Al Circolo dei Lettori a Torino Andrea Franzoso presenta il libro il Disobbediente

Andrea Franzoso presenta venerdì 12 gennaio alle 21 al Circolo dei Lettori in via Bogino 9 a Torino il libro il Disobbediente Storia di Andrea, il whistleblower che svelò i furti di Ferrovie Nord Leggi tutto “Al Circolo dei Lettori a Torino Andrea Franzoso presenta il libro il Disobbediente”

Blogo chiede istanza di fallimento e sospende le attività editoriali

Blogo, il maggiore blog network italiano ha attivato la procedura di fallimento. La società ha presentato i libri in tribunale e ha sospeso l’attività dei siti del proprio network, compresi siti verticali molto letti Leggi tutto “Blogo chiede istanza di fallimento e sospende le attività editoriali”

E’ morto Salvo Mandarà , l’uomo dei live streaming dello Tsunami Tour di Beppe Grillo

È morto a 51 anni per la leucemia con cui aveva tentato di combattere Salvo Mandarà. Nel 2013 era stato il cameraman delle dirette in streaming per lo Tsunami Tour  di Beppe Grillo caratterizzandolo Leggi tutto “E’ morto Salvo Mandarà , l’uomo dei live streaming dello Tsunami Tour di Beppe Grillo”

Mentana parla di fake news il 29 novembre a Torino

Mercoledì 29 novembre il direttore del TG La7 Enrico Mentana sarà a Torino, alla Scuola Holden in piazza Borgo Dora 49, alle ore 14.00 dove dialogherà su fake news e politica insieme a Lorenzo Pregliasco di YouTrend. Leggi tutto “Mentana parla di fake news il 29 novembre a Torino”

Approvata la legge per la tutela del whistleblowing

La Camera ha approvato la proposta di legge che contiene le “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato“, la cosiddetta legge per il whistleblowing. Leggi tutto “Approvata la legge per la tutela del whistleblowing”

Storia di Clara, mamma di Trana che vive da una settimana fra gli incendi della montagna

Riceviamo e pubblichiamo
Mi chiamo Clara Busto, sono una mamma di 43 anni e abito in una delle tante borgate immerse negli alberi di Trana, un paesino della Val Sangone della provincia di Torino.

Da una settimana ormai, stiamo combattendo con gli incendi che divampano intorno al nostro paese e alle valli limitrofe. Per ora non siamo in imminente pericolo di vita, anche se nessuno conosce l’andamento del fuoco alimentato dal vento.

I fumi che respiriamo da giorni di certo non sono un toccasana e molti tranesi – me compresa – convivono con tosse, bruciore agli occhi e mal di testa. Ai bambini viene chiesto di non uscire, ma non possono certo smettere di respirare. Siamo immersi in una nebbia marroncina, tutto e’ ricoperto di cenere grigia.

Dall’ora di pranzo, il vento sembra averla portata via, ma questa non e’ una buona notizia perche’con lui sono ripartiti gli incendi e si teme l’estro di qualche nuovo pazzo. In lontananza, qualche sporadico motore aereo ci fa sperare nel ritorno dei canadair, bloccati da giorni per il troppo fumo. Sembra la scena di un brutto film.

Un ragazzo di 26 anni e’ deceduto per infarto mentre disboscava con la mamma un campo vicino alla sua proprieta’. Ci sono ettari e ettari di boschi bruciati e che bruciano ancora vicino alle case e sulle nostre montagne. Quanti danni devono esserci e quante vite devono essere sacrificate perche’ i media ci ascoltino e lo Stato ci venga in aiuto?

Al momento non e’ stato diramato uno stato di calamita’ tale da mandare risposte significative o un aiuto alla tenacia dei volontari che continuano imperterriti a rischiare per tutti noi. Che dimensioni deve assumere questa tragedia per essere presa in considerazione, e noi con lei?

L’authority per i trasporti a Torino: qualcuno ci spiega perchè è cosa buona e giusta ?

ingorgoIn questi giorni molto si parla di tutto questo adoperarsi dei politici e dei media piemontesi per riuscire ad ottenere a Torino l’authority per i trasporti. In tutto questo sfolgorio di parole, comunicati e difese a spada tratta non ho visto  interpretazioni che spieghino in termini economici, politici e sociali perchè sia cosa buona e giusta per Torino, per il Piemonte e per l’Italia che l’authority si collochi sotto alla Mole ?
Si accettano contributi intellettuali …

Anche la Stampa passa in edicola a 1,30 euro

Anche Repubblica, Corriere e localmente La Stampa hanno deciso di aumentare il loro prezzo in edicola. E’ una pratica classica nei mesi estivi in cui i lettori sono più distratti e che quindi si incavolano meno a pagare di più il giornale e in cui quindi si rischia di meno che smettano di comprare il giornale cartaceo

Lunedì 29 luglio l’annuncio del giornale della famiglia Agnelli che analogamente al Secolo XIX si autoincensa del titolo di informazione di qualità rispetto agli altri che evidentemente non sono dotati di queste stimmate …

da domani La Stampa costerà 10 centesimi in più. Non è mai piacevole fare questi annunci e abbiamo rinviato il più possibile: l’ultimo aumento di prezzo risale a 4 anni fa. Era agosto 2009 e allora il biglietto dei mezzi pubblici a Torino, Milano e Roma costava ancora un euro, quanto un quotidiano, oggi è salito a 1,50 mentre noi ci fermeremo a 1,30. Eppure in quattro anni la pubblicità si è dimezzata e i giornali italiani restano tra i meno cari d’Europa.

La situazione dell’informazione in tutto l’Occidente è difficilissima, aumentano i lettori – soprattutto su Internet – ma i conti tornano sempre meno. Abbiamo tagliato al massimo i nostri costi, ma c’è un limite oltre il quale a farne le spese sarebbe la qualità del prodotto. Noi, che non prendiamo finanziamenti pubblici ma viviamo del vostro acquisto quotidiano, vogliamo continuare a innovare e migliorare, a mandare inviati a raccontare le guerre e i viaggi del Papa, i delitti e le elezioni, gli sprechi e le buche sotto casa. Speriamo di continuare con Voi al nostro fianco.