Scenografie teatrali scientifiche al Castello Cavour di Santena

Carla Demichelis
Domenica 5 ottobre 2014 ore 17.00 al  CASTELLO CAVOUR di Santena (TO) inaugurazione mostra espositiva “Le scoperte scientifiche” (scarica il programma PDF),  che approfondisce la tematica dell’edizione 2014 della Rassegna “Teatro e Scienza – L’Albero della Conoscenza” .
Al termine, la conferenza “Scavando tra i dati: la fiaba dei cammini che si biforcano nella scienza” di Mario Rasetti, Professore Emerito di Fisica Teorica al Politecnico di Torino e Presidente Fondazione ISI.
LA MOSTRA 
In esposizione dal 5 al 31 ottobre 2014, i dipinti ispirati all’attività di 19 premi Nobel per la Fisica e scienziati famosi di Luciana Penna (tra cui Marie Curie, Albert Eisten, Galileo Galilei), le fotografie artistiche di Carla Demichelis, di medio/grande formato che immortalano fenomeni scientifici e naturali (come ad esempio il “raggio verde” al tramonto), insieme ad alcune sculture e mandala di Gianfranco Cantù ispirati ai nativi americani e tibetani e ai Teoremi di Euclide e di Pitagora.

L’ARTISTA 

Maria Consolata Vaccari ha intervistato per noi l’artista Carla Demichelis, diploma Royal Society of Arts – London, che si occupa di progettazione e realizzazione di opere, eventi artistici/ambientali.

Nel suo percorso artistico, Carla Demichelis non si limita a mostrare le sue opere, ma a coinvolgere con performance multisensoriali che hanno

Carla Demichelis
Carla Demichelis

portato lo spettatore a guardare dal suo punto di vista e a far parte della sua realtà, ricca di letture, di cinema e di musica.

Al Castello di Cavour l’artista presenta alcune sue opere fotografiche affiancate a itinerari culturali, letterari e cinematografici come il “Raggio Verde” (di Jules Verne ed Eric Rohmer) e “L’animale morente” di Philiph Roth. 

DA QUANTO TEMPO SI DEDICA ALLA FOTOGRAFIA? 

Ho iniziato a fotografare le mie sculture/assemblaggi ed eventi artistici tipo il varo di barche di carta dedicate a Thor Heyerdal “l’uomo del Kon-Tiki” al porto di Andora e Porto vecchio di Nizza, per documentarli, iniziando dai miei vent’anni, fotografando anche eventi artistici di altri artisti tedeschi coi quali scambiavo esperienze artistiche.
Recentemente ho stampato foto di miei scatti personali, preferiti nei confronti diretti tra emozioni, sentimento ed esperienze oggettive d’ispirazione, scatti istintivi nei miei momenti armoniosi, chiari
dell’anima, non nel tormento.
QUANTO È IMPORTANTE IL FEEDBACK DEL PUBBLICO? 
Mi stimola il feedback spontaneo delle persone in cui credo anche per la sincerità del loro manifestarsi come amici e conoscenti, condivisione del piacere di guardare qualcosa che piace e che stimola sogni e realtà. Spero che possano le mie opere anche stimolare il “Pubblico”.

COME PROCEDE NELLA REALIZZAZIONE DELLE SUE OPERE?

Mi diverto esprimermi ripensando la forma e la materia per rinnovarne l’uso oltre che l’effetto, creazioni fluttuanti romanticamente in spazi della mia vita, simboli di sogni, sentimenti e realtà.
Il nuovo orizzonte si è spalancato in una antica casa fotografando particolari da/di cui interpreto segni di luce e prospettive architettoniche come per esempio: Nota di Luce, casa d’ispirazione dei miei ultimi scatti fotografici che ha dato ospitalità al musicista compositore Giovan Battista Viotti.”

La pagina della rassegna è su: www.TeatroeScienza.it

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MOSTRA
DAL 5 AL 31 OTTOBRE SANTENA, SALONE CASTELLO CAVOUR
MOSTRA “Le scoperte scientifiche”

COME ARRIVARE 
 (mappa Google)