Studyinpiemonte alla Fiera del Libro

 L´area Studyinpiemonte allestita e coordinata da Regione Piemonte all´interno della ventesima Fiera del Libro è uno spazio interamente dedicato al Sistema Universitario piemontese e ai quattro Atenei che lo compongono: l´Università degli Studi di Torino, il Politecnico di Torino, l´Università degli Studi del Piemonte Orientale e l´Università di Scienze Gastronomiche. Il progetto prevede la costituzione di un vero e proprio Media Center, che si pone l´obiettivo di diventare l´occhio e la voce ufficiale della Fiera Internazionale del Libro di Torino.

Le sezioni dell'area

Extracampus – Televisione delle Università del Piemonte
Costituisce l´estensione della televisione dell´Università di Torino a tutti gli Atenei del Piemonte. Dopo una sperimentazione avviata dal 2003 dall’Università di Torino essa oggi esprime un nuovo, ambizioso progetto di comunicazione a disposizione dell’intero sistema universitario regionale, delle enormi risorse scientifiche, formative, culturali e giovanili presenti nella Regione. In questa nuova veste Extracampus si presenterà durante le giornate della prossima Fiera del Libro producendo telenotiziari giornalieri, realizzando in diretta programmi Educational in collaborazione con le scuole, proponendo momenti di riflessione e di creatività sui temi della TV, dei nuovi linguaggi e delle nuove tecnologie mediatiche e spazi di approfondimento e di dibattito nella forma televisiva del talk show.

Futura – Corso di Master in Giornalismo
Futura è il mensile del Master di Giornalismo dell’Università di Torino. Fin dal suo primo numero, (febbraio 2005), il giornale si è caratterizzato per la sua natura di ‘vero’ periodico free press: un target preciso, i giovani di Torino e dintorni tra i 18 e i 25/30 anni, universitari ma non solo; un’alta tiratura; una forte attenzione alla distribuzione (sedi universitarie, punti Informagiovani, biblioteche civiche, locali, librerie…) e al dialogo con tutte le realtà giovanili (associazioni, centri, rappresentanze universitarie, attività culturali…). La natura del prodotto è stata concepita come quella di una free press, con testi relativamente brevi e grafica essenziale. Alla Fiera del Libro, la redazione di Futura realizzerà un foglio quotidiano che racconterà la Fiera e che verrà distribuito all´interno della Fiera stessa.

WRAP – Web Radio Atenei Piemonte
Seguirà i principali eventi della XX° Fiera del Libro in diretta streaming audio e video tutti i giorni, dalle 10 alle 23. Come tradizione la redazione di WRAP, composta dagli studenti delle web radio degli atenei piemontesi e dagli speakers delle radio del territorio piemontese, darà aggiornamento costante su quanto accade alla fiera, realizzando interviste con gli ospiti della Fiera e seguendo l’evolversi del concorso CortoBookCasting.

Parte Italia 150

Presentato il Comitato Italia 15 per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia a Torino e in Piemonte. I vertici di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino, Unioncamere Piemonte e dei quattro atenei del Sistema Universitario Piemontese – Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino, Università del Piemonte Orientale e Università di Scienze Gastronomiche sono i soggetti promotori del Comitato Italia 150, istituito allo scopo di ideare e organizzare le celebrazioni dell´anniversario del 2011.

L´obiettivo del Comitato è di realizzare a Torino e in Piemonte un grande evento internazionale – come già avvenuto per il Cinquantenario del 1911 e il Centenario del 1961 – che faccia provare ai visitatori esperienza del passato, del presente e del futuro dell´Italia. In un´epoca in cui la società massificata e globalizzata tende a privare i singoli dell´esperienza, restituire alle persone l´occasione di sperimentare può contribuire alla costituzione di una nuova identità italiana, attraverso un percorso che è anch´esso sperimentale e soprattutto pubblico.

Il Comitato intende quindi proporsi come capofila di un processo di indagine, riflessione e discussione sull´Italia e sugli italiani, che coinvolga l´intero paese ma anche le comunità internazionali che sono legate all´Italia per provenienza e interessi economici, politici e culturali. Il Comitato costruirà il programma degli eventi in base agli esiti di questa attività di partecipazione pubblica, per offrire una "esperienza di Italia" profondamente condivisa dalla comunità nazionale e fonte di orgoglio per tutti gli italiani.

Il sito di Italia 150 

Gruppo 2003: il manifesto

Il manifesto di Gruppo 2003

  1. Non più promozioni per legge o comunque mascherate come concorsi dedicati.
  2. Valutazione da parte di esperti indipendenti, anonimi, internazionali (peer review) per progetti, finanziamenti e carriera.
  3. Valutazione delle istituzioni, dei laboratori e dei centri di ricerca, usando anche strumenti quali “site visits” e su questa base dosare il finanziamento pubblico.
  4. Accesso anche per giovani ricercatori a finanziamenti, su progetti valutati, da gestire in autonomia.
  5. Mercato del lavoro affidabile che consenta mobilità, retribuzioni adeguate e percorsi di carriera.
  6. Scelte politiche strategiche sulle priorità della ricerca.
  7. Programma di attrazione di ricercatori dai Paesi meno sviluppati.
  8. Incentivi fiscali all’industria per investimenti in ricerca.
  9. Facilitazioni fiscali per le donazioni a università, istituti o enti di ricerca.
  10. Otto per mille alla ricerca.

Partner per l'innovazione

Dal sito della Regione Piemonte

da sx Profumo, Bresso, Bairati, Courtois e ComastriRegione Piemonte, Microsoft Italia, Politecnico e Università degli Studi di Torino (Scuola di Amministrazione aziendale) hanno stipulato una partnership per l’innovazione mirata alla crescita scientifica e delle competenze informatiche per incrementare la competitività dell’industria ICT e delle piccole e medie aziende locali nel territorio, oltre che per la creazione e sperimentazione di nuove soluzioni di e-government.
L’intesa – firmata il 9 maggio dalla presidente della Regione, Mercedes Bresso, Marco Comastri, amministratore delegato di Microsoft Italia Mercedes Bresso, e Francesco Profumo, rettore del Politecnico di Torino, alla presenza di Jean-Philippe Courtois, presidente di Microsoft International, e Andrea Bairati, assessore regionale all’Innovazione – include una serie di progetti che saranno avviati e sviluppati nei prossimi anni, oltre ad attività e collaborazioni per la formazione e lo sviluppo di competenze manageriali in ambito tecnologico. Gli accordi si inseriscono all’interno del protocollo d’intesa del 7 maggio tra ministero dell’Università e della Ricerca e Microsoft Italia per la diffusione delle tecnologie e delle competenze informatiche in tre Regioni italiane – tra le quali appunto il Piemonte – a supporto dell’innovazione e della competitività delle imprese.
Un momento della firmaCuore della partnership sarà proprio il Centro per l’Innovazione, struttura che sarà ospitata dal Politecnico di Torino e supporterà le aziende locali nell’analisi e nella prototipazione di tecnologie, nella formazione e nel trasferimento di know-how sulle tecnologie “embedded”, un filone importante, anche per i potenziali sviluppi futuri, su cui la Regione intende consolidare una leadership a livello internazionale. Questo tipo di tecnologie consente la gestione e il controllo di dispositivi che sono al cuore di sofisticate soluzioni hardware e software in campi strategici quali ad esempio l’automotive, la robotica e la protezione civile.
Il Centro sarà strutturato sul modello dei “Microsoft Innovation Center” (MIC), strutture avanzate che l’azienda ha sviluppato in numerosi Paesi al mondo in collaborazione con le autorità locali (al momento se ne contano circa 120 in 60 Paesi). Ospiterà specialisti informatici per gli sviluppi tecnologici di base e la realizzazione di soluzioni avanzate insieme ad altri partner privati e pubblici. Sarà inoltre promotore sul territorio del trasferimento tecnologico, che avverrà attraverso formazione e iniziative di incontro e diffusione della conoscenza informatica. La struttura sarà aperta alle società private, istituzioni pubbliche e Università. Tutte le aziende informatiche, a prescindere dal loro modello di business e di sviluppo (commerciale o open source), potranno collaborare. La principale tecnologia di riferimento utilizzata nel Centro piemontese (Windows Embedded CE) verrà usata in modalità “shared source”, che essendo di tipo aperto e pubblico consente lo studio, la modifica, l’adattamento del codice e l’eventuale distribuzione commerciale. Altro obiettivo sarà l’interoperabilità e l’ibridazione dei prodotti e delle piattaforme tecnologiche, commerciali e non.
In occasione della firma, Bresso ha ricordato che ad Ivrea verrà riattivata una sede della fondazione Olivetti, per volontà di Laura Olivetti e in accordo con Regione, Politecnico e Microsoft: “Lavoreremo insieme sul tema degli asset intangibili, il capitale intellettuale che spesso il mondo delle imprese sottovaluta, ma che al contrario è una risorsa inestimabile e un patrimonio di conoscenza e di arricchimento per le imprese stesse”.
“Con questo protocollo d’intesa si chiude un quadro di accordi a 360° aperto la scorsa estate con Microsoft Research. – ha dichiarato l’assessore regionale alle Politiche per l’Innovazione, Andrea Bairati – L’obiettivo principale è far fare un salto di qualità al sistema delle information technologies piemontesi con un partner che è leader mondiale assoluto nel settore”.

Una partnership per l’innovazione

Sviluppare nuove applicazioni tecnologiche per realizzare servizi a favore delle aziende piemontesi, creare un network di conoscenza per le imprese e l'occupazione, valorizzare le infrastrutture regionali attraverso iniziative di formazione: questi alcuni degli obiettivi dei due Protocolli d'intesa che saranno siglati tra Microsoft Italia, Regione Piemonte e Politecnico di Torino mercoledì 9 maggio 2007, nella Sala Giunta della Regione Piemonte.

su Torino Valley blog

Comunicare la scienza e l’ambiente

In un contesto comunicativo come  quello attuale assumono un ruolo centrale nuove figure professionali in grado di semplificare e divulgare il sapere esperto, informando e sensibilizzando l’opinione pubblica su tematiche di rilevanza sociale. Questo ciclo di seminari, rivolto agli studenti di Scienze della Comunicazione  vorrebbe presentare, attraverso l’esame di esperienze concrete, successi, difficoltà, errori e buone pratiche nella comunicazione dell’ambiente e della scienza.

10 maggio: Vado al minimo
interviene Fabrizio Zandotti, Presidente Cidiu s.p.a. e promotore dell’iniziativa

24 maggio: Comunicare i rifiuti: la campagna sulla raccolta differenziata
della Provincia di Torino
intervengono Beppe Gamba, Legambiente, ex Vicepresidente della Provincia di Torino (promotore della campagna pubblicitaria) e Daria De Angelis, Senior Creative, Euro RSCG Milano (autrice della campagna pubblicitaria)

31 maggio : Comunicare la scienza in TV
interviene Giambattista Gardoncini, Direttore TG Leonardo, RAI

7 giugno: La comunicazione istituzionale di ambiente e salute
interviene Giovanni Teppa, Responsabile Ufficio Stampa, Arpa Piemonte

Inizio h 10
Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi
via Po 17, Torino

Editoria e ICT: necessità e virtù?

E' previsto per il 10 maggio alle 17,00 il seminario proposto da Torino Wireless, I3P, LISEM e CSP, sul rapporto tra nuove tecnologie e universo editoriale, parte dell'iniziativa che Fiera del Libro ha voluto per la creazione un vero e proprio “incubatore” dedicato ai nuovi editori, ospitati all'interno dello stand del progetto, nel padiglione uno.Vittorio Sabadin, vice Direttore de la Stampa e attento osservatore del fenomeno, coodinerà il dialogo tra imprese innovative legate al settore editoriale, Emerasoft, Sanremo News, PRC Multimedia e l'Associazione Italiana Editori.
Un’occasione di incontro e dibattito tra soggetti coinvolti a vario titolo in un settore particolarmente condizionato dalle nuove tecnologie, sia che si tratti di giornalismo, di editoria tradizionale o dell'indotto di professioni e tecniche che caratterizzano il settore e che il digitale sta spingendo ad un rinnovamento decisivo sotto il profilo creativo, professionale e produttivo.

I soggetti istituzionali coinvolti a vario titolo nel processo di creazione di impresa in Piemonte, saranno a disposizione all'interno dello stand per fornire indicazioni e orientare sulle opportunità offerte, gli strumenti e i canali a disposizione di cittadini e imprese interessati ai temi del “fare impresa”.
Gli enti coinvolti sono: Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino, Camera di Commercio di Torino, Sviluppo Italia, Fondazione Torino Wireless, I3P – Incubatore Imprese Innovative del Politecnico, CSP Innovazione nelle ICT, LISEM.

Il programma seminario è visibile sul sito di Fiera del Libro

Dai rifiuti al biogas

Asja.biz, dal 1995 ad oggi, ha progettato e costruito in Italia 22 impianti di valorizzazione energetica di biogas in 8 regioni italiane. Attualmente Asja.biz ne gestisce 16 e uno tramite una società consortile; sono inoltre in corso di sviluppo ulteriori 9 nuovi siti. La produzione annua complessiva di Asja.biz nell'anno 2006 è stata di 180.500 MWh, pari al fabbisogno energetico annuo di oltre 72.200 famiglie.

Il vento protagonista a Milano

 Dal 7 al 10 maggio 2007 si svolge a Milano EWEC 2007 la più importante manifestazione del settore eolico a livello internazionale. I rappresentati delle più autorevoli aziende costruttrici di turbine e i più esperti progettisti di wind farm, si riuniranno alla fiera di Milano per esporre e illustrare le nuove tecnologie legate alla progettazione e realizzazione di parchi eolici.

Il sito dell'evento 

Sette aziende promosse al MIT del Politecnico

Giovanni Favro dalla Stampa del 6 maggio

Il Politecnico ha scelto i suoi «magnifici sette». Tanti sono i gruppi industriali selezionati dall’ateneo fra i 29 che da mezzo mondo, dopo aver letto il bando sul Financial Times, hanno presentato domanda per insediare i loro centri di ricerca nella Cittadella del Poli, per poter lavorare a stretto contatto con i suoi scienziati e laboratori. Fra le prescelte che sbarcheranno con i loro migliori cervelli in corso Duca degli Abruzzi 24, ci sono autentici colossi. Microsoft, e altri numeri uno al mondo nei loro settori, come la Vishay, la cinese Huawei e l’italiana Metecno. Se sette, e non di più, sono i marchi, è perché il Poli non ha per ora spazi per ospitarne altri nel campus (fuori dal quale le industrie non vogliono collocarsi). Come spiega il rettore Francesco Profumo, «per i 22 esclusi, scrematura degli 85 fattisi avanti in prima battuta, ho creato una lista d’attesa».

I sette, alcuni dei quali sbarcano con i loro ricercatori per la prima volta non solo a Torino, ma in Italia, sono stati scelti badando a più fattori, «dalla qualità delle imprese alle loro prospettive di sviluppo, alla nostra necessità di variare i settori, per lo sviluppo armonico dei segmenti dell’ateneo». S’insedieranno «entro uno o due mesi» nelle ex Fucine Ogr, in 4 mila mq del «Business and Research Center», che ospiterà anche la nuova sede dell’Incubatore di imprese innovative. Qui ha già ha trovato casa anche il primo polo di venture capital italiano: 11 fondi che gestiscono un miliardo di euro.

Il modello, molto in piccolo, è quello del Massachusetts Institute of Technology, dove convivono campus universitari e industriali. Sempre in piccolo, è l’idea applicata da Profumo con General Motors, che insedierà al Poli il suo centro di ricerca mondiale sui diesel. Con l’arrivo dei 7, i vantaggi saranno, oltre ai contratti di ricerca pagata al Poli, più d’uno. «Siamo soddisfatti di questo ennesimo riconoscimento alla nostra qualità scientifica. I ricercatori aziendali saliranno nel campus a 1300, sommando i 650 di General Motors, i 500 delle 80 aziende dell’Incubatore e i 7 centri, in ciascuno dei quali lavorerà una ventina di persone. Oltre ad offrire lavoro ai nostri dottori di ricerca, sarà occasione di internazionalizzazione e crescita per l’ateneo e per la città».

Le prescelte: Chi sono e cosa fanno
Asja Ambiente: torinese, opera nelle tecnologie per produrre energia da fonti rinnovabili.
Huawei Technologies: cinese, leader mondiale per i dispositivi di telecomunicazione.
Intelligence Focus: è spin-off del Poli, opera nella security informatica.
Jac Automotive: cinese, produce veicoli commerciali leggeri.
Microsoft Corporation:
è il colosso informatico creato da Bill Gates.
Metecno Group: milanese, opera nell’edilizia, è il più grande produttore al mondo di pannelli coibentati.
Vishay Semiconductors: leader mondiale nella componentistica di potenza, tra le più grandi fabbriche di semiconduttori del pianeta.