I quintetti per clarinetto e quartetto d’archi Maurizio D’Alessandro, clarinetto Quartetto TAAG

l quintetto per clarinetto e quartetto d’archi Maurizio D’Alessandro, clarinetto e il quartetto TAAG, con Tiziana Lauente e Alessandra Deut al violino, Alessandro Curtoni alla viola, Giulio Sanna al violoncello: l’appuntamento, organizzato dall’associazione musicale Musicaviva nell’ambito del Torino Chamber Music Festival, andrà in scena sabato 14 aprile ore 17.00 alla Cappella dei Mercanti, in via Garibaldi 25 a Torino.

Torino Chamber Music Festival è alla sua IV Edizione ed offre al pubblico concerti prevalentemente composti da repertorio cameristico. Il calendario propone un alternarsi di musicisti di chiara fama, giovani professionisti. La stagione gode del patrocinio della Città di Torino ed è sostenuta dalla Fondazione Piemonte dal Vivo.

L’ingresso è libero, è gradita una offerta a partire da € 5,00.

Torino Chamber Music Festival è alla sua IV Edizione ed offre al pubblico n. 23 concerti prevalentemente composti da repertorio cameristico. Il calendario propone un alternarsi di musicisti già affermati, giovani professionisti e le eccellenze segnalate dal Conservatorio di Torino. Gli incontri saranno svolti a Torino presso la Cappella dei Mercanti, la Chiesa di San Rocco e presso la Biblioteca Civica A. Della Corte all’interno della Vila Tesoriera.

LaPia Congregazione dei Banchieri, Negozianti e Mercanti di Torino venne istituita nel 1662 presso la chiesa della Compagnia di Gesù della città, i Santi Martiri, e venne ufficialmente riconosciuta da papa Alessandro VII nel 1663. Inizialmente l’associazione stabilì la sua sede in un piccolo oratorio che nel 1692 fu sostituito dall’attuale ampia cappella, grazie al diretto interessamento di padre Agostino Provana (1641-1726), che riuscì a coinvolgere nell’impresa il grande pittore Andrea Pozzo (1642-1709), e alla guida dell’ingegnere civile e militare Michelangelo Garove (1648-1713). Nel 1694 padre Provana chiamò da Milano il pittore Stefano Maria Legnani (detto il Legnanino, 1661-1713) per affrescare le volte con temi incentrati sulla “Storia della Salvezza” tratti dell’Antico e del Nuovo Testamento. L’artista terminò il suo lavoro con l’aiuto del fratello Tommaso e dei quadraturisti Giovanni Battista e Girolamo Grandi, a spese dei Gesuiti, nel dicembre del 1695. Nei due decenni successivi le pareti della Cappella vennero progressivamente ornate con dodici grandi quadri ispirati al tema dell’Epifania. I primi dipinti vennero registrati nel 1694, l’ultimo nel 1712: sono opera di artisti come Guglielmo Caccia detto il Moncalvo (attribuito, ora in Sacrestia), Andrea Pozzo, Sebastiano Taricco, Luigi Vannier, Stefano Maria Legnani  Niccolò Carlone. Nel corso del Settecento i confratelli si preoccuparono di adeguare le originarie suppellettili della cappella allo splendore dell’arredo pittorico. Degni di nota a questo proposito sono i preziosi lavori di scultura di Carlo Giuseppe Plura, gli arredi lignei (i banchi, la cantoria e l’organo) e marmorei (l’altare).

Dal 2013 la Cappella dei Mercanti è sede di concerti dedicati alla musica classica ed ospita “Piano in Primo Piano Festival” e “Torino Chamber Music Festival” organizzati dalla Associazione Musicaviva e curati da Costantini Daniela Presidente dell’Associazione e responsabile musicale della Cappella dei Mercanti.