Viaggio al termine della forma. Alla GAM i Maestri della fotografia non oggettiva

Ossidazioni, idrogrammi, inversioni tonali, immagini solarizzate, sfere liquide, cerchi luminosi macchie biomorfe, vibrazioni visive, matasse filanti: 50 immagini che raccontano la transizione dalla fotografia oggettiva al non figurativo tra la metà degli anni Trenta e la fine dei Cinquanta, grazie a sette grandi fotografi italiani capaci di rivoluzionare il linguaggio fotografico attraverso la sperimentazione di nuove tecniche. Leggi tutto “Viaggio al termine della forma. Alla GAM i Maestri della fotografia non oggettiva”

Nudità e moda. Helmut Newton alla GAM

«Fotografo ciò che mi attrae, le cose che trovo interessanti o belle. Il tipo di mondo che vorrei. Non è il mondo in cui vivo». Fino al 20 settembre la GAM di Torino ospita «Works», retrospettiva dedicata al fotografo di moda più famoso del XX secolo, Helmut Newton, organizzata in collaborazione con la Helmut Newton Foundation di Berlino, in occasione del centenario della nascita dell’artista (Berlino, 1920. Morirà a Los Angeles nel 2004) . Leggi tutto “Nudità e moda. Helmut Newton alla GAM”

Giocare tra le macerie. L’“Antologia” di Paolo Icaro alla Gam

«Giocavo tra i ruderi del centro… Ebbi la fortuna di non trovare esplosivi ma trovai altro… scoperte macabre. Quei giochi tra le macerie sono stati la mia prima grande scuola di fantasia»: la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino ospita la mostra «Paolo Icaro. Antologia/Anthology 1964-2019».

Leggi tutto “Giocare tra le macerie. L’“Antologia” di Paolo Icaro alla Gam”

“Vero Amore”. Alla GAM la Pop Art italiana

Prende il titolo da un monocromo giallo di Mario Schifano del 1962, «Vero Amore», la mostra sulla Pop Art Italiana ospitata dalla GAM di Torino fino al 25 febbraio. Una sessantina di opere appartenenti alla collezione del museo, che ricostruiscono l’effervescente stagione della Pop Art in versione italiana, che si sviluppa tra l’inizio degli anni Sessanta e la Biennale di Venezia del 1966, con al centro la Biennale del 1964 che assegnò il Gran Premio a Robert Rauschenberg. Leggi tutto ““Vero Amore”. Alla GAM la Pop Art italiana”

Un racconto di Berlino, 1981, alla Gam di Torino una mostra dedicata a Sergio Staino

“Un racconto di Berlino, 1981” è il titolo della mostra in programma dal 20 febbraio al 6 aprile prossimi alla Gam di Torino, dedicata all’opera di Sergio Staino, uno dei più amati disegnatori satirici italiani. La Wunderkammer ospita più di cento disegni dell’alter ego del disegnatore, Bobo, nell’ambito di una rassegna curata da Danilo Eccher, che rappresenta un viaggio nella città tedesca, da parte dell’artista, armato di matita, china e macchina fotografica. Staino esplora le mille contraddizioni di Berlino, una metropoli in forte espansione architettonica e culturale, nel 1981 ancora inserita nel comunismo europeo. Testimonia le suggestioni di questa città dal grande fascino, le sue luci, le insegne, le vetrine, le forme architettoniche variegate, che esprimono le diverse contraddizioni culturali e politiche berlinesi. Nello stesso tempo il disegnatore tratteggia il lato oscuro e deprimente della città quasi al confine con la Repubblica Democratica Tedesca.