi dislocati in tutta Europa, promossi dalla Direzione generale Stampa e Comunicazione della Commissione europea.
Intervenga il Governo per gli ex Eutelia
L’unica speranza è un intervento governativo
Hanno le facce stanche e tirate, dietro le maschere bianche che indossano per protesta, per dire che si sentono invisibili: sono tanti i lavoratori della Agile che questa mattina hanno incontrato i giornalisti nella sede occupata dell’azienda.
Molti di loro sono ingegneri, tecnici superspecializzati che si occupano da anni di telecomunicazioni ed informatica, rimbalzati per acquisizioni e fusioni successive tra aziende di cui ormai han perso, dicono, il conto: Noicom, Bull, Getronics, poi Eutelia ed infine Agile.
Non vedono lo stipendio da mesi, almeno nella sede di Torino: «Siamo stati spostati nella Agile a giugno, ci hanno dato lo stipendio solo quel mese, anzi la prima metà ce l’ha data la vecchia azienda, Eutelia e gli altri 15 giorni erano della nuova azienda, Agile. Poi più niente». Loro però sono rimasti al lavoro, per paura di perdere le commesse, per paura di non avere più un futuro. Tra i clienti, ci dicono, abbiamo anche delle istituzioni, dobbiamo dare continuità al servizio, ma non ce la facciamo più.Alla conferenza stampa di questa mattina, la Fiom torinese ha lanciato l’allarme: «intervenga il governo» perchè «il tempo è finito e giorno dopo giorno si perdono le commesse». Lo stabilimento al Piero della Francesca, in corso Svizzera è presidiato da mercoledì scorso 24 ore al giorno. I dipendenti col fiato sospeso tra Torino e Ivrea sono circa 300.
Il tour Ustation a Torino
L’affresco di una generazione, o perlomeno uno spaccato degli interessi, delle passioni e dei sogni degli studenti universitari italiani, è quanto cercherà di riprodurre con piglio ironico e creativo, attraverso la collaborazione di radio e tv d’ateneo, lo Ustation Tour che, nato con l’intento di rafforzare il rapporto con i media universitari del network sviluppato con il supporto di Telecom Italia e di RadUni e di coinvolgerli alla produzione di contenuti secondo una logica 2.0, nel corso cinque settimane, sarà ospitato da undici città universitarie, tra cui Torino il 12 e 13 novembre, dove sarà protagonista Extracampus, la tv dell’Università di Torino.
Per Ustation si tratta di un ritorno a Torino perché le prove generali del tour erano cominciate proprio nel capoluogo piemontese in occasione del Traffic di Torino lo scorso luglio e proseguite poi durate l’estate nell’ambito di Italia Wave a Livorno e della Notte della Taranta a Melpignano. Supportato da Fiat, Intesa San Paolo, TIM, con la partnership di Almalaurea, la media partnership di RadUni e Studenti.it e la collaborazione del MEI (Meeting delle Etichette
Indipendenti) di Faenza, il tour entra nel vivo in queste settimane autunnali.
OpenAccessDay@polito
OpenAccessDay@polito è una giornata articolata in due momenti – uno di formazione, l’altro di discussione e confronto in prgramma nell’aula magna del Politecnico il 27 novembre 2009.
In attesa di una riorganizzazione strutturale del modo in cui, alla luce della rivoluzione Internet, la Repubblica della scienza comunica al suo interno e con la società, l’attenzione di buona parte del mondo della ricerca a livello mondiale è su un obiettivo raggiungibile in tempi brevi: rendere disponibili online gratuitamente i risultati della ricerca scientifica.
Lo chiedono i ricercatori stessi, consci dei costi sempre più insostenibili degli abbonamenti alle riviste scientifiche. Lo chiedono i finanziatori della ricerca, che vogliono vedere un maggior impatto delle ricerche da loro sostenute. Lo chiedono aziende e autodidatti, che vogliono un accesso migliore al mondo della ricerca accademica.
Al mattino Corso introduttivo di diritto d’autore per ricercatori (con elementi di Open Access) organizzato e offerto dal Centro NEXA su Internet e Società. Che cosa è il diritto d’autore? Quali sono i diritti dei ricercatori? Qual è il ruolo degli editori scientifici? Che cosa si può e cosa non si può fare? Che cosa è l’Open Access? Che cosa è un repository? Come funziona una rivista open access? Cosa significa author pay?
Al Pomeriggio un Convegno su Open Access: stato dell’arte, potenzialità e prospettive
Qual è il futuro della comunicazione accademica? Perché i finanziatori della ricerca, regionali, nazionali, europei, stanno sempre più imponendo clausole Open Access? Che cosa ha già fatto la CRUI in merito all’Open Access? Cosa pensano gli stakeholders territoriali (aziende e non solo) della prospettiva che gli atenei inizino a mettere online sezioni sempre più ampie della loro produzione scientifica? Che cosa è opportuno fare? Con quali tempi, con quali risorse, con quali interlocutori? Open Access significa libero accesso alla conoscenza scientifica.
I Realize Start-Up Hack
La creazione di nuove opportunità imprenditoriali necessita di competenze e soprattutto della voglia dei più giovani di realizzare la propria idea. È questo lo spirito della Global Entrepreneurship Week un evento che si svolge dal 16 al 22 novembre e che “metterà in contatto persone di tutto il mondo attraverso attività locali,nazionali e globali progettate per aiutarle ad esplorare le loro potenzialità come imprenditori e innovatori”. Aderendo a questo messaggio il consorzio Top-ix di Torino promuove I Realize Start-up Hack un workshop di un giorno con l’obbiettivo di trasformare tesi universitarie in business plan.
Elaborato in collaborazione con Tesicamp.org, evento durante il quale laureati e laureandi in innovazione digitale hanno presentato le proprie tesi a un pubblico di professionisti e aziende, Start-Up Hack si svolgerà presso il Politecnico di Torino / I3P il prossimo 18 Novembre. Professionisti con varie competenze collaboreranno con gli studenti per elaborare il business plan delle loro tesi. Al termine della giornata una sessione di elevator pitch, con vincitore finale.
Leggi tutto “I Realize Start-Up Hack”