Università e Politecnico di Torino aderiscono al Torino Pride 2016

Come già avvenuto per le passate edizioni, Politecnico e Università di Torino si sono coordinati in merito alla loro adesione al contrasto a ogni tipo di discriminazione e pertanto il CUG del Politecnico e il CUG dell’Università hanno concordato una partecipazione congiunta, sotto l’egida della Rete CUG.
Università e Politecnico di Torino hanno inoltre rinnovato la concessione del patrocinio alla manifestazione del Torino Pride, attivo fin dal 2014 nell’ambito del progetto Study in Torino promosso dal Comune di Torino.

Il Politecnico di Torino premia le 8 idee più brillanti nel design dell’abitare

Nell’architettura e nel design contemporaneo la sproporzione evidente che intercorre tra domanda ed offerta ha assunto dimensioni tali da farle ormai sembrare nella più parte dei casi prive di effettive connessioni. Per ristabilire il necessario equilibrio, NEST parte dalla domanda stessa, proponendosi di formare una nuova committenza consapevole, capace di considerare il design come linguaggio.

Il bando è aperto a imprese, startup, progetti di ricerca, makers e a tutti i soggetti che abbiano sviluppato un progetto, anche solo a livello prototipale, e che siano attivi sul territorio con almeno un cliente/utente all’attivo.
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Partecipazione gratuita. 

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Tutte le info su http://www.nest.city/it/

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Come cambiano gli investimenti dopo Brexit

L’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea è un evento negativo dal punto di vista di un’unione che – pur non essendo perfetta – è garante di pace, libertà e solidarietà. Ora più che mai è necessario analizzare i rischi e le opportunità per l’Italia ed il resto dell’Europa.

Non bisogna d’altronde dimenticare che ci saranno anche rischi e costi aggiuntivi nel medio termine. L’essenziale di queste sfide è la velocità con cui le nostre aziende ed il nostro governo sapranno rispondere.

Molte aziende dovranno rivedere i propri piani strategici e valutare attentamente gli impatti diretti ed indiretti. Dovranno inoltre tener conto di cosa cambierà al di fuori dell’UE, per esempio con paesi con cui la Gran Bretagna ha stretto patti attraverso l’UE e che in futuro non avranno più valore – soprattutto cosa cambierà con il progetto TTIP e quali saranno le percussioni per le industrie Italiane.
Una cosa è certa, chi vuole approfittare di queste nuove dinamiche deve muoversi subito ed analizzare tutti i diversi scenari, per poter prendere rapidamente decisioni basate su un’informazione approfondita ed a 360 gradi.
Il convegno  “Come cambiano gli investimenti dopo Brexit”  è previsto l’11 luglio dalle ore 18.00 (presso la sede di APID in via Pianezza 123 a Torino). 

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Sarà l’occasione per dotarsi di elementi utili a capire cosa sta succedendo ai mercati europei ancora scossi dal risultato del referendum nel Regno Unito.

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È necessario confermare la propria partecipazione entro l’8 luglio a [email protected] oppure [email protected] 

 

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Importante progetto europeo per le PMI piemontesi

CONFAPI e API Torino partecipano al progetto europeo MobiliseSME (Mobilities for professionals and qualified employees of MSMEs).

Si tratta di un’occasione importante per migliorare i rapporti con gli altri Paesi dell’Ue attraverso la mobilità transfrontaliera dei dipendenti di micro, piccole e medie imprese.

Obiettivo del progetto è dare vita ad un meccanismo stabile di mobilità per dipendenti di PMI analogo al programma Erasmus per gli studenti universitari. E’ una importante opportunità per le imprese che vogliono aprirsi all’Europa.

L’iniziativa prevede la compilazione di un breve questionario, che rimarrà anonimo.

PARTECIPA AL SONDAGGIO (entro venerdì 8 luglio)

Chi lo desidera, può indicare nel sondaggio l’indirizzo di posta elettronica per ricevere più informazioni sul programma di scambio.

Ulteriori dettagli possono essere richiesti anche al Servizio Relazioni Internazionali (tel. 011 4513.276/209 – [email protected]).

Dalla terra… la salute: a Chieri incontro su cibo e vita sana

Lunedì 11 luglio alle ore 20
ingresso libero
Degustazione e intermezzo musicale
Caffé della Stazione
Piazza Don Bosco 2 – Chieri (TO)

Intervengono:

Giusto Giovannetti – Cibo e salute
“Sono miliardi. Sono invisibili. Sono i progenitori delle piante. Sono i microrganismi che con il loro cibo arrivano nel nostro organismo. Li si dovrebbe ringraziare uno a uno: dal loro lavoro dipende la nostra salute”.
Microbiologo specializzano nello studio della rizosfera. Fonda e dirige il centro colture sperimentali di Aosta. Oggi azienda leader nella produzione di bioti microbici. Autore di varie pubblicazioni tra cui la ricerca sul comportamento biologico dei microrganismi simbionti, da cui la loro importanza sulle qualità nutraceutiche delle coltivazioni agrarie.

Pierpaolo Rivello – Cibo e economia
“Un modo diverso di alleanze fra aziende agricole attente alla specificità e qualità dei beni prodotti può aiutare i consumatori e il territorio”
Procuratore Generale militare presso la Corte di Cassazione, docente presso la SIUSS e l’Università Bicocca di Milano. Ha insegnato presso alcune delle maggiori Università italiane, dalla Bocconi di Milano all’Università di Pisa. È autore di oltre trecentosettanta pubblicazioni e quattordici monografie.

Vincenzo Longo – Cibo e qualità
“È più facile di quanto si pensi fare il pieno di energie fisiche e mentali. Il cibo sano, quindi di qualità, fa restare giovani le nostre cellule e rinforza ne nostre difese immunitarie”
Ricercatore e responsabile della Sede Secondaria dell’Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria Consiglio Nazionale delle Ricerche di progetti Nazionali ed Internazionali. Valutatore della qualità di alimenti con studio delle capacità antiossidante totale e del contenuto di molecole bioattive.

Beppe Rocca – Cibo e cultura
“Cibo: quantità, sterilità e conservazione a discapito di qualità e biodiversità.
Ecco il dubbio: cultura e civitòà hanno davvero contribuito alla salute dell’uomo e alla sua qualità della vita?”
Medico Chirurgo, scrittore e ricercatore. Direttore del Master Sperimentale di Medicina Moderna con sede alle Biotecnolgoie di Torino. Tra i precedenti incarichi: Dirigente Medico, Città della Slute e della Scienza di Torino; Dirigente Medico di II livello, Direzione Scientifica Policnicico di Milano.

Giovanni Allegro – Cibo e prevenzione
“Il cibo buono non solo non mi farà ammalare in futuro, ma lo percepisco subito: mi fa sentire meglio e mi dà energia”.
Chef di cucina preventiva. Docente alla scuola di cucina preventiva e adiuvante dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. A torio partecipa al progetto Diana perla prevenzione delle recidive del tumore al seno; collabora con il Cpo Piemonte – Centro di Riferimento pre l’epidemiologia e la prevenzione oncologica. Autore di ricette pubblicate sul libro di OK 100 ricette di lunga vita – Dall’antipasto al dolce: i sapori della salute.