Il Dalai Lama a Torino

Il Dalai Lama sarà a Torino il 16 dicembre per ricevere, dal Comune, la cittadinanza onoraria.

Alle ore 10, presso l’auditorium Rai di via Rossini, incontrerà i torinesi. L’ingresso per l’evento è libero, la prenotazione obbligatoria.

Nel pomeriggio alle 14,15 a Palazzo Lascaris un altro incontro in Consiglio regionale, presenti saranno gli amministratori locali e gli enti che aderiscono all’Associazione per il Tibet.

A seguire sempe alle 16, a Palazzo civico ci sarà la consegna della cittadinanza onoraria. La trasmissione dell’evento sarà esclusivamente online, in diretta sul sito del Comune di Torino

In vista dell’arrivo del Dalai Lama Tenzin Gyatso, Il Consiglio Regionale e l’Associazione per il Tibet hanno organizzato un programma intenso di iniziative con presentazioni di libri, proiezioni cinematografiche, conferenze e spettacoli.

Dal 12 al 15 dicembre alla Biblioteca della Regione Piemonte, in via Confienza 14, la mostra “Libri sul Tibet” e quattro incontri di presentazione di libri sulla tradizione spirituale e culturale del popolo tibetano, con l’intervento di curatori ed esperti. Negli stessi giorni, al mattino, al cinema Ambrosio proiezione di rari e apprezzati film sulla cultura tibetana.

In attesa dell’incontro si stanno smorzando le polemiche fra gli Enti pubblici territoriali e il governo cinese che notoriamente è contrario alla figura politica del Dalai Lama.

“Il Consiglio regionale del Piemonte riceverà il Dalai Lama come Nobel per la pace. Si tratta di un’iniziativa di alto valore culturale, e ciò non significa che la nostra Regione sia nemica della Cina”: è quanto ha dichiarato la presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, durante l’incontro privato avuto il 10 dicembre con il console generale della Cina in Italia, Zhang Liming.

“Non si tratta di un evento politico-istituzionale – ha specificato Bresso – perché come Regione non abbiamo alcuna competenza in politica estera, materia di cui si occupa esclusivamente il governo nazionale. Accogliere una figura spirituale e religiosa importante in tutto il mondo non significa contestare o intromettersi nelle decisioni politiche di un altro governo”. “Anche quando venne Rigoberta Menchù – ha proseguito – l’accogliemmo come testimone di pace senza per questo rapportarci con il governo guatemalteco”.

Sottodiciotto festival 2007

Mai come quest’anno Sottodiciotto Filmfestival, alla propria ottava edizione, offre una panoramica a 360 gradi sul cinema giovane di oggi e di ieri, con punti di vista sorprendenti sul “continente inesplorato” più frastagliato ed emozionante che ci sia: l’universo giovanile. Kermesse di rilievo nazionale, ospita in 10 giorni di programmazione dedicati a spettatori di tutte le età, oltre 300 film, anteprime, retrospettive e personali, classici restaurati, proiezioni e programmi speciali, concerti e spettacoli, performance, incontri con ospiti d’eccezione.

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Premio nazionale innovazione: ecco i vincitori

Via Italian Innovation

Il primo classificato è dunque il progetto Nanoxer, che sviluppa una tecnologia di sintesi e di nanostrutturazione di materiali a base di allumina e che si è aggiudicato 60.000 euro (Primo Premio Vodafone), 30.000 euro sono stati assegnati al secondo Dynanotex, che ha ideato un sistema per produrre tessuti in fibra di carbonio trattati per servire mercati diversi da quello aeronautico, mentre 20.000 euro sono andati al terzo classificato, Ingenia, che ha ideato EcoThermo, un sistema integrato per il risparmio energetico tramite la conversione di vecchi impianti di riscaldamento. Successo per i tre progetti dell’ateneo federiciano, tutti scelti fra i dieci finalisti. Il progetto Arianna, in particolare si è classificato al quarto posto. “L’evento di sintesi finale, in cui 33 Università italiane hanno confrontato i 39 migliori progetti di ricerca applicata espressi in forma di business plan – ha detto Mario Raffa, direttore scientifico Pni 2007 – ha visto, quest’anno, un miglioramento della qualità delle idee in gara, come attestato dagli stessi venture capitalist che hanno evidenziato come il 30% dei progetti finalisti è di livello internazionale”. Raffa ha inoltre sottolineato il ruolo crescente dell’investitore privato.

A Torino un campo pratica di golf pubblico

Promuovere la pratica del golf fra i giovani, rendere questo sport accessibile a tutti, contribuire alla formazione di nuovi talenti, avvicinare i neofiti e incrementare i tesserati. Con questi obiettivi nasce a Torino il Nuovo Campo Pratica Parco Colonnetti Golf.

Si tratta del primo campo pubblico per la pratica del golf in Italia, presentato a Torino.

La struttura di Parco Colonnetti entrerà in funzione a partire dal marzo del 2008, all’apertura della prossima stagione sportiva, e sarà gestito dalla FIG Piemonte e dal Centro Universitario Sportivo torinese. La realizzazione del nuovo campo, è frutto della vincente sinergia fra la Città di Torino, la FIG, il CUS Torino e la Regione Piemonte.

La Federazione Italiana rinnova così il proprio impegno per rendere questo sport sempre più accessibile, al pari di quanto avviene in altri paesi del mondo, dove il golf ha un numero di praticanti e di appassionati superiore a qualsiasi altra disciplina. “Per avvicinare sempre più pubblico al golf – ha osservato il presidente FIG Franco Chimenti – occorre campi pubblici e dare la possibilità di iniziare a praticare a costi molto limitati.

La Federazione sta portando avanti entrambe le strategie, attraverso il tesseramento libero e le sinergie con le istituzioni locali per la realizzazione di percorsi e campi pratica. Torino è la prima città italiana a inaugurare una struttura pubblica, aperta a tutti, e in particolar modo ai giovani, ma altri impianti sorgeranno presto in Comuni e Regioni diverse. Questi risultati positivi ci spingono a proseguire nelle due direzioni con rinnovate energie”.

“Il golf è uno sport che anno dopo anno sta diventando sempre più popolare, ma che ancora non conta un numero di praticanti pari al gradimento che incontra tra gli spettatori. Un gap che le amministrazioni locali possono aiutare a colmare proprio favorendo la realizzazione di campi scuola e percorsi attrezzati nelle aree verdi dei centri urbani”.

Per la realizzazione dell’impianto, il Comune di Torino ha messo a disposizione della FIG un terreno di sua proprietà, che si trova nel settore nord del ristrutturato Parco Colonnetti, all’interno del quale ha sede uno degli impianti sportivi del CUS Torino.

Ha dichiarato il presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio: “Il Centro Universitario Sportivo torinese ha come scopo la costante promozione della pratica sportiva amatoriale e agonistica rivolgendosi principalmente agli studenti universitari, ma non solo. Lo scorso anno abbiamo organizzato, in collaborazione con l’Università degli Studi ed il Politecnico di Torino, il Campionato del Mondo Universitario di Golf Torino 2006, e siamo entrati a contatto con una realtà fino ad allora solo sfiorata che ci ha permesso di realizzare il potenziale bacino di utenti che potrebbero avvicinarsi a questa iniziativa.

L’idea, appoggiata dal presidente della FIG Chimenti, è quella poi di riuscire tutti insieme a portare a Torino i Campionati Mondiali di Golf del 2012.

Dove si troverà il campo pratica

Il salotto del MIX

mixmilano.gifVenerdi’ 14 Dicembre 2007 il Mix di Milano (Milan Internet Excange) propone un evento un po’ diverso dal solito, è un’occasione per valorizzare l’interazione tra i presenti, creare opportunità di incontro, di scambi di opinioni e conoscenze e, naturalmente, un’occasione per un rapporto più diretto con noi di MIX.

Si tratta della prima edizione del “salotto del MIX” un’occasione per i professionisti della Rete di confrontarsi su argomenti di interesse ma anche di chiacchierare piacevolmente.

Il primo evento è dedicato a “Inuovi media e la TV si affacciano sulla rete : quali scenari possiamo immaginare?” che vedrà presenti broadcaster, aggregatori di contenuti, operatori ed esperti del settore che si troveranno in un ambiente colloquiale con tutti i presenti per avere la possibilità di intervenire e di contribuire all’approfondimento del tema.

Seguirà il “MIX Party 2007” che permetterà di approfondire la conoscenza reciproca in un ambiente informale e divertente.

Il programma

Ore 17.00-19.30: Il Salotto del MIX
I nuovi media e la TV si affacciano sulla rete : quali scenari possiamo immaginare?
Moderatore: Enrico Pagliarini, Radio24/IlSole24Ore
Partecipanti: Joy Marino – MIX (Presidente)
Valerio Zingarelli – Babelgum (CEO)
Yves Confalonieri – Mediaset (Direttore R.T.I. Divisione Interactive Media)
Stefano Nicoletti – OVUM (Analista)
Enrico Mordillo – RAI (Responsabile della Rete Fonia e Dati)
Remo Tebaldi – SKY (Head of New Media and Business Development)
Fabrizio Meli – Tiscali (Direttore Divisione Digital Television)

Ore 19.30-20.00: Trasferimento al ristorante “Lo Stacco”
dalle 20.00 MIX Party 2007

Per tutte le informazioni

La conferenza Topix 2007

L’accesso teoricamente illimitato ad informazioni e conoscenze ha generato un’evoluzione nella struttura dei mercati e nelle dinamiche sociali, rendendo disponibile quello che una volta era inaccessibile. Di conseguenza, le preferenze del mercato e della società civile si formano sempre di più in comunità on-line e sempre di meno sui media tradizionali di impostazione generalista. Diventa dunque necessario comprendere le dinamiche di nascita e sviluppo di comunità virtuali e nicchie di mercato, per proporre nuove ed efficaci strategie di gestione del cambiamento in atto.

Dall’esperienza di promozione e sviluppo di progetti innovativi del Development Program di TOP-IX nasce la conferenza 2007 sul tema La frammentazione della rete, target di nicchia per i mercati globali, che ha l’obiettivo di analizzare gli aspetti salienti legati alla diffusione di Internet, con particolare attenzione a progetti ed imprese innovative, nati in questo ecosistema.

La Conferenza affronterà gli aspetti teorici legati alla diffusione di Internet nei mercati e nelle società contemporanee ed avrà un focus specifico sulla creazione di nuovi progetti e nuove imprese sul WEB; inoltre verranno presentati molti casi pratici, grandi e piccoli, occasione per una riflessione concreta sulle possibilità e sulle sfide di questo settore.

Il programma della conferenza

Il premio Alfieri 2007 alle Molinette di Torino

Il 24 novembre 2007 presso il Circolo della Stampa di Milano, si è tenuta la XV^ edizione del Premio nazionale finalizzato alla lotta contro i tumori, con l’assegnazione dei primi Premi nazionali “Vittorio Alfieri” sulla Terapia innovativa dei tumori.L’Ematologia universitaria dell’ospedale Molinette di Torino si è aggiudicata ben due premi in due ambiti diversi. Sono stati premiati il professor Mario Boccadoro ed il professor Corrado Tarella , in rappresentanza dell’Azienda San Giovanni Battista di Torino, che si sono distinti per la terapia del mieloma multiplo e dei linfomi non-Hodgkin. Il mieloma multiplo rappresenta un ottimo esempio di come i nuovi farmaci abbiano permesso di cambiare la storia naturale della malattia.

“Recentemente sono state introdotte molecole che si sono dimostrate molto attive in pazienti in fase di ricaduta – spiega il prof. Boccadoro – molecole che il nostro Centro ha contribuito a sviluppare. E’ stato dimostrato che esiste una sinergia tra questi nuovi farmaci e la “vecchia” chemioterapia convenzionale: nuovo e vecchio insieme sono in grado di migliorare nettamente la risposta alla terapia e la sopravvivenza dei pazienti. Sono state anche applicate con grande successo nuove procedure di trapianto allogenico non mielo – ablativo, molto meno tossico e maggiormente efficace”. Anche i linfomi hanno fortunatamente conosciuto un crollo verticale della mortalità: “Grazie soprattutto a una serie di significativi passi avanti, più che di un singolo grande balzo – spiega il prof. Tarella – : tra questi, alcuni nuovi farmaci, come gli anticorpi monoclonali, una radioterapia più efficace e meno tossica, e soprattutto un impiego ottimale dei farmaci a disposizione”.

Torino e l’istituto Nazionale dei Tumori hanno per primi identificato il ruolo delle cellule staminali circolanti, che hanno permesso di abbattere drasticamente la mortalità da autotrapianto. Nei cosiddetti linfomi B ad alto grado, le sopravvivenze sono molto aumentate. Addirittura nei linfomi follicolari avanzati, finora considerati inguaribili, sono state ottenute lunghe sopravvivenze senza segni di ricaduta”.

Il Calendario di Torino World Design Capital

Sono oltre 180 le iniziative che compongono il calendario di Torino 2008 World Design Capital, titolo assegnato alla città da Icsid, la principale associazione mondiale del settore. Un carnet di appuntamenti lungo 52 settimane che aiuteranno Torino a ripensare la propria immagine e la propria identità, ma soprattutto a rilanciare nel futuro il suo progetto di trasformazione.

La manifestazione, che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, è stata presentata il 26 novembre nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte, tra gli altri, Francesco Rutelli, vice-premier e ministro per i Beni e le Attività culturali, Mercedes Bresso, presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, sindaco di Torino e presidente del comitato organizzatore, Giuseppina De Santis, assessore alle Attività produttive della Provincia di Torino; Alessandro Barberis, presidente della Camera di commercio di Torino.

Si partirà con il Capodanno del Design. Interazione e coinvolgimento sono le parole chiave sulle quali saranno incentrati l’organizzazione e l’allestimento del grande party urbano che il 31 dicembre, nella suggestiva cornice di piazza Castello, segnerà l’inizio di un intero anno di eventi dedicati al design che avranno come teatro Torino e il Piemonte.

Nei mesi successivi, un susseguirsi di avvenimenti dal respiro internazionale, nazionale e locale, che privilegiano quattro assi di confronto: design e collettività, design e impresa, design e formazione, design e politiche di sviluppo. Muovendosi fra l’ufficialità del Compasso d’Oro e l’informalità dei workshop, affiancando l’attualità e la storia del design, valorizzando le energie locali e coinvolgendo culture lontane, il programma raccoglie e organizza sia i contributi delle grandi istituzioni pubbliche e private, sia le molte iniziative spontanee che trovano a Torino una ribalta privilegiata.

Il calendario degli eventi di Torino World Design Capital

Wim Wenders in Rettorato

Wim Wenders sarà protagonista, lunedì 26 novembre alle ore 11, nell’Aula Magna del Rettorato  di una tavola rotonda aperta al pubblico e curata, in collaborazione con il Torino Film Festival, dalla Prof.ssa Chiara Simonigh, docente di Storia e Critica del Cinema della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Torino.L’evento verrà trasmesso in diretta streaming audio e video su 110, la webradio dell’Università degli Studi di Torino .

Il regista sarà accolto dal Rettore dell’Università di Torino Prof. Ezio Pelizzetti e dal Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Prof. Paolo Bertinetti.
Wenders dialogherà con il Prof. Francesco Casetti (docente di Filmologia all’Università Cattolica di Milano), con il Prof. Luigi Forte (docente di Letteratura Tedesca all’Università di Torino), con il Prof. Liborio Termine (docente di Storia e Critica del Cinema all’Università di Torino) e con il Prof. Giorgio Tinazzi (docente di Storia delle Teoriche del Cinema all’Univesità di Padova).

L’evento, vivacizzato dagli interventi del pubblico e in particolar modo dagli studenti, costituirà l’occasione per una riflessione sull’opera di Wenders, sulla sua interpretazione critica della contemporaneità, sui mutamenti reciproci dell’identità culturale e individuale, e di quella giovanile in particolare, sull’originalità del suo stile che si afferma tra forme colte e popolari, tra disincanto e lirismo.

Torino Film Festival 25

nannimoretti.jpgParte il 25 novembre per continuare fino al primo dicembre la venticinquesima edizione del Torino Film Festival, la prima della gestione di Nanni Moretti.

Il prestigioso festival internazionale dedicato ai nuovi linguaggi cinematografici, alle cinematografie emergenti e ai giovani cineasti, è diretto nella sua venticinquesima edizione dal regista Nanni Moretti. Oltre ai film in concorso, vengono proposte le retrospettive di due registi icona del cinema indipendente: John Cassavetes e Wim Wenders.

I biglietti potranno essere acquistati anche in prevendita, sino a 24 ore prima dell´inizio della proiezione, su www.torinofilmfest.org. Gli spettatori potranno acquistare abbonamenti, pass e biglietti per ogni singola proiezione presso una qualsiasi cassa dei cinema.

Ecco i concorsi previsti:

TORINO 25
Il Concorso Internazionale Lungometraggi è la sezione principale del Festival, dedicata alla ricerca e alla scoperta dei nuovi autori del cinema contemporaneo. Quest’anno vede 15 lavori al momento confermati, di cui 9 opere prime, concorrere al Premio per il Miglior Film (euro 25.000) e al Premio per la migliore attrice e il migliore attore. Il cinema europeo è presente con 6 titoli provenienti rispettivamente da Francia (2), Germania, Irlanda, Lettonia e Norvegia; il cinema asiatico con 3 titoli da Corea del Sud, Filippine e Malesia; 3 titoli dagli Stati Uniti, 1 dal Canada e 2 dall’Australia.

ANTEPRIME
è la sezione in cui saranno proposti – in anteprima italiana – 7 film che, dopo la presentazione al Festival, si avvarranno di una distribuzione italiana.

PANORAMA ITALIANO
5 titoli, di cui 4 in anteprima mondiale, per una sezione non competitiva dedicata solo al cinema italiano, tra finzione e documentario.

FUORI CONCORSO
in equilibrio tra ricerca e spettacolo, tra autorialità e tendenza, la sezione si propone come sintesi degli spunti cinematografici più significativi dell’anno. Nel FUORI CONCORSO saranno presentati in anteprima 12 film privi di distribuzione italiana.

LO STATO DELLE COSE
nuova sezione che proporrà annualmente un focus specifico; il tema emerso quest’anno è “il cinema” come universo immaginario al quale tornare per cercare di capire la realtà frantumata nella quale viviamo. 16 i titoli proposti.

LA ZONA
la sezione si propone di esplorare le punte più avanzate e sperimentali della produzione contemporanea che non trovano generalmente spazio nella normale diffusione cinematografica in sala o nella programmazione televisiva. 41 i titoli presentati, di vario formato e metraggio (11 i lungometraggi e 30 fra corti e mediometraggi).

ITALIANA.DOC
11 i titoli di medio e lungometraggio per il concorso dedicato al documentario italiano in pellicola o in video, una delle sezioni centrali del Festival. I lavori concorrono al Premio per il Miglior Documentario Italiano (euro 10.000). Al suo interno il FUORI CONCORSO DOC con 2 titoli.

ITALIANA.CORTI
il cortometraggio ha una lingua, tempi e ritmi assolutamente autonomi, per questo il Festival gli riserva uno spazio competitivo specifico. 15 titoli, fra i più significativi della recente produzione italiana, che concorrono per il Primo Premio (euro 10.000).

L’AMORE DEGLI INIZI
con l’attenzione rivolta agli esordi italiani fine anni Cinquanta e inizio Sessanta, la sezione propone i primi film di Tinto Brass, Gianfranco De Bosio, Francesco Rosi, Paolo e Vittorio Taviani, Florestano Vancini; al termine di ciascuna proiezione avrà luogo un incontro tra i registi e Nanni Moretti.

Le RETROSPETTIVE di TORINO FILM FESTIVAL 2007 sono dedicate a due autori fondamentali nel panorama del cinema indipendente:
JOHN CASSAVETES: la retrospettiva proporrà 18 regie di Cassavetes fra cinema e televisione, cui si aggiungono 11 film da lui interpretati;
WIM WENDERS: la retrospettiva comprende 50 regie di Wenders e 2 lavori dedicati al suo cinema.

SPAZIO TORINO
sezione competitiva dedicata ai migliori cortometraggi realizzati da filmmakers e videomakers nati o residenti in Piemonte. I 9 film selezionati concorrono a un Premio in servizi tecnici per la realizzazione di un nuovo cortometraggio.

EVENTI SPECIALI
saranno le versioni restaurate di Dillinger è morto (1969) di Marco Ferreri e di Maciste nella gabbia dei leoni (1926) di Guido Brignone con l’accompagnamento dal vivo in sala del gruppo dei Marlene Kuntz.