Oggi è stato presentato l’annuario Istat 2011. In oltre ottocento pagine, il volume offre un ritratto completo e aggiornato del Paese e moltissime chiavi di lettura sui principali fenomeni ambientali, demografici, sociali ed economici. I dati presentati nei 26 capitoli, con dettaglio regionale e generalmente riferiti al 2010, sono accompagnati da un confronto sintetico con i quattro anni precedenti.
La crisi è al centro dell’annuario dell’Istat 2011. Nel 2010 la spesa delle famiglie italiane è aumentata di appena 11 euro rispetto al 2009. Quattro disoccupati su dieci risultano essere under 30. I consumi nel 2010 sono fermi. A fronte di un totale di 2,1 milioni di persone in cerca di occupazione, i giovani disoccupati sotto i 30 anni siano 834 mila, ovvero il 39,7%.. La natalità in Italia diminuisce e nel 2010 ha toccato il livello minimo dal 2006. I neonati italiani sono stati 483.862 mentre gli stranieri sono stati 78.082. Il 73,6% delle famiglie è proprietario dell’abitazione in cui vive, mentre il 17,2% paga un canone d’affitto.
L’annuario Istat 2011 da consultare e da scaricare