Il mondo della Guida Vitae 2016

24° piano della Diamond Tower in piazza Lina Bo Bardi 1, Milano, siamo alla presentazione stampa ufficiale, dello Speciale Vitae 2016, la Guida Vini che coniuga etichette e punti di vista, si, ma quelli di grandi esperti,  impegnati ad ottimizzare al meglio il potenziale vinicolo del territorio. Quattrocento rimane il numero fisso dei vini premiati con le “Quattro viti”, mentre lo speciale Tastevin, riconoscimento assegnato ai viticoltori che hanno valorizzato un vitigno poco incluso, scorge 22 insigniti.

 

Il progetto editoriale dell’Ais parla di realtà locali della nostra penisola, che rende possibile comunicare in maniera più ampia i profili delle case vinicole, e il patrimonio culturale  che la vigna rappresenta. Nella guida si fa appunto riferimento alle 165 case vinicole locali.

 

“E Gesù trasformò l’acqua in vino”,  il primo miracolo raccontato dalla storia, nettare divino sulla faccia della terra. Siamo alla seconda edizione di “Speciale Vitae”, e possiamo tutti riconsultare la guida  dell’Associazione Italiana Sommelier, guidata da Antonello Maiettar . Diecimila vini, itinerante,  (e duemila cantine) illustrate dai Soci, degustati da esperti , che hanno messo a disposizione tutta la loro competenza, assaggiando le 28mila etichette in causa, prima di avvicinarsi ad una selezione più condensata delle proposte più stimolanti.

 

image1Una grande guida, che ha come finalità di informare il lettore delle realtà anche non necessariamente vip, cosi per dire, ma che  principalmente sono il frutto di un alta qualità vinicola italiana, quindi si mira ad un’informazione che seleziona la passione per le vigne, come focus primario, e il  territorio come modello. Il territorio è futuro, è storia passata, è lo strumento che unisce la gente che lo coltiva, è il tesoro e l’impegno di chi lo possiede e lo cura con attenzione

In questa edizione 2016 si ripropongono quattrocento etichette premiate con il massimo riconoscimento, che come sottolineavo prestano attenzione, si,  alle aziende storiche, ma si concentrano al contempo di diffondere il  prestigio delle piccole e nuove realtà. Il riconoscimento Tastevin, fa riferimento  all’intera zona di produzione e alle etichette che hanno riportato l’interesse ai vitigni trascurati. Ventidue i capitoli (che seguono l’organigramma regionale dell’Ais), si conta in ciascuno un’introduzione che narra le proprietà complessive  dell’area analizzata, per poi analizzare le singole schede con piatti in abbinati.

Il panorama presente è esteso, e ci ha offerto la possibilità di persuaderci delle grandi vigne Italiane, ci conferma l’autenticità di alcune realtà, e ci racconta l’esistenza di etichette promettenti. Sono convinta che siano tutte assolutamente favolose, io ne ho degustate alcune, e mi sono resa conto della preziosità dell’elenco al completo.

Appuntamento ad HOST Fiera Milano

Ottobre un appuntamento ad HOST, direzione ospitalità. A catturare l’attenzione e rimarcare i numeri degli espositori presenti ben oltre 1900, si sottolinea un bel 68% di brand Italiani presenti,  un tasso che sostiene la promozione delle nostre imprese che di certo non fatica ad essere leader nel mondo per eccellenze enogastronomiche e coordinati.

Siamo alla prima giornata di apertura, 23 ottobre, e dunque il clima si mescola in un crescente format di scenari , tendenze, seminari , presentazioni, workshop, sfide, pronti ad esaurirsi in  400 eventi in programma, 5 giorni di celebrazione più ospitale in campo.

Tre macro-aree in 14 padiglioni, che rendono HOST, una soluzione espositiva completa guardando i comparti che la rappresentano: Ristorazione Professionale ,Pane -Pizza-Pasta,  Caffe-Tea,Bar, Macchine per il caffè-Vending, Gelato-Pasticceria, Arredo Tavola, chic e sostenibile. L’impegno è miscelare la forza e la produzione di tutte le aziende presenti, 47 per esattezza.

La ristorazione professionale attira la nostra attenzione, al padiglione 4 lo svolgimento dello scenario food e i suoi metodi sono a cura di Identità Golose, una regia che mette in atto la filosofia dei grandi chef.

img-8944Davide Scabin, Moreno Cedroni, Gianluca Fusto, Elio Sironi,Gianfranco Morelli e tanti altri i protagonisti delle lezioni più singolari del temporary restaurant qui ad Host, sale sul palco per la prima Elio Sironi, chef del ristorante Ceresio 7, a Milano. Pentole e materiali di nuove generazione è il tema d’interesse, pensato per rappresentare al meglio l’evoluzione della materia prima in cottura, e come sia fondamentale curare al meglio l’allestimento della pentola per ottenere il massimo dei risultati, l’azienda Ballarini si è prodigata alla produzione di materiali più sensibili, per sostenere la causa. Sironi ha preparato un “Branzino in salsa di Carmagnola”, giusto per essere chiari,  questo si che è un Branzino che si rispetta.

La riflessione verso HOST, e la spinta HO.RE.CA, riporta davvero un settore che funziona, ecco perche è necessario comunicare e veicolare a maggior ragione queste grandi manifestazioni fieristiche, dove l’Italia è in grado di fare meglio dei rispettabili paesi concorrenti.

Grande successo al Convegno “L’usura nella banca e della banca”

È stato un grande successo l’evento formativo che si è svolto al Teatro del Casinò di Sanremo, dedicato ad un tema tanto attuale quanto scottante, l’usura nella banca e della banca.

La sala era stracolma, a dimostrazione del fatto che l’argomento è di grande importanza e richiamo per i professionisti del settore e non solo, giunti a Sanremo da tutta Italia.

sdl_centrostudiUn evento trasversale, organizzato da più Ordini territoriali di professionisti della provincia di Imperia: il Consiglio di Imperia dell’Ordine dei Consulenti del lavoro, l’Unione provinciale di Imperia dell’ANCL-SU (Associazione nazionale dei Consulenti del lavoro), l’Ordine degli Avvocati di Imperia, l’Ordine dei Dottori commercialistie degli Esperti contabili di Imperia e di Sanremo e l’Istituto nazionale dei Revisori legali.

Il seminario, che vanta il patrocinio del Comune di Sanremo, è stato progettato in collaborazione con la Fondazione SDL (per l’educazione finanziaria delle imprese e per gli studi aziendali) che, dopo quattro anni di intensa attività, diffonde oggi i primi dati statistici ottenuti dall’analisi di più di 170.000 rapporti bancari e finanziari.

Si tratta di 46.887 conti correnti in capo a 14.000 imprese, per un complesso di 125.000 unità di occupati. Le fenomenologie studiate riguardano l’usura oggettiva, l’usura soggettiva e l’anatocismo nei valori dei trimestri. Secondo lo studio emerge un fenomeno “imponente e devastante” sottolineano gli autori.

Il “99%” dei conti correnti presentano anomalie, il 71 % presenta usura (tassi di interesse superiori alla soglia di usura), ogni 100 euro pagati alla banca per “commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito” un’alta percentuale non era dovuta sul campione l’84% delle aziende sono ancora attive e possono salvarsi dalla crisi.
Di seguito un video del TG3 dello studio presentato a Firenze. 
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“In estrema sintesi – sottolineano da SDL Centrostudi – la crisi finanziario economica, mentre provoca acuta sofferenza nelle famiglie e nelle imprese, attiva inaccettabili comportamenti di ‘business sulle difficoltà’, con aggressioni al patrimonio industriale, artigianale, agricolo e dei servizi che connota il tradizionale corpo produttivo dell’Italia”
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Serafino Di Loreto
Avv. Serafino Di Loreto

Il Presidente della Fondazione SDL, Avv. Serafino Di Loreto, il legale esperto per Fondazione SDL Michele Rondinelli, il legale esperto per l’Istituto nazionale dei Revisori legali Giovanni Cinque e il consulente SDL Giulio Biondi – coordinati e moderati dal Presidente dell’ANCL di Imperia Secondo Sandiano – sono chiamati ad illustrare come tutelare e tutelarsi nei confronti di anomalie bancarie (anatocismo e usura sui conti correnti), irregolarità fiscali (atti impositivi, quali cartelle esattoriali) e anomalie finanziarie (derivati, swap, mutui, leasing).

Tra i professionisti che hanno partecipato alla discussione  anche il Presidente dell’Ordine dei Consulenti del lavoro di Imperia Francesco Cerqueti, il Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Sanremo Giuseppe La Rocca e il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Imperia Maurizio Novaro.

La partecipazione al seminario, gratuita, ha consentito ai presenti di acquisire 4 crediti ai fini della formazione professionale obbligatoria di Consulenti del lavoro, Commercialisti ed Avvocati.

Convegno “L’usura nella Banca e della Banca”

Venerdì 23 ottobre 2015 al Teatro del Casinò di Sanremo si svolgerà il convegno di rilevanza nazionale ‘L’usura nella banca e della banca’, dedicato ad un tema di grande attualità e rilevanza.
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sdl centrostudi“L’evento è organizzato dagli Ordini territoriali della Provincia di Imperia dei Consulenti del lavoro, degli Avvocati, dei Dottori commercialisti e dei Revisori contabili con la Fondazione SDL (per l’educazione finanziaria delle imprese e per gli studi aziendali).
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Illustri personalità – fra cui il Prof. Avv. Serafino di Loreto, il Prof. Avv. Michele Rondinelli e l’Avv. Giovanni Cinque – illustreranno come tutelare e tutelarsi nei confronti di anomalie bancarie (anatocismo e usura sui conti correnti), irregolarità fiscali (atti impositivi, es. cartelle esattoriali) e anomalie finanziarie (derivati, swap, mutui, leasing)”.
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Per informazioni:  www.sdlcentrostudi.it – numero verde 800 189808

Progetto di Polo dell’Artigianato artistico filiera del legno di Saluzzo.

Confartigianato per le Imprese e il Territorio,  “la Memoria, il Presente e il Futuro”, saranno questi i temi d’interesse che rappresenteranno la 77esima edizione della Mostra nazionale dell’artigianato di Saluzzo, realizzazione e sviluppo, aspetti e appartenenze che rendono vincente il binomio “impresa territorio”.

“Raccontare il legno” è un atto che il Confartigianato di Cuneo, si è proposto di divulgare per preservare e favorire una maggiore conoscenza dei prodotti in legno e la messa in lavorazione delle industrie Italiane, attraverso la gestione delle risorse forestali presenti sul nostro territorio.

Nella conferenza stampa svoltasi oggi a Milano nello spazio IMV Italian Makers Village, Mauro Calderoni, Sindaco di Saluzzi e Domenico Massimino, presidente provinciale di Confartigianato di Cuneo, ci hanno illustrato e presentato la necessità di preservare l’eccellenze legate al settore dell’artigianato in quanto patrimonio di valorizzazione del nostro paese. Domenico Massimimo afferma che è una priorità concretizzare il mercato e l’attuale situazione economica, per far si che le imprese costruiscano nuove modelli di business più performanti, e questo è possibile raggiungerlo attraverso progetti dedicati alla promozione di tali risorse e valori, tutela e promozione sono le giuste coordinate per un maggior incremento economico del settore.
Appresa l’importanza della cultura e le politiche di promozione, la mostra dell’Artigianato di Saluzzo, metterà in atto un progetto a sfondo sociale dove giovani designer si cimenteranno con creazioni tecnologie, e progetti innovatori, non tralasciando l’importanza della manualità, il tutto si svolgerà nelle botteghe del centro storico della città di Saluzzo. La mostra dell’Artigianato di Saluzzo avrà come sede le antiche scuderie della Fondazione Amleto Bertoni. Dal 12 al 15 e dal 19 al 21 novembre 2015.

Diverse iniziative formano il progetto:  alla mostra dell’artigianato vedremo svolgersi il “Concorso nazionale per il Mobile di Saluzzo”,  dedicato alla presentazione dei miglior progetti selezionati del concorso nazionale “Le due facce della porta”, edizione 2015, in collaborazione con Bertolotto Porte. E’ previsto anche l’allestimento dei prototipi premiati.
Nella sezione dedicata alla Memoria sono previste video installazioni dell’artista Ugo Giletta, in cui gli artigiani, in prima persona, racconteranno il loro lavoro e la loro vita. Per coinvolgere ulteriormente il pubblico, verranno ricostruite due botteghe in cui sarà possibile toccare con mano gli attrezzi e i prodotti degli artigiani.
Le strade per crescere dunque esistono, e vanno sicuramente scelte partendo dalla volontà di perseverare e tutelare le nostre risorse, tornando alle origini, conservando la propria storia. Inventarci qualcosa? Si, tramandare l’artigianato farebbe un gran bene al nostro paese.

Università Popolare degli Studi di Milano: a Expo per il primo corso di “Interior Design Ecosostenibile”

La sostenibilità rappresenta un elemento centrale, un valore trasversale che permea la manifestazione dell’Expo a partire dal tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, che si proietta nella prospettiva di un futuro sostenibile del pianeta e della società.

Expo Università Popolare degli Studi di Milano
In questo filone si inserisce e viene presentato il nuovo corso di studi in Interior Design Ecosostenibile dell’Università Popolare degli Studi di Milano, che partirà durante l’anno accademico 2015-2016 e che è il risultato di un processo integrato tra design, architettura e urbanistica. La presentazione avverrà durante l’incontro organizzato dalla Fondazione Sorella Natura al Padiglione Lombardia, Expo alle ore 16 del 23 ottobre 2015 alla presenza dell’Assessore, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, Valentina Aprea e del Presidente Commissione Industria, Ricerca Energia del Parlamento Europeo On. Patrizia Toia.

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All’evento parteciperanno in qualità di relatori: Franco Cotana, professore ordinario del Dip. di ingegneria dell’Università di Perugia, Edoardo Croci, coordinatore Osservatorio Green Economy IEFE – Università Bocconi, Francesco de Sanctis, già direttore Generale U.S.R. Lombardia del MIUR, MariaPia Garavaglia, presidente Comitato Femminile fondazione Sorella Natura, Alberto Giochetti, Dirigente Confederazione Italiana Agricoltori,  Stefania Proietti, V. Presidente Fondazione Sorella Natura.

Gli interventi saranno moderati da Roberto Leoni, Presidente Fondazione Sorella Natura.

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IL CORSO “INTERIOR DESIGN ECOSOSTENIBILE”

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Dalla progettazione di piccoli oggetti di utilizzo quotidiano alla realizzazioni di aree urbane, il design sostenibile trova applicazioni in numerosi settori: architettura, architettura del paesaggio, design urbano, progettazione urbanistica, ingegneria, graphic design, industrial design, interior design e fashion design. L’obiettivo del design sostenibile è l’eliminazione o la riduzione degli effetti negativi sull’ambiente nella produzione industriale, attraverso una progettazione attenta alle tematiche ambientali. Attraverso l’utilizzo di risorse, materiali e processi produttivi rinnovabili, si ottiene un minor impatto nell’ambiente naturale.

L’Università Popolare di Milano è convenzionata con il MINISTERO DELLA DIFESA, Roma, Centro di Alti Studi per la difesa e per stage in sede. È confederata e accreditata presso la CNUPI www.cnupi.it confederazione nazionale delle Università Popolari Italiane (Università Popolare di Milano sulla Gazzetta Ufficiale).

.Il corso, della durata annuale, con possibilità full immersion intensivo in sei mesi, è rivolto a chiunque intenda intraprendere una carriera come interior designer con conoscenze nell’ecosostenibilità dei materiali e dei processi e intenda farlo in un tempo extralavorativo, grazie alla frequenza flessibile (aula / teledidattica) che consente di acquisire tutte le competenze necessarie. Tutto il corso, compresi i seminari, potrà essere seguito nelle aule di Torino e Milano oppure facoltativamente per via teledidattica a distanza.

Partecipa all’evento, in qualità di sponsor tecnico anche SuperMoney, unico comparatore di tariffe in Italia accreditato dall’AGCOM. Il risparmio e l’uso razionale delle risorse, soprattutto in ambito energetico, rappresentano infatti i valori alla base della mission aziendale. Per queste ragioni SuperMoney affianca quotidianamente gli utenti, aiutandoli a compiere delle scelte consapevoli e in linea con le proprie esigenze attraverso degli strumenti efficaci e affidabili, ed un’intensa attività editoriale. In questo modo SuperMoney riesce a garantire ottime prospettive di risparmio e una maggiore tutela dei diritti dei consumatori.

Neò, natura su misura, studio di progettazione di ambienti paesaggistici, collaborazioni per con- corsi, servizi di manutenzione del verde, fornirà parte della docenza progettuale del corso.

Grazie a un patrocinio CNA, nelle sedi territoriali di Torino e Lombardia, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, il candidato che abbia completato il corso avrà diritto di usufruire di una consulenza gratuita per l’avvio della attività professionale e possibilità da parte degli iscritti di accedere all’uso di “ecom” la piattaforma di Ecommerce della CNA  a condizioni estremamente vantaggiose per i soci, e aprire una propria attività di vendita online.

Cake Festival Desing La Rassegna Del Dolce

Cake Festival sesta edizione – Si è chiusa ieri 18 Ottobre 2015, la rassegna più dolce d’Italia. Super Studio, Via Tortona, Milano
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Uno spartito tutto dolce crea il Cake Festival Desing 2015, un’esplorazione della pasticceria che regala la poesia del gusto zuccherino.

Siamo alla sesta edizione del grande evento italiano dedicato al Cake, dimostrazioni e gare ricche di capacità, arte, e manualità artigiana confezionano l’interesse per questo settore pieno di sorprese dolci gourmet.

Ospiti e partner d’eccezione non si fanno attendere  Ernst Knamm, re indiscusso del cioccolato, Toni Brancatisano volto del Gambero Rosso, le realtà e i e i protagonisti delle più rinomate pasticcerie e gelaterie. Qualche nome: Stefan Krueger,  lavora presso la pasticceria Lombardi di Osimo, giudicata dal Gambero Rosso la migliore delle Marche, Samuele Calzari pasticcere di produzione a “Bake Off Italia, Maestro Claudio Menconi, volto televisivo del programma “Detto fatto”, e Letizia Grella una delle prime Cake designer italiane , e tanti altri volti e realtà di grande stampo.

Inoltre, domenica 18 sono stati nominati i vincitori dei “Cake Awards”, novità  di quest’anno, i riconoscimenti sono stati  assegnati da una giuria popolare, che hanno riconosciuto le doti e le creazioni migliori che tutti i giorni vediamo sui social network.

Nella sezione concorsi ci attrae l’immancabile “I wanna be a Cake Designer”, che ha dato la possibilità a tanti artisti emergenti di farsi conoscere al grande pubblico.

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Nell’area Kids i bambini hanno sperimentato l’apprendimento della decorazione divertendosi, grazie a dolci laboratori e giochi didattici a tema,  tutto a cura di Cartoonito.

Tra torte, decorazioni, ricette, e tradizione, tutti, appassionati e professionisti, abbiamo avuto l’occasione di godere a pieno delle mille sfumature di dolci manie.

I prestiti senza busta paga esistono, ma a quali condizioni?

Prima di richiedere dei prestiti senza busta meglio valutare le garanzie richieste e i rischi previsti in caso di mancato pagamento

prestitiI prestiti senza busta paga consentono anche a coloro che non hanno una posizione lavorativa stabile di ottenere la liquidità richiesta. Questa particolare soluzione è quindi ideale anche per le casalinghe, i lavoratori autonomi o “in nero”, gli studenti e tutti quelli che hanno la propria busta paga “impegnata” in altri finanziamenti. Per chi fosse interessato a valutare le condizioni di questa particolare tipologia di prestiti (che oseremmo definire “mitologica”), consigliamo la lettura della guida sui prestiti senza busta paga realizzata dagli esperti di SuperMoney: mette in luce tutti i punti chiave a cui prestare particolare attenzione prima di buttarsi in una richiesta di prestiti senza busta paga.

Un altro modo per compiere delle scelte consapevoli, e non dover poi affrontare delle spiacevoli conseguenze, potrebbe essere leggere le guide per i consumatori della Banca d’Italia. Si tratta di un valido strumento pensato per informare i consumatori e guidarli nella scelta delle varie soluzioni offerte dal mercato creditizio. In questo articolo cercheremo di fornirvi qualche consiglio e spiegarvi per bene quali sono le condizioni e i requisiti richiesti per accedere a questa particolare formula di finanziamento.

Prestiti senza busta paga: come funzionano esattamente?

Il primo elemento da chiarire riguarda l’importo, infatti con i prestiti senza busta paga è possibile ottenere l’erogazione di importi ridotti, che nella maggior parte dei casi non superano i 5.000 euro. Data la particolare situazione finanziaria dei richiedenti, nessuna banca sarà mai disposta ad erogare delle somme particolarmente alte senza avere l’assoluta certezza della restituzione dell’importo erogato, secondo i tempi e le modalità concordate.

Ciò vuol dire che per ottenere la cifra richiesta bisognerà fornire alla banca o all’istituto di credito prescelto delle garanzie alternative. Vediamo quali sono le più diffuse:

– un garante, ovvero una persona dotata di una posizione finanziaria stabile e affidabile, che si impegnerà a rimborsare la rata o l’importo erogato rimanente in caso di necessità;

pagamento con rate cambiali. Nel caso di ritardi o di mancato pagamento, la banca potrà pignorare i beni del richiedente per un valore pari a quello delle rate non pagate, senza nemmeno bisogno di una sentenza di condanna;

pegno, ovvero usare i propri beni – come ad esempio gioielli – a garanzia del credito concesso;

modello Unico, una soluzione utile solo per i lavoratori autonomi che potrebbe sostituire la busta paga, dimostrando così di avere avuto entrate più o meno regolari nel corso degli ultimi anni.

rendite alternative, come ad esempio gli assegni di mantenimento percepiti dall’ex coniuge o dei piccoli capitali investiti che generano rendimenti costanti.

Si tratta di una soluzione conveniente?

I prestiti senza busta paga non rientrano di certo tra le soluzioni di finanziamento più convenienti. Infatti, avendo un tasso di rischio piuttosto alto, la maggior parte delle banche applica dei tassi di interesse più elevati rispetto a quelli previsti per un lavoratore dipendente. Inoltre, non mancano i casi in cui istituti di credito “poco seri” propongano dei tassi da livelli usurai, sfruttando così la disperazione dei richiedenti, che spesso spinti dalla necessità, accettano le condizioni proposte. Per questa ragione, consigliamo ai nostri lettori di informarsi e valutare con attenzione le condizioni proposte prima di sottoscrivere qualunque contratto.

La Vendemmia più esclusiva 2015 nel quadrilatero della moda

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Nel quadrilatero milanese delle grandi griffe, torna la vendemmia più fashion d’Italia, le boutique di Via MonteNapoleone, Verri, S. Andrea e S. Spirito saranno le figure più prestigiose di questa sesta edizione:” Vendemmia 2015”, che coinvolge i brand più esclusivi e le migliori cantine vinicole più prestigiose d’Italia e del mondo.

L’inaugurazione de “La Vendemmia” è fissata per oggi giovedì 8 ottobre dalle ore 19.30, quando le Boutique del Quadrilatero, solo su invito, apriranno le porte ai loro ospiti, ai migliori sommelier e alle più importanti case vinicole.

Oggi alle ore 18.15, a Palazzo Bovara si terrà l’Asta dei vini più pregiati offerti dai soci del Comitato Grandi Cru d’Italia e battuta da Christie’s.

Il ricavato verrà devoluto all’Associazione Dynamo Camp Onlus, che all’interno del Dynamo Camp, unica struttura italiana di Terapia Ricreativa, ospita gratuitamente per periodi di vacanza bambini e ragazzi gravemente malati.

La novità 2015 vedrà protagoniste le donne, tra le maggiori presentatrici del panorama enologico italiano. L’approfondimento si terrà venerdì 9 ottobre a Palazzo Bovara. Una narrazione superiorità esposto dalle signore che oggi rappresentano il vino italiano nel mondo.

Banche e usura: presentato il primo rapporto nazionale

Ha suscitato  scalpore il resoconto del primo rapporto nazionale sull’usura praticata dalle banche, presentato Venerdì 25 settembre dalla Fondazione SDL.

Si tratta di una analisi dei dati (il campione è rappresentato da chi si è rivolto all’associazione che ha condotto lo studi) su un fenomeno ancora troppo sconosciuto in Italia: le illegalità nei rapporti tra alcuni operatori bancari, parabancari, mediatori creditizi e finanziari e imprenditori, privati consumatori e famiglie.
Ne ha parlato in questi giorni anche il giornale AVVENIRE, con una frase che chiarisce il senso dei risultati ottenuti: “Usura come la mafia”.
Dal 2012, infatti, quando si è costituita, la Fondazione Sdl per l’ educazione finanziaria delle imprese e gli studi aziendali, ha avuto a disposizione, per studiarli, 170.222 rapporti tra banche ed imprese che la società SDL Centrostudi ha analizzato (gratuitamente). Nel report presentato ieri a Treviso, approfondendo l’analisi su 46.887 conti correnti in capo a 14 mila imprese, per un complesso di 125 mila addetti, si scopre che il 99% presenta anomalie, il 71% tassi di interesse superiori alla soglia di usura, e che ogni 100 euro un’ alta percentuale non era dovuta.
Più precisamente l’ usura oggettiva arriva al 70,95% dei casi, quella soggettiva sale al 74,27% delle situazioni. «Ho provato sulla mia pelle questa devastazione – testimonia Giovanni Pastore, imprenditore milanese -, ma posso rassicurare che se abbiamo il coraggio di ribellarci, l’ 84% delle aziende possono salvarsi dalla crisi».
E, come la mafia, anche l’usura sta aggredendo i territori più forti economicamente, come il Veneto, in misura esponenziale, come ha denunciato Serafino Di Loreto, presidente della Fondazione Sdl.
«La crisi finanziario-economica – ha detto – mentre provoca acuta sofferenza nelle famiglie e nelle imprese, attiva inaccettabili comportamenti di ‘business sulle difficoltà, con aggressioni al patrimonio industriale, artigianale, agricolo e dei servizi che connota il tradizionale corpo produttivo dell’Italia. A tale attacco fa da pendant un’ insistente espropriazione delle famiglie sovraindebitate e prive di adeguate tutele».