Le Piccole e Medie Imprese hanno a disposizione una nuova possibilità di partecipare direttamente alla alta formazione universitaria grazie alla collaborazione che API Torino ha avviato con il Dipartimento di Management dell’Università di Torino. Si tratta anche di un modo per usufruire delle migliori competenze formate dalla nostra Università.
Categoria: Università
Università di Torino ed Esercito progettano la formazione del futuro
Università e Politecnico di Torino aderiscono al Torino Pride 2016
Il Politecnico di Torino premia le 8 idee più brillanti nel design dell’abitare
Nell’architettura e nel design contemporaneo la sproporzione evidente che intercorre tra domanda ed offerta ha assunto dimensioni tali da farle ormai sembrare nella più parte dei casi prive di effettive connessioni. Per ristabilire il necessario equilibrio, NEST parte dalla domanda stessa, proponendosi di formare una nuova committenza consapevole, capace di considerare il design come linguaggio.
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Tutte le info su http://www.nest.city/it/
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Cerimonia di premiazione dei migliori laureati dell’Università degli Studi di Torino
I migliori laureati dell’Università di Torino? Sono donne. E la maggior parte lavorano.
A partire dal 1993 il Senato Accademico ha deciso di premiare con un riconoscimento significativo e onorifico le migliori tesi di laurea. Un’apposita Commissione aggiudicatrice, nominata per ciascun corso di laurea, esamina le tesi dell’anno accademico di riferimento e sceglie quella meritevole di ricevere tale riconoscimento. Il premio consiste in una pergamena e in una medaglia coniata con le stesse effigi dell’onorevole distintivo degli studenti della Regia Università di Torino, istituito nel 1791.
Venerdì 6 maggio il Rettore Prof. Gianmaria Ajani e i Direttori delle Scuole e dei Dipartimenti consegneranno le medaglie d’argento alle 84 migliori tesi di laurea e 28 premi e borse di studio per l’anno accademico 2013-2014.
Il Rettore prof. Gianmaria Ajani e i Direttori delle Scuole e dei Dipartimenti hanno consegnato i le medaglie d’argento alle 84 migliori tesi di laurea e i 28 premi e borse di studio così suddivisi per genere:
Migliori laureati: 31 maschi e 53 femmine perlopiù lavoratrici
Premi di studio : 12 maschi e 16 femmine
Risonanza magnetica d’avanguardia: il Giappone sceglie l’Università di Torino
Giovedì 3 marzo, a partire dalle ore 10.00 presso l’Aula Avogadro del Dipartimento di Chimica (Via Pietro Giuria 7 a Torino), il Rettore dell’Università di Torino Gianmaria Ajani e il Direttore del Dipartimento Marco Vincenti inaugurano la strumentazione di risonanza magnetica nucleare di ultimissima generazione, fornita dall’impresa giapponese JEOL al gruppo di ricerca NMR (Risonanza Magnetica Nucleare).
L’ inaugurazione avviene all’interno del Workshop dal titolo “Nuove Frontiere nella spettroscopia NMR: dalla biochimica ai materiali” – locandina e programma completo.
Riconoscendo il ruolo nazionale ed internazionale della ricerca NMR svolta all’Università di Torino, la ditta JEOL ha incluso la nostra Università nella limitatissima lista dei centri dove istallare tale apparecchiatura in comodato d’uso gratuito.
Sospendere Schengen? Europa ed europei a rischio
In questi giorni in Europa si sta dibattendo sulla possibilità di sospendere il trattato di Schengen che finora aveva garantito la libera circolazione dei cittadini europei all’interno del suo spazio dando sostanza al processo di integrazione.
Le motivazioni avanzate per invocare la restrizione del trattato sono differenti tra Stato e Stato.
C’è chi lo chiede in nome della sicurezza nazionale, chi per arginare il problema dei rifugiati, chi invece per ripristinare una sovranità interna ceduta a fatica nel corso degli anni. Quale che sia la ragione, l’eventualità che venga sospeso mette a serio rischio il progetto europeo più di quanto si possa immaginare. Per gli europei, che vedono così ristretto lo spazio dei propri diritti, ma anche per i cittadini extra europei, che giungono in Europa per cercare lavoro o salvezza dalle ormai molte situazioni di rischio e che cercano in Europa la libertà e la solidarietà su cui si fonda il suo progetto.
Il Dipartimento di Culture, Politica e Società (CPS) è sensibile a questo tema e intende contribuire a elaborarlo avendo al suo interno studiosi che da punti di vista differenti stanno problematizzando la complessità dei rapporti interni ed esterni all’Europa.
Da un anno si è costituito il centro TO-EU che raccoglie intorno a sé una tradizione di studio sulle questioni europee, si sono siglate convenzioni con le istituzioni europee, si sono avviati progetti di ricerca e potenziate iniziative formative.
Con questo primo incontro il CPS intende avviare una serie di iniziative rivolte, oltre che agli studenti, a chi contribuisce a formare il dibattito pubblico – giornalisti e insegnanti in primo luogo – per restituire alla Città i prodotti della ricerca e del lavoro intellettuale, promuovendo uno spazio pubblico di confronto allargato sui temi più urgenti al centro dell’attualità.
Le 3 “T” di Papa Francesco
Di seguito presentiamo il testo dell’articolo del Prof. Franco Peretti, docente presso l’Università Popolare di Milano e referente per il Piemonte della Fondazione “Sorella Natura”.
Da Santa Cruz in Bolivia, durante il suo recente viaggio in alcuni paesi dell’America Latina, partecipando al secondo incontro mondiale dei movimenti popolari, papa Francesco ancora una volta ha fatto sentire la sua voce per proclamare i diritti sacri, così li ha definiti il pontefice, dell’uomo, evidenziando in particolare il diritto alla terra, alla casa e al lavoro. Per inciso va sottolineato che, parlando in spagnolo, ha usato “tierra”, “techo” e “trabajo” e quindi è stata coniata da Francesco l’espressione “i diritti delle tre T”. Già queste poche parole sarebbero sufficienti per dare spazio ad interessanti e significative considerazioni filosofiche e giuridiche, perché Francesco ha contribuito per alcuni aspetti ad introdurre il superamento della dottrina dei diritti naturali. L’uomo in altre parole non ha solo dei diritti, che gli competono in quanto uomo, ma addirittura quegli stessi diritti sono il dono della volontà del Creatore. Poiché questi tre diritti non sono ancora riconosciuti non solo in America Latina, ma in molte parti del mondo, per Francesco è necessario un cambiamento.
Il prof. Franco Peretti ha svolto incarichi di direzione presso ENAIP (Direttore provinciale per Novara e Vercelli; Direttore dei centri di formazione professionale di Novara,Vercelli, Domodossola, Borgomanero, Canobbio, Oleggio; Responsabile regionale del settore organizzazione; responsabile regionale delle aree progettazione del settore grafico e attività II livello delle arre di marketing dell’assicurazione; Presidente regionale)
Fondazione Sorella Natura: intervista al Presidente Roberto Leoni
Roberto Leoni in udienza dal Papa |
Roberto Leoni e il Cardinale Oscar Andrés Maradiaga |
Torino inaugura l’Anno Internazionale della Luce 2015 in Italia
A Palazzo Madama, lunedì 26 gennaio, la Cerimonia d’Inaugurazione.
Palazzo Madama – Torino |
L’inaugurazione italiana, organizzata dalla Società Italiana di Fisica (SIF) [2] sotto l’egida dell’UNESCO, insieme al Comune di Torino [3] e all’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM) [4], in collaborazione con la Società Europea di Fisica (EPS) [5], l’International Centre for Theoretical Physics (ICTP) [6], numerose altre Società scientifiche italiane, la Regione Piemonte [7] e l’IREN [8], avrà luogo nella Sala del Senato di Palazzo Madama, una di quelle spettacolari cornici storiche dove tutto acquista lustro e solennità.
La Società Italiana di Fisica ha messo a punto un ricco programma di eventi nel corso di tutto l’anno per celebrare l’IYL 2015 in molti altri luoghi significativi, come Varenna, Milano, Firenze, Roma, Capri, Napoli, Ginevra, e non solo. Lo scopo, lo ripetiamo, è quello di “mettere in luce” agli occhi di un pubblico il più vasto possibile la magia della luce visibile e invisibile nei suoi innumerevoli aspetti. Ciò avverrà via via in collaborazione con le più prestigiose Società scientifiche e Istituzioni accademiche e di ricerca.
Per informazioni:
Segreteria della Società Italiana di Fisica
tel. 051 331554
e-mail [email protected]
Barbara Alzani
INRIM, Relazioni Esterne
tel. 011 3919 523/4,
e-mail [email protected]
Elisabetta Melli, Silvia Cavallero