Cercasi disperatamente casa

Il problema degli alloggi per gli studenti universitari torinesi

Dopo la chiusura delle pre-immatricolazioni alle quattro facoltà di Ingegneria, il Politecnico può sorridere. I numeri infatti parlano di ben cinquemila preiscritti di cui il 77 per cento maschi e il 23 femmine. Anche quest´anno quindi le cifre evidenziano quanto crescente sia l´interesse verso le materie scientifiche da parte dei freschi maturati.

A ben guardare le preferenze sembrerebbero essere andate (come attestano i dati indicati nella scelta dei corsi) alle tematiche dell´industria e dello sviluppo sostenibile. Indicazioni di massima che vanno poi di pari passo con alcuni dati concreti: il Politecnico ha infatti fatto registrare il segno positivo sul capitolo delle preiscrizioni grazie a un trend di aumento, secondo i dati forniti dalla stessa Facoltà, di quasi il 14 per cento. Un incremento ulteriore rispetto agli anni passati visto che nel 2008 l´aumento era stato del 11,2 per cento. Quest´anno la novità riguarda inoltre la possibilità di sostenere la prova di ammissione al test orientativo in anticipo: circa 2.000 studenti infatti hanno deciso di partecipare alla prova svoltasi nelle sessioni primaverili e più della metà ha confermato la volontà di iscriversi. Cinquecento tra questi ha inoltre già completato la strada dell´immatricolazione.


«I dati portano ad analizzare due elementi in particolare– spiega il rettore Francesco Profumo – il primo riguarda il desiderio delle famiglie di continuare a investire nella formazione nonostante la crisi e le difficoltà economiche evidenti, il secondo invece fa riferimento alla scelta dell´indirizzo: la volontà è stata privilegiare l´obiettivo della sicura capacità di occupazione dopo la laurea che la nostra facoltà è indubbiamente in grado di garantire».

Una crescita, sempre secondo Profumo, ancora più significava se si considera il calo demografico (di quasi il nove per cento dal 2000 ad oggi tra i soli diciannovenni) a cui si assiste in Piemonte:«Il Politecnico conferma la sua capacità di attrarre studenti da fuori regione e dall´estero perché è un´università che offre una formazione di ottimo livello in un territorio che fornisce servizi all´avanguardia». Concluso l´iter delle preiscrizioni, il prossimo appuntamento (il 2 settembre) è con il test selettivo che riguarderà oltre i tre corsi di laurea specifici (ingegneria dell´autoveicolo, produzione industriale e ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione) anche Architettura: «Puntiamo sempre di più sul merito. Le strategie dell´ateneo e le politiche di orientamento adottate si stanno dimostrando efficaci per attirare talenti provenienti da tutta Italia: il fatto che oltre il 60 per cento degli studenti preiscritti si sia diplomato con una votazione superiore a 80/100 all´esame di stato conferma la qualità della nostra scelta e la precisa volontà di attrarre l´eccellenza» conclude Profumo.

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