First Generation Network e’ una Associazione senza fini di lucro, composta da imprenditori italiani di prima generazione e da altre figure professionali interessate a sviluppare la cultura e l’ecosistema imprenditoriale.Tramite questo sito, l’Associazione intende raccontare le esperienze e i percorsi professionali dei “Soci Imprenditori”, con la speranza che possano operare da esempio, aiuto e ispirazione per una nuova leva di imprenditori italiani.
Allo stesso tempo, l’Associazione intende stimolare la creazione di una estesa rete di “Soci affiliati“. Professionisti che, in qualità di “Amici del Network”, siano disponibili a fornire esperienza e supporto per la creazione di nuove iniziative e la crescita di quelle esistenti.
First Generation Network nasce nei primi mesi del 2007 su iniziativa di Marco Palombi e Michele Appendino, e si rivolge al pubblico, agli studenti e a tutti coloro che sono interessati alla diffusione di una nuova cultura imprenditoriale.
Saranno 38 i progetti in lizza per la vittoria del Premio Nazionale per l’ Innovazione, la competizione che premia, a livello italiano, le migliori e più innovative idee imprenditoriali, selezionate da 33 Atenei in tutta Italia, che vedrà il suo atto conclusivo a Napoli il prossimo 4 dicembre.
In palio 60mila euro per il primo progetto classificato offerti da Vodafone Italia, partner strategico di questa edizione, 30mila euro per il secondo e 20mila per il terzo.
Alla presentazione della quinta edizione Premio Nazionale Innovazione sono intervenuti, fra gli altri, Luciano Modica Sottosegretario al ministero dell’ Universitàe della ricerca, Bianca Maria Martinelli Direttore Affari pubblici e legali di Vodafone Italia, Francesco Delzio Direttore Giovani imprenditori di Confindustria, Guido Trombetti Presidente Crui (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), Vincenzo Pozzolo presidente associazione Pni Cube, Mario Raffa direttore scientifico Pni 2007.
Il Pni è l’evento di sintesi finale in cui le 33 Università italiane partecipanti, confrontano i migliori progetti dd’impresa, espressi in forma di business plan e quindi pronti per affrontare il mercato. I tre vincitori di ciascuna Start Cup locale – che quest’ anno – accedono alla selezione nazionale e vengono sottoposti a un ulteriore valutazione effettuato dalla giuria.
Tre le novità di questa edizione, la composizione della giuria, quasi interamente rappresentata da venture capitalist cioè soggetti che potranno finanziare l’avvio di attività economiche e la partnership strategica con Vodafone Italia che, oltre a mettere in palio i 60mila euro destinati al vincitore assoluto, contribuirà al progetto mettendo a disposizione le proprie competenze e studi sulla individuazione di scenari e prospettive.
Il Presidente del Crui, Trombetti ha sottolineato il ruolo dell’Università che proprio per tener fede a questa sua missione, deve rinforzare sempre di più il suo rapporto con il territorio, infatti lo sforzo profuso dagli atenei del Mezzogiorno, ha favorito sia la nascita di nuove imprese basate spesso su nuove tecnologie sia la valorizzazione della proprietà intellettuale con i brevetti che provengono dalle attività di ricerca».
Alla finale nazionale che si terrà a Napoli il 4 dicembre prossimo, parteciperanno il Ministro dell’Università e della Ricerca Fabio Mussi, Pietro Guindani, Amministratore delegato di Vodafone Italia, Matteo Colaninno, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria.
Sabato 10 novembre 2007, presso il Circolo dei Lettori di Torino, sarà resa nota la short list dei sei artisti finalisti dello Share Prize, in occasione della Saturday Night Art Fever di Artissima. Il concorso internazionale per opere di arte digitale, giunto alla seconda edizione, quest’anno annovera alla presidenza della giuria il guru delle nuove tecnologie Bruce SterlingGli artisti selezionati dalla giuria parteciperanno con le loro creazioni alla quarta edizione del Piemonte Share Festival, dal titolo “Manufacturing”, a Torino tra l’11 e il 16 marzo 2008, il cui tema trasversale, in occasione di Torino World Design Capital, indagherà il rapporto tra arti digitali e design.
Piemonte Share Festival è una manifestazione dedicata alla promozione dell’arte e della cultura digitale, una piattaforma per la discussione dei cambiamenti continui della nostra era digitale e si svilupperà attraverso differenti momenti e sezioni.
Cuore pulsante di questa edizione saranno la mostra “Manufacturing” a cura dello stesso Sterling, insieme alle performance e agli spettacoli degli artisti selezionati e vincitori dello Share Prize. Non mancheranno conferenze e workshop, così come approfondimenti didattici e pitching forum, cioè momenti in cui la creatività cerca punti di contatto e di relazione con il mercato e la produzione.
La Giuria del II Share Prize, che assegnerà il trofeo “The Globe” e un premio di 2.500 euro all’opera che meglio rappresenterà la sperimentazione tra arti e nuove tecnologie, è composta da personalità di spicco nel mondo dell’arte digitale: Bruce Sterling (scrittore e giornalista, Austin) – presidente, Piero Gilardi (artista, Torino), Anne Nigten (managing director, v2 e DEAF, Rotterdam), Oscar Abril Ascaso (curatore Sonar, Barcellona), Stefano Mirti (architetto, Interaction design Lab, Milano)
Il vincitore sarà annunciato con una cerimonia di premiazione durante il Piemonte Share Festival.
Dopo il successo internazionale delle edizioni 2005 e 2006, il VIEW Award 2007 amplia i temi e le categorie. Per la prima volta, infatti, VIEW accetterà opere digitali realizzate sia da studenti che da non-studenti, confermandosi come il premio più competitivo e interessante nella sua categoria.
Il VIEW Award, premio internazionale per cortometraggi con animazione 3D e VFX, dedicato ai talenti emergenti dell’animazione e degli effetti speciali, vedrà la partecipazione di centinaia di giovani artisti in concorso da tutto il mondo. I vincitori saranno selezionati da una giuria internazionale, composta da esperti nei vari settori, da direttori e professori delle più prestigiose scuole di animazione in Europa e in Nord America.
Alcune delle più rinomate scuole di animazione, effetti visivi, arte digitale, si presenteranno e suggeriranno percorsi formativi per chi volesse intraprendere una carriera nel settore: Supinfocom, con la direttrice e fondatrice Marie-Anne Fontenier, S.N.C. con Chiara Magri, la Gnomon School of Visual Effects con Pam Hogarth, VRMMP con Vincenzo Lombardo, Filmakademie con Sabine Hirtes.
Le lezioni di VIEW partono alla grande con un professore d’eccezione, Paul Topolos della Pixar, che illustrerà per la prima volta in Italia il digital matte painting e tutti i suoi segreti; segue Angelo Raffaele Meo del Politecnico di Torino che parlerà invece di open source e streaming video (software e strumenti che saranno protagonisti di ESOF 2010, il Forum Scientifico Europeo che si terrà a Torino nel 2010); Nello Balossino dell’Università di Torino, terrà una lezione su luce e visione tra reale e virtuale; Fabrizio Valpreda del Politecnico di Torino presenterà invece Designing the virtual image.
VIEW Conference diventerà anche sede di un training specializzato di computer grafica, aperto a tutti. Le masterclasses di VIEW saranno tenute da alcune delle più importanti aziende nel campo degli effetti visivi, della computer grafica, della design visualization, dello sviluppo dei giochi, della pre-visualizzazione architettonica. NVIDIA Corporation, l’azienda leader mondiale nel settore delle tecnologie dei processori grafici programmabili, presenterà un esclusivo workshop sulle potenzialità e sugli strumenti di NVSG – The High Quality, Real-time Rendering Scene Graph.
Autodesk, i cui software innovativi hanno cambiato il modo di realizzare prodotti di intrattenimento, porterà a VIEW lezioni sull’utilizzo e le potenzialità dei suoi software più importanti, come Maya e 3dStudio Max. E Softimage, la cui tecnologia è stata usata per film come il premio Oscar Happy Feet e 900, sarà protagonista di ben 4 workshop giornalieri.
Si comincia con una panoramica delle funzionalità di SOFTIMAGE|XSI, uno dei prodotti di punta dell’azienda, nonché la più completa e intuitiva soluzione per la creazione di personaggi 3D disponibile sul mercato, per passare alle applicazioni specifiche per i videogiochi 3D e per gli effetti visivi per il cinema e per la tv, con la presentazione in prima mondiale della demo di moondust, software rivoluzionario per realizzare particelle e liquidi. Ospiti di Softimage saranno alcune importanti realtà italiane: Xchanges VFX, Playstos Entertainment
La Fondazione per le Biotecnologie con il Life Learning Center di Torino, in collaborazione con il Rasoio di Occam, propongono un corso per fornire a ricercatori e scienziati gli strumenti che gli consentano di interfacciarsi con i giornalisti e comunicare correttamente la scienza.
Gli obiettivi riguardano l’acquisizione di competenze di base nella comunicazione scientifica e nella gestione del rischio e l’approfondimento di aspetti particolari quali la comunicazione in radio e su web e l’organizzazione di mostre.
I racconti della scienza Il corso, destinato ad un numero limitato di utenti (30 posti), è articolato in quattro incontri di due giornate ciascuno. Ogni incontro è equamente suddiviso tra una trattazione teorica dei meccanismi alla base della trasmissione del sapere scientifico e simulazioni di situazioni nelle quali i partecipanti assumono il ruolo di comunicatori.
23/24 novembre 2007 – La scienza in radio – Elisabetta Tola
14/15 dicembre 2007 – Facciamoci capire: la comunicazione del rischio per condividere le soluzioni – Andrea Vico e Monica Mazzucco
18/19 gennaio 2008 – La scienza in mostre ed exhibit – Andrea Vico
22/23 febbraio 2008 – Dal lab al web: il multimediale nella didattica e nella divulgazione – Marika De Acetis
corso e-learning: La comunicazione della scienza nel campo della ricerca biomedica – Sergio Pistoi
Il corso è aperto ad un numero di partecipanti massimo di 30.
I partecipanti possono scegliere di iscriversi ad uno o più eventi in maniera indipendente. Il corso è aperto a ricercatori, scienziati, dottorandi in materie scientifiche, insegnanti e a giornalisti e comunicatori della scienza.
Il costo dei singoli moduli è di 150,00¤ più IVA (180¤ IVA inclusa) ad esclusione del corso erogato in modalità e-learning i cui prezzi verranno al più presto comunicati. Sono previste riduzioni per la partecipazione a tutti moduli del corso.
Per iscrizioni e per una informazione più completa consultare il sito www.fobiotech.org
Il festival internazionale di musiche e arti elettroniche Club To Club torna con la sua settima e più ambiziosa edizione da giovedì 9 a sabato 10 novembre.
Club To Club rafforza il ruolo di Torino come capitale delle arti contemporanee, interagendo d’istinto e incessantemente con le altre arti, nel mese di Contemporary Arts Torino – Piemonte, a novembre.
L’ immagine di questa nuova edizione del festival rappresenta perfettamente l’immaginario di Club To Club. Dietro la maschera,simbolo potente misterioso e affascinante,si nascondono idealmente i volti, i tratti di tutte le persone, personaggi, artisti che animeranno Club To Club 2007.
Più di 60 artisti e progetti internazionali e italiani, alcuni in esclusiva o anteprima,di 15 nazioni, in 18 spazi diversi del festival, che ampliano ulteriormente l’orizzonte musicale di Club To Club con un’apertura verso la sperimentazione intensa e una visione sempre attenta alla storia, al presente e all’immediato futuro della scena artistica mondiale.
E Club To Club è anche l’unico festival del genere che si svolge in due città europee differenti, in contemporanea. Dopo Berlino, quest’anno Club To Club, con la sua sezione “Club Europa”, abbraccia Barcellona, in un gemellaggio artistico, musicale e visivo, dove il mare è l’unica frontiera.
A chiudere ufficialmente i tre giorni del festival sarà “Contemporanea-Mente”, uno degli eventi più intriganti della notte delle arti contemporanee, organizzato insieme ad ARTissima.
Direttamente dalla Pixar sbarcherà a VIEW 2007 la squadra che ha realizzato il film Ratatouille. La direttrice della fotografia Sharon Calahan, responsabile delle luci e della sensazionale computer grafica, condurrà il pubblico nel mondo del lighting design e di come sia stato possibile realizzare un’atmosfera affascinante e succulenti piatti, degni di un vero gourmet. Il matte painter digitale Paul Topolos, creatore di molti dei paesaggi urbani e degli sfondi parigini che compaiono nella pellicola, rivelerà come la Ville Lumière sia stata ricreata, con le sue atmosfere e i suoi sapori. La conferenza del technical director e ricercatore per gli effetti digitali 2D e 3D Alex Harvill tratterà invece delle sfide economiche e tecniche e delle soluzioni innovative presenti nel film, mentre Jessica McMackin, technical director, si occuperà della ottimizzazione tecnica nella produzione Pixar, focalizzandosi sulle sfide tecniche e sulle conquiste del film Ratatouille.
La rosa dei nomi di spicco presenti a VIEW continua con Lucia Modesto, direttrice tecnica alla PDI DreamWorks, responsabile dello sviluppo, della creazione e dell’evoluzione dei personaggi per i tre film della saga di Shrek; Peter Nofz, che racconterà la sua esperienza sul set di Spider-Man 3, alle prese con effetti visivi e di animazione per una resa iperrealistica dei personaggi; Parag Havaldar, della Sony Pictures Imageworks pronto a illustrare le ultime tecniche di motion capture adoperate nella visione della saga di Beowulf del regista Robert Zemekis, in uscita a novembre negli Usa, e James Clyne, che racconterà il design concettuale e i processi digitali nel film Transformers.
Dal 6 al 9 Novembre a Torino Virtuality torna con un nuovo nome: VIEW Conference. L’ottava edizione della rassegna internazionale di computer graphics, tecniche interattive, cinema digitale, animazione 3d, videogiochi, effetti speciali si svolgerà al Centro Congressi Torino Incontra.
Cambia il nome ma rimane inalterata l’importanza del maggiore evento internazionale italiano sulla computer graphic, sul cinema, sull’animazione, sui videogiochi, sul design, sulla pubblicità e sull’architettura digitale.
VIEW presenterà al suo pubblico un nutrito gruppo di celebrità: Glenn Entis, già al fianco di Steven Spielberg e Jeffrey Katzemberg alla DreamWorks, oggi uno dei dirigenti della Electronic Arts, azienda leader di mercato nel settore dei giochi elettronici; Christophe Hery, della Industrial Light and Magic, massimo esperto mondiale nella creazione di personaggi digitali, che guiderà il pubblico attraverso il backstage di Transformers e di Pirates of the Carribbean: at Worlds End; Grant Major, della Weta Digital, autore degli effetti visivi di King Kong e acclamato Production Designer de Il signore degli anelli, premio Oscar per Il ritorno del re; Ken Perlin inventore dell’omonimo algoritmo per simulare fenomeni naturali e paesaggi, che gli è valso l’Oscar.
Un’intera serata dal titolo Elephants’ night, in programma il 6 novembre, sempre al Cinema Massimo, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, sarà invece dedicata alle anteprime di due film d’animazione: Khan Kluay, Courage Comes from the Heart, il primo lungometraggio in 3D di produzione interamente tailandese, della Kantana Animation, e Free Jimmy, irriverente film d’animazione in 3D, realizzato dalla norvegese Storm Studio e scritto e diretto dall’artista culto Christopher Nielsen, leggendario creatore di fumetti dell’underground norvegese, che sarà presente alla proiezione di View.
Jørgen Tharaldsen della Funcom, brillante software house norvegese, presenterà The Age of Conan, il gioco di ruolo di massa più atteso del 2008, vincitore del Best Online Game alla Games Convention 2007: mostrando materiale dal gioco, Tharaldsen condurrà gli spettatori nell’Era di Conan, un universo oscuro, violento e lussureggiante, presentato in una grafica spettacolare e con un incredibile surround audio 7.1, mentre la Sony mostrerà in anteprima Little Big Planet, nuovo capolavoro per PlayStation 3 dove saranno i giocatori stessi a costruire il proprio mondo digitale.
Fedele alla sua attenzione al mondo virtuale, VIEW darà poi ampio spazio all’universo di Second Life, con la presenza delle due maggiori realtà italiane di SL: Carlo Biscaretti di Ruffia, del progetto Italia Vera e Mattia Crespi, developer Italiano di Second Life, partner Linden Lab. Tra reale e virtuale, VIEW porterà invece, per la prima volta in Italia, il fenomeno statunitense degli Alternate Reality Game (ARG), ospitando il maggior esponente mondiale del genere, autore del bestseller This is not a Game, Dave Szulborski, e Ken Eklund geniale creatore del primo ARG a sfondo politico-sociale.
Per l’architettura e il design VIEW presenta “l’architetto digitale” Tino Schaedler, disegnatore dei set di Catwoman, V per Vendetta e Harry Potter e il Principe mezzo-sangue. Kevin Gilson, direttore di design visualisation di Parsons Brinckerhoff, azienda leader nella progettazione digitale di edifici e costruzioni, ci farà invece viaggiare nel futuro della visualizzazione e nelle ultime novità della modellazione in 3D applicate all’ingegneria e al design. Franz Fischnaller, artista, ricercatore e designer presenterà il suo avveniristico progetto [SOE] The Space on Earth Project, una sfida tecnica e concettuale che integra design, architettura, arte, tecnologie e intrattenimento digitale con la creazione di ambienti innovativi in cui si può viaggiare, vivere e sognare da protagonisti all’interno di uno spazio virtuale: un’istallazione sarà a disposizione degli spettatori per tutta la durata di VIEW. Infine uno sguardo ai beni culturali: le tecnologie di ultima generazione rappresentano un canale differente per promuovere un prodotto turistico o un territorio, la Fondazione Ultramundum propone a VIEW una speciale sessione in cui sono illustrati i più innovativi esempi che coniugano tecnologie digitali e marketing territoriale. La conferenza stampa di presentazione (prima parte)
La conferenza stampa di presentazione (seconda parte)
Le imprese ICT piemontesi aderenti al progetto Think Up avranno la possibilià di partecipare a CeBIT 2008, grazie all’invito della Camera di commercio di Torino, in collaborazione con Centro Estero per l’Internazionalizzazione, Torino Wireless e CSI Piemonte.
Lo spazio del Piemonte, di circa 70 mq, sarà ubicato all’interno dell’area Sistema Italia in Fiera (250 mq.), gestita e coordinata dall’ICE, nel padiglione Future Park (Halle 9), dedicato alle tecnologie e ai prodotti innovativi.
Con oltre 6.000 espositori, CeBIT attira ogni anno circa 500.000 visitatori provenienti da un’ottantina di paesi, interessati a conoscere gli ultimi ritrovati in materia di ICT. L’edizione 2008 offrirà nuovi servizi, focalizzando l’attenzione sul mondo delle applicazioni e sarà organizzata in aree tematiche dedicate ai seguenti settori: