Il progetto Kublai

Kublai è un ambiente pensato per i creativi e orientato allo sviluppo locale; è promosso dal Laboratorio per le politiche di sviluppo del Ministero dello Sviluppo Economico. Kublai è pensato per sviluppare e rafforzare progetti creativi che abbiano un impatto in termini di sviluppo locale, e cioè sul territorio nel quale vengono proposti.

Kublai crea una community di creativi e aiuta i creativi a produrre progetti che abbiano impatto sul proprio territorio e ne aiutino lo sviluppo. Per progetto si intende un’attività realizzabile in tempi relativamente brevi, con costi realistici e risorse umane individuate; la parola “creativo” si riferisce all’ambito in cui questi progetti operano: arti e cultura, moda, comunicazione, design, software.

Sono progetti creativi sia gli eventi (esempio: un festival musicale), che le imprese (esempio: un’attività di organizzazione di eventi internet per l’editoria). Kublai offre assistenza alla progettazione da parte di economisti del Dipartimento di Politiche di Sviluppo (DPS), oltre alla possibilità di interagire con altri professionisti che partecipano attivamente alla vita della community, creando collaborazioni utili allo sviluppo del progetto.

Kublai consiglia gli autori di questi progetti nel reperimento di risorse finanziarie, ma non offre risorse finanziarie

http://progettokublai.ning.com/

I primi 100 giorni di TurinIn

Via TurinIn

26 Novembre 2008: prima data storica per il club TurinIn che può contare i suoi primi 100 giorni di vita TurinIN nasce il 18 agosto 2008 a Torino, attraverso la rete di connessioni “ LinkedIN” , e dall’intraprendenza di Samuele Camatari, attuale Presidente del Club nonché socio fondatore di una solida realtà torinese quale Jusan Network.

Facente parte del social network nazionale ClubIN”, è stato costituito con l‘obiettivo di donare a Torino, ed alla sua ampia area industriale, un punto di riferimento per i professionisti dei più svariati settori imprenditoriali. Attraverso l’organizzazione di momenti di incontro e discussione, di eventi e serate a tema, mira a fornire ai propri associati un’opportunità di accrescere la propria rete di relazioni sul territorio.

Attualmente conta 301 iscritti su “LinkedIN”,  74 iscritti attraverso “Facebook” e più di 3.100 accessi al sito del club (www.turinin.com), dati in costante aumento.

In questi primi 100 giorni sono state attivate importanti partnership con altre realtà torinesi e nazionali come la collaborazione con MilanIn, e di conseguenza gli altri gruppi facenti parte del network “ClubIN”; con “Torino Valleyprogetto nato con l’obiettivo di dare visibilità al destino industriale di Torino e del Piemonte che punta a diventare territorio della scienza, della tecnologia e ricerca e dell’innovazione; con “Glomera” che ha fornito la possibilità di mandare on line sul web il primo incontro di TurinIN; con il “MIP” sportello della provincia di Torino per la creazione d’impresa che offre ai potenziali imprenditori un supporto gratuito per far decollare la loro impresa; e infine come media partner del progetto “24hrscamp” dove i partecipanti hanno unito i loro sforzi per realizzare una piattaforma online di sensibilizzazione, collaborazione e confronto dedicata alla problematica della mortalità materno-infantile nel mondo.

Torino Valley collabora con TurinIN

Nasce una bella collaborazione tra Torino Valley e TurinIN

TurinIN è il social business club LinkedIN di Torino TurinIN raccoglie i professionisti di tutti i settori ed i mercati che vogliono accrescere la propria rete di relazioni nel territorio.Il Club opera attraverso l’organizzazione di momenti di incontro e di eventi che mirano a far incontrare i soci e tutte le persone interessate. TurinIn lo trovate su Linkedin

TurinIn organizza per il 10 novembre: Presenta te stesso ospite Paolo Tateo alle 20.00 presso il
The BARin Torino,  via gramsci 3.

Paolo Tateo, ingegnere gestionale torinese, ci racconta di se stesso, ed in particolare della sua attuale attività nel settore del commercio elettronico.

Per anni, nelle aziende per le quali ha prestato la propria opera, ho risposto alle esigenze di comunicazione attraverso Internet. Non stiamo facendo riferimento a particolari prodotti o servizi,  in quanto per sua fortuna, ha avuto modo di gestire applicazioni Internet molto diverse: dall’eLearning e l’assessment delle competenze, ad applicazioni Intranet ed Extranet per la gestione della forza vendita, alla gestione di progetti per la realizzazione di grandi siti Internet.

Oggi Paolo si occupa principalmente di commercio elettronico in 101 VETRINE , una piccola e metodologicamente innovativa azienda torinese che vende online prodotti di consumo attraverso i propri negozi (centounovetrine.com e stores.ebay.it/101vetrine), ed offre servizi per il commercio: CRM, direct marketing, eLearning, siti Internet, cataloghi online ed eCommerce.  Uno dei servizi che i produttori ed i distributori di prodotti riservati al mercato consumer troveranno più interessanti è l’eCommerce in outsorcing.

Seguirà poi un breve dibattito sui temi proposti.

Porta chi vuoi! La serata è aperta anche agli amici e ai conoscenti. Ogni tuo amico è anche un nostro amico. Il numero dei partecipanti è limitato, è perciò necessario confermare la propria presenza inviando, entro le ore 13 di lunedì, una mail all’indirizzo turinin AT gmail.com, specificando il tuo nome e cognome e quello dei tuoi ospiti

Changing the Change a Torino

Changing the Change è una conferenza internazionale in programma a Torino International Conference il 10-11-12 luglio 2008, sul ruolo e le potenzialità della ricerca in design nella transizione verso la sostenibilità. La conferenza ha luogo nel quadro di Torino World Design Capital 2008. E’ promossa dal Coordinamento dei Dottorati Italiani di Ricerca in Design e dalla Conferenza dei Presidi ed è organizzata congiuntamente dai Politecnici di Milano e Torino. Ha inoltre il patrocinio di diverse istituzioni internazionali come: Icograda, Beda, Cumulus e Design Research Society.

La sua finalità è quella di contribuire ad ri-orientare verso la sostenibilità la direzione dei rapidi, profondi ma, sfortunatamente, altamente insostenibili, cambiamenti in corso nella società e nei sistemi produttivi. Per farlo essa presenta visioni e proposte di modi di vivere e di produrre più sostenibili, e gli strumenti progettuali necessari per metterli in pratica così come stanno emergendo dalla ricerca progettuale in diverse regioni del mondo. Queste presentazioni sono integrate ed arricchite da qualificati interventi di esperti e progettisti di fama internazionale.

La Conferenza è concepita per essere un punto di incontro tra designer (professionisti, ricercatori e studenti) interessati alla ricerca progettuale, alla sia teoria ed alla sua pratica. Data la valenza culturale ed operativa del tema, essa però può essere di grande interesse anche per quel più vasto insieme di attori sociali che riconoscono le potenzialità del design e della ricerca progettuale.

I temi trattati in Changing the Change toccano diversi aspetti della vita delle persone: dall’alimentazione, alla salute, dalla residenza alla mobilità, dal lavoro al turismo. Per ciascuno di essi vengono presentate visioni generali (come queste attività potrebbero ri-configurarsi nella prospettiva della sostenibilità) e soluzioni specifiche (come potrebbero essere risolti dei ben definiti problemi).

Profpedia, la Wikipedia delle professioni

Nasce l’enciclopedia dinamica delle figure professionali, a disposizione di imprese, istituzioni e professionisti: un punto di riferimento per seguire l’evoluzione nel mondo della comunicazione Per chi conosce Wikipedia non sarà difficile comprendere lo spirito con il quale è nata Profpedia.It, l’enciclopedia virtuale delle professioni.

Si tratta di un nuovo portale dedicato alle imprese, alle istituzioni e ai professionisti presenti e futuri che avranno a disposizione in questo modo un punto di riferimento per il lavoro e la formazione.

Profpedia.It vuole essere punto di interazione e collaborazione tra il mondo universitario e quello imprenditoriale e del lavoro. Non solo, il sistema ha il desiderio di valorizzare il mondo universitario, anche con la cooperazione delle istituzioni e delle imprese. Il progetto è del Comune di Milano che ha usufruito della collaborazione con Fondazione Università Iulm e Scuola di Comunicazione Iulm.

Il primo capitolo dell’enciclopedia virtuale è già pronto e dedicato a Professioni e Comunicazione , con un focus particolare sulle figure professionali legate al dinamico mondo della comunicazione.