Terremoto Emilia: come dare una mano agli animali vittime del sisma

Uccide senza discriminazioni e senza pietà. Il recente terremoto in Emilia miete ancora vittime, umane e non. L’Italia sembra pregare la Terra affinché si plachi e, senza voler fare retorica e polemica sui perché, i come, i se, gli errori, i “si poteva evitare” etc., facciamo solo i conti con la morte, o meglio con quanti sono ancora vivi, per fortuna e hanno bisogno di una mano. Un mano che deve essere tesa.

Non aspettiamoci che l’aiuto venga dall’alto. Offriamolo noi. Se per i bipedi c’è assistenza, e si spera adeguata, agli animali, anche loro vittime del sisma, chi pensa? Animali domestici che, a causa della paura e delle frane, sono scappati di casa, lontani dalle loro famiglie smarrite, animali da reddito nelle fattorie o stipati in capannoni, stalle e recinti, morti sotto le macerie… insomma creature come noi.Protezione Gatto e Protezione Animali aiutano i 4 zampe a salvarsi e a ritrovare i loro padroni. I riferimenti sono: [email protected]; tel. 059255769; 320425403; 3204620803 (zona Carpigiana, Carpi, Modena). Punti di abbeveraggio e alimentazione sono smistati sul territorio, ma non sempre per animali spaventati e disorientati è facile raggiungerli.

Può essere utile contattare le sedi emiliane delle associazioni animaliste di volontariato per offrire aiuto e chiedere informazioni sui propri animali smarriti o dare indicazioni su quelli ritrovati.

L’Enpa di Modena risponde alla seguente mail: [email protected],la sede di Forlì e Cesena a: [email protected]; 333/4144292. L’Anpana in Emilia può essere contattata qui: 328-1704527; 393-8999150; 328-1704331; [email protected]. La Lida emiliana: [email protected]; [email protected]; 335/6408480; La sede emiliana della Lav: 333-8175258; La Lipu: 051-432020; Il Wwf: 051-551199.

Diamoci una mano, indipendentemente che a riceverla sia un uomo o un animale.