Il convegno Topix 2006

Internet e le tecnologie ICT hanno cambiato alla radice il nostro modo di vivere, di pensare e di lavorare. Una rivoluzione digitale ormai parte integrante del nostro mondo e che ha fornito a tutti nuovi servizi e nuove opportunità di business. Ma quale impatto sta avendo la Rete sui nostri modelli sociali ed economici e quali sono le tendenze previste dagli esperti del settore?

Sono questi gli interrogativi al centro della conferenza annuale “Internet, un sistema aperto per lo sviluppo della società”, che il TOP-IX, con il supporto organizzativo del CSI-Piemonte, organizza per il 6 dicembre prossimo a Torino, presso il Centro Incontri della Regione Piemonte, corso Stati Uniti 23, Torino.

Dopo l’apertura dei lavori da parte di Giovanni Ferrero – Presidente di TOP-IX – le due sessione mattutine saranno moderate da Silvano Giorcelli – Direttore Generale TOP-IX. Nella prima sessione verranno inquadrati i modi in cui la rete influenza il vivere quotidiano, le politiche del territorio e l’erogazione dei servizi al cittadino. Interverranno: Cristiano Antonelli (Università di Torino), Roberto Moriondo (Regione Piemonte), Marco Mezzalama (Vicepresidente CSI-Piemonte) e Ezio Barbero (Sanpaolo IMI).

Nella seconda sessione si discuteranno le visioni strategiche con cui i grandi produttori e gestori di telecomunicazioni si stanno sfidando oggi sul mercato. Interverranno: Danilo Vivarelli (Fastweb), Mauro Nanni (Telecom Italia), Francesco Deleo (Wind) e Giuseppe Bonacina (BT Italia).

Il pomeriggio sarà incentrato sui casi aziendali che meglio hanno saputo prevedere l’orientamento vincente del web. Il dibattito sarà dedicato alle strategie di investimento per il prossimo futuro. Ne discuteranno Costantino Caroppo (Seat Pagine Gialle), Derek Anderson (Level3), Paolo Andreotti (RCS Multimedia), Enrico Noseda (Skype), Giuseppe Accardi (TestaWebdv) e Pier Carlo Ottoni (Emisfera).

Saranno inoltre presenti in sala alcuni bloggers che interagiranno con i relatori durante il dibattito e racconteranno l’evento sui loro siti.

www.top-ix.org

Torino Wireless e Sanpaolo IMI uniti nell'innovazione tecnologica

E’ stato siglato un accordo di collaborazione tra Sanpaolo IMI e la Fondazione Torino Wireless per sostenere le imprese piemontesi operanti nel settore dell’Information & Comunication Technology e accompagnarle nello sviluppo di progetti innovativi e con potenzialità di crescita.L’accordo, siglato da Rodolfo Zich, presidente della Fondazione Torino Wireless e da Pietro Modiano, Direttore Generale del Gruppo Sanpaolo IMI, rafforza le sinergie che già esistono tra i mondi della ricerca, dell’imprenditoria e della finanza.

Attraverso la collaborazione tra Sanpaolo IMI e la Fondazione Torino Wireless, le imprese piemontesi accelerate dalla Fondazione potranno accedere a finanziamenti a breve e medio-lungo termine a loro dedicati.

I progetti, che saranno sottoposti ad una valutazione preventiva da parte di un comitato tecnico composto da rappresentanti della Fondazione e della Banca, potranno usufruire di finanziamenti fino a 2 milioni di euro, destinati a supportare progetti di:

  • innovazione tecnologica
  • investimenti fissi o immateriali rivolti alla tutela ambientale e alla sicurezza
  • piani di internazionalizzazione, di acquisizione di rami aziendali o di partecipazioni

Approvato il progetto di fusione fra San Paolo – Imi e Banca Intesa

logo_sanpaolo.gifIl Consiglio di Amministrazione di Sanpaolo IMI ha approvato le linee guida del progetto di fusione con Banca Intesa.
Il Gruppo risultante dalla fusione si collocherà tra i leader del sistema bancario europeo e sarà in grado di competere nel settore dei servizi finanziari a livello sovranazionale, tramite un rafforzamento di natura domestica che presenta caratteristiche uniche.
Il nuovo Gruppo, già prima delle sinergie, si collocherà tra i primissimi gruppi bancari dell’eurozona con una capitalizzazione di mercato di oltre 65 miliardi di euro e sarà leader in Italia con oltre 13 milioni di clienti e con una quota di mercato mediamente nell’ordine del 20% in tutti i segmenti di attività.
Il nuovo Gruppo si collocherà tra i primissimi gruppi bancari dell’eurozona, già prima delle sinergie

Riassumendo cosa determinerà la fusione

Il nuovo Gruppo sarà leader indiscusso in Italia, con una quota di mercato mediamente nell’ordine del 20% in tutti i settori di attività
La rete di sportelli del nuovo Gruppo, oltre 6000 in Italia, sarà capillare e ben distribuita su tutto il territorio, con quote di mercato superiori al 15%
Sede legale della società post fusione sarà Torino. Le sedi operative della Direzione saranno a Torino e Milano
Rapporto di concambio di 3,115 azioni ordinarie di Banca Intesa per una azione ordinaria di Sanpaolo IMI
Sinergie ante imposte stimate in 1,3 miliardi di euro a regime nel 2009
Oneri di integrazione “una tantum” stimati in 1,5 miliardi di euro ante imposte
Sistema di corporate governance costituito dal Consiglio di Sorveglianza e dal Consiglio di Gestione