Giovedì 01 febbraio 2018 ore 17.00 il TRIO JUVARRA, composto da Andrea Maffolini al violino, Martino Maina al violoncello, al Mirko Bertolino al pianoforte si esibiranno alla Villa della Tesoriera Biblioteca Civica Musicale A. Della Corte in Corso Francia 186/192 con Musiche di: F. Martin, G. Fauré, R. Schumann
L’Ingresso è Libero ma a sostegno del concerto è gradita una offerta.
Torino Chamber Music Festival è alla sua IV Edizione ed offre al pubblico 23 concerti prevalentemente composti da repertorio cameristico. Il calendario propone un alternarsi di musicisti già affermati, giovani professionisti e le eccellenze segnalate dal Conservatorio di Torino. Gli incontri saranno svolti a Torino presso la Cappella dei Mercanti, la Chiesa di San Rocco e presso la Biblioteca Civica A. Della Corte all’interno della Vila Tesoriera
La villa è chiamata La Tesoriera poiché fu costruita per il consigliere di Stato e tesoriere generale dello Stato sabaudo di qua dai Monti, Aymo Ferrero di Cocconato che aveva acquistato nel 1713 i terreni sui quali sorge la costruzione. L’architetto cui venne affidato l’incarico dell’edificazione fu Jacopo Maggi, che s’ispirò allo stile di Guarino Guarini. Il Ferrero, già possessore di modesti diritti di giurisdizionali (ad esempio nel feudo di Cavoretto) aveva acquistato parte del feudo di Cocconato dai fratelli Carlo e Francesco Boetti nel 1697. L’inaugurazione della villa avvenne nel 1715 alla presenza di Vittorio Amedeo II e della corte. Purtroppo gli avvenimenti storici segnarono il lento decadimento artistico della Villa che solo nel 1844, sotto la guida del Marchese Ferdinando di Breme e di Sartirana, subì sostanziali mutamenti e conobbe, per un breve periodo, fasto e splendore. Allora la villa chiamata “Sartirana”
vantava una biblioteca di oltre 1.500 volumi di storia naturale e botanica, oltre ad una collezione ornitologica con rarissimi esemplari di uccelli esotici e arredi.
A metà Ottocento, la Tesoriera era un delizioso giardino botanico, con camelie, rododendri, azalee, melograni, viburni, e parecchie nuove specie di conifere e querce. La ricchezza botanica viene compromessa durante la seconda guerra mondiale e con la vendita dell’area nel 1962 all’Istituto Sociale dei Gesuiti, che abbatterono molti alberi secolari. Nel 1976 varie manifestazioni di protesta e raccolte di firme dei Cittadini portano il Comune di Torino ad espropriare il Parco ed in seguito ad acquistare la Villa. Oggi, dopo importanti restauri realizzati negli anni 2009 2011, che hanno restituito all’edificio il suo antico splendore, è la sede della Biblioteca Musicale “Andrea Della Corte” e appartiene al Sistema bibliotecario urbano della Città di Torino.
La Biblioteca è intitolata al musicologo e critico musicale Andrea Della Corte, del quale conserva la biblioteca e l’archivio personale. Studiosi, studenti e appassionati di musica, in particolare di musica classica, trovano in questa biblioteca ricche collezioni di libretti d’opera, di saggistica musicale, dischi e CD e un’interessante sezione di manoscritti e documenti iconografici. La Biblioteca accoglie inoltre un’ampia documentazione sulla danza e le arti coreutiche, grazie anche alle raccolte già facenti parte del Centro per la danza (documentazione e ricerca) e successivamente integrate nelle sue collezioni. Villa della Tesoriera è anche sede di eventi musicali strettamente legati alla musica classica organizzati da enti e associazioni musicali del territorio.
TRIO JUVARRA
Il Trio Juvarra nasce nel 2013 in seno al Conservatorio G.Verdi di Torino nella classe di Musica da Camera del M. Antonio Valentino, che da sempre è stato fonte di ispirazione e grande riferimento musicale per i componenti. Da due anni frequenta il corso di Musica da Camera presso l’Accademia di Musica di Pinerolo con il Trio Debussy, approfondendo lo studio del repertorio per questa
formazione. Attualmente studia anche presso la Scuola di Musica di Fiesole con il Trio di Parma. Grazie al sostegno del Conservatorio il trio ha preso parte a numerose iniziative quali la masterclass con il M. Bruno Giuranna (al termine della quale ha eseguito il quartetto con pianoforte op. 26 di Brahms con il maestro stesso), la masterclass con la prof.ssa Christa Butzberger e con il M. Amiram Ganz. Si è esibito inoltre in concerto presso la reggia di Venaria, Palazzo Barolo, Palazzo Carignano, Musei Vaticani e per le stagioni interne all’istituzione torinese. Ha tenuto un concerto nella stagione concertistica estiva dell’Accademia di Pinerolo a Bardonecchia. Nel 2016 e 2017 si è aggiudicato una borsa di studio per merito della fondazione CRT nel progetto “Talenti Musicali”. Inoltre ha conseguito il primo premio al Concorso Internazionale di Musica da camera “Marco Fiorindo” della città di Nichelino. Nell’aprile 2017 ha conseguito il primo premio al Concorso Internazionale “Grand Prize Virtuoso Competition” esibendosi presso la Royal Albert Hall di Londra per il concerto di premiazione. Ha ottenuto inoltre il secondo premio al Concorso Gasparo da Saloʼ di Brescia. I membri del trio si sono inoltre esibiti per l’Unione Musicale in altre formazioni, affiancati dal Trio Dubussy per il progetto Atelier Giovani e Atelier Parigi da loro curati. Andrea Maffolini e Martino Maina sono da anni accomunati dalla collaborazione cameristica, non solo in trio, ma anche in quartetto d’archi. Con tale ensemble hanno ricevuto il Premio Abbiati “Piero Farulli” della Critica Italiana per l’anno 2016. Nel maggio 2017 ha avuto occasione di cimentarsi con il triplo concer to di Beethoven con l’orchestra del Conservatorio.