Rinasce “Sapere”: la più antica rivista di divulgazione scientifica italiana

Nicola Armaroli dell’Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattività del CNR è il nuovo direttore della rivista di divulgazione scientifica Sapere. Due ricercatori CNR tra i tre componenti dell’editorial board.

 

Alla vigilia degli 80 anni della rivista Sapere, il più antico periodico italiano di divulgazione scientifica fondato nel 1935, l’editore Dedalo ha nominato Nicola Armaroli, dirigente di ricerca dell’ISOF-CNR, nuovo direttore della rivista.Nel dicembre del 2013, sotto la direzione di Carlo Bernardini e Francesco Lenci e in partnership con la redazione Galileo, se ne annunciava la chiusura.

 

E oggi, a distanza di oltre un anno, la rivista riapre le sue pubblicazioni, a cadenza bimestrale, con una grafica e una direzione totalmente rinnovata. Il comitato editoriale è composto dai fisici Tommaso Castellani e Elena Ioli, e dal chimico Massimo Trotta.
La presentazione si è svolta oggi, 13 marzo alle ore 19.00, presso la Libreria Assaggi, Via degli Etruschi 4, a Roma.

 

 

Il Barcamp per progettare la notte bianca degli studenti

Mercoledì 12 marzo 2014, dalle ore 16.30, nell’Aula C2 del Campus Luigi Einaudi (Lungo Dora Siena, 100) l’Università di Torino organizza un BarCamp, per progettare la Notte bianca degli studenti in programma il 17 maggio 2014 in chiusura di#hackUniTO2014.
L’incontro sarà aperto da Mariagrazia Pellerino, Assessore Istruzione e Università, Politiche educative per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Torino, dalla Prof.ssa Laura Montanaro, Prorettore del Politecnico di Torino e dal Prof. Germano Paini, delegato del Rettore dell’Università di Torino per l’innovazione, che illustreranno ai partecipanti le modalità di coinvolgimento e partecipazione degli studenti e della cittadinanza nella progettazione dell’evento.
100 mila studenti propongono una nuova occasione di incontro e scambio con la cittadinanza nell’ottica di Torino città universitaria.
L’evento è aperto, in una prospettiva di engagement, alla Comunità universitaria e alla Comunità locale.