A Torino in anteprima di Cercando Enrico

L’associazione culturale BookPostino, organizza presso la Casa del Quartiere “Cecchi Point”, in via Cecchi 17 a Torino, la proiezione in anteprima per la città, dell’ultimo lavoro del regista cuneese Remo Schellino: “Cercando Enrico”. L’appuntamento è per venerdì 22 novembre alle ore 21,00 presso il Cecchi Point di via Cecchi 17, a Torino. L’ingresso alla proiezione sarà libero è gratuito. In sala sarà presente anche il regista.

Il film documentario, prodotto da Polistudio, è un commosso omaggio a Enrico Berlinguer, segretario del Partito Comunista Italiano, morto 40 anni fa. Un viaggio, come lo definisce lo stesso regista, alla ricerca di un pensiero, di un’ idea, di un sogno che si è rattrappito nelle pieghe della storia.

La distribuzione del film di Schellino, affidata per ora solo a circuiti informali, dopo numerose proiezioni estive nel cuneese, approda per la prima volta a Torino.

Il film è un percorso che il regista fa attraversando l’Italia, parlando con testimoni noti e meno noti della stagione che fu del segretario del PCI. “Enrico Berlinguer è stato il segretario del più grande Partito Comunista d’Europa, un punto di riferimento per molti che avevano la speranza di cambiare questo Paese.- afferma Remo Schellino – Lo cerco oggi nel ricordo mio di un giovane non ancora ventenne che ha pianto la sua morte. Lo cerco nei miei amici di sempre ed altri che si sono aggiunti nel tempo. Lo cerco in un mondo cambiato, mutato, trasformato ma che ha ancora bisogno di sognare, lottare per un mondo più giusto.”

Ecco il contratto per il cambiamento di Movimento 5 Stelle e Lega per il governo

Ecco la versione definitiva  del contratto per il cambiamento di Movimento 5 Stelle e Lega contenente le 58 pagine del contratto di governo che sarà votato nelle prossime ore. Leggi tutto “Ecco il contratto per il cambiamento di Movimento 5 Stelle e Lega per il governo”

Osservatorio Elezioni 2018: ultimo giorno di sondaggi, come sarà il prossimo parlamento ?

Oggi 16 febbraio 2018 è l’ultimo giorno in cui per legge è possibile pubblicare i sondaggi elettorali. Per l’occasione Youtrend pubblica una Supermedia speciale dei sondaggi.

La tendenza non muta, con M5S in crescita al 28%, PD in discesa al 22,8%, centrodestra in leggera salita al 27.4%, Liberi e Uguali scende per la prima volta sotto il 6%.

Interessanti sono le proiezioni per i seggi sia alla Camera che al Senato: il centrodestra rimarrebbe lontano dalla maggioranza assoluta (con 288 e 135 seggi rispettivamente). Il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle sarebbero destinati a competere per la seconda posizione, con i pentastellati in vantaggio 157 a 150 alla Camera e una situazione di parità assoluta al Senato, con 81 seggi per entrambi.

 

Osservatorio Elezioni 2018: a fine gennaio M5S primo partito, Centrodestra prima coalizione, entrambi in crescita

Il sito Youtrend pubblica una supermedia dei risultati dei sondaggi realizzati dalle diversi aziende demoscopiche . Nel confronto fra le supermedie di fine gennaio abbiamo una crescita di Leggi tutto “Osservatorio Elezioni 2018: a fine gennaio M5S primo partito, Centrodestra prima coalizione, entrambi in crescita”

Osservatorio Elezioni: a 50 giorni dalle elezioni Il Centro Destra è in vantaggio. Il Movimento 5 Stelle è il primo partito, PD in calo

A meno di 50 giorni dalle elezioni del 4 marzo 2018 la situazione è ancora molto incerta secondo i sondaggi e non si vede come si possa  realizzare una maggioranza alla Camera dove ci vorrebbero 316 seggi. Leggi tutto “Osservatorio Elezioni: a 50 giorni dalle elezioni Il Centro Destra è in vantaggio. Il Movimento 5 Stelle è il primo partito, PD in calo”

Il 29 settembre alla Cascina Roccafranca un incontro sulle ragioni del SI e NO per il referendum costituzionale

Il 29 settembre alle 20,45, presso Cascina Roccafranca in Via rubino 45 a Torino, Vicini organizza un incontro cittadino per capire quali ragioni ci sono per votare SI o NO al Referendum Confermativo della Leggi tutto “Il 29 settembre alla Cascina Roccafranca un incontro sulle ragioni del SI e NO per il referendum costituzionale”