Piccole, grandi rivincite

E anche questo possiamo archiviarlo. Un 1-0 atteso per anni, tre anni. Dalla fine di quella stagione 2008/2009 che ci vide scendere in B anche a causa del Bologna, spesso troppo “fortunato”.

L’ultima volta, più di tre anni fa dicevo, fu sempre all’Olimpico e fu un 1-1 inutile perché serviva vincere per restare in A.

Me la ricordo la rabbia, quel senso di tremenda ingiustizia che ci tocca provare troppo spesso e che è difficile descrivere. Poi però il tempo passa, i giorni, i mesi, gli anni. Da allora ho cambiato casa, due volte, ho avuto un figlio (che canta in continuazione “Forza Toro”) e ieri abbiamo di nuovo incontrato il Bologna per la rivincita.

Il campionato purtroppo non finisce oggi, ma loro sono lì dove avevano lasciato noi, al fondo. E considerando il nostro asterisco, al momento saremmo anche sopra il Milan, che non vuol dire niente, ma io uno screenshot lo faccio neh!

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