Un wireless da record

Il Politecnico di Torino ha realizzato un sistema senza fili da record che arriva alla Capanna Margherita, rifugio più alto d’Europa, a quota 4.556 metri sul Monte Rosa.  Il risultato è stato ottenuto dal Politecnico di Torino, nell’ambito di una competizione internazionale tra laboratori di ricerca.Ricercatori e tecnici del laboratorio iXem del Dipartimento di Elettronica , sotto la guida del professore Daniele Trinchero, hanno collaudato un sistema wireless che copre una trasmissione a lunghissima distanza (oltre 300 km contro i circa 200 metri coperti dai normali sistemi WiFi e i 40 km coperti dal nuovo standard WiMax).

La rete collega la sede del Politecnico di Torino con la Capanna Margherita e da qui raggiunge il Monte Valluga in Austria (a 225 km di distanza) e Pian Cavallaro sul Monte Cimone (a 295 km di distanza). È un record per un sistema che utilizza esclusivamente trasmettitori sviluppati all’interno del laboratorio del Politecnico di Torino, controllati mediante software «open source» (quindi accessibile a tutti gratuitamente), e che lavorano con potenza bassissima, trascurabile rispetto a quella di un comune telefono cellulare, nel pieno rispetto della normativa nazionale ed internazionale.

«I risultati ottenuti – spiega il professore Trinchero – aprono interessanti scenari di applicazione per la riduzione del divario digitale tra i paesi industrializzati e i paesi del terzo mondo». Il progetto è cofinanziato da Regione Piemonte, Provincia di Piacenza e Comune di Verrua Savoia.

I vincitori del Flash Festival 2007

Si è concluso  in Piazza Emanuele Filiberto a Torino, nel cuore del Quadrilatero Romano, il 6° Torino Flash Festival InterART e Animazione con la proiezione di 32 opere selezionate e provenienti da tutto il mondo.

La Giuria di Qualità, dopo una discussione “animata” ha assegnato a maggioranza il primo premio di 1.000 euro per la Migliore Animazione all’opera THE WHITE, THE BLACK del russo Andrei Bakhurin. L’opera di Bakhurin, presente al festival anche con l’animazione The Father’s Library, ha convinto la Giuria di Qualità per la raffinatezza del linguaggio che tra citazioni di Einseinstein e le simbologie artistiche che definiscono un’estetica flash non convenzionale.

Sempre per la Sezione a Tema Libero, la Giuria ha deciso di segnalare con una Menzione di Qualità i lavori del francese Joris Clerté – Ce que je suis, del greco Ilias SounasCirce of life e la trilogia dei torinesi Cristina Ferrian e Pierpaolo Rovero – in concorso con l’opera Circus Boulevard [ 123], esperimento di fumetto animato.

Per la Sezione InterART la Giuria di Qualità ha invece assegnato il primo premio a Guido Prestigiovanni con il sito www.elsewhere.tv per le potenzialità dello strumento realizzato.

Il Premio del Pubblicomolto numeroso alla proiezione finale del 6° Torino Flash Festival è stato assegnato quasi all’unanimità alla Meteo-passeggiata della fanciulla pensierosa dell’animatore francese Joris Clerté – Ce que je suis www.doncvoila.net

Il Distretto aerospaziale piemontese

Via Torino Scienza

I pilastri su cui poggia sono le grandi aziende conosciute a livello internazionale: Alcatel Alenia Spazio, Alenia Aeronautica, Avio Spa, Galileo Avionica, Microtecnica. Ad esse fanno capo lo sviluppo e la produzione di sistemi avionici ed elettrottici, di radar ed elettrobersagli, di simulatori di volo, di propulsori spaziali, di sistemi per satelliti scientifici e infrastrutture spaziali, di moduli per propulsori aeronautici, di velivoli o di segmenti di velivoli: i loro impieghi vanno dal trasporto civile alle applicazioni scientifiche, dalle telecomunicazioni alla difesa. Non manca la costruzione di piccoli aerei ultraleggeri, che viene realizzata da un paio di piccole aziende. Le principali società impiegano settemila dipendenti, hanno 1,3 miliardi di euro di fatturato e complessivamente coinvolgono un parco fornitori di circa 400 società con 3.000 dipendenti che producono per il Settore Aerospaziale un fatturato specifico di 300 milioni di euro.

A fianco delle maggiori imprese se ne collocano altre venti di dimensione media che nel corso degli anni si sono specializzate nella produzione di parti, componenti o interi gruppi funzionali per il settore aeronautico e spaziale.

Non va poi dimenticato il cospicuo numero di aziende, piccole e medie, di subfornitura, che dispongono di tecnologie e processi produttivi compatibili con gli standard tecnici (di qualità, di precisione, di capacità nel trattare materiali speciali) richiesti dall’industria aerospaziale.

Queste aziende producono parti meccaniche, assemblano circuiti elettronici, si occupano dello stampaggio di acciai e dei trattamenti termici e di superficie, della costruzione di stampi, utensili e cablaggi elettrici. Molte di queste imprese hanno i principali mercati di riferimento in altri settori industriali, come l’automotive o l’industria del macchinario, ma sono dotate di esperienze, tecnologie e capacità tecnico-produttive idonee a soddisfare le esigenze di fornitura delle aziende che occupano le posizioni terminali e intermedie della filiera aerospaziale.

Riguardo alla presenza sui mercati esteri delle imprese del settore aerospaziale, questa non si limita solo alle grandi imprese che sono leader internazionali, ma è una caratteristica diffusa anche presso le piccole e medie aziende: oltre la metà di esse ha tra i suoi committenti società estere, europee ed extra europee. Per una su dieci l’export rappresenta la componente principale del fatturato. In diversi casi, inoltre, la presenza internazionale è integrata dalla realizzazione di accordi con partner esteri, sia con finalità commerciali sia produttive o di scambio di know-how, e talora anche dalla creazione di filiali e stabilimenti nei paesi di maggior interesse.

Il Comitato promotore del distretto aerospaziale piemontese è presieduto da Mario Calderini che spiega: “La forza propulsiva del sistema piemontese e le prime alleanze in corso di definizione con la Regione Campania costituiscono il primo passo verso la costituzione di un modello di metadistretto nel settore aerospaziale di cui il Piemonte intende farsi promotore. A questo scopo il distretto piemontese va caratterizzandosi attraverso la definizione di una prima grande piattaforma tecnologica, nella quale far convergere le attività di innovazione e ricerca, che si incentrano sulle tecnologie aeronautiche e spaziali a servizio del monitoraggio e della sorveglianza del territorio, è il primo grande risultato del Comitato Promotore del Distretto. Inoltre è in fase di avvio la definizione di un’ulteriore piattaforma incentrata sullo sviluppo di soluzioni motoristiche innovative ecocompatibili.”

La Fiera dei Laboratori di Impresa

Sabato 26 maggio 2007, dalle 10.00 alle 18.00, si terrà in Piazza Bodoni a Torino la V Fiera dei "Laboratori di Impresa". Nella giornata conclusiva del progetto, rivolto agli istituti secondari superiori piemontesi, gli studenti allestiranno un'area espositiva per presentare i progetti in gara.
Promosso dall'Assessorato al Lavoro della Regione Piemonte nell'ambito delle iniziative di orientamento all'imprenditorialità il progetto è finanziato con fondi comunitari (Fondo Sociale Europeo), nazionali (Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale) e regionali.

Nel corso dell'anno scolastico, con la collaborazione di insegnanti ed esperti, oltre 300 studenti di 20 scuole sul territorio si sono cimentati nella creazione simulata di attività imprenditoriali sperimentando dinamiche reali quali concorrenza, budget, risorse e ruoli organizzativi, dando vita a 20 imprese e ad altrettanti prodotti originali e innovativi, dagli occhiali reversibili al baby-guard: braccialetto elettronico che segnala l'allontanamento dei bambini dai genitori.

Sabato ogni impresa si proporrà al mercato accogliendo nel proprio stand il pubblico e la giuria di imprenditori piemontesi che, in base alla creatività, alla qualità e all'efficacia dei prodotti e servizi, alle competenze tecniche e gestionali, dovrà individuare le "aziende" di successo.

"Giunti alla quinta edizione i Laboratori di Impresa rappresentano un'esperienza concreta e significativa nell'ambito delle iniziative rivolte agli studenti e al loro avvicinamento al mondo del lavoro – dichiara l'Assessore al Lavoro Angela Migliasso –  Gli ottimi risultati raggiunti confermano come l'impegno congiunto di imprese e istituzioni sia fondamentale e necessario per la crescita dei nostri giovani e della nostra regione."

Programma della giornata

11.00 – 17.00 Apertura stand al pubblico e visita della giuria

17.00  Premiazione
L'Assessore regionale Welfare e Lavoro Angela Migliasso premierà i gruppi impresa che hanno presentato:

  • il miglior business plan
  • la migliore campagna marketing
  • l'idea imprenditoriale più originale
  • il miglior "gruppo impresa" dell'annualità 2006-2007.

La Piazza delle Repubbliche

Domenica 3 giugno Porta Palazzo cambia e si trasforma: diviene palco, parco-giochi, palestra, teatro per ospitare i giochi dal mondo e i loro protagonisti, bambini e adulti che sperimentano in concreto l’intercultura. Un cambiamento che coinvolge anche la toponomastica: piazza delle Repubblica diventa infatti plurale, “Piazza delle Repubbliche”, luogo simbolico di tutte le comunità di migranti della città.

La magia del cambiamento è frutto del progetto intitolato proprio “Piazza delle Repubbliche”, ideato e realizzato dall’associazione di promozione sociale Laboratorio Creativo e finanziato dalla Compagnia di San Paolo. Il progetto, giunto alla seconda edizione, vuole promuovere la diversità come risorsa per la città. Lo scorso anno ha portato in piazza quasi 5mila persone ed è stato accolto con grande entusiasmo da chi vive l’area di Porta Palazzo, Borgo Dora e Quadrilatero Romano.

Il tema di quest’anno è appunto il gioco, perché strumento di dialogo e rispetto (delle regole e delle persone). Attraverso una serie di incontri di animazione e conoscenza reciproca, gli adulti delle associazioni di immigrati e dei comitati di quartiere, insieme ai giovani che frequentano le organizzazioni del Tavolo Giovani di Porta Palazzo del progetto the Gate, hanno lavorato, a partire da novembre, alla rappresentazione di giochi tradizionali delle diverse culture che verranno presentati nella festa finale.

Parallelamente, i bambini delle scuole materne, elementari e medie del Polo Educativo di Porta Palazzo della Città di Torino, tramite laboratori di animazione, hanno partecipato al concorso “A che gioco giochi?” per scoprire e riprodurre, insieme alle loro famiglie, i giochi dei vari continenti.

Sono state anche realizzate “Le carte di Porta Palazzo”, distribuite gratuitamente durante la festa, che raccontano le varie culture tramite i volti dei protagonisti. Ogni seme del mazzo è dedicato a un continente: le coppe all’Asia, i bastoni all’Africa, le spade alle Americhe e i denari all’Europa. Mentre le carte dello stesso valore fanno parte della stessa famiglia, cui è associata una fascia di età. La famiglia degli assi è così rappresentata dai bambini delle scuole materne, le famiglie dei 2 e dei 3 dai bambini delle elementari e delle medie; quelle dei 4 e dei 5 dai giovani; le famiglie del 6 e del 7 dagli adulti; quella degli 8 dalle donne, i 9 dai commercianti di Porta Palazzo e la famiglia dei 10 dai saggi.

Il programma della giornata, ribattezzata DomeTnica, prevede a partire dalle 15 la possibilità per tutti di sperimentare i giochi del mondo e di tutte le età suddivisi in 10 “castelli di carte” (gli stand che corrispondono alle “famiglie” delle carte) e di assistere ai concerti etnici con le danze tradizionali del sudamerica dell’ass. Tradiciones Peruanas, il folklore italiano con il gruppo “La voce di Calabria”, la musica etnica marocchina con i Manar, e le energiche percussioni senegalesi con N’Galam.

Autori in chat

Lunedì 28 maggio nel corso del dibattito Autori in digitale: quali prospettive per l’industria creativa in Italia? organizzato a Torino da Topix, Lastampa.it organizza una videochat che si terrà intorno alle 17.

Tra gli ospiti l’inventore degli Mp3 fautore del Drm Leonardo Chiariglione, il discografico indipendente Stefano Senardi e l’autore blogger Giuseppe Granieri.

Per proporre domande a Chiariglione, Senardi, Granieri

Innocentive: aziende cercano ricerca

InnoCentive è una comunità che intende fare incontrare aziende che hanno una esigenza di tipo scientifico e tecnologico con scienziati e ricercatori in grado di risolvere il problema. Inno Centive permette alla domanda di incontrare l'offerta: la domanda è fatta da problemi legati alla ricerca e allo sviluppo e l'offerta dalle competenze edall'esperienza degli scienziati.

Il sito InnoCentive 

International matching event @ I3P

Con l’obiettivo di supportare le attività di internazionalizzazione delle PMI locali, I3P, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico, ospita il 28 maggio l’International Matching Event che rientra nel progetto europeo EurOffice Services sostenuto da Provincia di Torino, Città di Torino e Camera di commercio di Torino.

L'iniziativa darà l’opportunità alle PMI locali intenzionate ad attivare progetti di internazionalizzazione di incontrare i potenziali partner che saranno presenti all’evento. I partner internazionali che appartengono a network di incubatori, parchi tecnologici e organizzazioni a livello globale saranno presenti a Torino per illustrare i propri servizi e opportunità di collaborazione alle PMI italiane che si iscriveranno all’evento. Le aziende partecipanti potranno assistere alle presentazioni dei partner internazionali e richiedere incontri bilaterali per approfondire la conoscenza dei partner (programmati su richiesta).

Programma
ore 9.30 – 10.30 Presentazione e introduzione
Intervengono:
Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino
Giuseppina De Santis, Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Torino
Tom Dealessandri, Vice Sindaco e Assessore al Lavoro del Comune di Torino
Francesco Profumo, Rettore del Politecnico di Torino

ore 11 – 13 Presentazione delle 15 delegazioni 

La partecipazione all’evento è gratuita e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Le presentazioni e gli incontri bilaterali saranno in inglese.

Per informazioni rivolgersi a I3P, e-mail [email protected]