Anna Carulli porta la bioarchitettura italiana nel cuore dell’Europa

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In diretta da Strasburgo, mercoledì 2 aprile 2025, si terrà presso la sede del Parlamento Europeo il convegno “Tra Creatività e Tecnica: Ingegneri e Architetti al Centro del Futuro”, un evento di altissimo profilo istituzionale che pone al centro del dibattito europeo il ruolo delle professioni tecniche nella doppia transizione digitale ed ecologica, ormai divenuta orizzonte strategico dell’Unione. Al centro della scena, in rappresentanza dell’Italia e della cultura del progetto sostenibile, sarà presente l’Istituto Nazionale di Bioarchitettura con la sua presidenteAnna Carulli e l’intero Consiglio Direttivo. La loro partecipazione non è formale ma profondamente attiva: l’Istituto si presenta a Strasburgo come soggetto propositivo, portatore di una visione chiara, strutturata e internazionale, capace di collegare territorio, ambiente e comunità attraverso un approccio progettuale che unisce responsabilità, tecnica e creatività.

Anna Carulli, figura autorevole e punto di riferimento nel panorama culturale e ambientale italiano, porterà la sua voce dentro l’emiciclo europeo non solo per raccontare ciò che l’Italia ha realizzato in termini di sostenibilità architettonica e rigenerazione urbana, ma per proporre un metodo, una cultura e un’etica del progetto da condividere e implementare a livello europeo. Il Consiglio Direttivo dell’Istituto, con la sua composizione multidisciplinare e territoriale, rafforza questa presenza rendendola concreta, operativa, rappresentativa. L’incontro vedrà la partecipazione di professionisti, esperti e decisori politici impegnati nel costruire politiche innovative in grado di affrontare in modo sistemico le sfide ambientali e sociali del nostro tempo. Tra i temi centrali, l’importanza di investire nella formazione continua, nella protezione del lavoro autonomo e nella valorizzazione delle competenze tecniche come patrimonio per il futuro dell’Europa.

Particolare attenzione verrà data alla figura del Sustainability Manager, professionista chiave per l’integrazione dei principi dello sviluppo sostenibile nei processi decisionali pubblici e privati. Una figura che incarna l’urgenza di superare la frammentazione e adottare approcci trasversali in cui tecnica, innovazione e sensibilità ambientale lavorino insieme per obiettivi comuni. L’Istituto Nazionale di Bioarchitettura si inserisce in questo quadro come interlocutore privilegiato, capace di proporre contenuti, esperienze, modelli replicabili e visioni che si sono già dimostrate efficaci in ambito nazionale e che ora si candidano ad avere un ruolo nella definizione delle nuove politiche europee.

La presenza di Anna Carulli a Strasburgo non rappresenta soltanto un momento istituzionale ma un segnale forte: l’Italia, attraverso l’INBAR, intende contribuire attivamente alla costruzione di un’Europa più giusta, resiliente e lungimirante, in cui la cultura del progetto sia fondamento delle politiche energetiche, urbane e sociali. L’evento sarà trasmesso in diretta, e rappresenterà un’occasione unica per riaffermare il valore dell’intelligenza tecnica e della creatività progettuale come motori di trasformazione. Strasburgo diventa così il luogo simbolico in cui la bioarchitettura italiana, guidata da Anna Carulli, si fa spazio tra le grandi visioni del futuro europeo, contribuendo a scriverne i contenuti con autorevolezza e passione.


ARGOMENTI CORRELATI

Abitare il futuro: la sfida dell’architettura sostenibile

di Piero Carcerano

 

 

Intervista a Fabio Brescacin, presidente di NaturaSì

 

L’intervista in diretta streaming tramite il sito della emittente www.antennaunoradio.com e sul canale Twitch www.twitch.tv/radioantenna1

 

Persona di grande carisma è stato uno dei primi in Italia a credere che il metodo biologico e biodinamico potessero cambiare le cose, o quanto meno iniziare un processo di cambiamento. La sua filosofia e il modo di concepire il business si basa su uno specifico progetto culturale: quello che trae origine dai pensieri del filosofo, esoterista e pedagogista austriaco Rudolf Steiner, vissuto a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento, che fu l’ispiratore dell’agricoltura biodinamica (praticamente, il ciclo completo del biologico, a cominciare dal concime della terra), ma anche di un certo tipo di medicina e di una corrente pedagogica volta alla liberazione dei talenti in un quadro di autonomia assoluta.

NaturaSì rappresenta oggi la più importante catena di supermercati del nostro Paese: riunisce attualmente circa 300 negozi bio in Italia, parte in frachising, parte a gestione diretta. Presente sia nelle città più grandi, ma anche in realtà più piccole, propone un assortimento completo, composto da oltre 4.000 prodotti biologici e biodinamici certificati.

 

 

 

 

Workshop a Torino sul riuso creativo: dalla bioarchitettura all’economia circolare

“Se cambi il modo di vedere le cose, le cose che vedi cambiano!”
Matteo Noceti
Vetro, plastica, legno, carta, cartone e altri materiali sono troppo preziosi per gettarli via: materiali che potremmo recuperare e riutilizzare grazie al riuso creativo per dare vita a molti progetti. 
Grazie al riuso creativo possiamo realizzare nuovi vestiti e accessori per noi e per la nostra casa, giocattoli per bambini, cucce per gli animali domestici, vasi per il nostro orto, cornici e portaoggetti, tappetini, tendaggi, mobili fai-da-te e tanto altro ancora.
Reland è nata proprio per sviluppare i concetti alla base dell’economia circolare, quella secondo la quale i “rifiuti”non sono da considerarsi scarti bensì futuri oggetti di quotidiana utilità.
Basatosi inizialmente sullo studio della Bioarchitettura Earthship, con il tempo il progetto si è evoluto, ampliando il proprio raggio d’azione all’intero mondo dei materiali di scarto come elementi di uso quotidiano, artistici e di design.

WORKSHOP A TORINO  SUL RIUSO CREATIVO E… GIOSTRA MUSICAL 
Sabato 17 marzo 2018
OffGrid Italia
Via Santa Maria Mazzarello 30 int. 23 – Torino
ore 9.00 -18.00

Il workshop del 17 marzo vi darà un’ottima occasione, oltre a conoscere il progetto, anche per presentare “La Giostra Musical”, spettacolo sviluppato da giovani autori ed artisti emergenti, in collaborazione al Museo dell’Ambiente di Torino.

Discipline che abbiamo incluso nel progetto di punta dell’associazione: Reland parco sperimentale. La Giostra Musical racconta il tema del cambiamento esistenziale dei personaggi, dal successo alla disgrazia e il loro cambio di prospettiva. 

Una storia inedita (e già questo fa notizia, in Italia), musiche autoprodotte e soprattutto scenografie realizzate esclusivamente con materiali di recupero.  I personaggi migliorano la loro condizione di vita come i materiali di scarto trasformati acquisiscono la dignità perduta come elementi di design. 
Esattamente quello che succede a molti rifiuti, a cui si nega una seconda opportunità. Questa analogia tra il decadimento personale e quello materiale ha convinto i due gruppi a collaborare per dare vita ad un progetto in comune.
Passione, soddisfazione e motivazione sono alcune delle leve che dovrebbero muovere il mondo. Spinti da queste potenti energie, OFFGRID e la Giostra Musical, due realtà torinesi con scopi apparentemente diversi, hanno messo insieme le loro unicità per dare vita ad un incredibile workshop di riuso creativo.

Il workshop ti permetterà di costruire gli arredi per la scenografia di un musical, con materiale di scarto. OFFGRID Italia sensibilizza costantemente sui temi del vivere a basso impatto ambientale quali la bioarchitettura, il design e il riuso creativo. 

In questo modo, chiunque potrà provare la soddisfazione di trasformare un materiale inutilizzato da problema a risorsa che viene valorizzata e ricollocata.

Il menu è ricco, l’appuntamento è fissato: ci vediamo sabato 17 marzo presso OffGrid Italia in Via Santa Maria Mazzarello 30 interno 23, ore 9 a Torino.

 

Verranno costruiti gli arredi per la scenografia dello spettacolo. Inizio ore 9 fine ore 18. 

Fasi del workshop: 
  • breve introduzione al musical
  • lettura e presa visione delle bozze e dei disegni degli scenografi
  • divisione materiali per ogni elemento scenografico
  • assegnazioni: poltrone, luci ribalta, lampade, sedute assemblaggio materiali (pneumatici, telai bicicletta, pallet) decorazioni e rifiniture

Ingresso gratuito 

Corso di orticoltura biologica a Hiroshima

E’ giunto alla sua terza edizione il corso teorico-pratico di orticoltura biologica che si svolge a HMA. Il corso si svolgerà a partire dal 4 Marzo in via Bossoli 83 nel giardino di Hiroshima Mon Amour, a Torino dalle ore 10 alle 13. Leggi tutto “Corso di orticoltura biologica a Hiroshima”

Un nuovo pulmino per la Mobilità Etica Sostenibile a Torino

L’associazione Croce Etica Onlus nel corso di una cerimonia che si terrà giovedì 23 luglio in Corso Lombardia 115 alle 17.00, alla presenza del Presidente di Circoscrizione Rocco Florio e del Coordinatore della IV Commissione Giuseppe Agostino, riceverà in consegna un nuovo pulmino da mettere a disposizione della Organizzazione di Volontariato per il trasporto di persone anziane e disabili. Leggi tutto “Un nuovo pulmino per la Mobilità Etica Sostenibile a Torino”

Come donare fondi alla Croce Rossa per aiutare l’emergenza in Sardegna

croce-rossaLa Croce Rossa Italiana ha attivato la raccolta fondi per l’emergenza in Sardegna. Le donazioni saranno utilizzate dalla CRI per sostenere gli interventi di soccorso e sopperire alle esigenze della popolazione colpita dall’alluvione.
E’ possibile donare:
Mediante bonifico su conto corrente bancario
Codice IBAN: IT19 P010 0503 3820 0000 0200 208 , Intestato a: ” Croce Rossa Italiana, Via Toscana 12 – 00187 Roma” presso Banca Nazionale del Lavoro – Filiale di Roma Bissolati
Tesoreria – Via San Nicola da Tolentino 67 – Roma. Indicare la causale “Emergenza Sardegna” (Per donazioni dall’estero codice BIC/SWIFT: BNL II TRR)  Leggi tutto “Come donare fondi alla Croce Rossa per aiutare l’emergenza in Sardegna”

A Omegna si inaugura il Bike Coworking

Sabato primo giugno alle ore 10.00 presso lo Spazio Coworking all’interno del Forum di Omegna verrà presentato il progetto Bike coworking in collaborazione con la start-up giovanile Living Lake, già attiva sul Lago Maggiore. L’iniziativa nasce dall’idea di un gruppo di giovani seguiti dalla cooperativa Aurive nell’ambito del progetto Per fare un albero, finanziato dalla Fondazione Cariplo. L’idea è di riunire, nello stesso luogo fisico, lavoro condiviso promozione culturale , tempo libero (e mobilità sostenibile. La start-up Living Lake metterà a disposizione dei turisti e dei cittadini delle citybike italiane senza cambio e delle mountain bike da bambino, per permettere a tutti di andare alla scoperta delle meraviglie del Lago d’Orta e delle montagne del Cusio. Leggi tutto “A Omegna si inaugura il Bike Coworking”

A Torino lo smantellamento di un telo pubblicitario diventa una grande operazione di riciclo

Sabato 1 Giugno 2013 dalle 6 del mattino, in occasione dello smantellamento di un telo pubblicitario di 600 metri quadri della Lavazza affisso a Torino in piazza San Carlo, Maurizio Lemani e la Positive Causes  si adopereranno in una operazione di recupero totale del cartellone. Partendo dal materiale di scarto, una volta pulito, tagliato e cucito, trasformeranno il telo in articoli per la casa: tovaglie, runner, grembiuli, shopper e poltrone. Videomaker e YouTuber interessati a riprendere la giornata, a partire dall’alba, oltre a essere accolti con cappuccino e croissant, riceveranno una shopper creata naturalmente con i cartelloni pubblicitari di recupero. Al video considerato da Maurizio Lemani il più meritevole verrà inoltre regalata una poltrona di design, realizzata rigorosamente a mano, con lo stesso materiale che verrà ripreso. Leggi tutto “A Torino lo smantellamento di un telo pubblicitario diventa una grande operazione di riciclo”

A Villareggia i cittadini contro la costruzione di un’antenna di H3G – Tre di 36 metri vicinissima al paese

A Villareggia un gruppo crescente di cittadini ha deciso di muoversi per bloccare la costruzione di un’antenna di H3G – Tre alta 36 metri in una collocazione molto vicina al centro abitato. Tre aveva prima rifiutato di mettere i suoi ripetitori sul traliccio che già ospita gli altri operatori e non aveva raggiunto un accordo con il Comune per collocare il nuovo traliccio in un area più lontana dal paese. Ora una ordinanza del Tar potrebbe permettere la costruzione. Ma i cittadini non ci stanno e in attesa della sentenza del Tar sono pronti a fermare i lavori. Un gruppo di cittadini ha scritto una lettera aperta al Comune e sta raccogliendo firme in vista di un’assemblea pubblica sul tema che si svolgerà venerdì prossimo 5 ottobre. Leggi tutto “A Villareggia i cittadini contro la costruzione di un’antenna di H3G – Tre di 36 metri vicinissima al paese”

Il Piano di comunicazione relativo ai trasporti di combustibile nucleare irraggiato da Saluggia a La Hague

L’assessore regionale all’Ambiente Roberto Ravello rispetto al transito in Piemonte di treni che trasportano scorie nucleari ha precisato in una nota che: “Le Prefetture, che ai sensi del decreto legislativo 230/95 sono i soggetti competenti nella predisposizione dei piani di informazione della popolazione, hanno predisposto un Piano di comunicazione relativo al programma di trasporti di combustibile nucleare irraggiato verso l’impianto di La Hague in Francia, pubblicato sui siti internet delle Prefetture stesse. Tale documento fornisce indicazioni sulle modalità di trasporto, sulle previsioni del piano di emergenza provinciale per il trasporto di combustibile irraggiato, sugli interventi di primo soccorso, sull’informazione alla popolazione e sulle norme di comportamento da tenere in caso di emergenza radiologica. La Regione Piemonte, pur in un contesto normativo che, in assenza dei decreti attuativi previsti dall’articolo 134 del decreto legislativo 230/95, non prevede la possibilità di effettuare un’informazione preventiva alla popolazione, ha comunque chiesto al ministero degli Interni di valutare la possibilità e l’opportunità di effettuare più puntuali campagne di informazione per la cittadinanza, ma al momento, tale richiesta non ha avuto risposta. Pertanto, ribadendo che la Regione ha fatto quanto rientrava nelle sue competenze, auspico una piena assunzione di responsabilità affinché strumentalizzazioni e speculazioni non pregiudichino, esasperando il clima, le fondamentali operazioni di smantellamento dei siti nucleari presenti nella nostra Regione, finalizzate alla loro definitiva messa in sicurezza”.

Ecco il Piano di Comunicazione Leggi tutto “Il Piano di comunicazione relativo ai trasporti di combustibile nucleare irraggiato da Saluggia a La Hague”