Il contributo piemontese al Lhc

Mercoledì 10 settembre alle ore 11 presso la Sala Wataghin dell’Istituto di Fisica di Torino  verranno presentati  incconferenza stampa i contributi della Sezione torinese dell’INFN e dei Dipartimenti di Fisica dell'Università a LHC, il rivoluzionario acceleratore di particelle che nella stessa mattinata verrà, per la prima volta, messo in funzione presso il CERN di Ginevra.Il collegamento audio/video con il CERN sarà attivo in diretta a partire dalle ore 9. Si potranno seguire, in parallelo ai giornalisti di tutto il mondo, tutte le fasi di questo grande evento, commentate dal Direttore Generale e dal Direttore della Divisione Ricerca.

I contributi al progetto della Sezione di Torino dell’INFN e dell’Università verranno illustrati durante la conferenza stampa dal
Rettore, Prof. Ezio Pelizzetti,  dal Direttore della Sezione, Prof. Angelo Maggiora e dai ricercatori responsabili delle varie attività. I ricercatori saranno a disposizione per mostrare in dettaglio il lavoro svolto.

I fisici ripongono grandi aspettative sul nuovissimo LHC, che potrebbe aprire la strada alla conoscenza di particelle finora sconosciute, tra cui la cosiddetta “materia oscura” e produrre il “quark gluon plasma”, uno stato della materia esistente solo al momento del big-bang, 14 miliardi di anni fa.