Il Presidente Ciampi ha svolto molto bene il suo compito e forse e’ stato il miglior presidente che l’Italia abbia mai avuto. Sembra che non intenda accettare un secondo mandato.
Sta comunque arrivando il momento in cui si dovra’ eleggere il nuovo presidente. In questo momento l’Italia ha ancora un disperato bisogno di avere un presidente stimato internazionalmente e accreditato come persona capace di far rispettare le regole della politica e del mercato. L’Italia ha bisogno di avere a capo qualcuno che sia non solo di grande valore, ma che sia anche internazionalmente riconosciuto come tale.
Esistono due schieramenti trasversali. Uno crede che alla fin fine lo stato possa meglio di ogni mercato decidere del successo delle imprese e delle persone. Inutile dire che i componenti di questo schieramento molto spesso emulano Luigi XIV e pensano che lo stato sono loro stessi.
Un’altro schieramento pensa semplicemente che le forze del mercato debbano essere lasciate a loro stesse, un po’ come bestie feroci nella giungla.
Questi due gruppi sono ampiamente rappresentati sia nel centrodestra che nel centrosinistra.
Una terza visione e` che il mercato possa dare buoni risultati, se dotato di regole chiare e certe e di arbitri con la forza sufficiente per farle applicare.
Io credo che la miglior personificazione di questo spirito sia il professor Mario Monti.Nel suo periodo come commissario europeo alla concorrenza ha dimostrato di credere che il mercato sia da difendere. Ha dimostrato di non avere paura davanti alle piu’ grandi imprese del mondo (es. General Electric, Microsoft). Chiedete a Bill Gates se aveva piu’ paura di tutto il movimento no global o di Mario Monti….
Mario Monti non appartiene a nessuna delle due coalizioni politiche. Fu inviato a Bruxelles da Berlusconi, fu confermato dal centrosinistra e bene collaboro’ con Romano Prodi.
Il nostro paese e’ davvero mal messo. Non c’e` tempo da perdere. Abbiamo un bisogno disperato di far capire al mondo che vogliamo tirarci fuori dai nostri guai: arretramento, stagnazione, perdita di quote di mercato, salari in diminuzione, assenza di prospettive, fuga dei cervelli, ecc.
Dobbiamo convincere il mondo e noi stessi che vogliamo fare sul serio. Mario Monti al Quirinale puo’ essere un segno chiaro per farlo capire.
Se siete d’accordo con questa candidatura, fatela circolare e fatemelo sapere. Dobbiamo scrivere ai deputati, ai senatori ed ai rappresentanti delle regioni per far loro sapere cio’ che pensiamo:
Monti Presidente.
Foto tratta dal sito ufficiale UE
P.S.
Il Professor Mario Monti non e’ stato consultato prima di formulare questa candidatura. Se in molti gli chiederemo di accettare, magari accettera’.
Napolitano e` una degnissima
persona, ma e` certamente identificabile con una parte politica. E` un
po’ come se il centrodestra, vinte per il roto della cuffia le
elezioni, ci offrisse un presidente Pera, Casini, Martino o Pisano. Non
si traterebbe di persone non degne, ma non sarebbe una scelta armoniosa.
Infatti non rappresenterebbe una scelta per l’unita` della nazione. Questi candidati rapresenterebbero una parte politica soltanto. Inoltre ne` Napolitano, ne gli altri suddetti vorrebbero davvero dire che l’Italia crede in un mercato soggetto a regole. Nessuno di loro vorrebbe indicare un cambiamento forte.
Mario Monti rappresenta tutto cio’.
La situazione italiana e` gravissima e sembra che i partiti pensino agli
interessi di bandiera piuttosto che a riportare la barca in rotta.