Michelle Candotti. Recitals on The Piano alla Cappella dei Mercanti di Torino

Si chiamaPiano in Primo Piano Festivaled è una rassegna ormai nota ai torinesi dedicata principalmente al pianoforte. Il concerto di sabato con  Michelle Candotti (qui il programma di sala)  fa parte di una serie di dodici concerti tenuti sia da artisti di chiara fama sia da giovani musicisti emergenti che arrivano da diverse città italiane ed europee. Le proposte garantiscono una ricca varietà di repertorio così da mantenere sempre alto l’interesse del nostro affezionato pubblico.piano-in-primo-piano-torino

Come negli anni precedenti, i pianisti che vorranno maggiormente addentrarsi nello spirito romantico, lo potranno fare, infatti lo strumento messo a disposizione è il pianoforte a coda 232 Steingraeber & Soehne sordino Margulis.

Questo strumento è dotato del sordino, che veniva usato nel romanticismo proprio per dare maggior risalto ai “pianissimo”. Scomparso, nei pianoforti a coda da più di un secolo, è riproposto dalla ditta Steingraeber & Soehne. Ad oggi ne esistono solo tre esemplari in Europa e quello utilizzato per Piano in Primo Piano Festival è
l’unico in Italia. Si ringrazia pertanto la ditta Pianoforti Bergamini che ogni anno mette a disposizione questo eccezionale strumento.

Gli incontri si svolgono  a Torino presso la prestigiosa più comunemente chiamata “Cappella dei Mercanti”, situata in Via Garibaldi, 25, centro storico della città denominato “Quadrilatero Romano”, primo insediamento urbanistico di Torino. La Cappella dei Mercanti, sede principale dei nostri concerti, è una “Mirabile Galleria di Opere d’Arte”, tale da essere dichiarata dal Ministero della Pubblica Istruzione nel 1910 “Monumento d’alto livello artistico”.

L’ingresso è libero.
Per aiutare l’associazione a sostenere la stagione è gradita una offerta a partire da € 5,00
Info: +39 339 2739888

 

I PROSSIMI APPUNTAMENTI

9 dicembre. Lautaro Acosta, violino; Alfredo Castellani, pf: le tre Sonate per violino e pianoforte di Brahms

16 dicembre. Arturo Stalteri: Stalteri, Gaetano, Rolling Stones, Wim Mertens, Radiohead, Curved Air.

 

La Festa delle Emozioni al Cottolengo di Torino

Nella vita tutti cerchiamo emozioni come l’Allegria, amata dal Santo Cottolengo che voleva “vedere la gente allegra” e la Speranza di un cambiamento di vita.

La festa delle Emozioni a Torino (Cottolengo)La Festa delle Emozioni offre, a tutti coloro che vorranno partecipare, tre giornate all’insegna di workshop, incontri e presentazioni ispirati a ciò che ci rendere più “vivi”: LE EMOZIONI.

Solidarietà, musica, arte, teatro, letteratura, cultura, politica, innovazione, alimentazione, natura … e molto altro ancora.

Grandi artisti e nomi illustri del panorama nazionale ed internazionale, in esclusiva sul palco della Piccola Casa in via Cottolengo 12 a Torino: Bruno Gambarotta (giornalista-scrittore), Felicia e Piero Chiambretti (showman), Sindaca Chiara Appendino, Presidente Regione Piemonte Sergio Chiamparino, Chef Baronetto, Maurizio Cheli (astronauta), Paola Rivetta (anchorwoman Tg5), Ugo Nespolo (artista) Bianca Atzei (cantante) … e uno speciale incontro con il Padre Generale della Piccola Casa Don Carmine Arice.

Ci aspettano anche spettacoli con artisti di strada, Mercatini di Natale con i manufatti artigianali realizzati nei laboratori occupazionali dai nostri ospiti: le “perle preziose” della Piccola Casa e gustosi punti ristoro a Km0. L’ingresso sarà ad Offerta.

I momenti clou:
Venerdì 1/12

– ore 15:30 Maria Latella Sky Tg24 (presentazione libro)
– ore 16:00 Bruno Gambarotta (presentazione libro)
Sabato 2/12

– ore 15:00 Chiara Appendino e Sergio Chaimparino (match sulle emozioni da “Primi Cittadini”)
– ore 18:00 Paola Rivetta (anchorwoman Tg5 Mediaset – Emozione oltre la Diretta)
– ore 21:00 Bianca Atzei da RTL102.5 ( artista musicale – concerto)
Domenica 3/12
– ore 11:00 Don Carmine Arice neo Padre Generale Piccola Casa Cottolengo (presentazione libro)
– ore 17:30 Maurizio Cheli (astronauta – Emozioni stellari)
– ore 19:00 Piero e Felicita Chiambretti

Le  scuole primarie sono invitate venerdì 1 dicembre (su prenotazione) a partecipare ai percorsi didattici sull’emozione di EssereUmani. Sabato 2 e domenica 3 laboratori aperti per tutti i bambini.

La Kermesse nasce come prezioso momento di incontro, condivisione ed importante sinergia solidale in aiuto al progetto socio-assistenziale “Family Cottolengo” dedicato agli ospiti storici e in difficoltà economica, per donare loro l’assistenza e la cura di cui hanno bisogno ogni giorno unito al senso di appartenenza proprio di una grande “famiglia”.

 

Anna Calabretta: Piano Recital alla Cappella dei Mercanti di Torino

Si chiamaPiano in Primo Piano Festivaled è una rassegna ormai nota ai torinesi dedicata principalmente al pianoforte. Il concerto di sabato con Anna Calabretta – Piano Recital fa parte di una serie di dodici concerti tenuti sia da artisti di chiara fama sia da giovani musicisti emergenti che arrivano da diverse città italiane ed europconcerto Cappella dei Mercanti ee. Le proposte garantiscono una ricca varietà di repertorio così da mantenere sempre alto l’interesse del nostro affezionato pubblico.

Come negli anni precedenti, i pianisti che vorranno maggiormente addentrarsi nello spirito romantico, lo potranno fare, infatti lo strumento messo a disposizione è il pianoforte a coda 232 Steingraeber & Soehne sordino Margulis.

Questo strumento è dotato del sordino, che veniva usato nel romanticismo proprio per dare maggior risalto ai “pianissimo”. Scomparso, nei pianoforti a coda da più di un secolo, è riproposto dalla ditta Steingraeber & Soehne. Ad oggi ne esistono solo tre esemplari in Europa e quello utilizzato per Piano in Primo Piano Festival è l’unico in Italia. Si ringrazia pertanto la ditta Pianoforti Bergamini che ogni anno mette a disposizione questo eccezionale strumento.

Gli incontri si svolgono  a Torino presso la prestigiosa più comunemente chiamata “Cappella dei Mercanti”, situata in Via Garibaldi, 25, centro storico della città denominato “Quadrilatero Romano”, primo insediamento urbanistico di Torino. La Cappella dei Mercanti, sede principale dei nostri concerti, è una “Mirabile Galleria di Opere d’Arte”, tale da essere dichiarata dal Ministero della Pubblica Istruzione nel 1910 “Monumento d’alto livello artistico”.

L’ingresso è libero.
Per aiutare l’associazione a sostenere la stagione è gradita una offerta a partire da € 5,00
Info: +39 339 2739888

 

IL CALENDARIO COMPLETO 

30 settembre. Federico Iunco: Bach, Liszt, Brahms, Prokofiev. 

7 ottobre. Simonetta Tancredi: Spindler. 

14 ottobre. Francesco Bergamasco: Bartòk , Stravinsky. 

21 ottobre. DSC Trio (jazz col pianoforte): Coltrane, Monk, Davis, Mancini. 

28 ottobre. Giulio Pagano: Chopin, Liszt, Skrjabin, Ravel. 

4 novembre. Pf a 4 mani, Roberto Galfione e Roberto Arosio: Respighi, Debussy, Gershwin. 

11 novembre. Massimiliano Génot, pf; Antonio Capolupo, clarinetto; Giulio Sanna, cello: Beethoven, Brahms. 

18 novembre. Davide Cava: Schubert, Beethoven, Ponzetta. 

25 novembre. Anna Maria Grazia Calabretta: Beethoven, Debussy, Skrjabin, Chopin.  

2 dicembre. Michelle Candotti: Liszt / Verdi, Chopin, Liszt. 

9 dicembre. Lautaro Acosta, violino; Alfredo Castellani, pf: le tre Sonate per violino e pianoforte di Brahms 

16 dicembre. Arturo Stalteri: Stalteri, Gaetano, Rolling Stones, Wim Mertens, Radiohead, Curved Air.  

Concerto per clarinetto, violoncello e pianoforte alla Cappella dei Mercanti di Torino

Piano in Primo Piano alla Cappella dei Mercanti Domenica 12 novembre 2017 ore 17.00
Trio da Camera per, clarinetto,violoncello e pianoforte
Antonio CAPOLUPO, clarinetto,
Giulio SANNA, violoncello
Massimiliano GENOT, pianoforte
Musiche di:L. van Beethoven, J. Brahms

Info: Musicaviva 339 2739888

Ingresso libero
A sostegno dell’iniziativa è gradita una offerta a partire da € 5,00

Piano in Primo Piano Festival è una rassegna dedicata principalmente al pianoforte. I dodici concerti saranno tenuti sia da artisti di chiara fama sia da giovani musicisti emergenti che arrivano da diverse città italiane e non. Le proposte garantis

cono una ricca varietà di repertorio così da mantenere sempre alto l’interesse di un affezionato pubblico.

Come negli anni precedenti, i pianisti che vorranno maggiormente addentrarsi nello spirito romantico, lo potranno fare, infatti lo strumento messo a disposizione è il pianoforte a coda 232 Steingraeber & Soehne sordino Margulis. Questo strumento è dotato del sordino, che veniva usato nel romanticismo proprio per dare maggior risalto ai “pianissimo”.

Scomparso, nei pianoforti a coda da più di un secolo, è riproposto dalla ditta Steingraeber & Soehne. Ad oggi ne esistono solo tre esemplari in Europa e quello utilizzato per Piano in Primo Piano Festival è l’unico in Italia. Si ringrazia pertanto la ditta Pianoforti Bergamini che ogni anno mette a disposizione questo eccezionale strumento. Gli incontri si svolgeranno in Torino presso la prestigiosa Cappella dei Mercanti, Negozianti e Banchieri, più comunemente chiamata “Cappella dei Mercanti”, sita in Via Garibaldi, 25, centro storico della città denominato “Quadrilatero Romano”, primo insediamento urbanistico di Torino. La Cappella dei Mercanti, sede principale dei nostri concerti, è una “Mirabile Galleria di Opere d’Arte”, tale da essere dichiarata dal Ministero della Pubblica Istruzione nel 1910 “Monumento d’alto livello artistico”.

Il pianoforte di Francesco Bergamasco alla Cappella dei Mercanti di Torino

Piano in Primo Piano Festival è una rassegna dedicata principalmente al pianoforte. I dodici concerti saranno tenuti sia da artisti di chiara fama sia da giovani musicisti emergenti che arrivano da diverse città italiane e non. Le proposte garantiscono una ricca varietà di repertorio così da mantenere sempre alto l’interesse di un affezionato pubblico.

Come negli anni precedenti, i pianisti che vorranno maggiormente addentrarsi nello spirito romantico, lo potranno fare, infatti lo strumento messo a disposizione è il pianoforte a coda 232 Steingraeber & Soehne sordino Margulis. Questo strumento è dotato del sordino, che veniva usato nel romanticismo proprio per dare maggior risalto ai “pianissimo”.

Scomparso, nei pianoforti a coda da più di un secolo, è riproposto dalla ditta Steingraeber & Soehne. Ad oggi ne esistono solo tre esemplari in Europa e quello utilizzato per Piano in Primo Piano Festival è l’unico in Italia. Si ringrazia pertanto la ditta Pianoforti Bergamini che ogni anno mette a disposizione questo eccezionale strumento. Gli incontri si svolgeranno in Torino presso la prestigiosa Cappella dei Mercanti, Negozianti e Banchieri, più comunemente chiamata “Cappella dei Mercanti”, sita in Via Garibaldi, 25, centro storico della città denominato “Quadrilatero Romano”, primo insediamento urbanistico di Torino. La Cappella dei Mercanti, sede principale dei nostri concerti, è una “Mirabile Galleria di Opere d’Arte”, tale da essere dichiarata dal Ministero della Pubblica Istruzione nel 1910 “Monumento d’alto livello artistico”.

L’entrata ai concerti è libera.
Per aiutare a sostenere la stagione è gradita una offerta minima di € 5,00 Info: +39 339 2739888

L’ITALIA IN MUSICA

J. S. BACH : Concerto Italiano, BWV 971

–  (senza indicazione di tempo)

–  Adagio

–  Presto

F. LISZT: Leggenda n°2 St-François de Paule marchant sur les flots

F. POULENC: Napoli, suite per pianoforte

  • –  Barcarolle
  • –  Nocturne
  • –  Caprice italien

S. PROKOFIEV: 10 brani da Romeo e Giulietta, op. 75

  1. –  Danza
  2. –  Scena
  3. –  Minuetto
  4. –  La giovane Giulietta
  5. –  Maschere
  6. –  Montecchi e Capuleti
  7. –  Frate Lorenzo
  8. –  Mercuzio
  9. –  Danza delle ragazze coi gigli
  10. –  Romeo e Giulietta prima della separazione

Francesco BERGAMASCO, pianoforte

È nato a Chiavari nel 1978. Ha al suo attivo un notevole numero di concerti tenuti in importanti località italiane ed estere. Dopo aver conseguito a Torino i diplomi in pi anoforte e composizione nonché la laurea in Storia, ha proseguito gli studi pianistici presso l’Accademia “L. Perosi” di Biella sotto la guida di Anna Maria Cigoli, quindi all’Ecole Normale de Musique “A. Cortot” di Parigi nella classe di Nelson Delle Vign e – Fabbri, ottenendo il Diplôme supérieur d’exécution. Nel 2008 ha ottenuto il diploma presso l’International Certificate for Piano Artists, organizzato dalla “Fondation Bell’Arte aisbl”, in collaborazione con la stessa Ecole Normale di Parigi, la Palm Beach Atlantic University e l’Università di Ottawa. E’ docente di Pianoforte presso il Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria. Collabora inoltre con l’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai di Torino e con l’associazione Amici della Musica di Modena, sia in veste di componente dell’AdM Ensemble, sia come collaboratore affiancato alla direzione artistica

Il pianoforte di Federico Iunco alla Cappella dei Mercanti, Negozianti e Banchieri

Sabato 30 settembre 2017, in via Garibaldi 25 a Torino per Piano in Primo Piano Festival Leggi tutto “Il pianoforte di Federico Iunco alla Cappella dei Mercanti, Negozianti e Banchieri”

Un concerto di tango uruguaiano per dare il via al Piano in Primo Piano Festival

Sabato 23 settembre 2017 ore 17.00
Celebrazione del centenario del Tango Uruguaiano:
La Cumparsita
“….Una ilusion guerida”
Nelson Pino, voce
Alvaro Hagopian, pianoforte
Musica: Tangos, Valses, Milongas
Concerto in collaborazione con:
Asociacion Cultural y Social Uruguay-Italia
“Mario Benedetti”

 

Piano in Primo Piano Festival è una rassegna dedicata principalmente al pianoforte. I dodici concerti saranno tenuti sia da artisti di chiara fama sia da giovani musicisti emergenti che arrivano da diverse città italiane e non. Le proposte garantiscono una ricca varietà di repertorio così da mantenere sempre alto l’interesse del nostro affezionato pubblico.

Come negli anni precedenti, i pianisti che vorranno maggiormente addentrarsi nello spirito romantico, lo potranno fare, infatti lo strumento messo a disposizione è il pianoforte a coda 232 Steingraeber & Soehne sordino Margulis. Questo strumento è dotato del sordino, che veniva usato nel romanticismo proprio per dare maggior risalto ai “pianissimo”. Scomparso, nei pianoforti a coda da più di un secolo, è riproposto dalla ditta Steingraeber & Soehne. Ad oggi ne esistono solo tre esemplari in Europa e quello utilizzato per Piano in Primo Piano Festival è l’unico in Italia. Si ringrazia pertanto la ditta Pianoforti Bergamini che ogni anno mette a disposizione questo eccezionale strumento. Gli incontri si svolgeranno in Torino presso la prestigiosa Cappella dei Mercanti, Negozianti e Banchieri, più comunemente chiamata “Cappella dei Mercanti”, sita in Via Garibaldi, 25, centro storico della città denominato “Quadrilatero Romano”, primo insediamento urbanistico di Torino.  La Cappella dei Mercanti, sede principale dei nostri concerti, è una “Mirabile Galleria di Opere d’Arte”, tale da essere dichiarata dal Ministero della Pubblica Istruzione nel 1910 “Monumento d’alto livello artistico”.

L’entrata ai concerti è libera.
Per aiutare a sostenere la stagione è gradita una offerta minima di € 5,00

Info: +39 339 2739888

Nel corso della rassegna i programmi di sala potrebbero subire delle modifiche.

 

Trio Quodlibet
: Degustazioni Musicali
 alla Cappella dei Mercanti di Torino

Torinomusica 2016 – 2017 è alla su III Edizione ed offre al pubblico concerti prevalentemente di repertorio cameristico con una ricca varietà di proposte così da mantenere sempre alto l’interesse del nostro affezionato pubblico. Gli incontri saranno svolti in Torino prevalentemente presso la Cappella dei Mercanti, sede stabile e principale, Chiesa di San Rocco, Chiesa di San Domenico e presso la Biblioteca Civica A. Della Corte all’interno della Vila Tesoriera. L’Associazione ha inoltre intrecciato collaborazioni con altre associazioni in Italia, garantendo ai nostri musicisti associati concerti in altre location come a Masserano (BI), Venezia, Firenze, Siena e Sapri (SA).

G. Enescu era un bambino prodigio, suonava il violino e anche il pianoforte. Entrò nel Conservatorio di Vienna a sette anni laureandosi all’età di 13 proseguendo gli studi al Conservatorio di Parigi. Divenne virtuoso di violino e famoso insegnante, ma si dedicò anche alla composizione. Oggi è ricordato soprattutto per le sue due Rhapsodies for Orchestra, ma ha scritto per ogni genere e ha prodotto una considerevole quantità di musica da camera. L’Aubade è stato completato nel 1899 ed è stato pubblicato tre anni dopo. L’aubade è generalmente considerata una canzone d’amore.

L. Boccherini compose nel 1772 per una formazione ancora non diffusa – violino, viola e violoncello – i sei trii opus 14 che incontrarono un grande successo. In questa formazione, ogni strumento a turno assume il ruolo principale contribuendo ad un discorso musicale comune. Spesso la viola con il suo timbro caldo e velato fa da collante tra violino e violoncello e, in alcuni passaggi, assume la parte dello strumento solista. Ma in questi trii, il vero leader rimane il violoncello. Senza dubbio, come in molte delle sue opere di musica da camera, il compositore, violoncellista, scrisse questi trii per dare anche rilievo al proprio strumento. Essi sono considerati da musicologi e interpreti moderni veri e propri capolavori nel suo genere.

F. Schubert. Poche notizie si hanno su questo Trio, e soprattutto sui motivi che indussero Schubert ad abbandonarne la composizione dopo il primo movimento (esistono anche 39 battute di quello che sembra essere un Andante). L’anno di composizione, il 1816, cade però in un periodo particolare della vita del compositore, periodo che lo studioso Alfred Einstein ha definito «l’anno dell’indecisione». Il fallito tentativo di trovare lavoro come direttore musicale presso una scuola e la delusione per la freddezza di Goethe nei suoi confronti, sicuramente ebbero una ripercussione sulle opere, e solo nel campo della liederistica Schubert sembrava concentrato verso un preciso obiettivo. Nell’ascoltare questa breve pagina sembra che Schubert non fosse a conoscenza delle opere di Beethoven tanta è la semplicità di costruzione della forma-sonata di quest’unico movimento «molto grazioso, mozartiano, fluente e melodico, ma niente di più» (Einstein). Se poi si fa il confronto con il coevo Quartetto in mi maggiore op. 125 n. 2 per archi sembra quasi che l’autore non sia lo stesso. Bisogna tener conto, però, del contesto musicale nel quale nascevano molte delle pagine cameristiche di Schubert, e cioè quelle serate viennesi talmente segnate dalla presenza del musicista da essere definite “schubertiadi”. In quest’ottica anche l’unico movimento del Trio è un passo segnato dal musicista nel trasformare un genere d’occasione in un’originale espressione del pensiero musicale; materiali sonori che facevano parte del patrimonio collettivo dei partecipanti a quelle serate (memorie mozartiane, fraseggi haydniani, musiche popolari) uscivano trasformati, ma sempre familiari, dalle mani di Schubert. E non è poi così vero che questo Allegro sia una prova poco significativa; soprattutto nello sviluppo si notano elementi tipici del linguaggio del compositore come la dilatazione del tempo ottenuta attraverso la reiterazione di modelli melodici e l’uso di armonie cangianti che sembrano vagare senza meta.

L. van Beethoven. L’op. 9 comprende tre Trii composti tra il 1796 ed il 1798: si tratta delle opere più interessanti del primo periodo del compositore e la loro scarsa notorietà va imputata più al nostro sistema di diffusione musicale che predilige le esibizioni solistiche o quelle di generi più riconosciuti come il quartetto. Se è vero che non ci sono precedenti particolarmente illustri, non si possono dimenticare, da un punto di vista quantitativo, i 42 Trii di Boccherini, i 30 di Giardini, quelli innumerevoli di Cambini fino alla non modesta produzione di Bruni e Viotti solo per rimanere in ambito italiano. Del resto basterebbe ricordare il Divertimento K. 563 per violino, viola e violoncello di Mozart (1788) per capire quali suggestioni questa formazione possa aver avuto su Beethoven. Se poi il compositore scelse forme diverse nel campo della musica da camera fu perché la storia del trio d’archi prese la direzione del divertimento o della cassazione alla quale Beethoven era estraneo. Da un punto di vista formale però si tratta di composizioni già pienamente in linea con le riforme messe in atto nel campo della forma-sonata.

 

TRIO QUODLIBET
Degustazioni Musicali
Mariechristine Lopez, violino
Virginia Luca, viola
Fabio Fausone, violoncello

Programma

G. Enescu Aubade
Allegretto grazioso

L. Boccherini Trio n.4 op.14
Allegro giusto
Andantino sempre piano
Allegro assai

F. Schubert  Trio per archi n. 1 in sib mag. D471
Allegro
Andante sostenuto
               
L. van Beethoven 
Trio op.9 n.3
Adagio. Allegro con brio
Adagio, ma non tanto e cantabile
Scherzo. Allegro
Presto

Il Trio Quodlibet 

è formato dai musicisti Mariechristine Lopez (violino), Virginia Luca (viola) e Fabio Fausone (violoncello). Il Trio si è costituito nel Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano nel 2012, durante il percorso di studio individuale dei tre musicisti. Qui, hanno studiato con i Maestri Bruno Giuranna, Stefano Molardi, Enrico Dindo e Yuval Gotlibovich. Hanno conseguito il massimo dei voti in tutti gli esami sostenuti relativi al percorso cameristico. Tutti e tre i componenti del Trio sono stati vincitori del Rome Chamber Music Festival diretto da Robert McDuffie in diverse edizioni. Nel 2015 hanno partecipato al Festival “Sapori Ticino” di Ginevra (CH) e al Festival “Pablo Casals” di Prades (FR) nella classe del Fine Arts Quartet esibendosi a Prades e a Marquixanes. Si sono esibiti inoltre per Musicadinsieme (MI) ed in diversi recital cameristici a Lugano (CH). Sempre nel 2015 sono risultati tra i finalisti del concorso “Luigi Nono” di Venaria (TO). Sono stati recentemente invitati ad esibirsi per l’Associazione Amici di Paganini (GE) e per Rive-Gauche Concerti (TO). Attualmente studiano presso il Conservatorio della Svizzera Italiana  di Lugano con i Maestri Enrico Dindo e Yuval Gotlibovich; inoltre, si perfezionano con la prima viola della Kremerata Baltica e dell’Orchestra Nazionale della RAI Ula Ulijona Zebruinate e con il Quartetto di Cremona presso l’Accademia “Stauffer” di Cremona.

Musicaviva Associazione Musicale

E’ una Associazione no-profit. nata in Torino in seguito a precedenti esperienze acquisite in associazioni musicali diverse è composta da un gruppo di musicisti diplomati in Conservatorio ed appassionati. Musicaviva  svolge come attività corsi musicali per bambini, ragazzi e adulti a partire dai cinque anni di età e attività corali ed ha come obbiettivo principale quello di divulgare e diffondere la  musica  soprattutto nei giovani e giovanissimi. L’Associazione da sempre collabora con la Circoscrizione Due per la programmazione di concerti e rassegne ed ha collaborato con diverse Scuole primarie in Torino.  Dal 2012 organizza “Estate ragazzi in Musica” una estate ragazzi dedicata completamente alla musica, rivolta a tutti i bambini che vogliono conoscere ed avvicinarsi a questo mondo ed ai ragazzi che già frequentano corsi musicali e colgono l’occasione per consolidare tutto ciò che è stato appreso nel corso dell’anno. Dal 2008 organizza Mangomusica Corso Estivo di perfezionamento Musicale  e Master Class tenuti da  Docenti di chiara fama. Musicaviva  pone sempre particolare attenzione alla promozione dei giovani talenti musicali infatti ha realizzato  nel 2010 la Rassegna Cappella Anselmetti “Giovani Talenti”, Dal 2014 Organizza  con il patrocinio della Città di Torino e il sostegno della Fondazione Live Piemonte dal Vivo una stagione dedicata alla musica da camera denominata “Torinomusica”  e dal 2015 organizza una Stagione dedicata al pianoforte “Piano in Primo Piano”.Musicaviva è iscritta e collabora con l’Associazione Libera Piemonte. Musicaviva è regolarmente iscritta all’Albo delle Associazioni del Comune di Torino

 

Per informazioni:
www.associazionemusicaviva.it
www.cappelladeimercanti.it
cappelladeibanchieriemercanti.blogspot.it

 

Mustapaha Kanit: ancora vittorie nel 2017 per il campione alessandrino

Kanit nasce ad Alessandria nel 1991 e si avvicina al mondo del poker fin dall’adolescenza, partecipando a tornei in circoli privati e lavorando come dealer. Sin dalle prime partite nei piccoli club e con gli amici, inizia a sviluppare quello stile di gioco aggressivo che lo porterà, a soli 26 anni, a essere un regular player dei principali eventi mondiali di Texas Hold’em e uno dei giocatori più apprezzati online.

Mustapha ottiene la prima “bandierina” nel 2009, piazzandosi quarantaquattresimo in un evento della “Notte degli Assi” a Milano e la prima vittoria un anno dopo quando si impone in un torneo di Poker Club a Campione d’Italia. Una carriera live partita con i migliori auspici e che compie il definitivo salto di qualità nel 2011 con il primo premio nel main event della tappa IPT di Malta. Vittoria che gli è valsa anche la conquista del titolo di miglior giocatore IPT.

Questi sono soltanto i primi risultati di rilievo in una carriera costellata di successi e che continua ancora oggi. In 8 anni, Kanit ha conquistato una vittoria in una tappa EPT di Madrid nel 2011, il sesto posto nell’evento principale del Partouche Poker Tour di Cannes nello stesso anno, due prime piazze nel circuito australiano dell’Aussie Millions nel 2014 e tre vittorie in alcuni dei principali eventi EPT, tra il 2015 e il 2016. Un trittico ottenuto in diverse città europee: Montecarlo – dove nello stesso torneo si è classificato al quarto posto un altro italiano, Dario Sammartino – Barcellona e Dublino nell’“High Roller 8 handed”, diventato a pieno titolo il Main Game del giocatore di Alessandria.

Anche il 2017 si è aperto all’insegna dei risultati di prestigio. Già a gennaio Kanit, conosciuto sul web e su Twitter come Mustacchione, ha conquistato un ottimo secondo posto e un terzo alle Bahamas in due tornei del PokerStars Championship. Due successi che hanno fatto da antipasto a un altro notevole piazzamento, il terzo posto in un evento High Roller di Panama, anche questo nel circuito PokerStars Championship. Numeri e vittorie che lo hanno portato dritto nella top ten dei giocatori più vincenti al mondo nel 2017.

“Il poker è lavoro, passione, divertimento, un modo per conoscere e condividere. Devo molto al poker e sicuramente lo amo”, ha dichiarato Kanit in un’intervista. Una carriera niente male per un ragazzo che ha iniziato il suo percorso con tornei di Magic e partite amatoriali fra amici per poi diventare il giocatore più vincente del poker nazionale. Un esempio lampante per tutti i giovani che hanno una passione forte da coltivare e la testimonianza di come lo studio, il duro lavoro e l’impegno costante permettano di raggiungere ogni tipo di obiettivo.

Manca solo un risultato nella brillante carriera di Kanit: un braccialetto alle World Series of Poker di Las Vegas che quest’anno partiranno il 30 maggio. Che sia l’occasione buona per mettere il punto esclamativo su un percorso fin qui senza sbavature?

Ciak si suona! Alla Cappella dei Mercanti di Torino

Il Concerto di sabato 22 aprile vuole essere un omaggio alla musica da film ad alcuni dei più grandi musicisti che hanno composto per la settima arte.

Da Morricone a Piovani, da Williams a Bacalov, da Piazzolla, a Rota, attraverso Gershwin. Per un istante la musica prenderà il sopravvento sull’immagine, così come avveniva agli albori del cinema nel 1895, quando grazie ai fratelli Lumière, il Cinematografo muoveva  i suoi primi passi e iniziava la sua meravigliosa avventura e soprattutto quando, con il cinema muto, era la musica eseguita da un pianista a fare da commento sonoro.

CIAK SI SUONA, accompagnerà lo spettatore in un viaggio di emozioni, create dall’ esecuzione dal vivo e dalla proiezione di immagini e video degli stessi film. Un’occasione per rivivere sensazioni speciali, ricordi piacevoli, legati ad alcuni degli stessi film che hanno fatto storia.

CIAK SI SUONA!!
Nino Carriglio, clarinetto, sax
Andrea Musso, pianoforte
Sabato 22 aprile 2017 ore 17.00
Musiche di: E.Morricone, L. Bacalov,
N. Rota, N. Piovani, G. Gershwin
Cappella dei Mercanti
Via G. Garibaldi, 25
Organizzatore:
Musicaviva – Cell. 339 2739888

Torinomusica 2016 – 2017 è alla su III Edizione ed offre al pubblico concerti prevalentemente di repertorio cameristico con una ricca varietà di proposte così da mantenere sempre alto l’interesse del nostro affezionato pubblico. Gli incontri saranno svolti in Torino prevalentemente presso la Cappella dei Mercanti, sede stabile e principale, Chiesa di San Rocco, Chiesa di San Domenico e presso la Biblioteca Civica A. Della Corte all’interno della Vila Tesoriera. L’Associazione ha inoltre intrecciato collaborazioni con altre associazioni in Italia, garantendo ai nostri musicisti associati concerti in altre location come a Masserano (BI), Venezia, Firenze, Siena e Sapri (SA).

Programma

A. PIAZZOLLA – Oblivion
da Enrico IV – Regia di Marco Bellocchio (1984)

E. MORRICONE – Gabriel’s oboe
da Mission. Regia di R. Joffè (1985)

N. PIOVANI – Buongiorno principessa -La Vita è bella
da La vita è bella. Regia di R. Benigni (1997)

J. WILLIAMS – Schindler’s list theme
da Schindler’s list. Regia di S. Spielberg (1993)

L. BACALOV – Mi mancherai
da Il Postino. Regia di M. Radford (1994)

E. MORRICONE – Playing love
da La leggenda del pianista sull’oceano.  Regia di G. Tornatore (1998)

E. MORRICONE – Titoli
da C’era una volta il west. Regia di S. Leone (1968)

N. ROTA – A time for as
da Giuletta e Romeo.  Regia di F. Zeffirelli (1968)

E. MORRICONE – Tem d’amore per Nata
da Nuovo cinema Paradiso. Regia di G. Tornatore (1988)

A. L. WEBBER – Don’t cry for my Argentina
da Evita. Regia di A. Parker. (1996)

S. JOPLIN – The Enterteiner
da La stangata. Regia di G. R. Hill (1973)

J. KANDER – New York, New York
da New York, New York.  Regia di M. Scorsese (1977)

G. GERSHWIN – Blues
da Un americano a Parigi. Regia di V. Minnelli (1951)

Nino Carriglio, clarinetto/sax

Nato a Trapani, intraprende gli studi musicali, prima del clarinetto e successivamente del saxofono con il musicista trapanese Francesco Bologna. A sedici anni si diploma al Conservatorio di Musica “A. Scontrino“ di Trapani. Frequenta i corsi di perfezionamento strumentale in Italia e all’estero (Barcellona, con J. Villarojo, Annecy, con G. Deplus) e partecipa ai corsi di perfezionamento orchestrale di Lanciano con I. Capicchioni, primo clarinetto della Scala. Ha collaborato con parecchi Enti Lirico-Sinfonici, prendendo parte a parecchie Stagioni Musicali tra cui il Luglio musicale Trapanese, Teatro di Benevento, L’Orchestra Giovanile italiana. Ha diretto le Bande musicali di Trapani, Locogrande (TP) e Beinasco (TO), il Coro Polifonico dell’Unitre di Collegno (TO) e di Beinasco (TO). Svolge attività di concertista, sia come solista sia in complessi cameristici: Duo Henghel, Duo Johannes, Trio d’ance piemontese, Trio Klarpicel e il Quartetto Crusell. Docente di Clarinetto e Saxofono, tiene anche laboratori di avviamento alla musica in scuole di ogni ordine e grado. Una visione “globale” della musica lo porta ad esplorare il panorama sonoro attraverso la rivisitazione di generi diversi: dalla musica classica a quella operistica per confluire nelle atmosfere jazz, fusion e folk. Nel 2011 consegue l’abilitazione all’insegnamento strumentale presso il Conservatorio di Torino. E’ docente di Clarinetto presso la Scuola Media Statale a indirizzo musicale “Nigra” di Torino.

Andrea Musso, pianoforte 

Laureato in Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia musicale di Cremona (Università degli studi di Pavia), Diplomato in Musica corale e Direzione di coro, Pianoforte e Composizione presso il Conservatorio L. Marenzio  di Brescia.Vanta oltre 500 recitals pianistici in rassegne nazionali ed internazionali sia come solista che in varie formazioni cameristiche. Si è esibito in prestigiose rassegne nazionali ed internazionali con lusinghieri consensi di pubblico e di critica. Collabora stabilmente come pianista con cantanti lirici di fama nazionale ed internazionale tra le quali E. Bakanova, R. Redoglia, S. Picchio, L.Canepa, D. Zamara. Sue esibizioni sono state diffuse su reti televisive nazionali (Rai2, Rai3, Mediaset) e su emittenti locali (Rete7 Piemonte). Ha svolto il ruolo di direttore artistico di molte rassegne musicali ed è iscritto all’ordine dei giornalisti pubblicisti. Nel 2014 si è esibito presso la  Casa Verdi di  Milano, tenendo un concerto sul pianoforte appartenuto alla famiglia Toscanini. Nello stesso anno ha avviato una stretta collaborazione con la soprano Dominika Zamara con la quale ha tenuto un concerto per il Consolato Polacco. Ha partecipato alla ottava e nona edizione edizione della rassegna Mozart Nacht Und Tag, presso il Teatro Baretti di Torino. Nell’Aprile del 2016 ha tenuto un importante concerto presso l’Oratorium Marianum dell’Università di Breslavia e nel dicembre dello stesso anno si è esibito al Teatro filarmonico di Lublin (Polonia). Degno di nota il concerto tenuto a gennaio 2017 nell’ambito della Rassegna del Castello Sforzesco a Milano. E’ titolare della cattedra di Musica presso la Scuola Media a indirizzo musicale Dante Alighieri di Torino.

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Maggiori info e concerti su: www.associazionemusicaviva.it
nella sezione Torino Musica

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