Seeyousound unisce Torino e Lecce con La macchina mongolica

Mercoledì 20 ottobre al CineTeatro Baretti è in programma una serata speciale con Seeyousound, in occasione dell’inaugurazione della terza edizione di Seeyousound Lecce (20-22 ottobre). In contemporanea con Lecce verrà inftti proiettato il documentario LA MACCHIA MONGOLICA di Piergiorgio Casotti (Italia,2020, 55’, DCP, col., v.o. sott. it.).

Alle 20.30 ci sarà il collegamento in diretta con Lecce, con il regista e con Massimo Zamboni. Alle 21 proiezione del film. Biglietti 5/4 €

1996, Massimo Zamboni, musicista e fondatore dei gruppi musicali CCCP e CSI, intraprende un viaggio in Mongolia che risulterà fondamentale per la sua carriera artistica e che segnerà la nascita del disco di maggior successo dei CSI: “Tabula Rasa Elettrificata”. Ma quel viaggio risulterà essere altrettanto fondativo dal lato umano e personale: sarà infatti proprio in Mongolia che Zamboni e la compagna Daniela decideranno di diventare anche genitori. A vent’anni di distanza, su richiesta della figlia Caterina nata poco dopo quel viaggio, riaffronterà con lei e la moglie quello stesso viaggio, dall’Emilia e passando per la transiberiana. Un viaggio nell’appartenenza e nell’identità, per ritrovare le radici di quella macchia mongolica (segno epidermico presente su ogni nascituro mongolo, molto raro sugli europei) con cui nacque anche sua figlia Caterina. Ma la macchia mongola è tipica anche tra i bambini groenlandesi e giapponesi: un filo antropologico millenario che unisce i popoli della terra e che padre e figlia, cercano, insieme, di seguire e capire, andando così alle origini. Le proprie e quelle degli uomini tutti. Per Massimo sarà un ritorno, un momento di intima sintesi, un confronto col passato, per la figlia sarà l’inizio di tutto. Un lascito generazionale ed un’iniziazione ad un altro viaggio, attraverso la vita.

Autore: Gabriele Farina

Blogger, scrittore, regista, poeta, in fondo narratore di storie. Nel 2005 nasce il suo storico blog Vita di un IO