Biennale Democrazia: che ne pensate ?

Dato che il precedente post di questo blog sulla Biennale Democrazia ha generato commenti su Facebook più legati alla forma volutamente ironica, che al contenuto dello stesso  ripropongo lo stesso in forma di domanda diretta ovvero propongo il quesito in forma diretta. Biennale Democrazia: che ne pensate ? Con l’intento di discutere in maniera il più possibile asettica di fini, obiettivi, modalità, rapporto costi / risultati ottenuti per la città di Torino e dei suoi cittadini che in modo indiretto o diretto la finanziano.

La Biennale Democrazia è una … pazzesca

Per parafrasare il ragionier Fantozzi si potrebbe usare la storica frase: “La corazzata potemkin è una cagata pazzesca!”. Da anni dobbiamo sorbirci dai soliti noti del sistema torino un effluvio enorme di retorica per la Biennale Democrazia che viene organizzata e promossa con soldi pubblici e enorme battage di comunicazione dalla Torino radical chic di potere.
Qualcuno la pensa in maniera analoga più che altro perchè non apprezza lo statalismo di regime

Come annunciato urbi et orbi in conferenza stampa e propagandato con una marea di pubblicità su autobus e tabelloni, Biennale Democrazia è giunta alla sua terza edizione. In realtà la Biennale va avanti senza soluzione di continuità con seminari e varie iniziative a ciclo continuo, ma ogni due anni si svolge a Torino il momento pubblico di massima venerazione dell’ideale democratico: proprio come i fedeli di una religione si radunano in occasione dell’ostensione di una reliquia sacra o di una festa, coloro che praticano il culto dello stato si ritrovano per alcuni giorni di dibattiti e attività in cui danno nuovo alimento alla propria fede, grazie ai sermoni di alcuni dei predicatori più apprezzati. Quest’anno la new entry a furor di popolo è lady retorica Laura Boldrini, ma al di là di qualche sparuto cane sciolto ci sono tutti i principali nomi del pantheon statalista. Leggi tutto “La Biennale Democrazia è una … pazzesca”

Che cosa è il Sistema Torino ?

sistema-torinoNella puntata di domenica scorsa di Presa Diretta si parla anche del Sistema Torino. Secondo Chiara Appendino che più volte lo ha denunciato nel concreto il Sistema Torino questo si regge su tre fattori: l’alimentazione finanziaria data dalle fondazioni culturali, le persone che fanno parte degli enti pubblici e la gestione clientelare da parte dei dirigenti del Comune. Secondo Piero Fassino il sistema Torino non esiste, è una bella formula propagandistica perche il comune di Torino non ha consulenti. e le fondazioni ci sono in tutte le città e sono sotto il controllo del Comune. Ora mi sembra che gli appigli di Fassino siano incosistenti anche perchè il Sistema Torino è un fenomeno allargato.  Leggi tutto “Che cosa è il Sistema Torino ?”

Due anni dopo: QP avanti tutta

Ho pensato di scrivere un ricordo lungo e pensato per ricordare i due anni di QP. Poi ho pensato che era un rito da vecchi media: noiosi, inefficaci, autoreferenziali e retorici. 

Bastano poche parole: Siamo partiti con coraggio e incoscienza per creare qualcosa di nuovo e diverso in una regione in cui l’nformazione era narcotizzata e monopolizzata.

In due anni con altre testate online abbiamo cambiato le cose.

E continuiamo a farlo.

Grazie soprattutto a chi ci legge

Ora Chiamparino e la Compagnia di San Paolo cercano nuove risorse … dai cittadini

sergiochiamparinoSembra impossibile ma proprio nei giorni della tempesta perfetta su Monte dei Paschi di Siena e in cui si cercano di disgiungere i rapporti fra politica e banche e Sergio Chiamparino attraverso il suo giornale preferito spiega che sarebbe cosa buona e giusta che i cittadini contribuissero con donazioni alla Compagnia di San Paolo … in effetti i soldi della Compagnia dove sono finiti ?

È un paradosso. La Compagnia di San Paolo, che quest’anno erogherà quasi 130 milioni e che ha nei forzieri un patrimonio di ben 5 miliardi, batterà cassa ai torinesi. L’annuncio l’ha dato il presidente Sergio Chiamparino durante la cerimonia, l’altro giorno al Regio, per i 450 anni della Fondazione.

Accanto all’impegno nelle politiche sociali e alla volontà di stringere un’alleanza con la Fondazione Crt, Chiamparino ha sottolineato la volontà «di allargare il bacino delle risorse utilizzabili». Come? Con il fundraising, cercando cioè la ricerca di fondi al di fuori dei canali tradizionali. Un compito che sarà affidato all’Ufficio Pio guidato da Stefano Gallarato. Un compito che sarà un rilancio della memoria, ché l’Ufficio Pio si finanziava già così a metà del Sedicesimo secolo quando «sette torinesi guidati dall’avvocato Giovanni Antonio Albosco – come ricorda lo storico Walter Barberis – fondarono la “Compagnia della fede cattolica sotto l’invocazione di San Paolo”.

Gianni Agnelli un grande … rispetto a quelli che sono venuti dopo

Dieci anni fa morì Gianni Agnelli. Lavoravo nella redazione online di Lastampa.it … fu ovviamente una giornata campale che non permise di ragionare troppo sulla figura del personaggio. Sono passati dieci anni. Agnelli era un personaggio di una epoca diversa nel bene e nel male. Ma nei ricordi mi rimane rispetto a quello che sono venuti dopo di lui nell’azienda di famiglia un grande … in relativo …