Realizzare un’opera d’arte fondendo formiche con l’alluminio

Scultura formicaio
Scultura formicaio

I video che vi proponiamo sono espliciti e completi. Mostrano, in un caso, come alcuni ricercatori introducano litri di alluminio fuso in un formicaio ricavandone un’opera d’arte di dubbio valore e, nel secondo caso, si ripete la scena ad opera di un’artista che crea produzioni singolari e non poco crudeli. Uccidere gli insetti è irrilevante, a quanto pare. Prima l’arte che, in ogni caso, non è nemmeno opera umana, in tal circostanza, ma della natura, poi il rispetto della vita. Si tratta di sculture-labirinto che si ottengono individuando l’ingresso di un formicaio, grazie alla presenza di numerose formiche che, operose, entrano ed escono dalla loro abitazione. Dal buco di inserisce una quantità notevole di alluminio bollente che, a determinate temperature, 660 gradi celsius, circa è liquido. Tale sostanza sciolta nel terreno con l’aiuto di uno specifico contenitore, riveste tutto il formicaio dall’interno, uccide le formiche e, al termine del raffreddamento, si procede con una piccola pala per scavare nel terreno e recuperare il “formicaio artistico”. Questa idea non è nemmeno così nuova. Da anni, infatti, alcune persone, chi per un motivo, chi per un altro, si “dilettano” nel fare esperimenti del genere. I formicai sono vere e proprie realizzazioni di “condomini” che si estendono in profondità per molti metri, anche una quarantina a zig zag con molte ramificazioni, blocchi, piattaforme asimmetriche. Sono affascinanti opere naturali. Per scoprire le meraviglie del mondo è necessario distruggerle?