Premio Nazionale Innovazione 2007

logopni.gifSaranno 38 i progetti in lizza per la vittoria del Premio Nazionale per l’ Innovazione, la competizione che premia, a livello italiano, le migliori e più innovative idee imprenditoriali, selezionate da 33 Atenei in tutta Italia, che vedrà il suo atto conclusivo a Napoli il prossimo 4 dicembre.

In palio 60mila euro per il primo progetto classificato offerti da Vodafone Italia, partner strategico di questa edizione, 30mila euro per il secondo e 20mila per il terzo.

Alla presentazione della quinta edizione Premio Nazionale Innovazione sono intervenuti, fra gli altri, Luciano Modica Sottosegretario al ministero dell’ Universitàe della ricerca, Bianca Maria Martinelli Direttore Affari pubblici e legali di Vodafone Italia, Francesco Delzio Direttore Giovani imprenditori di Confindustria, Guido Trombetti Presidente Crui (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), Vincenzo Pozzolo presidente associazione Pni Cube, Mario Raffa direttore scientifico Pni 2007.

Il Pni è l’evento di sintesi finale in cui le 33 Università italiane partecipanti, confrontano i migliori progetti dd’impresa, espressi in forma di business plan e quindi pronti per affrontare il mercato. I tre vincitori di ciascuna Start Cup locale – che quest’ anno – accedono alla selezione nazionale e vengono sottoposti a un ulteriore valutazione effettuato dalla giuria.

Tre le novità di questa edizione, la composizione della giuria, quasi interamente rappresentata da venture capitalist cioè soggetti che potranno finanziare l’avvio di attività economiche e la partnership strategica con Vodafone Italia che, oltre a mettere in palio i 60mila euro destinati al vincitore assoluto, contribuirà al progetto mettendo a disposizione le proprie competenze e studi sulla individuazione di scenari e prospettive.

Il Presidente del Crui, Trombetti ha sottolineato il ruolo dell’Università che proprio per tener fede a questa sua missione, deve rinforzare sempre di più il suo rapporto con il territorio, infatti lo sforzo profuso dagli atenei del Mezzogiorno, ha favorito sia la nascita di nuove imprese basate spesso su nuove tecnologie sia la valorizzazione della proprietà intellettuale con i brevetti che provengono dalle attività di ricerca».

Alla finale nazionale che si terrà a Napoli il 4 dicembre prossimo, parteciperanno il Ministro dell’Università e della Ricerca Fabio Mussi, Pietro Guindani, Amministratore delegato di Vodafone Italia, Matteo Colaninno, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria.

Il sito del Premio

Seac02 di Torino e Neptuny di Milano startup dell'anno

Le start-up più promettenti dell’anno sono Neptuny, nata sotto l’ala del Politecnico di Milano, e la torinese Seac02 dell’Incubatore di Imprese del Politecnico I3P. Le due imprese, selezionate tra quelle nate negli incubatori italiani tra il 2000 e il 2003, hanno ricevuto le migliori valutazioni da una giuria composta da rappresentanti di operatori di fondi internazionali.

Il Polo del Venture Capital , recentemente insediatosi presso I3P, raggruppa undici fondi – molti dei quali provenienti dalla piazza di Londra – che complessivamente rappresentano risorse finanziarie gestite per circa un miliardo di euro.

La milanese Neptuny opera nel settore ICT, in particolare nell’area dell’IT Performance Management, conta 56 addetti e un fatturato di circa 5 milioni di Euro. Neptuny fa parte dell’Area Valorizzazione della Ricerca e Acceleratore d’Impresa del Politecnico di Milano.

Sempre nel settore ICT Seac02 offre soluzioni per la comunicazione basate su realtà virtuale e aumentata, conta 20 addetti e fattura circa 1 milione di Euro.

Le due start-up sono state premiate dal Sottosegretario del Ministero dell’Università e Ricerca Luciano Modica.

Il Premio Start Up Nazionale è promosso da PNI Cube, L’Associazione italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competitions. La premiazione della I edizione si è svolta la sera del 29 Maggio a Torino, in occasione del secondo Workshop nazionale organizzato dall’Associazione. Tra i partecipanti all’evento, anche Pietro Guindani, amministratore delegato di Vodafone Italia, intervenuto sulla centralità del rapporto tra Università e Impresa nell’epoca dell’economia digitale.

PNI Cube organizza inoltre il Premio Nazionale per l’Innovazione: la V edizione vedrà in gara le idee imprenditoriali vincitrici di 14 Business Plan Competitions organizzate localmente dalle 33 atenei italiani. Partner di questa nuova edizione sarà Vodafone Italia.

Complessivamente sono oltre 320 le imprese nate con il supporto degli incubatori e delle università italiane partner, ma tra queste il premio 2007 ha monitorato unicamente le start-up nate tra il 2000 e il 2003, così da valutare imprese con almeno 3-4 anni di attività.
Le 23 iscritte alla competizione, provenienti da 12 Atenei collocati prevalentemente nel Centro Nord operano per lo più nell’ICT (45%), ma anche nell’Ambiente, Biotech, Automazione, Elettronica; hanno un fatturano complessivo di poco superiore ai 20 milioni di Euro (in media 1 milione a start up) e in totale circa 300 addetti (circa 13 addetti per start up).

Le vincitrici accedono di diritto all’European Venture Contest rivolta a imprese technology based ad alto potenziale di sviluppo, che ogni anno si svolge nei principali paesi europei. Anche quest’anno l’unica tappa italiana si svolgerà a Torino l’11 e il 12 ottobre 2007 e sarà organizzata dalla Fondazione Torino Wireless.

La partecipazione alla competizione dà l’opportunità alle imprese di accedere a un vasto network di importanti investitori e partner finanziari e industriali internazionali e la possibilità di avvalersi del loro supporto attraverso incontri individuali.

L’Associazione PNI Cube mette inoltre a disposizione delle vincitrici un premio del valore di 10.000 Euro.