Tremonti, le banche e l’Europa

Fa bene il capo dell'opposizione a dire che la Banca d'Italia va tenuta fuori dalla lotta politica.

E` legittimo avere dei seri e fondati dubbi sull'iniziativa del governo tesa a dare ai prefetti l'incarico di monitorare certe attivita` delle banche. La legge e` chiara, la vigilanza sulle banche oggi spetta alla Banca d'Italia.

E` possibile che Tremonti utilizzi l'idea di trasferire la vigilanza sulle banche dalla Banca d'Italia alla BCE come arma di pressione nei confronti della Banca d'Italia, "colpevole" di non accettare passivamente quanto vuole il governo.

Resta pero' il fatto che la proposta di Tremonti di trasferire la responsabilita` ultima della vigilanza bancaria alla Banca Centrale Europea e` ottima.
In un mondo dove le banche operano a livello continentale e mondiale, avere una vigilanza a livello nazionale e` un'assurdita' .

Come faceva notare anni fa Tomaso Padoa Schioppa, la BCE oggi non puo' controllare le banche, ma se queste fanno un grosso buco, deve pagare il conto, un'assurdita'.

Gustavo Rinaldi

Autore: Gustavo Rinaldi

Nato a Torino nel 1967, la sua prima maestra e` stata una vittima delle repressioni bolsceviche, Maria Bruch. Ha frequentato sia la scuola pubblica che quella dei Gesuiti. Come volontario ha promosso prima una raccolta carta e poi la riorganizzazione del gentro di formazione agricola di Andriamboasary in Madagascar. Ha fondato l'associazione Enthusiasmus che per piu' di dieci anni si e` occupata di formazione politico-sociale dei giovani, permettendo a molti giovani di conoscere il mondo esterno ed a qualcuno/a di trovare moglie o marito. Nel 1991 e` stato testimone oculare dei moti di piazza che a Leningrado si opponevano al tentato golpe anti-riformatore. Nel 1994 si e` laureato in economia con Sergio Ricossa ed ha prestato servizio presso l'Istituto Penale Minorile "Ferrante Aporti", occupandosi dei denari e delle spese dei detenuti. Dal 1995 ha iniziato a lavorare per diversi progetti di valutazione e formazione promossi dall'Unione Europea e da altri enti nell'ex Unione Sovietica. Nel 2000-2001 e` stato consigliere economico del governo della Georgia. Nel 2006 ha conseguito il Ph.D. in economics all'Imperial College dell'University of London. Ha lavorato come economista per l'Institute of Alcohol Studies di Londra. Dal 2008 lavora per l'universita' di Torino dove oggi insegna public economics; insegna inoltre fundamentals in mathematics ed economics for managers ad ESCP-Europe.