Un modesto contributo sul Fatto Quotidiano per evitare ai torinesi il peggio dopo il male.
Il Comune di Torino entro il 31 dicembre 2012 vuole portare a termine la cessione delle sue quote di Gtt (trasporto pubblico), di Amiat e Trm (rifiuti e inceneritore del Gerbido) e Sagat (Aeroporto di Caselle). Il Comune guidato da Piero Fassino vorrebbe ottenere dai 280 ai 300 milioni di euro dalle cessioni per poter chiudere il bilancio in pareggio ed evitare di sforare una seconda volta il patto di stabilità. Sforando il patto di stabilità il Comune incorrerebbe in sanzioni che renderebbero la situazione della città insostenibile e vicinissima al default tecnico dato che già ora il debito del Comune è di circa 3.5 miliardi di euro. Leggi tutto “Fermate Fassino prima che sia troppo tardi”