In difesa di Zidane

Mentre celebriamo l’inattesa vittoria dell’Italia al mondiale di calcio ci resta un po’ l’amaro in bocca per aver visto un campionissimo amato e rispettato come Zidane uscire vergognosamente in seguito ad un fallo indegno.
Non credo sia giusto che nella nostra memoria ci sia troppo spazio per quella brutta scena. Io penso che la principale colpa di Zidane sia stata quella di voler restare in campo anche quando una dolorosissima lussazione della spalla gli rendeva il tempo penosissimo. Sappiamo come le lussazioni della spalla siano infortuni tanto  dolorosi e probabilmente Zidane non era piu’ propriamente in grado di intendere e volere. Il fatto di sentirsi afferrare, non brutalmente, le braccia deve aver scatenato in lui una reazione assurda, conducendolo ad un atto inammissibile, per cui e` stato giustamente espulso.
Questo non era lo Zidane che abbiamo conosciuto ed amato per tanti anni, quel fallo va dimenticato nella gioia per la vittoria.

Autore: Gustavo Rinaldi

Nato a Torino nel 1967, la sua prima maestra e` stata una vittima delle repressioni bolsceviche, Maria Bruch. Ha frequentato sia la scuola pubblica che quella dei Gesuiti. Come volontario ha promosso prima una raccolta carta e poi la riorganizzazione del gentro di formazione agricola di Andriamboasary in Madagascar. Ha fondato l'associazione Enthusiasmus che per piu' di dieci anni si e` occupata di formazione politico-sociale dei giovani, permettendo a molti giovani di conoscere il mondo esterno ed a qualcuno/a di trovare moglie o marito. Nel 1991 e` stato testimone oculare dei moti di piazza che a Leningrado si opponevano al tentato golpe anti-riformatore. Nel 1994 si e` laureato in economia con Sergio Ricossa ed ha prestato servizio presso l'Istituto Penale Minorile "Ferrante Aporti", occupandosi dei denari e delle spese dei detenuti. Dal 1995 ha iniziato a lavorare per diversi progetti di valutazione e formazione promossi dall'Unione Europea e da altri enti nell'ex Unione Sovietica. Nel 2000-2001 e` stato consigliere economico del governo della Georgia. Nel 2006 ha conseguito il Ph.D. in economics all'Imperial College dell'University of London. Ha lavorato come economista per l'Institute of Alcohol Studies di Londra. Dal 2008 lavora per l'universita' di Torino dove oggi insegna public economics; insegna inoltre fundamentals in mathematics ed economics for managers ad ESCP-Europe.