Arriva la terza edizione della Milano Sake Challenge

Arriva la terza edizione della Milano Sake Challenge. Un programma ricco non solo per i professionisti ma anche per il pubblico di appassionati e curiosi.

 

La manifestazione nasce nel 2019 e già quest’anno, con oltre 600 etichette di sake partecipanti, si attesterà come una delle tre più importanti d’Europa (insieme a Londra e Parigi), vista la sua esponenziale ascesa di adesioni e successo tra e per i produttori giapponesi.

Il primo giorno, il 24 Giugno 2023 dalle 9 alle 18, sarà dedicato a eleggere i “Migliori Sake per l’Italia” secondo il palato italiano. Il focus infatti non sarà mirato al miglior sake in assoluto, ma al prodotto più apprezzato dal gusto del belpaese.

Tre i livelli di valutazione e premianti: Tasting, Best Design ed Estetica dell’Etichetta, Food Pairing. Oltre 150 giudici, 100 tra sake sommelier professionisti e operatori di settore e 50 tra designer, architetti, etc. prenderanno parte all’evento per valutare le centinaia di etichette che arriveranno direttamente dal Giappone. Il sistema di valutazione estremamente innovativo sarà Sake Index, la app che permette alla MSC di avere la garanzia di una votazione certificata, app già utilizzata lo scorso anno e che è stata ulteriormente migliorata ed implementata nelle sue funzionalità, al fine di essere considerata uno strumento certificante. I giudici la utilizzeranno per scannerizzare il qr code delle bottiglie e poter valutare così i sake, secondo le diverse peculiarità e caratteristiche. Algoritmi matematici faranno sì che ogni sake riceva il medesimo numero di valutazioni e vi sia omogeneità rispetto allo scostamento del voto di ogni giudice rispetto alla media.

Una volta conclusa la prima parte della votazione, la seconda sarà dedicata al food pairing con alcuni dei piatti/ingredienti più famosi nei ristoranti italiani del Giappone. Nuovamente l’intervento della tecnologia permetterà ai giudici di focalizzarsi sui soli sake che hanno ricevuto le migliori votazioni rispetto ai singoli piatti (Caprese, Spaghetti allo Scoglio, Prosciutto di Parma e Tiramisù) e poterli rivotare per eleggere il perfect food pairing con l’assegnazione di varie medaglie: Bronze, Silver, Gold, Doppio Gold e Platinum.

 

Milano Sake Challenge
Milano Sake Challenge

 

Il giorno successivo, ovvero Domenica 25 Giugno, la mattinata vedrà protagonisti il comitato degli assaggiatori certificati del Consorzio del Parmigiano Reggiano (partner della manifestazione) per eleggere i migliori sake in abbinamento al Parmigiano Reggiano stagionato 12, 24 e 40 mesi.Dal pomeriggio fino a tarda serata si apriranno invece le porte al pubblico di appassionati e curiosi per la Fuori Milano Sake Challenge. Sarà sufficiente registrarsi a questo link per avere accesso alla Fuori Milano Sake Challenge

https://fuori-milano-sake-challenge-2023.eventbrite.it/

Dalle 14 alle 19 all’interno del Nhow Hotel degustazione libera di tutti i sake assaggiati dai sommelier durante la challenge del giorno prima con il supporto dei sake sommelier. L’ingresso e le degustazione saranno gratuite e in parallelo saranno organizzate svariate masterclass sia gratuite che a pagamento per chi desidererà un specifico approfondimento. Queste alcune delle masterclass in programma: introduzione al sake; gli invecchiati; le bollicine; il sake prodotto fuori dal Giappone; sake e Parmigiano Reggiano; incontro con le regioni del Giappone; la storia del sake: incontriamo il più vecchio produttore del Giappone.

Dalle 19 fino alle 24 invece spazio alla miscelazione. All’interno del grande tunnel coperto di ingresso verranno allestite diverse postazioni da cocktail con i barman di Nhow Hotel e verrà proposta una serie di cocktail signature sempre rigorosamente con il sake protagonista. A completamento deejay set. Ingresso libero per il pubblico con consumazione a pagamento.

 

 

 

 

 

Festa dell’uva: domenica negozi aperti in via Nicola Fabrizi

Radio Antenna 1 (www.antennaunoradio.com) sarà presente con una diretta speciale alla 35ª edizione della Festa dell’Uva. Gli speaker radiofonici Katia e Alex vi aspettano al numero civico 64 di via Nicola Fabrizi per interviste in diretta 

 

Fest

 

 

Domenica 18 settembre 2022 dalle 9 alle 20 si svolgerà la 35esima edizione della Festa dell’Uva in via Nicola Fabrizi – Torino 

L’evento, patrocinato dalla Circoscrizione 4, è organizzato da Federvie Piemonte, Centro Commerciale Artigianale Naturale Campidoglio ONLUS in collaborazione con il Museo d’Arte Urbana e Galleria Campidoglio.

Per tutta la giornata in via Nicola Fabrizi, i cui negozi resteranno eccezionalmente aperti, diventerà pedonale per ospitare bancarelle di prodotti tipici e artigianali e animazione. Alle 16:30 ci sarà la tradizionale pigiatura dell’uva!

Radio Antenna 1 in diretta alla Festa dell’Uva

Le voci radiofoniche di Katia D’Orta e Alex Dardano saranno presenti in diretta e in presenza con uno stand in Via Nicola Fabrizi, all’altezza del numero 64 per incontrare il pubblico con interviste e per prendere parte alla kermesse che animerà la via.

Come seguire la diretta radio 

  • FM 104.7 Torino e provincia e Cuneese  –  FM 104.6 Astigiano
  • Sul DIGITALE TERRESTRE dal Televisore Nella Sezione Radio Su Tutto Il Piemonte
  • In streaming da tutto il mondo su www.antennaunoradio.com cliccando  su “ASCOLTA LA DIRETTA”

 

 

 

La Mostra Mercato degli Editori Piemontesi

Ospite per la terza volta all’evento anche la Mostra Mercato degli Editori Piemontesi Indipendenti, organizzata in collaborazione con Voglino Editrice e il Comitato Editori Piemonte: Quartiere Campidoglio cerca di dare spazio alla cultura e all’editoria indipendente, durante la sua storica manifestazione organizzata dai commercianti di Via Nicola Fabrizi. Sarà presente anche un presidio di SlowFood e della LAV Lega Anti-Vivisezione.

Salone Off di Terra Madre Slow Food 

Questa edizione della Festa dell’Uva diventa un evento di avvicinamento a Terra Madre, con i locali di ristorazione del Centro Commerciale Naturale Campidoglio che proporranno piatti ispirati al territorio, per esempio il gelato all’uva.

Visita guidata 

È in programma la visita guidata alla Chiesa di Sant’Alfonso, al  Museo d’Arte Urbana, al Rifugio Antiaereo di Piazza Risorgimento e al Borgo Campidoglio.

Ritrovo ore 15.30 sagrato Chiesa San Alfonso, corso Tassoni angolo via Cibrario. Visita guidata con CulturalWay, in collaborazione con Abbonamento Musei.Torino Piemonte.
Costo visita 14 € (min. 15 persone)
Prenotazioni e info: tel 3393885984 – [email protected]

La visita al Rifugio Antiaereo è con guida del Museo Diffuso della Resistenza.

FESTA DELL’UVA: TUTTE LE INFO

Dove: a Torino in via Nicola Fabrizi
Quando: domenica 18 settembre dalle 9,00 alle 20,00
Pagina Facebook: @festauvaviafabrizitorino

VILLA TERZAGHI RITORNA CON L’ESPERIENZA ENOGASTRONOMICA DELLA CUCINA D’AUTORE

Sono 4 i weekend dedicati al gusto, dal 23 Giugno al 27 luglio, protagonista lui, il ristorante didattico immerso nella quiete di una Milano più green, nel parco del Ticino di Robecco sul Naviglio, corte strategica di momenti e metodi di piacere a tavola.

 

I “Weekend del gusto” promuovono la filiera agroalimentare fondata su piccoli produttori e sostenibilità, e avvicinare i giovani alla ristorazione di qualità.  L’ex dimora di caccia settecentesca immersa nel verde del Parco del Ticino, ormai diventata sede dell’Associazione Maestro Martino presieduta dallo chef Carlo Cracco con un Ristorante didattico aperto al pubblico, sarà la protagonista di una serie di iniziative di ristorazione legate alla cultura gastronomica, che avranno luogo nei fine settimana, dal giovedì alla domenica, che vanno dal 23 giugno al 17 luglio.

Una grande occasione per comunicare una filosofia semplice, genuina, ma attenta a tecnica e innovazione. Villa Terzaghi metterà sul campo temi gastronomici di grande attualità: dalle cotture alla brace al foraging e ai fiori, dal brunch a km0, ai cocktail d’autore.

All’offerta del ristorante caratterizzata dai nuovi sapori del menù estivo, disponibile il venerdì e sabato sera, e la domenica a pranzo:

Scoprilo qui: https://villaterzaghi.it/-/ristorante-in-villa/

All’offerta enogastronomica che si aggiungeranno, non solo i piatti del nuovo menù, ma anche  show cooking e appuntamenti culturali.

 

 

GIOVEDÌ 23-30 GIUGNO E GIOVEDÌ 7-14 LUGLIO

Si partirà il giovedì sera con un’innovativa rivisitazione del caposaldo della cucina italiana per eccellenza: la pizza, che a Villa Terzaghi diventa d’autore. Ogni settimana il Maestro pizzaiolo Pasquale Moro, campione del mondo di pizza in pala nel 2016, avrà modo di dar sfogo alla creatività proponendo delle degustazioni di pizze gourmet preparate con prodotti stagionali e del territorio. Il colore farà da protagonista grazie agli impasti speciali realizzati con ingredienti naturali che ricreano suggestivi effetti cromatici. 

VENERDÌ 24 GIUGNO E VENERDÌ 1-8-15 LUGLIO

A seguire, con la cena del venerdì,  gli ospiti del ristorante potranno scegliere tra  i ricercati piatti del nuovo menù estivo, arricchita da una nuova proposta studiata ad hoc per la cottura alla brace dallo chef Fabio Zanetello, grande amante della cucina italiana, con un approccio cosmopolita senza mai perdere di vista la cultura del territorio. Pregiate carni italiane e internazionali selezionate per l’occasione da Wilfred -la macelleria online specializzata in carni provenienti dai migliori allevamenti del mondo- e freschissime trote del parco del Ticino della Fattoria del Pesce, verranno preparate da esperti del settore in abbinamento a pregiate spezie, salse artigianali e contorni di stagione. Ad arricchire il programma relativo alla brace ci sarà anche lo chef stellato Errico Recanati, Ambassador del Cook & Chef. Recanati sarà in Villa il 15 e 16 luglio.

SABATO 25 GIUGNO E SABATO 2-9-16 LUGLIO

Di ispirazione internazionale, ma rivisitato dallo chef di Villa Terzaghi Federico Urbani  in chiave territoriale, il brunch a Km0 sarà il protagonista del pranzo del sabato con una selezione di prodotti di qualità delle cascine del parco del Ticino, formaggi e salumi lombardi, in abbinamento a succhi di frutta artigianali, torte dolci e salate. Sul tema del brunch in versione veggy ci sarà la partecipazione della chef Emanuela Tommolini, Ambassador del Cook & Chef, i giorni 8 e 9 luglio.

Il sabato a cena gli ospiti di Villa Terzaghi potranno gustare le proposte del menù pensato ad hoc per la stagione estiva.

DOMENICA 26 GIUGNO E DOMENICA 3-10-17 LUGLIO 

Il menù estivo della linea ristorante sarà il protagonista anche del pranzo della domenica.

Si proseguirà nel pomeriggio con l’intrattenimento culturale espresso da show cooking e masterclass aperte al pubblico, tenute da professionisti. In particolare i quattro pomeriggi della domenica ospiteranno quattro lezioni dedicate al BBQ d’autore a cura di Wilfred – la macelleria online specializzata in carni provenienti dai migliori allevamenti del mondo. Lo chef di Wilfred presenterà diverse tipologie di carni, relativi tagli e cotture alla brace: l’asado argentino, con i tagli della tipica grigliata argentina tra cui vacio (conosciuto in italia come bavetta), e il diaframma; il BBQ americano (American Barbecue), con tagli come il brisket e le beef ribs; i “tagli da scoprire”, che sono dei tagli magari meno conosciuti ma versatili e molto buoni. Ogni lezione sarà arricchita da uno show cooking e relativa degustazione

 

Domenica 3 luglio a Villa Terzaghi sarà possibile immergersi nella suggestiva atmosfera africana con la musica di Gabin Dabiré, cantante, chitarrista, compositore, originario del Burkina Faso, culla secolare di cultura nell’Africa Occidentale con la possibilità di degustare piatti della cultura africana.

La domenica sera Villa Terzaghi propone infine una versione innovativa e gourmet dell’irrinunciabile rito milanese, l’Apericena. La proposta del ristorante spazierà dai classici taglieri ai più moderni e ricercati finger food da abbinare a cocktail d’autore.

SCOLLINANDO 2022 OLTRE’ PO’ PAVESE

 

In Oltrepò Pavese la stagione enoturistica riparte con Scollinando 2022, l’appuntamento
tra le vigne dello Sperone di Stradella organizzato dal Club del Buttafuoco Storico

 

Il caldo finalmente è arrivato. Cosa c’è di meglio che immergersi nella natura, per di più in un luogo ricco di storia e a due passi dalle principali città lombarde? Riparte Scollinando, il format che da oltre 20 anni promuove le attività enoturistiche delle 18 aziende socie del Club del Buttafuoco Storico con passeggiate tra le vigne e attività all’aria aperta.

Ogni fine settimana, fino al week end del 3 luglio, ma l’evento proseguirà dopo la pausa estiva a settembre appassionati, winelovers, amanti della natura e curiosi, potranno passeggiare tra gli storici vigneti dello Sperone di Stradella, quel lembo di territorio compreso tra i torrenti Versa e Scuropasso che dà vita all’inimitabile Buttafuoco Storico, il potente rosso dell’Oltrepò Pavese.

Guidati dai vignaioli, si toccherà con mano lo stretto connubio tra il Buttafuoco Storico e il terroir in cui nasce, dove è la vigna la protagonista. Camminando tra i filari, i produttori illustreranno le caratteristiche dei terrenie delle viti, insieme agli aneddoti e alle leggende che hanno reso il Buttafuoco Storico conosciuto in tutto il mondo. Alla fine della passeggiata, si brinderà con 3 assaggi di tre etichette rappresentative del territorio, accompagnate dalla tipica merenda oltrepadana: la mitica "micca" il salame della Val Versa e formaggi freschi e stagionati locali. L’esperienza, per piccoli gruppi alla volta, si svolgerà ogni sabato alle 10 e domenica alle 10.30 oppure nel pomeriggio di sabato e domenica alle 15.00.

 

 

Per le passeggiate del sabato mattina il ritrovo è presso la sede del Buttafuoco Storico a Canneto Pavese e l’esperienza durerà circa 2 ore; per il pomeriggio di sabato e la domenica l’appuntamento è presso i singoli produttori e loro cantine.

Il calendario, maggiori informazioni sui prezzi e le modalità di prenotazioni sono consultabili a questo link https://www.buttafuocostorico.com/scollinando2022/.

 

 

 

 

IL GRANDE RITORNO DI MARE&MOSTO

DUE GIORNI DEDICATI AL VINO E ALL’OLIO LIGURE
Ais Liguria torna con oltre 100 produttori, degustazioni, tavole rotonde, laboratori e la premiazione del concorso Miglior Sommelier di Liguria 2022.

La manifestazione si terrà a Sestri Levante. Domenica 22 e lunedì 23 maggio 2022 nel suggestivo Ex Convento dell’Annunziata. Le Vigne Sospese, la manifestazione giunta alla VII edizione sul vino, sull’olio e sui sapori del territorio ligure. L’evento è organizzato da Ais.

La tanto attesa manifestazione si svolgerà sempre con tanto fermento, due giornate di incontri e degustazioni, quattro padiglioni dedicati al vino ligure, all’olio, al cibo e a un ospite extra territoriale e oltre 100 produttori vitivinicoli, a rappresentare le 8 Denominazioni di Origine Controllata presenti in Liguria, ovvero: Rossese di Dolceacqua, Ormeasco di Pornassio, Riviera Ligure di Ponente, Val Polcevera, Golfo del Tigullio-Portofino, Colline di Levanto, Cinque Terre e Colli di Luni.

 Non mancherà un’area food, posizionata sulla splendida terrazza dell’Annunziata affacciata sul mare, con tutte le eccellenze gastronomiche della Liguria. Un padiglione a parte sarà inoltre dedicato a una realtà vitivinicola extra regionale, che, come ogni anno, arricchisce il programma di Mare&Mosto: quest’anno sarà il Consorzio Tutela Vini Collio di Gorizia a dirigere i due giorni

Mare&Mosto sarà inoltre il palcoscenico sul quale verrà eletto il Miglior Sommelier di Liguria 2022: un concorso che mira a premiare il miglior comunicatore del vino e del territorio di Liguria che di diritto potrà accedere alle semifinali nazionali per il Miglior Sommelier d’Italia.

L’ingresso alla sala principale con assaggi di vino, olio e food costa 30,00 € (Soci Onav, Fisar eAssociazioni aderenti a Solidus 25,00 €; soci AIS 20,00 €).

Nel prezzo del biglietto sono compresi ingresso, calice, tracolla, cavatappi Pulltap’s e libretto degli espositori con penna. Prevendita online attiva fino a giovedì 19 maggio su www.maremosto.it.

Apre a Firenze la prima Caffetteria FLUID – Specialty Caffè Sharing

Firenze, la prima aperura si terrà il 25 Maggio, con la tanto attesa inaugurazione di FLUID. L’innovativa caffetteria ideata e creata da Le Piantagioni del Caffè, rinomata torrefazione livornese dedita ai caffè specialty e di alta qualità.

FLUID è il luogo di inclusione e apertura, creato per soddisfare il desiderio di Le Piantagioni del Caffè e IDEA Food & Beverage: avvicinare agli specialty coffee persone curiose, con spensieratezza e giovialità, al fine di contribuire all’evoluzione di questo comparto anche in Italia e sviluppare una filiera più sostenibile e fatta di caffè di maggiore qualità.

In FLUID sono state prese scelte radicali e nuove: un menu dolce e salato disponibile tutto il giorno fornisce l’alibi per frequentare FLUID a qualsiasi ora anche per studiare e lavorare, e l’utilizzo delle macchine da caffè Modbar by La Marzocco (integrate all’interno del banco di oltre 7 metri, che arriva fino alla strada, senza creare una barriera visiva) consente di vivere il banco come quello di un pub. Il barista può così educare il cliente raccontando le caratteristiche dei diversi caffè serviti, i sentori, i metodi di produzione e i diversi metodi di estrazione.

 

Sul banco sono posizionati cinque macinacaffè Mahlkönig E65S GBW, distribuiti da DM Italia: uno per ogni caffè disponibile per l’estrazione in espresso, in modo da creare un percorso di degustazione capace di far conoscere al consumatore la grande varietà di questo mondo e permettere al cliente di scegliere ogni giorno un caffè differente da assaggiare.

Un ulteriore Mahlkönig EK43S è dedicato alla macinatura dei caffè per l’estrazione con metodi alternativi all’espresso: Chemex, V60, Aeropress e Batch brew. Tutti metodi di estrazione che restituiscono una bevanda diversa dall’espresso, da consumare lentamente, vivendo il caffè in modo più rilassato e attento. Proprio nel campo delle estrazioni in filtro è stata compiuta una scelta innovativa: una macchina “Poursteady”, tipicamente utilizzata per facilitare i baristi nell’estrazione di caffè in Chemex o V60, è stata posizionata al centro della sala per consentire ai clienti di estrarre il caffè in completa autonomia, dando vita a un’esperienza originale ed estremamente coinvolgente.

 

Casa Martini ospita la mostra personale “Mixing Glass” di Silvio Vigliaturo

Il progetto “Mixing Glass” è stato sviluppato all’interno del XIII Master in Economia e Management dell’Arte e dei Beni Culturali del Sole 24Ore Business School con la progettazione di una mostra che potesse dare spazio ed esaltare la produzione artistica di Silvio Vigliaturo. La location prescelta è Casa Martini che, con il Museo di Storia dell’Enologia, rappresenta la cornice perfetta capace di accogliere ed entrare in dialogo con le opere in mostra.

Il progetto “Mixing Glass” è stato sviluppato all’interno del XIII Master in Economia e Management dell’Arte e dei Beni Culturali del Sole 24Ore Business School con la progettazione di una mostra che potesse dare spazio ed esaltare la produzione artistica di Silvio Vigliaturo. La location prescelta è Casa Martini che, con il Museo di Storia dell’Enologia, rappresenta la cornice perfetta capace di accogliere ed entrare in dialogo con le opere in mostra.

Il museo racconta infatti il legame millenario tra l’uomo, la produzione e il consumo del vino, il simbolo più vivo della convivialità e del piacere di stare insieme: la pregevole collezione comprende al suo interno alcuni rari vetri di epoca romana. Non mancano le testimonianze delle manifatture veneziane, accanto a quelle boeme, francesi e dell’area tedesca: dal Rinascimento all’Ottocento in una carrellata multicolore di raffinati oggetti in vetro per il servizio e la degustazione del vino.

Fulcro della mostra “Mixing Glass” è il tema della Mescolanza – forse il più significativo e ricorsivo elemento del maestro Vigliaturo negli ultimi dieci anni di attività – affrontato, in prima battuta, a livello tecnico. L’artista crea le sue maestose sculture dando vita a una ricca commistione di tecniche e materiali: vetro, acciaio, oro e argento si fondono in una soluzione unica e immediatamente riconoscibile, che trasfigura l’elevata abilità artigianale in un suggestivo procedimento alchemico. I grandi forni della bottega di Vigliaturo, situata di fronte al maestoso Duomo gotico di Chieri, trovano la loro perfetta metafora nel Mixing Glass, il bicchiere usato per la preparazione dei cocktail, un contenitore in cui gli ingredienti, miscelati con sapienza, danno vita a ricette classiche o nuove sperimentazioni. Ognuna delle tematiche che danno corpo alla mostra trae quindi nella Mescolanza il suo fondamento teorico.

Casa Martini parteciperà alle Giornate Europee del Patrimonio 2019 con eventi a tema, realizzati nell’ambito della mostra e in collaborazione con l’artista.

La mostra è organizzata da Casa Martini e I.N.A.C. – Istituto Nazione di Arte Contemporanea con il patrocinio di Federculture e con la collaborazione dell’ Archivio Storico Martini & Rossi.

A proposito di CASA MARTINI

Casa MARTINI si trova a Pessione di Chieri, a pochi km da Torino, un luogo dove vivono ancora oggi gli stessi valori che ispirarono oltre 150 anni fa Alessandro Martini e Luigi Rossi, fondatori dell’impresa. Concepita come una casa vera e propria, composta da comodi ambienti e con un vivo senso dell’ospitalità, è stata pensata come una location d’eccezione per eventi ritagliati su ogni tipo di esigenza. La Terrazza MARTINI è una delle più grandi e note iniziative di comunicazione e di immagine degli ultimi decenni. Straordinario il successo di questa formula, che la Martini & Rossi realizzò presso le sedi più prestigiose delle sue Società: alla metà degli anni Sessanta erano ben otto le Terrazze in attività, la prima fu inaugurata a Parigi nel 1948, a seguire Milano, Barcellona, Pessione, Bruxelles, San Paolo, Londra e Genova. A Pessione, la Terrazza nasce dove nel 1863 Alessandro Martini e Luigi Rossi diedero vita al celebre aperitivo e precisamente nella palazzina in cui lo stesso Luigi viveva con la propria famiglia.

L’Artista

Silvio Vigliaturo nasce ad Acri, in Calabria, nel 1949. Giovanissimo si trasferisce a Chieri (TO), dove tuttora vive e lavora.

Artista e maestro del vetro, la sua tecnica è da sempre volta alla ricerca e alla sperimentazione. Dalle prime esposizioni, nel 1977, passando per la Fundación Centro Nacional del Vidrio, La Granja de San Ildefonso, a Segovia in Spagna, come unico artista europeo rappresentante del movimento dello Studio Galss nel 2001, sino al Made in Italy al Quality and life style di Hong Kong nel 2006 e alla personale al Hsinchu Municipal Glass-Museum di Hsinchu, Taipei in Taiwan e alla partecipazione al Padiglione Italia della 54. Biennale di Venezia, sino alla personale nel giugno 2012 al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, il percorso artistico di Vigliaturo si presenta in costante evoluzione. Un cammino graduale e tenace ha portato l’artista ad affrontare una grande varietà di tematiche con stili e strumenti diversi. Il dipinto, il vetro, l’acciaio, la terra cotta sono tutti trattati allo stesso tempo come materia e come scelta ideologica. È proprio grazie alla mescolanza delle tecniche che l’orizzonte delle esperienze di Vigliaturo si è dilatato esponenzialmente e ha aperto la strada a una visione originale e inedita, capace di rivisitare i temi e le modalità espressive della pittura e che lo ha condotto agli esiti attuali del suo lavoro. L’approccio che l’artista adotta nel lavorare il vetro è derivato dalla sua instancabile attività pittorica. Il forte impatto visivo delle sue opere nasce dalla trasparenza dei colori, capace di generare un’affascinante sembianza di fluidità, e dall’antinomia tra il peso della materia utilizzata e la leggerezza delle forme che l’artista riesce a foggiare attraverso di essa.

Nel 2006, Vigliaturo riceve la nomina di testimonial artistico dei XX Giochi Olimpici Invernali svoltisi a Torino. Nel giugno dello stesso anno, la Città di Acri gli dedica un museo – il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri) – che ospita una collezione permanente delle sue opere intesa come un biografico che si snoda attraverso più di duecento esemplari, tra sculture e dipinti. Nel 2010, la Regione Calabria lo ha invitato quale artista testimonial all’Expo Shanghai 2010. Nel 2013, prende parte alla mostra Contemporary Glass Sculpture, dell’Orlando Museum of Art, che raccoglie i più importanti artisti del vetro, in occasione dei cinquant’anni del movimento Studio Glass. Espone sue opere in Europa, America e Asia e nel 2016 rappresenta l’Italia all’European Glass Festival a Wroclaw (Polonia), Capitale Europea della Cultura 2016.

I partner della mostra

Azimut, AVIP Italia, Torino Magazine, Eccellenze Italiane, Turismo Torino e Provincia, Maca Museo, Verso L’Arte, Piero Muscari, Archivio, Corriere di Chieri.

AZIMUT

Azimut è la prima realtà finanziaria indipendente nel settore del risparmio gestito in Italia, attiva da 30 anni e quotata alla Borsa di Milano dal 2004. Una vera Public Company che non appartiene a nessun gruppo bancario o assicurativo, la cui governance è detenuta dalle persone che lavorano nella società: consulenti, gestori, manager e dipendenti del Gruppo.

Un modello unico che garantisce indipendenza, assenza di conflitti di interesse e continuità aziendale. Azimut ha sviluppato una piattaforma di prodotti e servizi ad architettura aperta, finalizzata a offrire la soluzione più adatta alle specifiche esigenze del cliente, siano esse attinenti al patrimonio personale, familiare e dell’impresa. Senza i nostri valori non saremmo quello che siamo che ci contraddistingue da tutti i principali competitors grazie alle nostre caratteristiche:

  • INDIPENDENZA: fondamentale per potere offrire soluzioni d’investimento studiate ad hoc sui nostri clienti e non su interessi e variabili esterne.
  • PARTNERSHIP: il nostro interesse coincide da sempre con la soddisfazione dei clienti, ci appoggiamo a diverse realtà per far si che ciò accada, con un rapporto di collaborazione, negoziando per i nostri clienti condizioni estremamente competitive e servizi unici e dedicati.
  • STABILITÀ: management, Financial Partner e Gestori vantano il turnover più basso di tutto il settore. Noi puntiamo alla massima fiducia da parte del cliente, garantire la nostra presenza costante è fondamentale.
  • INTERNAZIONALITA’: Siamo presenti in 17 paesi al mondo, direttamente sul territorio di ogni singolo paese. Con NOI il mondo è un unico network integrato: Italia, Lussemburgo, Irlanda, Cina (Hong Kong e Shangai), Marocco, Svizzera, Singapore, Brasile, Messico, Taiwan, Cile, Usa, Australia, Turchia ed Emirati Arabi.

Non abbiamo la presunzione di volerci sentire diversi dagli altri, perché semplicemente lo siamo.

Know how, esperienza ,valori imprescindibili: QUESTO E’ IL GRUPPO AZIMUT 

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Tra i brand più iconici al mondo, MARTINI è leader nel mercato degli aperitivi italiani di alta gamma e dei vini spumanti. Vincitore di numerosi premi, dal gusto intenso e dolceamaro, è il risultato di una miscela segreta di oltre 40 piante provenienti dalle migliori località di tutto il mondo.

Il portafoglio MARTINI include:

MARTINI Bianco, MARTINI Rosato, MARTINI Rosso, MARTINI Extra Dry, MARTINI Riserva Speciale Rubino, MARTINI Riserva Speciale Ambrato, MARTINI Asti Spumante d.o.c.g., MARTINI Montelera Metodo Classico Talento, MARTINI Riesling

d.o.c., MARTINI Prosecco d.o.c.

Creato a Torino nel 1863, MARTINI fa oggi parte del portafoglio del Gruppo Bacardi e continua ad essere il leader di mercato della categoria.

Il marchio MARTINI® fa parte del portafoglio di Bacardi Limited, con sede a Hamilton, Bermuda.

Bacardi Limited si riferisce alle società del Gruppo Bacardi, che comprende Bacardi International Limited.

Il Gruppo Bacardi è da anni attento alle attività volte a proteggere l’ambiente e a diffondere le buone pratiche del Consumo Responsabile.

In quest’ottica, nel 2012 ha dato vita allo Slow Drinking, un’iniziativa volta a diffondere i principi dello Stile Mediterraneo e del Consumo Moderato, per portare i propri consumatori verso la filosofia della “Degustazione” anziché del Consumo, dando spazio al piacere del palato e al tempo necessario per assaporare il drink, in un ambito di amichevole convivialità. Il tempo ai nostri giorni è la vera ricchezza e il mezzo per un approccio consapevole e moderato verso le bevande alcoliche in generale.

I 10 principi semplicissimi sono illustrati nel sito: www.slowdrinking.com/it/it/, dove si trovano anche suggerimenti di ricette di cocktail e di food pairing, affinché il momento dell’aperitivo e non solo sia vissuto al meglio, in un’esperienza memorabile, pur conoscendo i limiti da non oltrepassare. 

La seconda edizione di “Grani Futuri 2018 ” sta per arrivare

Si presenta la seconda edizione di “Grani Futuri” 2018 , A San Marco in Lamis, dal 16 al 18 giugno. Il pane è un alimento antichissimo unico e inconfondibile, raccontato anche nella Bibbia è fonte di cultura e condivisione, certamente simbolo di nutrizione in tutto il mondo.

Si dice “ buono come il pane ”, Grani Futuri mette insieme Fornai e chef da diverse regioni d’Italia con l’obiettivo di creare rete, sinergie, confronto e crescita.

Tra i protagonisti chef stellati come Viviana Varese (Alice Ristorante, Eataly Milano), Antonio Cera fornaio economista, che ha contribuito alla lievitazione di questo progetto. Antonio Lebano (Terrazza Gallia Hotel Excelsior, Milano), Corrado Assenza (Caffè Sicilia, Noto), Luca Lacalamita (già Enoteca Pinchiorri, Firenze). Dall’estero la chef Zahie Tellez, ambasciatrice della nuova cucina messicana.

 

GRANI FUTURI ( piatto)

GRANI FUTURI oggi è diventato un movimento culturale, economico, sociale, una esperienza che ti porta a vivere le dimostrazioni sul campo pratico, racconti, assaggi, che verranno trasmesse dalle massaie nelle case del centro storico del paese con tutti i loro segreti e trucchi gelosamente custoditi.

Inoltre nelle venti postazioni si farà coppia con uno chef ed un fornaio, accompagnandoci all’interno della propria cultura, la propria terra, i propri dialetti in piatti esclusivamente a base di pane, con il privilegio di apprezzarne la storia e il gusto.


Nel corso della tre giorni dedicata al grano e al pane spazio a dibattiti e talk nel SALOTTO LETTERARIO condotto da Pino Aprile per valorizzare l’identità culturale e colturale del Sud e porre il focus sull’arte dell’impasto con ospiti, fra gli altri, Stephanie Swane (Parabere Forum) una delle massime esperte della materia.


Durante GRANI FUTURI 2018, lunedì 18 giugno alle 9.30 in Contrada Le Matine a San Giovanni Rotondo, sarà possibile assistere alla mietitura del grano, come si faceva una volta e come si fa oggi. Una vera e propria arte, fatta di gesti sapienti e tradizioni.


GRANI FUTURI ANTONIO CERA E IL SUO TRIDENTE

 

Sapori antichi. GRANI FUTURI

Durante la tre giorni di Grani Futuri , domenica 17 giugno alle ore 12 al Mercato coperto “La Chiazzetta” in San Marco in Lamis, si svolgerà l’attesa “Gara del Pancotto”.

GRANI FUTURI: e la Cena di Pane

la Cena del Pane, con la partecipazione di chef stellati (italiani e stranieri) e fornai. Ogni piatto, dall’aperitivo al dolce, è una interpretazione del pane come ingrediente protagonista, esattamente come si farebbe per un piatto di pesce o di carne.

La Cena del Pane si svolgerà lunedì 18 giugno in una delle masserie dell’Opera di Padre Pio, a San Giovanni Rotondo, con raccolta fondi a favore dei bambini dell’Oncologico di Casa Sollievo.

Il pane dunque, segno patrimoniale e culturale, modello e alimento che accompagna la storia dell’uomo da sempre, dalla coltivazione dei semi, alla raccolta, alle diverse tipologie di cereali, alla loro differente cottura fino al suo consumo in stretta relazione con la natura.

 

La Quintana di Ascoli Piceno

La Quintana di Ascoli Piceno è pronta a tagliare un importante traguardo: nel 2024, infatti, ricorrerà il settantennale della celebre rievocazione storica cittadina.

Tanti gli appuntamenti e le iniziative che saranno organizzate sotto le Cento Torri, ma già tra pochi giorni, sabato 18 novembre la Quintana inizierà a festeggiare a Milano nello Spazio Bergognone 26.

“Si tratterà di un’incredibile vetrina promozionale per la nostra Quintana” ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti. “Un evento di caratura e respiro nazionale, che aprirà il calendario delle celebrazioni dei 70 anni della nostra rievocazione storica. Sarà un’importante occasione di valorizzazione della Quintana e della città di Ascoli Piceno, in un percorso di crescita che passa attraverso la nostra storia e le nostre tradizioni”.

 

A Milano saranno presenti circa 30 figuranti della Quintana, che già nel primo pomeriggio, intorno alle 15:00, sfileranno in abiti medievali presso Piazza del Cannone (nella zona antistante il Castello Sforzesco). A partire poi dalle 18:30 (fino alle 21:30) i riflettori si sposteranno su Spazio Bergognone 26, in zona Tortona (a pochi passi dal Naviglio Grande): qui, nell’area gentilmente concessa dall’imprenditore ascolano Graziano Giordani, verranno esposti abiti storici, cimeli e alcuni dei Palii più belli e significativi della storia quintanara.

Ad accogliere tour operator, appassionati e quanti vorranno conoscere la rievocazione ascolana vi saranno il sindaco Marco Fioravanti e il presidente del consiglio degli anziani Massimo Massetti. L’evento gode del patrocinio del Comune di Milano e saranno presenti il sindaco Giuseppe Sala, l’assessore Tommaso Sacchi e l’onorevole Marco Osnato, Presidente 6° Commissione Finanze della Camera dei Deputati.

Dopo un breve speech di benvenuto che racconterà ciò che verrà organizzato per la celebrazione del settantesimo, come l’allestimento di una meravigliosa mostra con l’esposizione di tutti i Palii realizzati per la Quintana, l’appuntamento  proseguirà con un cocktail a cui parteciperanno anche due artisti ascolani d’eccezione: Saturnino Celani, che sarà protagonista con un dj set, e Dario ‘Dardust’ Faini.

“Siamo davvero felici di questo appuntamento, che farà da preludio ai tanti eventi che organizzeremo in occasione di una ricorrenza così importante come il settantennale della Quintana” ha aggiunto il presidente del consiglio degli anziani Massimo Massetti. “Milano è una città cosmopolita, un fiore all’occhiello nel panorama nazionale ed europeo: essere ospiti con i figuranti, i Palii e la storia della nostra tradizione quintanara rappresenta un vero orgoglio e avrà un ritorno d’immagine di immenso valore”.

Per l’organizzazione dell’evento si ringraziano i partner: Azienda Graziano Ricami dell’imprenditore ascolano Graziano Giordani per aver messo a disposizione il locale in Spazio Bergognone 26, il Consorzio tutela e valorizzazione Oliva ascolana del Piceno Dop e il Consorzio Vini Piceni.

Ore 15:00 Sfilata – Piazza del Cannone Milano Ora 18:30 Presentazione&Cocktail – Spazio Bergognone 26 – via Bergognone 26  Milano Ingresso libero

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