Borghi in festa per la Befana: Triora il Borgo delle Streghe
In Italia non scarseggiano di certo i luoghi dove l’eco delle leggende fa paura, storie e credenze popolari legate a creature soprannaturali come streghe, befane e fattucchiere. Paesi avvolti nella nebbia, arroccati su ripide montagne, nascosti in valli isolate: tra misteri, brividi e leggende, ecco il borgo delle streghe più sinistro d’Italia.
Triora è situato in un piccolo centro nelle Alpi Marittime in Liguria, vanta il primato del paese delle streghe, infatti, si tennero diversi processi alle streghe nel corso del XVI secolo, quando molte donne vennero accusate di stregoneria. Ancora oggi, tra le vie di Triora, si respira un’atmosfera misteriosa e le abitazioni e le strade sono decorate con gatti neri, scope e oscuri personaggi.
Triora si prepara all’Epifania, o meglio alla Strefana (la strega-befana), balli, giochi e allegria, le passeggiate in calesse, spettacoli teatrali e di magia, la musica itinerante, le lanterne volanti ed i punti golosi ed ultimo ma non meno importante il laboratorio creativo.
Secondo alcune fonti, già nel Neolitico si venerava una divinità femminile che ci rimanda alla Befana. Una figura misteriosa che si palesava durante l’inverno per scacciare via il gelo e le intemperie, auspicando il ritorno della primavera e il raccolto dell’anno successivo. In epoche successive, si sono diffusi numerosi riti legati al mondo contadino e alla fertilità dei campi, Lo stesso termine Befana deriva dalla parola Epifania, che in greco significa “rivelazione”, apparizione della divinità
APRE PORTRAIT MILANO: LA NUOVA DESTINAZIONE NEL CUORE DEL QUADRILATERO
Dal rinnovamento dell’ex Seminario Arcivescovile di Corso Venezia nasce la nuova destinazione meneghina dell’ospitalità e della ristorazione, dello shopping e del benessere, dell’entertainment e della cultura. Dal14dicembre, dopo oltrevent’anni, unodei luoghi segreti più affascinantidelQuadrilaterotorna ad aprirsi aimilanesieaivisitatoridella città. Grazieaun attento progetto di rinnovamentoconservativopromosso da LungarnoCollection eaffidato all’Architetto Michele DeLucchie al suo studio AMDL CIRCLE, l’exSeminario Arcivescovile di Corso Venezia 11diventa Portrait Milano: unanuovadestinazione che coniuga l’ospitalità su misura del brand Portraitcon esperienze gourmand, shopping, benessere.
Tra i brand selezionati troviamo: Beefbar,branddella ristorazione con DNA profondamenteitalianoedallo spiritospiccatamentecosmopolita. Al team del fondatoreRiccardo Giraudivengono affidati il ristorante ed il barnel latoorientaledella piazza. Antonia,insegna di riferimento della moda a Milano e nel mondo.
SO–LE STUDIO,primo flagship del progettonato dalla creatività di Maria Sole Ferragamocheriporta alla luce la bellezza dimaterialiabbandonati,in un processo circolare dicreatività e progettualità,trasformandoli in suggestivigioielli. The Longevity Suite, concept illuminato che vede tra isuoi fondatori Luigi Caterino, promuove protocolli integrati altamenteperformanti e ad elevato contenuto tecnologico, per guidare le persone verso la miglior versione di séstesse grazie ad un perfetto equilibrio tra salute, bellezza consapevole ed energia mentale. The Longevity Suitefirmerà tutta la parte benessere di Portrait Milano.
L’ospitalitàPortraitgestisce direttamentegli spazidedicati aibar e ai ristorantidellato nord.Il ristorante casual dining10_11(“Ten Eleven”)neisuoi ambienti eclettici(bar, ristorante, giardino e porticato)propone una cucina ispirata alla tradizione lombarda (ma non solo) dai saporitradizionali, autentici ed emozionaliche evocanoricordi, ed una mixology che fa dell’evoluzione del rito italiano e milanese dell’aperitivo, il suo DNA.
Polifonic il Festival d’eccezione che unisce la musica elettronica e il design, per la prima attesissima edizione milanese. Un duetto col Fuori Salone di tre giorni tra Scalo Farini e il Parco Esposizioni di Novegro, presenti golosità pugliesi e installazioni artistiche a cura dell’Accademia di Belle Arti di Brera e NABA, con dj star del clubbing come Seth Troxler, Jeff Mills, Dj Tennis e Jolly Mare.
Un evento imperdibile per appassionati di sonorità disco, house, techno ed elettronica che porta in città, con una line-up senza precedenti di dj nazionali e internazionali, il progetto Polifonic nato nel 2017 in Puglia dalle menti creative di un gruppo amici (noti organizzatori di eventi e serate di successo) con l’idea di realizzare, anche in Italia, una manifestazione sul genere delle più importanti kermesse elettroniche europee e statunitensi, immersa però in una cornice ambientalistica unica tra gli ulivi e il mare della Valle d’Itria.
Ma è la musica elettronica la vera protagonista di Polifonic con un cast di dj nazionali e internazionali davvero da “mani al cielo”: Adiel, Axel Boman, Awesome Tapes From Africa, Barbara Boeing, Dasha Rush live, DJ Tennis, Francesco Del Garda, Futuro Tropicale, Dengue Dengue Dengue (live), Dirty Channels, Eternal Love, Jeff Mills, Job Jobse, Jolly Mare live band, Jonny Rock, Hyperaktivist, Hiver, Katatonic Silentio live, Kléo, Lakuti, Lumière, Marielou, Nevena Jeremic, Nicola Mazzetti, Paramida, Palms Trax, Pascal Moscheni, Riccardo Bhi, Rosa Calix, Seth Troxler, Simone De Kunovich, Surgeon, Yas Raven, Woody92.
La giornata inaugurale venerdì 10, dalle 17.30 a mezzanotte, negli spazi all’aperto di Lampo Farini (Ex Scalo Farini) in via Valtellina 7, con tanto di after party, da mezzanotte alle 5 del mattino, al Gate Milano di via Valtellina 21 dove suonano Âme ePastaboys. Mentre sabato 11 e domenica 12 giugno, dalle 16 alle 2 di notte, Polifonic si sposta in zona Idroscalo nel verde del Parco Esposizioni Novegro di viale Esposizioni a Segrate, dove gli artisti si esibiranno in contemporanea su tre palchi diversi.
Il primo passo nell’organizzazione di un matrimonio è scegliere la location, il luogo dove si terrà il ricevimento (o persino la cerimonia). Una scelta impegnativa perché vanno tenute in considerazione tantissimi dettagli. La favola tutta italiana esiste, le bellezze che ci portiamo a spasso per il Bel Paese sono molteplici immagini che lasciano nel cuore un tuffo perenne. Oggi vi parliamo della mia terra perché è qui che tanti si vengono pronunciati, mi rendo conto che sposarsi in Sicilia è uno dei sogni di tante coppie provenienti dal tutto il mondo.
Gli usi e i costumi dell’isola conservano le tradizioni antiche, cultura e tanta arte che ispira ogni anima, la bellezza degli abiti ricercati, i silenzi scelti di chi incontri, e i sorrisi aperti, giocano un ruolo importante nella scelta di sposarsi a Taormina.
Taormina è famosa in tutto il mondo, sia per le sue bellezze paesaggistiche, per i suoi panorami, per i suoi colori, il mare turchese, ma anche per la sua fama come luogo dei desideri per celebrare un matrimonio, il “mito del si per sempre”, e per la sua irrefrenabile “dolce vita”.
Se siete alla ricerca a Taormina di un posto di una bellezza soave, dove la tradizione si fonde con il fashion style la Plage Resort è il posto giusto, una delle mete più glamour della Sicilia, che regala panorami mozzafiato e tramonti romanticissimi.
Il resort è adagiato sul mare, nella suggestiva cornice della riserva naturale dell’Isola Bella, gode di una posizione unica e vista mozzafiato, i bungalow dotati di giardino ospitano le camere che sono state progettate per avere un impatto minimo sulla natura circostante della Riserva Naturale di Isola Bella e sono arredati in stile contemporaneo con tutti i comfort per gli ospiti, e certamente per accogliere i futuri sposi.
La scelta della chiesa
Se scegliete la cerimonia religiosa sarà uno dei momenti più solenni, bisognerà quindi celebrarla in un posto speciale. Ecco il nostro suggerimento della chiesa giusta per le vostre nozze a Taormina. La Basilica Cattedrale – Parrocchia San Nicolò di Bari. Si trova nella centralissima Piazza Duomo di Taormina Taormina
Lo Chef
Simone Strano Executive chef. (Chef della Nazionale Cuochi Italiani e fondatore della scuola di cucina Chef con la Coppola.)
Intraprendente e giramondo. Un vulcano di energia al quale non è possibile resistere. È la forza motrice del gruppo.
Ama la condivisione e la “colleganza” perché è così che non si smette mai di imparare. Sempre rispettoso nel lavoro il suo motto è “Fatta salva la gerarchia, è fondamentale la sinergia“. Per i “fantastici quattro” basta solo uno sguardo!
La sua materia prima: ogni prodotto della terra appena colto. Per Simone successo professionale vuol dire acquisire la migliore competenza nel proprio settore. Il percorso è lineare: si inizia dalle basi, anche dall’ignoranza, poi l’intraprendenza, il coraggio, e ancora il sacrificio, lo studio, la passione. Il suo grazie più grande? È per i suoi genitori.
Taormina è uno dei borghi di maggior rilievo della regione siciliana, Taormina è stata una delle principali destinazioni turistiche dal XIX secolo in Europa.
Il giorno del matrimonio rappresenta il coronamento di un sogno per i futuri sposi che desiderano che sia tutto perfetto, qualunque forma scegliate, la location resterà uno dei più bei ricordi della vostro matrimonio
Per informazioni e prenotazioni: La Plage Resort, www.laplageresort.com
Via Nazionale 107a, 98039 Isola Bella, Taormina (ME)
I tempi d’oggi confermano che il rapporto fra un uomo e una donna è un modello precario, che non include solo il processo amoroso e gli altalenanti sentimenti, ma il bisogno di ristabilire ed educare alcuni ruoli innati, determinati da una legge naturale, in natura nulla si è mutato, l’esemplare maschio sfodera il suo rituale di corteggiamento per la femmina della sua specie, la scienza dell’amore in natura funziona, possiamo prenderne esempio? A sostegno di questa tesi proviamo a guardare le cose sotto un altro punto di vista da entrambi le parti.
Nel corso degli ultimi decenni si sono verificati importanti cambiamenti nelle relazioni uomo donna che nella società, l’uomo era indirizzato maggiormente a manifestare il proprio interesse verso una donna corteggiandola con gesti concreti, e la donna a suo fare curava soprattutto la capacità di accudirli.
Possiamo affermare che tradizione e semplicità sembrano acquisire da sempre i risultati migliori all’interno di un rapporto di qualsiasi genere? Gli atteggiamenti artificiali e gli elementi comportamentali dei nostri giorni mettono duramente in discussione che ruolo mantenere, certamente ognuno è libero di comportarsi come crede, ma uomo-donna sono due cose diverse, proviamo a capire cosa ci piace e cosa no.
Non servono grandi gesti per essere galanti. Questo ci piace
Gentilezza e collaborazione sono le prime regole che un uomo non deve mai dimenticare.
Aggressiva e femminista un mix che agli uomini non piace.
Cucinare anche una semplice cenetta, fatelo sentire coccolato e importante.
Stereotipi maschili addio, distaccato ed egocentrico. Non ci piace
L’affettuosità non è un compito da donna, l’idea di un uomo asettico diventa un repellente motivazionale.
Critiche, invadenti, senza senso dell’umorismo. Non gli Piace
L’uomo ama un clima di tranquillità, adora la donna entusiasta, con parole di ammirazione, fatelo sentire un dono prezioso.
Uguaglianza col maschio, è morta la cavalleria. Non ci piace.
Ci passa già la voglia se alle prime uscite non ci passiate a prendere. Un vero galantuomo apre la tua portiera della macchina, sono gesti che hanno il potere di farci sentire delle regine.
Bere troppo, non saper quando è il momento di fermarsi. Non gli piace.
Tutti gli uomini apprezzano le donne che sanno rilassarsi con un drink in mano, nessuno è attratto dall’idea di stare con una donna che beve come un camionista.
È senza dubbio importante tenere presente che il rispetto reciproco è alla base di qualsiasi rapporto tra uomo e donna, sicuramente è comunque importante saper tenere separati i ruoli; Uomo-Donna.