Il ritorno di Biagi

Quando i politici possono decidere chi appare e chi non in televisione non e` un bel segno per la democrazia. Cosi’ quando Berlusconi decise che Biagi doveva sparire non fu un bel giorno per l’Italia.
Detto cio’, ci sara` da riflettere sulla gerontofilia (passione o mania per gli anziani, di successo) di questo paese: presidente di anni 81, pesidenti delle due camere e capi di governo ed opposizione settantenni, professori, magistrati ed altri alti funzionari in servizio fino a dopo i 70; ed alla RAI si preparano a dare un consistente spazio ad un ottuagenario, bravo ed illustre per carita`, ma sempre ottuagenario. Allo stesso tempo  tanti giornalisti giovani e bravi faticano enormemente a trovare uno spazio.
Il problema e` che l’Italia premia eccessivamente coloro che sono gia` arrivati e purtroppo i loro amici e parenti. La contestabilita` delle posizioni (possibilita` di perderle) una volta che le si e` acquisite e` pressoche` nulla. Per i giovani bravi, senza parenti illustri, spesso non resta che emigrare.

Autore: Gustavo Rinaldi

Nato a Torino nel 1967, la sua prima maestra e` stata una vittima delle repressioni bolsceviche, Maria Bruch. Ha frequentato sia la scuola pubblica che quella dei Gesuiti. Come volontario ha promosso prima una raccolta carta e poi la riorganizzazione del gentro di formazione agricola di Andriamboasary in Madagascar. Ha fondato l'associazione Enthusiasmus che per piu' di dieci anni si e` occupata di formazione politico-sociale dei giovani, permettendo a molti giovani di conoscere il mondo esterno ed a qualcuno/a di trovare moglie o marito. Nel 1991 e` stato testimone oculare dei moti di piazza che a Leningrado si opponevano al tentato golpe anti-riformatore. Nel 1994 si e` laureato in economia con Sergio Ricossa ed ha prestato servizio presso l'Istituto Penale Minorile "Ferrante Aporti", occupandosi dei denari e delle spese dei detenuti. Dal 1995 ha iniziato a lavorare per diversi progetti di valutazione e formazione promossi dall'Unione Europea e da altri enti nell'ex Unione Sovietica. Nel 2000-2001 e` stato consigliere economico del governo della Georgia. Nel 2006 ha conseguito il Ph.D. in economics all'Imperial College dell'University of London. Ha lavorato come economista per l'Institute of Alcohol Studies di Londra. Dal 2008 lavora per l'universita' di Torino dove oggi insegna public economics; insegna inoltre fundamentals in mathematics ed economics for managers ad ESCP-Europe.