E’ nata Build It Up, un’associazione no profit che ha lo scopo di supportare lo spirito imprenditoriale delle nuove generazioni in Italia L’associazione si propone di raccogliere idee brillanti e di selezionare, tra queste, le più innovative, analizzarle e proporle a futuri investitori per realizzarle. L’imprenditore verrà affiancato da un team di studenti che lo aiuteranno, grazie ai contatti e all’expertise dell’associazione, nella redazione di un business plan strategico. “La nostra idea è nata mentre frequentavamo a Torino il primo anno del Master in Management della ESCP Europe, una business school in cui ci si mette continuamente alla prova, dove si impara a confrontarsi con il mondo esterno, del lavoro.
Ciò che non si impara sui libri di testo, qui lo si impara sul campo – afferma Marcello Tedeschi, 22 anni, Presidente e fondatore di Build It Up, insieme a due suoi compagni, tutti al secondo anno di corso -. Dalla discussione tra di noi e dal confronto con altri studenti ci siamo resi conto che troppo spesso i ragazzi con una idea non hanno la possibilità di sviluppare un modello con cui presentarsi agli investitori in maniera professionale e privo costi, accantonando così per sempre la trasformazione delle idee in start up. Confrontandoci con il mondo dell’imprenditoria e del Venture Capital è nata quindi l’idea di un’associazione no profit gestita e formata da ragazzi al servizio dei ragazzi, senza scopo di lucro, con il fine di far nascere nuove imprese gestite dai giovani e di avvicinare il mondo universitario al mondo del lavoro. Mettere, insomma, in pratica quanto stiamo imparando alla ESCP Europe”.
In un periodo in cui l’economia italiana soffre le difficoltà dell’accesso al credito, la necessità di competenze elevate scoraggiano l’intraprendenza dei giovani e la struttura sociale non aiuta lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile, Build It Up può essere la soluzione per far emergere imprenditorialità ed intraprendenza. l’idea viene sottoposta e analizzata dai membri senior del board, che ne verificano le potenzialità. L’idea inviata è difesa da copyright, l’imprenditore ha la garanzia che questa non verrà né sviluppata né utilizzata come spunto da altri, senza il suo consenso.