Nasce Tecnologia Italia

tecnologia-italia.jpgLa promozione presso le Autorità Centrali e Periferiche, nonché l’Opinione Pubblica, del ruolo fondamentale dell’Innovazione Tecnologica nel contesto socio-economico attuale e futuro” è questo l’obiettivo statutario di TecnologiaITALIA, Associazione per l’Innovazione.

Un obiettivo, che l’Associazione intende perseguire attraverso una costante attività di relazione con le parti più innovative del panorama PMI e microimprese italiano, da un lato, e con le Istituzioni e l’opinione pubblica dall’altro, nell’intento di collaborare con i maggiori attori dell’Innovazione nel Paese dando il proprio contributo alla definizione delle condizioni necessarie, o quantomeno sufficienti, ad una maggior interazione tra le parti.

L’Associazione, fondata da Carmelo Cutuli, già noto per l’opera di promozione del distretto tecnologico siciliano dell’Etna Valley, ha sede a Roma ed annovera tra i suoi associati Aziende, Enti e Associazioni che si occupano dei vari aspetti dell’Innovazione Tecnologica, ICT, Energie Rinnovabili, Distretti Tecnologici, Progetti Comunitari.

Secondo Cutuli, “L’Innovazione è ormai un fattore competitivo imprescindibile per le PMI italiane che, strette dalla concorrenza globale, non possono più permettersi posizioni di rendita e devono scendere in campo innovandosi giorno per giorno. In particolare, le piccole e micro-imprese, vero e proprio pilastro dell’Economia nazionale hanno bisogno di accelerare il processo di networking, per poter essere più incisive sul mercato, ormai globalizzato, e godere di maggiore voce in capitolo a livello istituzionale.”

TecnologiaITALIA intende rappresentare per queste realtà un canale di comunicazione a livello istituzionale e di promozione a livello industriale attraverso la strutturazione di un nuovo modello sinergico di interazione tra le parti che mette al centro le realtà più giovani, dinamiche ed innovative.

L'enigma dei geroglifici

L’Accademia delle Scienze di Torino organizza una conferenza sul tema”L’enigma dei  geroglifici”. L’ incontro si terrà mercoledì 16 aprile 2008 presso il Circolo dei Lettori in via  Bogino, 9 con inizio alle ore 17,30.  

Relatore sarà Alessandro Roccati, professore di egittologia presso l’Università di Torino e
membro del Comitato scientifico della Fondazione del Museo Egizio di Torino. Dal 2007 è
Presidente dell’Istituto Italiano per la Civiltà Egizia.
 
Non è esercizio di vanità definire Torino la “Capitale” della civiltà egizia , soprattutto per la
presenza dell’omonimo Museo, meta di migliaia di visitatori italiani e stranieri nell’arco degli
anni.
La storia e la cultura del capoluogo piemontese si intrecciano perfettamente con il fascino e il
mistero della storia di un popolo che tanti studi e ricerche ha richiamato e continua a richiamare.
 
Alessandro Roccati analizzerà i segreti della scrittura contenuti nei geroglifici ritrovati,  analizzando
documenti che sono stato oggetto anche della cronaca recente.
 
Il Papiro di Artemidoro è l’ultimo esempio in ordine temporale ad aver avviato una
discussione legata al mondo dell’Antico Egitto, testimonianza dell’evoluzione e dei passi da gigante compiuti nello studio e nell’analisi delle antiche civiltà.

In arrivo la prima rete di distributori di idrogeno

Via Ecoblog

Dal mese prossimo l’Italia avrà la prima rete per la distribuzione di idrogeno prodotto con fonti alternative: per mostrare al grande pubblico l’iniziativa che aprirà in Puglia, è arrivato in Italia l’ economista Jeremy Rifkin già da tempo sostenitore dei progetti verdi.

Finalmente in Italia possiamo guardare con un po’ più d’ottimismo: i 5 milioni di euro investiti nel progetto dal Ministero dell’Ambiente, dalla Regione Puglia e dall’Università dell’idrogeno permetteranno di avere i primi 5 distributori di idrometano, una miscela composta per il 30% di idrogeno e per il restante 70% di metano: in ogni provincia della Puglia sarà possibile scegliere tra idrogeno puro, metano e idrometano. Una buona notizia per le 600mila auto a metano che già circolano in Italia, che non dovranno fare alcuna modifica per fare il pieno in queste nuove stazioni di servizio.

Imprenditoria al femminile

Martedì 15 aprile dalle 9 e 30 alle 12 e 30, in sala Principe D’Acaia, via Verdi/8 – via Po 17 appuntamento con il primo dei tre incontri del ciclo “Imprenditoria femminile, innovazione e risorse”. Tutte le lezioni sono organizzate dalla funzione Dir.S. e L., “Dal Diritto allo Studio al Mondo del Lavoro” dell’Università degli Studi di Torino, in collaborazione con il Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera
di Commercio.Martedì 15 si parlerà di “Grande, media o piccola impresa. Le imprese femminili, imprese grandi…o grandi imprese”.

Interverranno: Evelina Pensa Dapueto, dell’ Aidda, Associazione Imprenditrici Donne e Dirigenti d’Azienda; Irene Bongiovanni della Dstile società coperativa; Carla Stillavato della Ass.i.s.te s.c.s, Assistenza Integrativa Socio Sanitaria Piemonte.

Le tre imprenditrici porteranno le loro testimonianze e analizzeranno caratteristiche, vantaggi e svantaggi delle grandi, piccole e medie imprese. Silvana Neri, Presidente del Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Torino condurrà tutte le conferenze.

Secondo appuntamento giovedì 15 maggio sempre dalle 9.30 alle 12.30, in sala Principe D’Acaia, via Verdi/8 – via Po 17. Tema della mattinata: “L’Artigianato: Design, passione e creatività”.

Giovedì 12 giugno, (ore 9 e 30 – 12.30, in Sala Principe D’Acaia, via Verdi/8 – via Po 17) l’ultima lezione del ciclo verrà dedicata a: “Commercio, servizi, turismo: l’innovazione fa la differenza”.

GARR-X, il futuro della rete

Si è tenuto a Milano, presso l’Università Statale, l’ottavo Worskhop Tecnico GARR, “GARR-X, il futuro della Rete”. In questa occasione il GARR, che gestisce la rete nazionale per la ricerca e l’istruzione, ha presentato il suo progetto per il futuro di fronte a più di 250 addetti ai lavori provenienti dalle maggiori istituzioni scientifiche ed educative del paese.

“È più di un anno che i nostri esperti lavorano al progetto” – afferma Enzo Valente, direttore del GARR e tra i pionieri che portarono la rete in Italia già nei primi anni ‘80. “Una volta realizzato, GARR-X porterà una vera e propria rivoluzione, a partire dal fatto che sarà la comunità della Ricerca, attraverso GARR, a controllare direttamente la fibra”.

“GARR-X è il coronamento di un lavoro continuo che la Comunità Scientifica Italiana ha iniziato negli anni ‘80 quando ha portato Internet in Italia e ha reso la rete italiana la prima in Europa. Ci auguriamo che con GARR-X, grazie al sostegno governativo, la rete Internet italiana possa ritornare ad essere una delle prime reti in Europa” – aggiunge Orio Carlini, presidente del Comitato Tecnico Scientifico del GARR.

GARR-X è il progetto per la rete telematica multiservizio di prossima generazione che servirà la comunità italiana della Ricerca e dell’Istruzione. Diventerà operativa a partire dalla seconda metà del 2009 e sostituirà progressivamente l’attuale infrastruttura di rete GARR-G offrendo, sin dal primo anno di esercizio, capacità 40 volte maggiori dell’attuale. Un simile incremento delle prestazioni globali sarà possibile grazie all’acquisizione di fibra ottica proprietaria, non solo sulla dorsale ma anche nell’accesso utente.

Il primo WorkShop Mind the Bridge.

Il  15 Aprile, 2008, dalle 10 alle 18 a Roma presso il Centro di Studi Americani, Via Caetani 32, si svolge il primo WorkShop Mind the Bridge. L'evento, organizzato in collaborazione con 1GN e BAIA Italia, e' specificatamente dedicato ai partecipanti alla business plan competition 2007.

AGENDA

Programma mattino 10:00-12:30

Welcome:10.00 – 10.15 Marco Marinucci, Richard Boly, Alberto Sangiovanni-Vincentelli

Parte 1: 10:15-11:00 Come realizzare il business plan e la presentazione per gli investitori- Luigi Orsi Carbone

Parte 2: 11:00-11:45 Cosa si attendono oggi business angel, seed e VC investor da un business plan – Tavola Rotonda tra Lorenzo Franchini / Gian Luca Dettori/Fausto Boni / Claudio Giuliano / Andrea di Anselmo – modera Marco Palombi

Parte 3: 11:45-12:30 Storie di business plan di successo- Alessandro Fracassi, Alberto Sangiovanni-Vincentelli

LUNCH 12:30-14:00 (un buffet a pagamento sarà organizzato presso la vicinissima trattoria Le Bain)

Programma pomeriggio 14:00-18:00

Parte 1: START UP time. Verra' data l'opportunita' di presentare brevemente il progetto delle Start up partecipanti di fronte a potenziali partner/investitori/imprenditori – Coordinano: Marco Marinucci, Luigi Orsi Carbone e Marco Palombi

Parte 2: Cocktail e Networking time (oltre a soci 1GN,  business angels,, VCs, imprenditori,etc…)

Per maggiori informazioni 

Scienziati dell'arte in mostra

La mostra “Scienziati dell’arte” sarà aperta dal 14 al 24 aprile al Museo di Antropologia ed Entnografia dell’Università in via Accademia Albertina 17.  I protagonisti dell’esposizione sono i lavori degli studenti di "Scienza e Tecnologia per i Beni Culturali".

Il corso di studi, istituito nel 2001, viene proposto dalla Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali,
ha un carattere interdisciplinare e coinvolge anche alcuni insegnamenti di discipline umanistiche.

In mostra reperti provenienti dal museo Egizio, dal museo Nazionale del Cinema, dal museo di Antropologia ed Etnografia, materiale di scavo del dipartimento universitario di scienze archeologiche, antropologiche e storico territoriali.

Dal 14 aprile, visite guidate riservate agli studenti degli ultimi anni della scuola superiore, con ingressi alle ore 9.00, 10.30, 14.00 e 15.30 (è richiesta prenotazione all'indirizzo [email protected] oppure 011.6707618). Nel corso delle visite, i laureati che hanno seguito i lavori di ricerca terranno seminari di approfondimento sui lavori esposti.

L'Oro del Design italiano incontra la Reggia di Venaria

Oltre 400 oggetti della Collezione del Compasso d’Oro vengono esposti nella Scuderia Juvarriana, che per la prima volta apre al pubblico dopo il recente restauro Torino 2008 World Design Capital in collaborazione con la Fondazione ADI e con il sostegno della Compagnia di San Paolo, inaugura la mostra “L’Oro del design italiano“.

A partire dal 24 aprile oltre 400 oggetti che hanno fatto la storia del design italiano, saranno esposti al pubblico nella prestigiosa sede della restaurata Scuderia Juvarriana, all’interno della Reggia di Venaria Reale.

Automobili, lampade, posate, cucine, ma anche caffettiere, telefoni, poltrone, biciclette e sedie: fino al 31 agosto saranno in mostra gli oggetti simbolo di creatività, bellezza e innovazione che negli ultimi cinquant’anni hanno contribuito in maniera determinante ad esportare l’immagine vincente del Made in Italy.

Prossima tappa del rapporto di collaborazione fra Torino 2008 World Design Capital e Fondazione ADI, sarà la Cerimonia di premiazione della XXI Edizione del Compasso d’Oro – ADI, il prossimo 26 giugno. La cerimonia, per la prima volta in oltre cinquant’anni di storia del Premio, traslocherà temporaneamente da Milano, nell’anno in cui Torino è chiamata a rappresentare tutto il Paese nell’ambito del design e della cultura del progetto.

Il cielo sopra Torino

From Spoon To City trasmette nei mesi di marzo e aprile “Il cielo sopra Torino”, interviste d’autore dal cubo di vetro al ventesimo piano sulla torre Antonino Monaco.

Alessandra Comazzi intervista “autori torinesi e non”, su Torino a 360 gradi, il suo cielo, la capitale, il design e l’architettura.

Programmi elettorali 2008 e ICT

Via Vittorio Pasteris

Bruno Lamborghini su Larete.net

Entrambi i programmi non sembrano sufficientemente considerare il ruolo determinante che la diffusione intelligente e mirata delle tecnologie e delle reti digitali ha per la modernizzazione ed il rilancio economico sociale del nostro paese, così come sta avvenendo in altre realtà europee ed internazionali. Dalle analisi di EITO e di Assinform, come anche sottolineato in un precedente articolo su la-rete.net, appare evidente e preoccupante l’anomalia italiana ed il suo peggioramento con riferimento alle competenze IT (software e IT services) della domanda e dell’offerta, alla più efficace integrazione di tecnologie informatiche con le reti di telecomunicazione e televisive per lo sviluppo di nuovi servizi a valore aggiunto, di nuovi contenuti digitali, alla carenza di grandi progetti (leading edge projects) nel campo delle reti della sanità, della giustizia, della scuola, del turismo, della sicurezza, della logistica su cui oggi nel mercato globale si gioca il vantaggio competitivo dei paesi e delle imprese che vi operano.
Gli scarsi e generici riferimenti a questi grandi temi non evidenziano sufficientemente questa esigenza fondamentale, così come l’esigenza di un ripensamento del sistema educativo basato sulla costruzione di nuove competenze adeguate allo scenario digitale (il riferimento alla realizzazione di una grande università telematica pubblica non sembra essere una risposta ed anzi apre a molte perplessità).